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domenica 16 agosto 2020

La Classifica dei blogger più seguiti in Italia

Il blogger ormai può essere considerato un vero e proprio lavoro, gran parte del suo tempo è rivolto alla sponsorizzazione di determinati prodotti con lo scopo di catturare l’attenzione di sempre più persone.
  1. Chiara Ferragni - nome del Blog "The Blonde Salad" 
  2. Benedetta Rossi - “Fatto in casa da Benedetta
  3. Mattia Miraglio - “Traverl Blogger Italiani 2019
  4. Clio Zammatteo - "Clio Make-up"
  5. Mariano Di Vaio - “MdVStyle
  6. Chiara Nasti - “@nastilove – Diario di una fashion blogger
  7. Gianluca Vacchi - "Gvlifestyle"
  8. Chiara Biasi 
  9. Leonardo Decarli
  10. Nicolò Balini - "Human Safari"

 

 

sabato 18 luglio 2020

E sempre di moda avere un Blog ?

Un blog spesso viene considerato un diario personale online, che poi tanto personale non è ... perchè viene usato più che altro per far conoscere agli altri il proprio pensiero.

Ultimamente, i blog si sono trasformati in siti contenenti Software da scaricare, musica, video, poesie ecc.

Esistono alcuni blog che spiegano tramite delle guide , come assemblare un computer, come suonare il pianoforte, o addirittura come creare un blog.

La differenza fra blog e sito web non è molta... in poche parole un blog è una cosa personale, dove scrivi quello che vuoi.. Il sito web ha invece un argomento specifico . 

I blog spesso sono ormai dei piccoli siti in cui le persone scrivono articoli con foto e la liberta' di mettere grassetto, sottilneare, mettere link... insomma, tutto quanto non puoi fare con facebook!!! il bello dei blog e' che sono dei piccoli sistemi di pubblicazione per usare i quali pero' non hai bisogno di essere espertone!!!

io leggo spesso blog interessanti di cucina o di tecnologia... 'sta cosa dei diari personali boh... dipende che vuoi farci!

ad esempio in giallozafferano ci sono blog di ricette, sull'Espresso i blog li scrivono i giornalisti e sono praticamente degli editoriali sui fatti del giorno.

 


mercoledì 10 ottobre 2018

Fenomeno Fashion Blogger

Il fenomeno delle fashion blogger: cosa sono e cosa fanno?

Più che di fenomeno “fashion blogger” forse a questo punto sarebbe più opportuno parlare di invasione!

Ma le fashion blogger cosa sono? O meglio chi sono? E cosa fanno tutte queste ragazze? Parlo al femminile anche se non mancano alcuni famosi casi al maschile…

Un fenomeno sbarcato in Italia circa 4 anni fa, ma nato all’estero molto prima, e che ora si sta diffondendo in modo esponenziale (forse anche un po’ eccessivo?).

Le fashion blogger sono (per lo più) ragazze carine, ma non per forza bellissime, con la passione per lo shopping e la moda, ma non per forza con un background formativo in tal senso: per poter “diventare fashion blogger” non è necessario aver compiuto studi nell’ambito della moda o poter vantare una particolare formazione nel campo, bastano buon gusto nel vestire (e neanche sempre!) e la capacità di essere sempre aggiornate circa le ultime tendenze.

La categoria delle fashion blogger è costituita da ragazze normali, che hanno una certa dimestichezza con il mondo del web e dei social network che decidono di aprire un proprio blog personale dedicato alla moda (e a se stesse, dai diciamocelo!). 😀

Fashion Blogger Cosa Sono

Da qui al successo il passo però non è così breve poiché per diventare fashion blogger a tutti gli effetti (facendone un vero e proprio lavoro) non è sufficiente caricare le foto dei propri outfit accompagnate da un testo lungo o breve che sia.

Quello che serve è soprattutto una gran bravura nelle pubbliche relazioni sia online che offline, la capacità di sapersi costruire la propria identità digitale e di far apprezzare la propria immagine, il che può essere tutto racchiuso nel termine “personal branding”.
E poi vi è la bravura nel sapersi destreggiare tra i meccanismi e le dinamiche dei social network, tramite cui dare vita ad una community con cui interagire, confrontarsi, discutere. Una community che ti segua, nel bene e nel male, regalando commenti positivi, complimenti ma anche cattiverie.

