martedì 2 dicembre 2014

Consigli per la scelta di un buon CASE per PC

I case di buona fattura, generalmente, sono molto più resistenti e meglio predisposti per fare un buon cable menagement ( gestione dei cavi ) e alloggiare i vari componenti.
Un buon case, dunque, per prima cosa deve avere l‘alloggio dell'alimentatore nella parte bassa in modo da non alterare il ricircolo dell'aria all'interno del case, questa caratteristica è ormai uno standard nei nuovi case, specialmente in quelli particolarmente costosi.

 

Un'altra caratteristica da controllare è la profondità interna del case, specialmente se si prevede di utilizzare schede video molto lunghe, prendete anche in considerazione che in alcuni case è possibile rimuovere dei bay interni, per creare dello spazio aggiuntivo per la scheda video.
Se non utilizzate una scheda audio dedicata vi potrebbe anche interessare la presenza delle porte jack sul pannello frontale e delle porte usb per poter facilmente collegare le vostre periferiche USB.
In commercio esistono anche dei case creati per ottenere la massima silenziosità, alcuni case sono dotati di pannelli fonoassorbenti e ventole a bassa rumorosità.
Alcuni case, inoltre, hanno anche dei filtri antipolvere, come il panteks enthoo pro M, che permettono di mantenere i componenti interni puliti più a lungo.
Se sei un amante degli impianti di raffreddamento, che siano dei custom loop o degli AIO, controlla che il case sia predisposto all'alloggiamento di radiatori e in quale posizione, oltre alla presenza della, ormai standard, finestra in plexiglass sul lato sinistro.
Controlla anche lo spazio presente tra il pannello laterale destre e il pannello interno del case, in quello spazio andranno tutti i cavi dei tuoi componenti se hai intenzione di far un cable menagement pulito.

Infine controlla il peso del case e i materiali utilizzati, ricorda che l'alluminio è ottimo per la dissipazione del calore ed è molto leggero ma l'acciaio è molto più resistente e pesante ed isola meglio i rumori e le vibrazioni.

Un ultimo consiglio che vi posso dare e di diffidare di tutti quei case totalmente in plastica o con alimentatore integrato, infatti per mantener bassi i prezzi gli alimentatori impiegati sono molto scadenti e generano un maggior consumo di corrente, inoltre i materiali utilizzati nel case sono spesso scadenti.


venerdì 28 novembre 2014

Quanti tipi e quale tipo di CASE PC Scegliere

Il case è l'involucro esterno del pc che contiene tutti i principali componenti. Processore, ram, scheda madre, scheda video, Hard disk e alimentatore.
Sebbene ne esistano varie forme e dimensioni, che variano anche in base al produttore, sono tutti conformi allo standard ATX ( come quello delle schede madri ).



Infatti in commercio esistono sostanzialmente due tipologie di case, i desktop, creati per star sdraiati sulla scrivania e i Tower, creati per esser disposti verticalmente sotto la scrivania.
I tower, a loro volta, si dividono in delle subcategorie: I Full Tower, i Mid Tower, i Low Tower, i Mini tower e i Micro tower.
Oltre queste tipologie, inoltre, esistono delle categorie meno diffuse, i Barebone e gli HTPC, che sono impiegati per particolari esigenze logistiche.
Con il cambiare della forma e della grandezza del case vi sono da considerare alcuni fattori:
  1. I case più grandi, generalmente, hanno una migliore areazione grazie a un maggior numero di ventole
  2. I case più grandi hanno più slot sul pannello frontale ( quando presenti  )
  3. I case più grandi possono ospitare più componenti al loro interno
  4. I case, dai low tower in giu, non ospitano schede madri ATX a pieno formato.

lunedì 24 novembre 2014

Come Scegliere il Case

Se dovete acquistare un case per il vostro attuale PC sicuramente avrete già un idea di cosa scegliere e di quali risorse necessitate di più, ma per coloro che si accingono ad assemblare il loro primo pc o semplicemente a costruire un sistema da zero la scelta può essere più ardua di quanto sembri.
 
