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giovedì 16 febbraio 2023

Quante pagine deve avere un sito per essere ben indicizzato su google ?

 

Non esiste un numero specifico di pagine che un sito web deve avere per essere ben indicizzato su Google, poiché l'indicizzazione dipende da molti fattori diversi, tra cui la qualità del contenuto, la struttura del sito, l'esperienza dell'utente e la reputazione del sito.

Tuttavia, in generale, un sito web che contiene una varietà di pagine di alta qualità e di interesse per l'utente ha maggiori probabilità di essere indicizzato positivamente dai motori di ricerca rispetto ad un sito web con poche pagine o con contenuti di bassa qualità.

Inoltre, la struttura del sito web e la sua navigazione possono influenzare la capacità di Google di indicizzare il sito in modo efficace. È importante che il sito web sia ben organizzato e che le pagine siano collegate tra loro in modo logico e coerente.

In sintesi, il numero di pagine di un sito web non è l'unico fattore che determina la sua indicizzazione su Google. È importante creare un sito web di alta qualità, ben organizzato e facilmente navigabile per migliorare le probabilità di indicizzazione positiva sui motori di ricerca.

lunedì 13 settembre 2021

I 10 siti più utili per trovare informazioni su internet

 

Internet è una fonte inesauribile di informazioni, ma a volte può essere difficile trovare quello che stai cercando tra i miliardi di siti web disponibili. 

Ecco i 10 siti più utili per trovare informazioni su internet:

  1. Google: Il motore di ricerca più popolare al mondo, Google offre una vasta gamma di risultati per qualsiasi ricerca che effettui.
  2. Wikipedia: Un'enciclopedia online gratuita e collaborativa, Wikipedia è una fonte affidabile per informazioni su una vasta gamma di argomenti.
  3. YouTube: Il più grande sito di video al mondo, YouTube offre una vasta gamma di video informativi su una vasta gamma di argomenti.
  4. IMDb: Il sito di riferimento per le informazioni sulle pellicole e sui programmi televisivi, IMDb offre informazioni dettagliate su cast, trama, recensioni e altro.
  5. LinkedIn: Il più grande sito professionale al mondo, LinkedIn offre informazioni su professionisti e aziende, così come opportunità di lavoro e di networking.
  6. Amazon: Il più grande negozio online al mondo, Amazon offre informazioni dettagliate su milioni di prodotti, tra cui recensioni degli utenti e valutazioni dei produttori.
  7. TripAdvisor: Il sito di viaggi più grande al mondo, TripAdvisor offre recensioni degli utenti e informazioni su hotel, ristoranti e attrazioni turistiche in tutto il mondo.
  8. Goodreads: Il sito di recensioni di libri più grande al mondo, Goodreads offre recensioni degli utenti e informazioni su libri di tutti i generi.
  9. Glassdoor: Il sito leader per le recensioni dei dipendenti, Glassdoor offre informazioni su stipendi, benefici, culture aziendali e altro per migliaia di aziende.
  10. Quora: Una piattaforma di domande e risposte, Quora offre informazioni su una vasta gamma di argomenti dalle fonti più autorevoli e esperte.


Questi sono solo alcuni dei siti più utili per trovare informazioni su internet, ma ci sono molti altri siti web che possono essere utili a seconda delle tue esigenze specifiche. Spero che questa lista ti possa essere d'aiuto per la tua ricerca di informazioni online.

giovedì 22 luglio 2021

2021 Serve sempre avere un proprio sito Web ?

Dire che serve un sito Web è falso.

Dire che non serve lo è altrettanto.

Il perché è molto semplice in realtà. Oggi non è sufficiente un sito web

Alcuni motivi per cui, è ancora utile. Non sono ne i più importanti ne tutti quelli che vi possono essere.