Un fenomeno che, al di là dei possibili giudizi positivi o negativi, rimane comunque degno di nota e interessante poiché sta cambiando l’approccio verso la moda anche di molte aziende che sempre più decidono di collaborare con il mondo delle fashion blogger creando eventi dedicati a loro, inviando loro prodotti da testare o capi di abbigliamento da indossare e con cui fotografarsi o addirittura, coinvolgendole nella creazione di “capsule collection” dedicate. Alcune star del mondo del fashion blogging (chiamiamole così) addirittura richiedono cachet, anche non indifferenti, per pubblicare un post, per indossare alcuni capi o per partecipare ad un evento.

Se da una parte abbiamo però le fashion blogger affermate, dall’altra ci troviamo davanti ad un’immensa schiera di aspirati tali che si domandano come diventare fashion blogger e che si autocandidano proponendo alle aziende di testare prodotti ricevuti in omaggio e che commentano i post delle blogger più famose o le foto sui loro account instagram con commenti al limite dello spam invitando a visitare la propria pagina o il proprio blog. Ecco, forse in tal senso bisognerebbe cercare di non esagerare…

Per non parlare dell’ultima tendenza in atto, quella delle teen fashion blogger: fashion blogger giovanissime, la cui età va dai 12 ai 17 anni, che fotografano outfit e disquisiscono di moda dai lori blog. Un fenomeno su cui trovo molto difficile esprimere un giudizio univoco.
All’interno del mondo della moda anche il fenomeno del fashion blogging è una moda. Se sarà passeggero o meno solo il tempo lo potrà dire. Ora non ci resta che osservarne curiosi l’evoluzione!


mercoledì 21 marzo 2018

Come attivare Adsense su Blogger (Blog.Spot)

Se hai un blog o un sito personale, ancora oggi una buona opportunità per guadagnare soldi dalla pubblicità.

Concorrenza 
Rispetto a qualche anno fa però le difficoltà sono maggiori, sia perchè i network pubblicitari sono più selettivi, sia perchè comunque, anche a causa della crisi economica globale, i rendimenti sono molto inferiori ed è quindi necessario avere molte visite per poter guadagnare cifre rilevanti.
Come già spiegato in altri articoli, si può guadagnare con un blog o un sito internet con Adsense, il programma Google dedicato ai publisher (ossia ai gestori di siti) che vogliono mettere pubblicità online.

Adsense è il modo più semplice per inserire pubblicità perchè completamente automatico, basta soltanto copiare e incollare un codice nelle pagine del sito e lasciare che gli annunci siano gestiti autonomamente da Google.
I rendimenti sono buoni, i pagamenti puntuali e l'affidabilità è massima.

Richiesta d'iscrizione Adsense
L'unico problema è che per richiedere l'iscrizione e l'attivazione di Adsense ci vuole un sito che rispetti le regole ed i requisiti richiesti dal regolamento.

Il processo di attivazione di Adsense richiede da parte del proprietario del blog molta maturità e, precisamente, che il sito sia ben curato e ben scritto.
Ci sono degli standard di qualità rilevanti dai quali oggi non si può prescindere e sono:

- Un blog di almeno 6 mesi è necessaria in molti paesi.
- 30 o 40 pagine scritte bene, informative, interessanti e non copiate da altri.
- Un blog statico e non fatto in flash, con solo video o con modelli di templates dinamici.
- Un blog pubblicato su dominio personale oppure su un URL BlogSpot .

I siti blogspot sono quelli creati con la piattaforma Blogger che, essendo di Google, permette di pubblicare annunci pubblicitari anche senza comprare un dominio personale.

Come detto, il sito deve essere poi abbastanza maturo (almeno 6 mesi) perchè nessuna azienda che paga per mettere pubblicità vorrebbe vedere i suoi annunci su un sito vuoto o di scarso valore e reputazione.

Chi vuole guadagnare da AdSense dovrà quindi prima attendere di avere un traffico di visitatori costante e pubblicare nuovi articoli periodicamente, attirando lettori e visite, senza fare spam e senza copiare da altri.
Ovvio quindi che un blog anche vecchio di un anno può essere rifiutato da Adsense se non ha abbastanza contenuti e se non viene mantenuto aggiornato continuamente.
  
 

mercoledì 14 marzo 2018

Altri plug-in per guadagnare su WordPress

Ad Rotate

Uno dei plugin Adsense per WordPress più popolari, che offre molte funzionalità interessanti per inserire gli annunci, gestirli e monitorare risultati e statistiche. Ad Rotate supporta perfettamente Adsense ma può essere utilizzato senza alcun problema anche con Media.net, Doubleclick, Chitika, Double Ads ed altri network pubblicitari. Grazie ad esso potrai aggiungere facilmente annunci sul tuo blog, creare gruppi, impostare la rotazione automatica dei banner, curare il loro inserimento tramite widget, shortcode o PHP direttamente nel template. Statistiche chiare e dettagliate, con possibilità di visualizzare report giornalieri, mensili ed annuali. Se la versione free non ti basta, è disponibile Ad Professional con ancor più funzionalità, tra cui la geolocalizzazione, compatibilità con Google Analytics, notifiche push, adblock ed ancora altro.