 

Prima di tutto quello che bisogna guardare è il form-factor della vostra scheda madre (se ne possedete già una) e decidere se il pc sarà montato in sala piùttosto che nella vostra camera. Qualora sia il vostro primo pc vi consiglio di non sottovalutare quest'aspetto in quanto un case Mid-tower può arrivare a portare via molto spazio e, se non avete ancora la scheda madre, potreste essere in tempo a sceglierne una di formato ridotto come Micro-ATX o mini-ITX.
Una volta prese le misure e deciso dove posizionarlo possiamo addentrarci più nel dettaglio per scoprire quali sono le cose più importanti.

Vi starete chiedendo come mai il prezzo posto in prima posizione, beh è davvero semplice. Spesso il case è uno dei componenti dove si tende a risparmiare perchè “tanto è solo un case”, beh questo componente in realtà è più importante di quanto sembri perchè da esso dipendono le temperature che il sistema registrerà sotto sforzo o semplicemente durante le giornate più calde e, come di certo saprete, più fresco è meglio è.
Non è tutto, oltre che ad ospitare i componenti del vostro pc con una giusta spesa non si avrà bisogno di cambiarlo in caso di eventuali upgrade futuri e i materiali saranno sicuramente più robusti e qualitativamente superiori rispetto ai case dai 50 euro in giù. Spendendo qualche euro in più vi ritroverete quindi ad avere un fedele amico pronto ad ospitare all'occorrenza il top del top senza mai essere in difficoltà. 

lunedì 17 novembre 2014

Quali sono i migliori CD-R ?

Parlare di CD-R migliori ha senso solo in relazione alla loro durata nel tempo, peraltro difficilmente verificabile. Il risultato finale della masterizzazione è il prodotto della combinazione di questi fattori;
  • modello di masterizzatore
  • versione del firmware
  • programma di estrazione
  • velocità di estrazione
  • velocità di incisione
  • modello e vero fabbricante del supporto da incidere
Variando anche uno solo di questi fattori, cambierà il risultato finale. La qualità di scrittura dipende dalla combinazione velocità/masterizzatore/supporto e non è direttamente in relazione alla qualità costruttiva e alla durata nel tempo dei CD-R.
Quindi (non paradossalmente) un supporto "peggiore" può risultare più leggibile su di un determinato lettore o meglio incidibile da un certo masterizzatore (cioè dare un minor numero di errori) e un supporto di gran qualità costruttiva potrebbe essere del tutto incompatibile in lettura (però non in registrazione, a meno di non avere masterizzatori col blocco verso il basso impostato a 8x e volerci masterizzare dei supporti di più di 4-5 anni fa)
Alcuni masterizzatori gradiscono CD-R di un tipo; altri invece di tipo diverso. Stesso dicasi per i lettori - anche dello stesso tipo ma di marca e di modello diverso - (sia CD, che da tavolo, che portatili o per macchina) che spesso hanno l'ottica tarata per supporti di riflettività differente e presentano una differente capacità di correzione degli errori.
Il colore dei supporti è relativo, perché è dato dalla combinazione dei colori dello strato riflettente e dallo strato da incidere. E ci sono tantissime combinazioni. Ci sono lettori che vanno meglio con i Phtalocianina di tipo vecchio, altri con l'advanced Phtalocianina, altri con i Cianina, altri ancora con gli Azo. Le Playstastion preferiscono i Phtalocianina col fondo nero e gli Azo blu. Alcuni lettori DVD da tavolo leggono correttamente solo poche marche di CD-R spesso scadenti come durata nel tempo.