  1. È l’unica piattaforma proprietaria: il sito web è di proprietà di chi acquista il dominio, quindi lo sono anche i contenuti pubblicati; i contenuti che vengono invece pubblicati, ad esempio sulla pagina Facebook, non sono controllabili al 100% in quanto proprietà di Facebook. Questo ultimo caso risulta piuttosto rischioso da un punto di vista aziendale; proviamo a immaginare cosa succederebbe se Facebook decidesse di chiudere i battenti. Cosa ne sarebbe dei contenuti e di tutti i dati raccolti con impegno negli anni? Sarebbero persi e non recuperabili!
  2. E’ un “biglietto da visita”: il sito web è una vetrina nel mondo aperta 24 ore al giorno, che permette di farsi conoscere a livello internazionale e di aumentare la visibilità della propria attività; tramite il sito le aziende possono presentarsi, raccontarsi e descrivere i prodotti e servizi che offrono. Inoltre, per un’azienda avere un proprio sito web significa stare al passo con i tempi, e ciò senza dubbio rende migliore la sua reputazione e la sua immagine sul mercato.
  3. Tutti cercano su Google: dall’ultima ricerca di gennaio 2017 di We Are Social gli utenti internet nel mondo nel 2017 risultano pari a 3.77 miliardi (Fonte: HOME - We Are Social USA, con una penetrazione del 50% sulla popolazione mondiale; questo significa che ogni giorno milioni e milioni di utenti cercano informazioni online prima di acquistare prodotti e servizi. Non avere il sito web quindi, è come essere totalmente invisibili in questo mercato, e nel 2017 non è più accettabile e sostenibile, soprattutto tenuto conto dell’elevatissimo numero di utenti, che al tempo stesso sono anche potenziali clienti.
  4. E’ utile per realizzare strategie di Remarketing su Facebook: a chi non è capitato di visitare siti internet, accedere successivamente a Facebook e trovare pubblicità dell’azienda del sito precedentemente visitato, nella colonna di destra o sulla news feed? Il Remarketing si basa sul pixel di Facebook, che è un codice presente sul sito web che consente di misurare le campagne pubblicitarie, ottimizzarle e definirne il pubblico. Usando il pixel è possibile sfruttare le azioni eseguite sul sito web per realizzare campagne pubblicitarie più efficaci su Facebook, attraverso la definizione di un pubblico personalizzato derivante dal traffico del sito. Il Remarketing si basa dunque sull’opportunità di mostrare nuovamente a un pubblico target il prodotto che ha appena visualizzato sul sito, e di coinvolgere gli utenti che in passato hanno già mostrato un interesse verso l’azienda. Il pubblico è composto da coloro che eseguono azioni specifiche sul sito web, quindi ad esempio da chi ha visitato una determinata pagina, aggiunto qualcosa al carrello o acquistato un prodotto: questa lista di utenti sarà il target delle campagne di advertising su Facebook.
  5. Un nuovo modo per interagire in via diretta con gli utenti-clienti: il sito web è un ottimo strumento per stringere relazioni durature con i clienti e fidelizzarli attraverso offerte personalizzate, riservate agli utenti del sito, oppure presentando loro prodotti in anteprima. Il traffico sul sito può essere notevolmente incrementato con una newsletter o con un blog aziendale,che offrono contenuti accattivanti e coinvolgenti per gli utenti-clienti.
  6. Fornisce statistiche sul proprio target: attraverso il sito web è possibile raccogliere informazioni statistiche sul comportamento degli utenti all’interno del sito, conoscere esattamente quanti sono, quali pagine preferiscono visitare e quali sono le ricerche che hanno effettuato. Questo permette di valutare ciò che realmente il mercato richiede, ed aumenta la probabilità di proporre un’offerta più efficace e più coerente con la domanda e i bisogni dei consumatori.

martedì 8 giugno 2021

Visualizza il traffico del tuo sito web


Come funziona il feed di traffico in tempo reale gratuito?