Ad Inserter 

Un altro valido plugin Adsense per WordPress è Ad Inserter. Semplice da utilizzare e perfettamente compatibile con Google Adsense e molti altri sistemi di affiliazione, come Amazon, Media.net ed altri, questo strumento permette di aggiungere facilmente annunci su pagine e post, in diverse posizioni, come all'inizio del contenuto, alla fine, o dopo un determinato numero di paragrafi. E' possibile inoltre sfruttare le shortcodes per inserire annunci tramite widget e impostare la rotazione automatica dei banner. Responsive e con un report dedicato alle statistiche ed i click. Vi è inoltre la possibilità di mostrare/nascondere gli annunci agli utenti loggati, non loggati, o tutti i visitatori, decidendo se visualizzare gli annunci anche negli articoli più vecchi di X giorni. Disponibile anche una versione PRO a pagamento, che include sistemi per la geolocalizzazione, A/B testing, importazione ed esportazione delle impostazioni, calcolo e statistiche delle impression, supporto via e-mail.

Google Adsense plugin

Un plugin specifico creato unicamente per inserire Adsense in WordPress è questo strumento, creato dalla BestWebSoft. Dopo aver installato e configurato il programma, è necessario inserire il proprio ID per verificare il proprio account ed iniziare ad utilizzare il plugin. Fatto questo, potrai iniziare ad inserire la pubblicità sul tuo sito e personalizzare i tuoi annunci, inserendoli facilmente nell'homepage, negli articoli, pagine, risultati di ricerca, categorie e tag. Supporto anche per l'inserimento automaticamente all'interno dei post, prima o dopo il contenuto o subito dopo i commenti.

WP Pro Advertising System

Cerchi altre soluzioni per inserire Adsense in WordPress? Ecco un formidabile plugin per la gestione e l'inserimento di annunci pubblicitari su WordPress, che non supporta solo Adsense ma qualsiasi tipo di programma di affiliazione. Il plugin consente di creare più campagne per ogni inserzionista inserendo qualsiasi tipologia di banner, come Adsense, iframe, HTML5 o addirittura creando banner animati tramite l'opzione Visual Banner Creator. Potrai aggiungere la pubblicità tramite widget, shortcode o template tag, ovvero inserendo una funzione PHP direttamente nel file del tuo template. Ma non finisce qui; è presente inoltre un dettagliato report di dati e statistiche (click, ctr, etc), esportabili anche in formato PDF. Tutti i tuoi annunci saranno responsive, visibili correttamente su qualsiasi dispositivo. E per finire, potrai anche creare sistemi per far ruotare i banner automaticamente ed inserire la pubblicità come background, sotto forma di popup, video ads, annunci all'interno di post e pagine.

Ads Pro Plugin

Ti presento un altro eccellente plugin Adsense per WordPress, a pagamento e disponibile su CodeCanyon. Questo strumento, sulla scia del precedente offre un'incredibile varie di caratteristiche per gestire e vendere spazi pubblicitari sul tuo sito. Oltre a supportare al 100% Adsense, consente di visualizzare gli annunci in più di 20 modi differenti! Oltre ad i classici inserimenti, potrai aggiungere annunci sotto forma di slider, video, nell'angolo superiore del tuo sito (il famoso “corner peel“), popup, layer ads, background, in alto o in fondo la scroll bar o come “floating ads“, ovvero ai margini (sinistro o destro) dei tuoi contenuti! Altre caratteristiche del plugin: 100% responsive, statistiche e report dettagliate, integrazione con Woomcommerce, ottimizzazione immagini automatica, possibilità di mostrare gli annunci per specifiche categorie e/o tag.


mercoledì 28 febbraio 2018

Plug-in Google Adsense per Wordpress: Addio

WordPress era l'unico CMS ad avere un plug-in dedicato ufficiale per la gestione degli annunci pubblicitari Google Adsense. “Era”. Perché anche se il plugin è ancora attivo, Google ha annunciato il 2 marzo che da maggio 2017 il plug-in non sarà più disponibile.