LE MARCHE ED I PRODUTTORI
Il mercato dei CD-R ha caratteristiche profondamente diverse da quello di altri supporti come i nastri audio o video. Molte marche anche famose non hanno propri impianti di produzione dei supporti. Le marche di CD-R sono diverse centinaia, spesso disponibili solo in uno o due continenti; i modelli di CD-R migliaia; ma i veri fabbricanti sono una cinquantina. Anche marche produttrici di CD-R che commercializzano supporti col proprio marchio e che producono CD-R per terzi, spesso a loro volta hanno dai modelli col proprio
nome che in realtà non sono prodotti da loro stessi ma da altri produttori!
E' un settore frenetico quello dei CD-R (per non dire schizofrenico) dove è difficile tenere traccia di chi produce cosa.
Questo sito, a carattere non commerciale, InstantInfo http://www.instantinfo.de/index_CD-Rohlinge.php
contiene il maggiore database consultabile sul web relativo ai supporti CD-R e DVD.
Il sito è in tedesco (non stupitevi di questo, perché ormai molti programmi di masterizzazione, schede audio e programmi di editing di fascia alta arrivano dalla Germania) ma è facile ed immediato da usare anche per chi non conosce il tedesco e fa riferimento al mercato europeo.
Riporta le schede cliccabili con foto della copertina e informazioni su circa 1500 modelli di CD-R di 200 diverse marche e 50 differenti produttori, nonché su 120 modelli di supporti DVD.
La ricerca è possibile per:

  • Formato (Art) (CD-R Daten, CD-RW Daten, CD-R Audio, CD-RW Audio)
  • capacità (Kapazität) (21, 60, 74, 80, 90, 99 minuti)
  • tipo di confezione (Verpackung)
  • marca (Anbieter)
  • reale fabbricante (Hersteller)
  • velocità di masterizzazione (Brenngeschwindigkeit)
  • codice a barre (EAN-/UPC-Code)
  • codice ATIP (ATIP-Code)



I campi Anbieter, Hersteller, Brenngeschwindigkeit e Verpackung sono dei menù a tendina, con le voci già selezionabili.
Anzeigen è "Invio" in tedesco, e rohlinge è "supporto" (in inglese media).
Esistono altri database sui CD-R ma questo è di gran lunga il più completo ed aggiornato (anche se ci mancano parecchi modelli in commercio solo in America ed Asia).
Nei paesi asiatici e in Giappone, dove sono disponibili particolari modelli di CD-R per i superesigenti e per i settori professionali (medico, broadcasting video ecc) ci sono molti superappassionati di CD-R e moltissimi siti
Anche nei paesi dell'est europeo ci sono (strano ma vero) molti siti di questo genere.

venerdì 14 novembre 2014

Registrare un immagine o al volo CD-R


DIFFERENZE TRA REGISTRARE DA UN'IMMAGINE O AL VOLO


Molti software danno la possibilità di scegliere tra creare un immagine completa del CD sul disco e fare quella che viene chiamata scrittura "al volo". Ogni metodo ha i suoi vantaggi. 

I file immagine sono alcune volte chiamati CD virtuali o VCD (da non confondere con i VideoCD). Sono copie complete dei dati come appaiono sul CD, perciò richiedono di avere abbastanza spazio sul disco fisso per contenere il CD completo. Potrebbe essere fino a 650MB per un CD-rom o 747MB per un CD-Audio di 74 minuti. Se si hanno sia audio che dati, ci sarà un'immagine ISO-9660 e più file audio a 16bit 44.1Khz stereo.
Registrando al volo spesso si usa un'immagine virtuale in cui il set completo dei file viene esaminato e strutturato, ma vengono memorizzate solo le caratteristiche dei file, non i dati. Il contenuto dei file viene letto mentre il CD viene scritto.
Questo metodo richiede meno spazio sul disco e può risparmiare tempo, ma incrementa il rischio di svuotamento del buffer. Con molti software questo dà anche grande flessibilità perché è più facile aggiungere, rimuovere, e mischiare file in un'immagine virtuale che in una reale. Un cd creato con un'immagine è identico a uno creato al volo, assumendo che entrambi mettano gli stessi file negli stessi posti. la scelta tra i due dipende dalle preferenze degli utenti e dalle prestazioni dello hardware.

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