È il monitoraggio del traffico del sito Web in tempo reale gratuito. Risparmia tempo visitatore paesi, città, browser, sistema operativo e guarda in tempo reale i tuoi visitatori da tutto il mondo. Questo è un widget utile per siti Web e blog che non utilizzano più javascript per migliorare notevolmente la velocità della pagina web. I visitatori in tempo reale vengono aggiornati automaticamente senza aggiornamento della pagina.
Esiste anche una versione con il Globo 3D che indica il punto esatto della posizione del visitatore sul Globo .

https://livetrafficfeed.com/

 

sabato 29 ottobre 2016

Pubblicare pagine web senza registrazione

Ci sono diversi strumenti per pubblicare pagine web anonime, il più famoso dei quali si chiama Pastebin, utilizzato anche per pubblicare codice HTML da hacker che vogliono mantenere l'anonimato più assoluto.
 
 
Adesso è uscita una nuova applicazione web, ideata dagli autori della famosa app Telegram, che permette a chiunque di pubblicare pagine web senza dover fare alcuna registrazione, in modo più anonimo che mai.

Inoltre, già da qualche tempo esiste una piattaforma che permette non solo di pubblicare articoli, ma di avere proprio un blog o un sito web senza che chi lo legge possa risalire al suo autore.

La prima app si chiama Telegraph ed è un sito più essenziale che mai per pubblicare pagine web senza registrazione.
Appena si apre Telegraph, si può cominciare subito a scrivere il titolo, il nome dell'autore e poi l'articolo o quello che si vuole.
Dopo aver scritto la prima riga, si può premere Invio e così ottenere il pulsante per inserire un'immagine oppure anche per includere nella pagina un tweet o un video Youtube o Vimeo.

Dopo aver premuto il tasto per pubblicare, la pagina si può ancora modificare se viene aperta con lo stesso browser usato per crearla e se non si cancellano i cookies.
La pagina viene pubblicata con un url univoco che è possibile condividere dove si vuole.

Nel caso invece si volesse pubblicare un vero e proprio blog in modo anonimo o usando un pseudonimo, la piattaforma migliore è sicuramente Neocities.org, nato come una riedizione del fallito Geocities che permette a tutti di creare siti web o blog senza alcuna difficoltà tecnica.
In NeoCities si può pubblicare tutto quello che si vuole (sempre però rimanendo nel lecito), scrivendo il codice HTML o usando un editor automatico.
NeoCities semplifica la creazione di contenuti online e dà uno spazio gratuito di 100MB in cui pubblicare pagine web tramite un editor html puro.
Aprire quindi Neocities.org e creare subito il primo sito web compilando i campi di registrazione:
- indirizzo del tipo pomhey.neocities.com (per ora non si può usare un dominio personalizzato)
- Password
- indirizzo Email (se si vuol rimanere anonimi conviene crearsi un indirizzo Email anonimo)
- Tags, ossia le parole chiave del nuovo sito.
Di seguito viene aperta e pubblicata la homepage che può essere vista premendo sul link View.
Premere su Edit per modificarla aprendo l'editor HTML.

Si può anche personalizzare la pagina non esistente e si possono aggiungere altre pagine web sia caricandole dal computer che creandole online direttamente.
Questo vuol dire che il sito non deve per forza essere realizzato su Neocities e che si può anche usare un programma per creare pagine html dal computer.

Ad esempio si può usare il programma Kompozer gratuito, simile a Dreamviewer, con editor visuale per creare pagine web da caricare sul sito Neocities.
Il sito aperto viene indicizzato su Google e può essere riscaricato in qualsiasi momento e Neocities diventa perfetto per fare esperimenti, per pubblicare siti in bozza o per aprire siti web anonimi su qualsiasi tipo di argomento, con piena libertà, fatti solo di parole, codice HTML e immagini.

Neocities è anche un ottimo strumento per imparare a fare web da zero imparando a scrivere codice HTML.
I siti aperti su Neocities sono visibili premendo sul tasto Browse dal menu principale.
Neocities fornisce anche un tutorial HTML per principianti.

giovedì 28 aprile 2016

Cos'è un hosting ?