Per questo motivo, nella barra laterale di questo sito trovi uno spazio che si chiama “PUBBLICITA', TEST PER GOOGLE ADSENSE”. Sto facendo una serie di esperimenti per gestire gli annunci nelle modalità suggerite da Google e per stilare una breve guida che sarà a beneficio degli abbonati di Wolf.
Non ha senso cercare altri plugin: la mossa di Google è chiara, vogliono far da loro e non affidarsi a terze parti. D'altro canto, tutti i plug-in esistenti per gli altri CMS erano non-ufficiali.


Sai che puoi monetizzare il tuo blog o sito Web in WordPress ricorrendo a Google AdSense? Se ancora non lo conosci, Google AdSense è il sistema pubblicitario di display advertising di Mountain View, che permette agli utenti di un sito di vedere le pubblicità sugli spazi vuoti delle pagine Web.

Con queste pubblicità e mostrando testi, immagini, video e altre amenità interattive, gli amministratori dei blog e dei siti Web possono guadagnare sulla base dei clic (cost-per-clic o CPC) che ricevono sulle finestre di pubblicità mostrate.

In generale, occorre attrezzarsi per inserire gli annunci utilizzando QuickStart, che è uno strumento semplificato che Google mette a disposizione di chi pubblica contenuti e vuole monetizzarli con gli annunci di Google Adsense. Oppure per inserire gli annunci in spazi appositi utilizzando il codice fornito da Google e inserendoli nell'html del sito.

martedì 2 maggio 2017

Come funziona Bidvertiser: guida completa per guadagnare affiliando il tuo blog

Bidvertiser è una piattaforma di pubblicità online che offre la possibilità di monetizzare il proprio blog tramite la pubblicità. In questo articolo parleremo di come funziona Bidvertiser, quanto paga e quanto si può guadagnare affiliando il proprio blog alla piattaforma.

Come funziona Bidvertiser

Bidvertiser utilizza un sistema di offerta e domanda per la pubblicità online. Gli inserzionisti offrono una somma di denaro per visualizzare i propri annunci su siti web e blog, mentre i publisher (cioè i proprietari dei siti web e blog) accettano di ospitare gli annunci in cambio di una remunerazione.

Per diventare un publisher Bidvertiser, è necessario registrarsi alla piattaforma e inserire il proprio blog o sito web. Una volta approvati, Bidvertiser fornirà al publisher un codice HTML che dovrà essere inserito nelle pagine del proprio sito web dove si desidera visualizzare gli annunci.


Quanto paga Bidvertiser

Bidvertiser paga i propri publisher in base al numero di clic che gli annunci ricevono dai visitatori del sito web. Il tasso di pagamento per clic dipende dal valore che gli inserzionisti sono disposti a pagare per visualizzare i propri annunci.

Inoltre, Bidvertiser offre anche la possibilità di guadagnare attraverso il programma di affiliazione. Questo programma consente ai publisher di guadagnare una commissione del 5% sulle entrate generate dai nuovi inserzionisti che si iscrivono alla piattaforma utilizzando il link di affiliazione del publisher.


Quanto si guadagna affiliando un blog a Bidvertiser

Il guadagno che si può ottenere affiliando un blog a Bidvertiser dipende dal traffico del sito web e dal tasso di conversione degli annunci. In generale, i publisher possono guadagnare dai centesimi ai pochi dollari per clic su un annuncio.

Tuttavia, i guadagni effettivi dipendono da vari fattori, tra cui la nicchia di mercato del blog, il pubblico di riferimento, il tipo di annunci pubblicitari e il tasso di conversione.

In conclusione, Bidvertiser può essere una buona opportunità per monetizzare il proprio blog. Se si ha un sito web con un traffico significativo e si è in grado di generare clic sui propri annunci, è possibile guadagnare una somma interessante. Inoltre, il programma di affiliazione offre un'ulteriore possibilità di guadagno per i publisher.

sabato 29 aprile 2017

Guadagnare con Chitika: come funziona e quanto si può guadagnare affiliando il tuo blog

Chitika è una piattaforma di pubblicità online che offre una varietà di opzioni pubblicitarie per i blogger che vogliono monetizzare il proprio sito web. In questo articolo, esploreremo come funziona Chitika, quanto paga e quanto si può guadagnare affiliando un blog a questa piattaforma di pubblicità.


Come funziona Chitika

Chitika è una piattaforma di pubblicità basata sui risultati delle ricerche degli utenti. Quando un utente effettua una ricerca su Google o su altri motori di ricerca, Chitika utilizza le parole chiave di quella ricerca per mostrare annunci pertinenti sul sito web del blogger. Questo rende gli annunci più pertinenti per gli utenti, aumentando le probabilità che clicchino su di essi.

