lunedì 22 maggio 2017

Dailymotion: un'alternativa valida a YouTube

Quando si tratta di condividere video online, YouTube è sicuramente il re indiscusso della scena. Tuttavia, ci sono altre piattaforme di condivisione video che possono offrire caratteristiche interessanti e vantaggi per chi vuole pubblicare i propri contenuti online. Tra queste, spicca Dailymotion.


Caratteristiche di Dailymotion

Dailymotion è una piattaforma di condivisione video che offre molte delle stesse funzionalità di YouTube. Gli utenti possono caricare, condividere e visualizzare video su una vasta gamma di argomenti, dai tutorial di cucina alle performance musicali. Inoltre, gli utenti possono creare canali, playlist e seguire altri utenti per restare aggiornati sui loro contenuti.

Una delle caratteristiche principali di Dailymotion è la possibilità di monetizzare i propri video. Come su YouTube, gli utenti possono guadagnare denaro attraverso la pubblicità visualizzata sui loro video. Inoltre, Dailymotion offre la possibilità di inserire acquisti in-app, ovvero la vendita di prodotti all'interno dei propri video.


Come utilizzare Dailymotion

Per utilizzare Dailymotion, è necessario registrarsi alla piattaforma. Una volta registrati, gli utenti possono iniziare a caricare i propri video e a condividere i contenuti con il proprio pubblico. Gli utenti possono creare canali personalizzati, playlist e organizzare i propri video per rendere più facile la navigazione ai visitatori del proprio canale.

Inoltre, gli utenti possono interagire con la comunità Dailymotion seguendo altri utenti, commentando e votando i video. Questa interazione può aiutare a creare una base di fan e aumentare la visibilità dei propri contenuti.


Differenze tra Dailymotion e YouTube

Sebbene Dailymotion condivida molte delle stesse funzionalità di YouTube, ci sono alcune differenze chiave tra le due piattaforme. In primo luogo, Dailymotion è molto meno restrittivo riguardo ai contenuti che gli utenti possono caricare. Mentre YouTube ha politiche molto rigide sul contenuto, Dailymotion è molto più flessibile in questo senso.

Inoltre, Dailymotion è meno conosciuto di YouTube e quindi ha un pubblico più limitato. Tuttavia, questo può anche essere un vantaggio per chi desidera distinguersi dal rumore di fondo di YouTube.

Infine, Dailymotion offre un approccio più personalizzato alla pubblicità, offrendo agli utenti la possibilità di scegliere il tipo di pubblicità che desiderano visualizzare sul proprio canale.

In conclusione, Dailymotion è un'alternativa valida a YouTube per coloro che desiderano pubblicare i propri video online. Offre molte delle stesse funzionalità di YouTube, ma con alcune differenze chiave. Se sei alla ricerca di una piattaforma di condivisione video flessibile, con una comunità attiva e la possibilità di monetizzare i propri contenuti, Dailymotion potrebbe essere la scelta giusta per te.

domenica 21 maggio 2017

Usare dei Tag efficienti per Video Youtube

I tag poi possono essere molto utili per monitorare i nostri “competitors” infatti, definiti i concorrenti, aprendo il “codice sorgente” dei loro video, attraverso il browser, potremo vedere per quali parole chiavi quel video è stato posizionato su Youtube. Ovviamente li troverete nel “Tag Keywords” del codice.
Per trovare le migliori parole chiavi per i nostri video, oltre  a guardare al codice sorgente, che però ci comporta una spesa di tempo molto elevata, vi consigliamo:
Migliorare la visione del video: Youtube mette a disposizione dei videomaker anche dei “tag di formattazione”.

Persone alla ricerca di video digitano parole diverse rispetto a quando cercano contenuti testuali, perciò è necessario osservare con attenzione la piattaforma per individuare le giuste parole chiave e farsi aiutare da strumenti che interrogano direttamente il database di YouTube. In questo articolo ne ho selezionati 3, quelli che reputo più efficaci e pratici da utilizzare.

YouTube Keyword Tool: pensato per chi fa advertising, può essere utilizzato anche per l'ottimizzazione dei video. Una volta impostati la lingue ed il paese, ci permette di inserire una parola e ottenere una lista di parole chiave simili o correlate. Selezioniamo prima i tag più pertinenti e poi tag più generici.

KeywordBuzz: la lista viene estratta dai suggerimenti di ricerca di YouTube (Suggest). Data una singola parola consente di vedere i termini di ricerca più cercati su YouTube contenenti quella parola. Un tool simile è Ubersuggest che permette di interrogare il suggest di YouTube anche a partire da una singola lettera dell'alfabeto. Le keyword restituite da questo tipo di strumenti sono molto buone in quanto garantiscono un alto traffico ai nostri video. Si possono ottenere keyword molto lunghe, ideali da utilizzare come titolo del video.