Uno degli errori comuni quando si approccia per la prima volta la materia è confondere dominio ed hosting. Si tratta, in realtà di due concetti che, seppur strettamente collegati, sono diversissimi tra loro.


Se, come abbiamo detto, il dominio è il "nome" che identifica il nostro sito web, l'hosting è lo spazio web all'interno del quale andremo a caricare il sito stesso. Di fatto l'hosting consiste nell'affitto di una piccola porzione di un server web (cioè un computer "molto potente" e perennemente connesso alla Rete) al cui interno dovranno essere caricati tutti i files (file HTML, CSS, Javascript, immagini, ecc.) che compongono il nostro sito web.

In altre parole, quindi, col dominio gli utenti che visiteranno il nostro sito saranno in grado di raggiungere il server web al cui interno abbiamo acquistato il servizio di hosting. Dominio ed hosting, quindi, sono strettamente collegati (sono indispensabili entrambi per chi voglia avere un sito) ma lungi dall'essere sinonimi!

lunedì 21 dicembre 2015

Quali sono i siti internet più visitati nel 2015 ?

A stilare la classifica dei siti web più popolari ci aiuta Alexa, società del gruppo Amazon. Alexa, oltre a  fornire statistiche sia a livello mondiale sia per ogni singolo continente, ci dà anche indicazioni sui siti più visitati anche per ogni singola categoria.
 
 
Aspetta, non sbirciare subito la classifica. Facciamo un gioco: prova a prendere carta e penna ( o, per essere più tecnologici, uno strumento che trovi sul tuo computer o sul tuo smartphone) e prova a scrivere i 10 siti che secondo te troviamo ai primi posti di questa statistica.

Puoi fare questo gioco sia per i siti più popolari a livello mondiale sia a livello italiano. Quest'ultimo è sicuramente più facilmente intuibile.

A livello mondiale, troviamo:

1) google.com – Motore di ricerca
2) facebook.com – Social network
3) youtube.com – Piattaforma web per condividere video
4) baidu.com – Motore di ricerca
5) yahoo.com – Motore di ricerca
6) amazon.com – Azienda di commercio elettronico
7) wikipedia.com – Enciclopedia online
8) qq.com – Portale cinese
9) google.co.in – Motore di ricerca, nella versione indiana
10) twitter.com – Social network

Se già tra questi alcuni non li conosci, forse ti stupirai anche tu, come è successo a me, continuando a leggere l'elenco. La maggior parte sono infatti a me sconosciuti. Si tratta infatti di siti molto diffusi nel mercato asiatico.

11) Taobao.com – Azienda di commercio elettronico
12) Live.com – Motore di ricerca di Microsoft
13) Sina.com.cn – Portale cinese
14) Yahoo.co.jp – Motore di ricerca, nella versione giapponese
15) Weibo.com – Servizio di microblogging cinese
16) Google.co.jp – Motore di ricerca, nella versione giapponese
17) msn.com – Portale
18) bing.com – Motore di ricerca
19) vk.com – Social network russo
20) yandex.ru – Motore di ricerca russo

Proseguiamo con il mercato italiano. In questo caso mi è andata un po' meglio: ne ho indovinati 8.

1) Google.it
2) Facebook.com
3) Google.com
4) Youtube.com
5) Amazon.it
6) Wikipedia.org
7) Yahoo.com
8) Libero.it
9) Ebay.it
10) Repubblica.it
11) Live.com
12) Corriere.it
13) Subito.it
14) Bing.com
15) Twitter.com
16) msn.com
17) ------
18) paypal.com
19) linkedin.com
20) gazzetta.it


martedì 7 luglio 2015

Quanto è importante avere un sito web ?

In una strategia di marketing, che voi siate un piccolo negoziante o un grande brand, avere un sito web, ancor meglio se un e-commerce, è fondamentale: possiamo affermare però che avere un sito è solo una base di partenza, perché sono poi altre le variabili che entrano in gioco quando si parla di successo sul web.