Per iniziare a utilizzare Chitika, è necessario iscriversi al programma e quindi inserire il codice fornito dal sito web in ciascuna pagina del proprio blog. Una volta inserito il codice, gli annunci Chitika verranno visualizzati sul tuo sito web e inizierai a guadagnare denaro ogni volta che un utente clicca su uno di essi.


Quanto paga Chitika

Chitika utilizza un modello di pagamento al clic, il che significa che guadagnerai denaro ogni volta che un utente clicca su uno dei tuoi annunci. La tariffa esatta che guadagnerai per ogni clic dipenderà da una serie di fattori, come la posizione geografica dell'utente che ha cliccato sull'annuncio e la nicchia del tuo blog.

In generale, le tariffe di pagamento al clic di Chitika sono inferiori a quelle di altre piattaforme di pubblicità come Google AdSense. Tuttavia, Chitika offre una varietà di opzioni pubblicitarie che possono aiutarti a massimizzare le entrate del tuo blog.


Quanto si può guadagnare affiliando un blog a Chitika

Il guadagno effettivo che puoi ottenere affiliando il tuo blog a Chitika dipenderà da una serie di fattori, come il traffico del tuo blog, la posizione geografica del tuo pubblico e il numero di clics sugli annunci. In generale, si può dire che il guadagno medio per un clic su un annuncio Chitika varia tra i 0,05 e i 0,20 dollari, anche se in alcuni casi potrebbe essere più alto.

È importante notare che le entrate di un blog dipendono da molti fattori, tra cui la qualità del contenuto, la nicchia e il traffico. Affiliarsi a Chitika non garantisce automaticamente il successo del tuo blog, ma può essere un modo efficace per guadagnare denaro attraverso la pubblicità online.


Conclusioni

Chitika è una buona alternativa a Google AdSense per monetizzare il tuo blog. Offre una varietà di opzioni pubblicitarie che possono essere utilizzate insieme ad altre piattaforme di pubblicità per massimizzare le entrate del tuo blog. Tuttavia, le tariffe di pagamento al clic di Chitika sono generalmente inferiori rispetto ad altre piattaforme di pubblicità, il che significa che potrebbe essere necessario avere un grande volume di traffico per guadagnare

venerdì 28 aprile 2017

PropellerAds: come funziona e quanto si può guadagnare affiliando un blog

PropellerAds è una piattaforma di pubblicità che offre diverse opzioni per monetizzare il tuo blog. Se stai cercando un'alternativa a Google AdSense, PropellerAds potrebbe essere un'opzione da considerare. In questo articolo, esploreremo come funziona PropellerAds, quanto paga e quanto si può guadagnare affiliando un blog.


Come funziona PropellerAds

PropellerAds offre una varietà di opzioni pubblicitarie per il tuo blog, tra cui annunci a comparsa, annunci in linea e annunci in testo. Puoi scegliere le opzioni pubblicitarie che meglio si adattano al tuo blog e personalizzare l'aspetto degli annunci per abbinare al tuo sito. Inoltre, PropellerAds offre una funzione di targeting avanzata che consente di mostrare gli annunci ai visitatori in base alla loro posizione geografica, al loro comportamento online e ad altri fattori.

Una volta che hai configurato i tuoi annunci, PropellerAds inizia a mostrare gli annunci sul tuo blog e guadagni denaro ogni volta che un visitatore clicca sugli annunci o compie un'azione come l'iscrizione a una newsletter o l'acquisto di un prodotto.


Quanto paga PropellerAds

Il tasso di pagamento di PropellerAds dipende da diversi fattori, tra cui la posizione geografica dei tuoi visitatori, il tipo di annunci che hai scelto e il tuo tasso di conversione. In generale, il pagamento per clic può variare da pochi centesimi a qualche dollaro per clic, a seconda della qualità del tuo traffico e della tua attività di marketing.


Quanto si può guadagnare affiliando un blog a PropellerAds

Il guadagno che si può ottenere affiliando un blog a PropellerAds dipende dal numero di visite che ricevi sul tuo blog e dal tuo tasso di conversione. In generale, più visitatori hai e più annunci vengono cliccati, maggiori sono le tue entrate. Tuttavia, ci sono molte variabili da considerare, come il tipo di pubblico che hai, il settore in cui operi e la posizione geografica dei tuoi visitatori.

Inoltre, PropellerAds offre un programma di riferimento che ti consente di guadagnare una percentuale sui guadagni dei tuoi riferimenti. Questo significa che se inviti altre persone a unirsi a PropellerAds e guadagnano denaro attraverso la piattaforma, guadagni una percentuale dei loro guadagni.