VidIQ: un'estensione per il browser Chrome che consente di visualizzare le parole chiave utilizzate dai video dei nostri competitor.  In questo modo possiamo sbirciare tra le parole utilizzate da video di successo nel nostro settore ed utilizzare parole chiave simili per tentare di essere mostrati come video correlati a video che ricevono già molte visualizzazioni.



domenica 14 maggio 2017

Cosa sono i Tag ?

I TAG di YouTube sono quelle paroline che vedi nel riquadro subito sotto alla descrizione del tuo video nell'interfaccia di upload. 
 
Volendo essere più rigorosi, i tag video di YouTube sono delle combinazioni di parole che consentono all'algoritmo di YouTube di identificare il contesto dentro a cui il tuo video si inserisce.

Puoi separare i tuoi tag semplicemente utilizzando la virgola: non basta usare uno spazio perché le keyword cosiddette "long tail" contengono più di una parola e, dunque, lo spazio ti serve per staccare parole contigue.
Quindi, prima di pubblicare un video, uno step importante è proprio quello di decidere i tag per il tuo video: è un'informazione che YouTube si aspetta, dunque meglio sfruttarla al massimo.
Tag dei video: sono fondamentali per far trovare i nostri video attraverso l'algoritmo di ricerca di Youtube. Il nostro consiglio è quello di utilizzare tutto lo spazio messo a disposizione attraverso dei “Tag specifici” e dei “Tag generici” per potersi garantire una maggiore esposizione non solo nelle ricerche specifiche ma anche come “video consigliati” sulla destra.
  • Tag Specifici : saranno utili per la ricerca interna su Youtube.
  • Tag Generici : utilissimi per la ricerca di “video correlati”. Infatti, secondo Youtube, gli spettatori della piattaforma hanno un bisogno diverso rispetto agli utenti su Google e quando ricercano un argomento sono molto interessati a conoscere anche argomenti tematici simili.
Questo consiglio è anche dettato dalle impostazioni della piattaforma, la quale garantisce un limite massimo di 500 caratteri da poter inserire nei tag: quindi su Youtube utilizzare molti tag non è assolutamente Spam anzi viene suggerito dagli sviluppatori stessi.




domenica 7 maggio 2017

Esistono alternative a YouTube ?

YouTube è il campione indiscusso tra i portali video e può tranquillamente essere definito come il leader del settore. Con oltre un miliardo di utenti, secondo i dati forniti dalla compagnia stessa, quasi un terzo di tutta l'utenza Internet naviga su YouTube.

Dailymotion
Dailymotion è la seconda piattaforma video più grande al mondo. è di proprietà di un'azienda Francese ed è stato lanciato nel 2005. Il suo layout e le sue categorie assomigliano a quelli di YouTube, e sebbene non sia così popolare negli Stati Uniti, Dailymotion è molto popolare in Europa, Asia e Africa attirando oltre 112 milioni di visitatori unici al mese .

Durante il caricamento, il limite delle dimensioni del video è limitato a 4 GB e 60 minuti di lunghezza, mentre la risoluzione massima è a 1080p HD. Per eliminare i limiti di dimensioni e lunghezza, è possibile registrarsi su un account MotionMaker, che è gratuito. Se stai cercando di guadagnare con i tuoi video, puoi iscriverti al programma DailyMotion OpenVOD.


Vevo
Vevo è un famoso sito di video musicali con migliaia di video clip di alta qualità e performance dal vivo. Quindi, se vuoi guardare video divertenti di gatti o snippet dal tuo programma TV preferito, Vevo non è il posto giusto. Se, tuttavia, vuoi vedere gli ultimi video musicali o le esibizioni dal vivo del tuo musicista preferito allora Vevo è il posto ideale.

Il sito è stato progettato dall'industria musicale (Universal, Sony, EMI) e combina intrattenimento musicale e marketing. Vevo afferma di avere 24 miliardi di visualizzazioni al mese in tutto il mondo. Non è ancora disponibile in tutti i paesi.

Vimeo

Un'altra popolare alternativa a YouTube è Vimeo, che si concentra sulla pubblicazione di video di alta qualità. Puoi creare, caricare e guardare video con la massima qualità possibile (qualità Ultra HD 4K) e goderti un'esperienza di visione senza pubblicità.

L'account gratuito Vimeo Basic include un archivio di 500 MB / settimana (fino a 250 GB all'anno), larghezza di banda illimitata, protezione tramite password, statistiche di base e supporto di base. In alternativa, è possibile eseguire l'aggiornamento a Vimeo Plus, Vimeo Pro o Vimeo Business a seconda della memoria richiesta e di altri strumenti video necessari. Puoi provare qualsiasi piano annuale senza rischi per 30 giorni.