Innanzitutto, è fondamentale il modo in cui è costruito il suddetto sito. Parliamo di veste grafica, di contenuti, di accessibilità e dell'intuitività di navigazione: un sito lento, che vi fa aspettare “ore” (nella realtà, quando navighiamo su internet pochi secondi sono percepiti come interminabili) prima di caricare la pagina successiva, o che non è intuitivo, ovvero non ci guida attraverso la scoperta delle varie pagine, non potrà avere successo o, perlomeno, non avrà mai il successo che potrebbe avere se fosse sviluppato in modo professionale. Come accennato sopra, anche le immagini e i contenuti rivestono un'importanza fondamentale, soprattutto per un e-commerce, che ha il compito di esporci visivamente la merce in vendita e di descriverci i dettagli di ciò che vorremmo comprare.

L'ideale sarebbe richiedere lo sviluppo ad un professionista che, con le proprie conoscenze, è in grado di mettere online un sito attrattivo dal punto di vista grafico e funzionale: ma non siamo ancora arrivati a parlare di cosa renderà questo sito facilmente trovabile sul web e quali sono le tecniche che fanno sì che, cercando una parola su Google, un utente riesca a trovare proprio un determinato sito piuttosto di un altro.

giovedì 7 maggio 2015

Scelta del Titolo e Title Tag

Iniziamo, dunque, ad ottimizzare il titolo dell'articolo e il title tag. Dovrai, ovviamente, includere in entrambi le parole chiave per le quali hai deciso di posizionarti. Se facciamo riferimento sempre all'esempio degli occhiali da sole un buon titolo potrebbe essere “I migliori negozi di occhiali da sole a Roma” o qualcosa di simile. E' consigliabile che il titolo contenga tutte le parole da cui questa è formata.


Il title tag, invece, è il titolo che viene elencato nei risultati di ricerca. Deve essere efficace ed attirare l'attenzione del visitatore, che cliccandoci sopra, aumenterà il CTR del vostro sito, ovvero la percentuale di persone che, dopo una ricerca, decidono di cliccarvi sopra.

Ora ci concentreremo sull'ottimizzare l'articolo stesso. La parola chiave, dunque, dovrà essere inserita all'interno dell'articolo. Non è necessario ripetere la parola chiave mille volte all'interno dello stesso articolo: basta ripeterla in maniera naturale, quando è davvero utile e il risultato sarà ottimale (Google, infatti, penalizza gli articoli nei quali sono inserite troppe volte le stesse parole chiave, si parla in questi casi di keyword stuffing). Cerca, dunque, di ripetere la parola chiave un numero non eccessivo di volte e usa anche sinonimi.
Nel caso di wordpress il titolo dell'articolo corrisponde all'H1, quindi non serve inserire un H1 specifico.




sabato 28 marzo 2015

Ottimizzare il proprio sito web

mettere in pratica l'ottimizzazione: un procedimento che renderà il vostro sito perfetto sia per Google che per i vostri visitatori.

La prima cosa da fare, dunque, è creare contenuti che contengano le parole chiave che avete scelto. Se hai un sito di e-commerce queste andranno inserite nelle pagine di vendita del prodotto, magari nella loro descrizione.
 

Il mio consiglio è di creare sempre contenuti interessanti e di valore, che quindi rendano interessante il sito anche per i visitatori e che non risultino come un insieme di parole chiave accozzate tra loro. Concentratevi, dunque, sulla creazione di contenuti di qualità (non importa la quantità, meglio scrivere pochi contenuti ma fatti bene!).

Un altro aspetto di cui bisogna tenere conto nel posizionamento è il search intent, ovvero i contenuti devono rispecchiare quello che i visitatori si aspettano di trovare e, dunque, contenuti strettamente attinenti all'intento di ricerca.