In conclusione, PropellerAds è una buona alternativa a Google AdSense se stai cercando di monetizzare il tuo blog attraverso la pubblicità. Con una varietà di opzioni pubblicitarie e una funzione di targeting avanzata, PropellerAds ti consente di personalizzare gli annunci sul tuo blog e massimizzare le tue entrate. Tuttavia, è importante tenere presente che i guadagni dipendono da molti fattori e possono variare notevolmente da blog a blog.

lunedì 3 aprile 2017

Come guadagnare con VigLink: l'affiliazione di prodotti per il tuo blog

VigLink è una piattaforma di marketing affiliato che consente ai blogger di guadagnare denaro attraverso l'affiliazione di prodotti sul proprio blog. Questo significa che puoi monetizzare il tuo blog inserendo link di affiliazione a prodotti in modo che, se un visitatore clicca su un link e acquista il prodotto, tu guadagni una commissione sulla vendita.


Ma come funziona esattamente VigLink? E quanto si può guadagnare affiliando un blog a questa piattaforma? In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c'è da sapere su VigLink.


Come funziona VigLink

VigLink è un servizio di affiliazione che funziona convertendo i normali link sul tuo blog in link di affiliazione. Ciò significa che puoi continuare a scrivere contenuti come faresti normalmente, ma se menzioni un prodotto sul tuo blog, VigLink ti fornirà un link di affiliazione da utilizzare.

Quando un visitatore del tuo blog clicca su un link di affiliazione e acquista il prodotto, tu guadagni una commissione sulla vendita. VigLink offre una vasta gamma di prodotti e servizi da affiliare, tra cui libri, elettronica, abbigliamento e molto altro ancora.

VigLink funziona con molti partner di affiliazione, tra cui Amazon, eBay e Microsoft. Questo significa che puoi trovare molti prodotti da affiliare che siano rilevanti per il tuo pubblico.


Quanto paga VigLink

La commissione che guadagni su VigLink dipende dal prodotto che stai affiliando e dal programma di affiliazione che stai utilizzando. Le commissioni possono variare da pochi centesimi a diverse decine di euro a seconda del prodotto.

In generale, le commissioni di VigLink sono simili a quelle degli altri programmi di affiliazione, e possono variare a seconda del prodotto e del tasso di conversione. Tuttavia, VigLink offre anche un programma di referral che ti consente di guadagnare una commissione per ogni nuovo utente che registri con il tuo link di referral.


Quanto si può guadagnare con VigLink

Il guadagno che puoi ottenere con VigLink dipende dal traffico del tuo blog, dal tipo di pubblico che hai e dal tasso di conversione dei tuoi link di affiliazione.

In generale, è possibile guadagnare una somma significativa di denaro con VigLink se hai un pubblico di nicchia e stai affiliando prodotti di alta qualità che interessano il tuo pubblico. Tuttavia, se hai un pubblico ampio e generico, potrebbe essere più difficile ottenere commissioni significative.

Inoltre, è importante notare che il guadagno con VigLink richiede tempo e sforzo. Devi creare contenuti di alta qualità che interessano il tuo pubblico, e devi fare il lavoro di ricerca per trovare prodotti di alta qualità da affiliare. Ma con un po' di impegno, puoi guadagnare una somma significativa di denaro con VigLink.

In conclusione, VigLink è una piattaforma di affiliazione che consente ai blogger di guadagnare denaro attraverso l'affiliazione di prodotti sul proprio blog.

domenica 2 aprile 2017

Come guadagnare con Infolinks: Guida completa per monetizzare il tuo blog

In questo articolo, parleremo di come funziona Infolinks, quanto paga e quanto si può guadagnare affiliando un blog a questa piattaforma di pubblicità.

Infolinks è una piattaforma di pubblicità online che fornisce una varietà di opzioni pubblicitarie per i siti web, tra cui blog. Gli annunci offerti da Infolinks sono integrati in modo contestuale con il contenuto del tuo sito, quindi sono rilevanti e non invadenti per i tuoi lettori. Ci sono diverse tipologie di annunci offerti da Infolinks, tra cui:

  • Annunci contestuali: gli annunci contestuali appaiono come parole evidenziate all'interno del tuo contenuto, e quando un utente ci passa sopra con il mouse, viene visualizzato un pop-up con l'annuncio.
  • Annunci a comparsa: gli annunci a comparsa appaiono quando un utente visita il tuo sito, e sono visualizzati in un pop-up o in una finestra separata.
  • Annunci in linea: gli annunci in linea sono annunci banner tradizionali che appaiono sulla parte superiore, inferiore o laterale del tuo sito web.
  • Annunci in testo: gli annunci in testo sono simili agli annunci contestuali, ma non sono evidenziati come parole cliccabili.