Metacafe
Metacafe precede YouTube di alcuni anni, rendendolo uno dei più vecchi siti di condivisione video. è stato fondato nel 2003 a Tel Aviv, in Israele, e ospita oltre 40 milioni di visitatori unici ogni mese. La sua interfaccia è semplice con i video raggruppati in diverse categorie.

Veoh
Lanciato nel 2005, Veoh può essere un'ottima alternativa a YouTube, in particolare per coloro che desiderano caricare video più lunghi. Veoh ti consente di caricare qualsiasi video di qualsiasi lunghezza e supporta centinaia di formati video. Supporta la condivisione di video, la creazione di community, la promozione di video e molte altre funzionalità che ti consentono di guardare film, programmi TV, cartoni animati o video musicali online.



mercoledì 3 maggio 2017

Caricare video su facebook o YouTube ?

Confronto

  1. Sicuramente i video su Facebook hanno visibilità limitata, a meno che tu non li metta in evidenza, tutto sta nell'impatto di condivisione iniziale.
  2. Facebook è però più immediato, verrà visualizzato subito da un gran numero di utenti. Youtube ha bisogno, perché il tuo video venga notato, di lavorare bene su parole chiave, tag e descrizione, ma chi si trova su Youtube è lì proprio con l'intento di guardare un video a differenza di Facebook.
  3. Youtube si presta meglio per contenuti più lunghi. Il cosiddetto “attention span” di Facebook, ossia quanto un utente rimane su un video prima di annoiarsi, è decisamente più basso. Su Youtube vanno meglio contenuti di tipo “how-to” e di informazione. I video promozionali stanno meglio su Facebook
  4. Youtube è più una piattaforma da “search intent”, cioè gli utenti cercano spesso un contenuto tramite Youtube stesso o Google. Questo significa che un tuoi contenuto può diventare un evergreen ed essere visto anche molto tempo dopo essere stato prodotto. Facebook da questo punto di vista è più legato al momento e il ciclo di vita dei filmati è spesso più breve.
 
 

martedì 2 maggio 2017

Come funziona Bidvertiser: guida completa per guadagnare affiliando il tuo blog

Bidvertiser è una piattaforma di pubblicità online che offre la possibilità di monetizzare il proprio blog tramite la pubblicità. In questo articolo parleremo di come funziona Bidvertiser, quanto paga e quanto si può guadagnare affiliando il proprio blog alla piattaforma.

Come funziona Bidvertiser

Bidvertiser utilizza un sistema di offerta e domanda per la pubblicità online. Gli inserzionisti offrono una somma di denaro per visualizzare i propri annunci su siti web e blog, mentre i publisher (cioè i proprietari dei siti web e blog) accettano di ospitare gli annunci in cambio di una remunerazione.

Per diventare un publisher Bidvertiser, è necessario registrarsi alla piattaforma e inserire il proprio blog o sito web. Una volta approvati, Bidvertiser fornirà al publisher un codice HTML che dovrà essere inserito nelle pagine del proprio sito web dove si desidera visualizzare gli annunci.


Quanto paga Bidvertiser

Bidvertiser paga i propri publisher in base al numero di clic che gli annunci ricevono dai visitatori del sito web. Il tasso di pagamento per clic dipende dal valore che gli inserzionisti sono disposti a pagare per visualizzare i propri annunci.

Inoltre, Bidvertiser offre anche la possibilità di guadagnare attraverso il programma di affiliazione. Questo programma consente ai publisher di guadagnare una commissione del 5% sulle entrate generate dai nuovi inserzionisti che si iscrivono alla piattaforma utilizzando il link di affiliazione del publisher.


Quanto si guadagna affiliando un blog a Bidvertiser

Il guadagno che si può ottenere affiliando un blog a Bidvertiser dipende dal traffico del sito web e dal tasso di conversione degli annunci. In generale, i publisher possono guadagnare dai centesimi ai pochi dollari per clic su un annuncio.

Tuttavia, i guadagni effettivi dipendono da vari fattori, tra cui la nicchia di mercato del blog, il pubblico di riferimento, il tipo di annunci pubblicitari e il tasso di conversione.

In conclusione, Bidvertiser può essere una buona opportunità per monetizzare il proprio blog. Se si ha un sito web con un traffico significativo e si è in grado di generare clic sui propri annunci, è possibile guadagnare una somma interessante. Inoltre, il programma di affiliazione offre un'ulteriore possibilità di guadagno per i publisher.

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