Riguardo la search intent posso rimandare a questo articolo, che distingue le keyword informative, navigazionali e transazionali.
Ti invito a leggere il suddetto articolo, in quanto grazie ad esso potrai capire quale tipo di contenuto offrire sul tuo portale, in base alle ricerche per le quali ti vuoi posizionare.
Ad ogni modo, per i contenuti del sito web, ricorda che Google impiega molte risorse per capire quali siti offrano davvero valore, e quali no.
I suoi algoritmi Panda (sulla qualità dei siti), Penguin (qualità dei link), Hummingbird e Rankbrain (sulla comprensione delle ricerche) lavorano per premiare siti migliori e più autorevoli.
Bene, una volta creato il contenuto dovrete ottimizzarlo. 

L'ottimizzazione, per le parole chiave a bassa competitività, può comportare in molti casi da sola il raggiungimento della prima pagina nei risultati di ricerca. Potete capire da voi, dunque, quanto questa possa essere importante tale fase.

Ti mostrerò, dunque, gli step base per ottimizzare un blog con CMS WordPress, dato che è il più utilizzato. Se non usi WordPress non preoccuparti, perché i concetti rimangono bene o male gli stessi.

venerdì 2 gennaio 2015

Domini e SEO: come scegliere il giusto nome a dominio per il tuo sito web

Il nome a dominio è un elemento cruciale per la presenza online di un sito web e può influire significativamente sul posizionamento del sito nei motori di ricerca. Scegliere il giusto nome a dominio è quindi essenziale per ottenere il massimo dalla tua strategia SEO.


Innanzitutto, è importante scegliere un nome a dominio breve e facile da ricordare. Un nome a dominio lungo e complesso può essere difficile da digitare e da ricordare, il che può ridurre il traffico al tuo sito. Inoltre, è importante evitare di utilizzare trattini o numeri nel nome a dominio, poiché possono rendere difficile la memorizzazione del nome e la digitazione dell'indirizzo.

Inoltre, è importante scegliere un nome a dominio che rifletta il contenuto del tuo sito. Se il tuo sito si concentra su un argomento specifico, il nome a dominio dovrebbe riflettere questo argomento. Ad esempio, se il tuo sito è dedicato alla cucina, il nome a dominio potrebbe essere "www.ricettefacili.com". Questo rende più facile per gli utenti e i motori di ricerca capire di cosa tratta il tuo sito.

Inoltre, è importante scegliere un'estensione del dominio adeguata. Le estensioni .com, .org e .net sono le più comuni e utilizzate per scopi commerciali, non commerciali e di rete rispettivamente. Tuttavia, se il tuo sito è rivolto a un pubblico di una determinata nazione, è consigliabile scegliere un'estensione nazionale. Ad esempio, se il tuo sito è rivolto a un pubblico italiano, potresti scegliere l'estensione .it.

Infine, è importante considerare la disponibilità del nome a dominio. Prima di registrare un nome a dominio, è necessario verificare che sia disponibile per la registrazione. Ci sono diversi strumenti online che possono essere utilizzati per verificare la disponibilità di un nome a dominio.

In generale, la scelta del giusto nome a dominio è un passo cruciale per la tua strategia SEO. Scegliere un nome breve, facile da ricordare e pertinente al contenuto del tuo sito, e un'estensione adeguata, può aiutare a migliorare la visibilità del tuo sito nei motori di ricerca e aumentare il traffico al tuo sito.

domenica 10 agosto 2014

I siti web più "Inutili" del Web

Alcuni davvero folli , alcuni inutili , ma insomma soprattutto originali.