Infolinks paga i suoi editori (i proprietari del sito web che pubblicano gli annunci) tramite il programma di revenue sharing. In pratica, Infolinks prende una percentuale del prezzo pagato dagli inserzionisti per visualizzare i loro annunci, e poi paga una percentuale del resto agli editori.

Il tasso di pagamento dipende dal tipo di annuncio e dalla posizione in cui viene visualizzato. Gli annunci contestuali tendono ad avere un tasso di pagamento più elevato rispetto ad altri tipi di annunci, mentre gli annunci in linea e gli annunci a comparsa tendono ad avere un tasso di pagamento più basso.

Quanto si può guadagnare con Infolinks dipende dal traffico del tuo sito, dalla posizione degli annunci e dal tasso di clic degli utenti. In generale, più alto è il traffico del tuo sito, maggiore è il potenziale guadagno. Infolinks offre un dashboard per gli editori in cui è possibile monitorare le prestazioni degli annunci e vedere quanto si sta guadagnando.

In generale, affiliare il tuo blog a Infolinks può essere un'ottima opzione per guadagnare denaro online. Tuttavia, per massimizzare le entrate, è importante posizionare gli annunci in modo strategico e utilizzare gli strumenti di ottimizzazione offerti da Infolinks. Inoltre, è importante mantenere un equilibrio tra la monetizzazione del tuo sito e la fornitura di un'esperienza di qualità per i tuoi lettori.

sabato 1 aprile 2017

Monetizzare un blog con Media.net: guida completa ai guadagni e al funzionamento della piattaforma di pubblicità

Media.net è un programma di affiliazione che ti consente di guadagnare denaro pubblicando annunci contestuali sul tuo blog. Il programma è gestito da Yahoo! e Bing, e utilizza il sistema di annunci di Bing Ads per mostrare gli annunci sul tuo blog.

Il funzionamento di Media.net è abbastanza semplice: dopo esserti registrato al programma e aver aggiunto il codice degli annunci al tuo blog, Media.net inizia a mostrare annunci contestuali che sono pertinenti al contenuto del tuo blog. I tuoi visitatori vedranno gli annunci e, se cliccano su di essi, guadagnerai una piccola commissione.

Il guadagno ottenuto con Media.net dipende da vari fattori, come il traffico del tuo blog, la nicchia di mercato del tuo blog, la posizione degli annunci e il tasso di clic degli utenti. In generale, le commissioni guadagnate con Media.net sono simili a quelle di Google AdSense, che possono variare da pochi centesimi a qualche euro per clic.

Media.net ha un requisito minimo di pagamento di $100, che può essere trasferito tramite PayPal o tramite bonifico bancario. Il pagamento viene effettuato una volta al mese, entro 30 giorni dalla fine del mese precedente.

Per quanto riguarda i guadagni che puoi ottenere affiliando il tuo blog a Media.net, è difficile dare una risposta precisa in quanto dipende da molti fattori, come menzionato in precedenza. In generale, per guadagnare una cifra decente con la pubblicità sul blog, è necessario avere un buon traffico e un pubblico fedele e interessato al tuo contenuto. Tuttavia, con l'uso di una piattaforma pubblicitaria come Media.net, è possibile generare una fonte di reddito passivo aggiuntiva dal tuo blog.

mercoledì 1 marzo 2017

Guadagnare con un blog: Alternative a Google AdSense

Negli ultimi anni, l'idea di guadagnare con un blog si è diffusa sempre di più. I blog sono diventati una fonte di reddito per molte persone che hanno scoperto che il blogging può essere un'attività redditizia, se fatta bene. Uno dei metodi più comuni per monetizzare un blog è attraverso la pubblicità, e il servizio di pubblicità più famoso è Google AdSense. Tuttavia, ci sono molte alternative a Google AdSense che vale la pena esplorare.


In questo articolo, esploreremo alcune delle migliori alternative a Google AdSense per monetizzare il tuo blog.


Media.net

Media.net è una piattaforma di pubblicità simile a Google AdSense. È gestita da Yahoo! e Bing e offre annunci contestuali per il tuo blog. Media.net è considerata una delle migliori alternative a Google AdSense in quanto ha requisiti di approvazione meno rigidi rispetto ad AdSense. Inoltre, Media.net offre un supporto clienti eccezionale.


Amazon Associates

Amazon Associates è il programma di affiliazione di Amazon. Ti consente di guadagnare commissioni pubblicizzando i prodotti di Amazon sul tuo blog. Ci sono molti modi per promuovere i prodotti di Amazon sul tuo blog, tra cui recensioni di prodotti, annunci banner e link testuali. Amazon Associates è una buona alternativa a Google AdSense se hai un blog che si concentra su una nicchia specifica.


Infolinks

Infolinks è una piattaforma di pubblicità che offre una varietà di opzioni pubblicitarie per il tuo blog, tra cui annunci contestuali, annunci a comparsa, annunci in linea e annunci in testo. Infolinks è considerata una delle migliori alternative a Google AdSense poiché offre un'ampia gamma di opzioni pubblicitarie per monetizzare il tuo blog. Inoltre, Infolinks ha requisiti di approvazione meno rigidi rispetto ad AdSense.


VigLink

VigLink è una piattaforma di pubblicità che ti consente di monetizzare il tuo blog attraverso l'affiliazione. VigLink converte automaticamente i link esistenti del tuo blog in link di affiliazione e guadagni una commissione ogni volta che un visitatore fa clic su uno di questi link e acquista un prodotto. VigLink è una buona alternativa a Google AdSense se hai un blog che si concentra su prodotti e servizi.


PropellerAds

PropellerAds è una piattaforma di pubblicità che offre una varietà di opzioni pubblicitarie per il tuo blog, tra cui annunci a comparsa, annunci in linea e annunci in testo. PropellerAds è considerata una delle migliori alternative a Google AdSense in quanto offre opzioni pubblicitarie che possono essere utilizzate insieme ad AdSense per aumentare le entrate del tuo blog.


Chitika

Chitika è una piattaforma di pubblicità che offre annunci a comparsa e annunci in linea per il tuo blog. Chitika è considerata una delle migliori alternative a Google AdSense in quanto offre un'opzione di pubblicità a "ricerca mirata", che mostra agli utenti annunci correlati alle loro ricerche.


Bidvertiser

Bidvertiser è una piattaforma di pubblicità che offre una vasta gamma di opzioni pubblicitarie per il tuo blog, tra cui annunci a comparsa, annunci in linea, annunci in testo e annunci di tipo pop-under. Bidvertiser è considerata una delle migliori alternative a Google AdSense in quanto offre requisiti di approvazione meno rigidi rispetto ad AdSense e un'ampia gamma di opzioni pubblicitarie per monetizzare il tuo blog.


Ci sono molte alternative a Google AdSense per monetizzare il tuo blog. Mentre AdSense è sicuramente il servizio di pubblicità più popolare, molte delle alternative elencate sopra offrono requisiti di approvazione meno rigidi, un'ampia gamma di opzioni pubblicitarie e supporto clienti eccezionale. È importante ricordare che la scelta della piattaforma di pubblicità giusta dipende dal tipo di blog che hai e dal pubblico che desideri raggiungere. Sperimenta e trova quella che funziona meglio per te e il tuo blog!

martedì 15 novembre 2016

Differenza tra comunicato stampa e article market

Molti dei siti presenti nella lista permettono di inserire entrambi i tipi di contenuto, ma prima di mostrarti la lista che ho composto vorrei farti una piccola premessa.


Oltre a sapere dove postare un comunicato stampa, ovviamente, occorre sapere come creare un comunicato stampa efficace. Lo stesso vale per gli article market.

Non tratterò in questo post come si scrive un comunicato stampa o un article marketing. Spesso si fa confusione fra i due, ma sono due cose distinte e separate.

Scrivere un comunicato stampa consiste nel creare un pezzo unico, qualcosa che descrive e presenta il brand. Come si dice in gergo dovrebbe essere scritto secondo la regola delle 5 W (what, why, who, when, where).

Mentre scrivere un article market dovrebbe essere qualcosa che fa riferito ad un particolare post, o ad un particolare argomento trattato che ci da la possibilità di citare il post originale.

In ogni caso un comunicato stampa o un article market è comunque qualcosa che contribuirà alla tua reputazione online. Quindi dai sempre la precedenza al contenuto, perché stai costruendo il tuo brand.

martedì 8 novembre 2016

Dove postare comunicati stampa ?

Uno sito storico dove pubblicare comunicati stampa gratis è comunicati-stampa.net. Dopo esserti registrato puoi inserire un comunicato stampa oppure postare un article market. L' approvazione non è immediata perché i comunicati stampa e gli articoli vengono sottoposti a moderazione.
Della stessa tipologia ci sono anche:
Alcuni siti specializzati in article marketing invece sono:
Sul network blogspot ne esistono tanti, alcuni degli di nota, che godono di una buona domain authority e trasferiscono pagerank:
Per questi link proveniente dalle così dette properties 2.0 bisogna fare un po' di attenzione però.


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