Ecco il meglio della rete:
1) Do Nothing For 2 Minutes (Non fare niente per due minuti).
Come spiega bene il titolo, visitare questo sito significa non fare nulla per due minuti esatti.
Si tratta di una pagina con un conto alla rovescia che si interrompe solo nel momento in cui si tocca il mouse o la tastiera del computer.
http://donothingfor2minutes.com/

2) Zombo un sito che non ha motivo di esistere
http://www.zombo.com/

2) Bene contro male
Un sondaggio al volo, bisogna scegliere tra le due parole Evil (male) o Good (bene).
Il sito raccoglie i risultati totali mettendo la percentuale di chi ha scelto l'uno o l'altro.
http://good-v-evil.com/

3) 60minuti è un sito molto utile nel caso serva, al volo, un conto alla rovescia di un'ora esatta capace anche di suonare un allarme al termine del timer.
http://count60minutesdown.com/

4) Uniqclock è un orologio del Giappone davvero curioso, completamente inutile ma davvero ben fatto.
http://www.uniqlo.jp/uniqlock/

5) Motherfucking Website è il sito più semplice del web, che dimostra come dovrebbe essere davvero un sito, leggero, funzionale e semplice.
http://motherfuckingwebsite.com/

6) Youfellasleepwatchingadvd.com è un'immagine animata a tutto schermo che ritrae la visuale di una persona che si riposa sul divano mentre guarda un film in TV.
http://youfellasleepwatchingadvd.com/

7) Instant Dance Party è un giradischi su cui si può cliccare per suonare una canzoncina da discoteca sempre uguale; completamente inutile.
http://instantdanceparty.com/

8) Flip si può scrivere un messaggio, vederlo scritto in modo capovolto e poi copiarlo ed incollarlo su Facebook o dove si vuole.
http://www.revfad.com/flip.html

9) Pretty Colors è un blog che ogni giorno seleziona i migliori colori.
http://prettycolors.tumblr.com/

10) Papertoilet è una pagina web dove si può srotolare un rotolo di carta igienica con il mouse.
http://www.papertoilet.com/

11) Press The Bar è un gioco, molto stupido, in cui l'obiettivo è premere la barra spaziatrice più velocemente possibile, in 5 secondi.
http://www.zimm-co.com/PressTheSpaceBar/pressthespacebar2000.html

12) Il sito RestartPage per riavviare il computer per finta.
http://www.therestartpage.com/

13) Rosso o Blu è un sito che mostra casualmente una schermata rossa o blu.
http://www.sometimesredsometimesblue.com/

14) Nooooooo.com ha un pulsante che se premuto fa sentire un bel NOOOOO.
http://www.nooooooooooooooo.com/

15) Nicest Place Of Internet è il sito che ti vuole bene, ti coccola e ti abbraccia.
http://thenicestplaceontheinter.net/

16) FallingFalling mostra un cielo colorato che cade su stesso in continuazione.
http://www.fallingfalling.com/

17) Liquid Particles è una schermata che segue il mouse e dove si possono muovere tante palline colorate.
http://spielzeugz.de/html5/liquid-particles.html

18) Line 3D è una linea che si può spostare sullo schermo e seguire in soggettiva.
http://www.barcinski-jeanjean.com/entries/line3d/

19) IsItChristmas ti dice semplicemente se è Natale oppure no.
https://isitchristmas.com/

20) Computer Power Test vi dice se il vostro pc è acceso oppure meno.
http://www.computerpowertest.com/

21) Dotcom...l'ultima pagina del Web.
http://www.wwwdotcom.com/

venerdì 1 agosto 2014

I 5 errori più comuni nell'ottimizzazione del SEO e come evitarli


L'ottimizzazione del SEO (Search Engine Optimization) è un processo continuo per migliorare la visibilità e il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca. Tuttavia, ci sono alcuni errori comuni che molte persone commettono durante questo processo, che possono danneggiare il posizionamento del tuo sito e ridurre il traffico. 

Ecco i 5 errori più comuni nell'ottimizzazione del SEO e come evitarli:

  1. Utilizzare parole chiave inappropriate: Scegliere parole chiave inappropriate o non pertinenti per il tuo sito può danneggiare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca. Utilizza strumenti di ricerca di parole chiave per scoprire quali termini vengono utilizzati dai tuoi potenziali clienti e quali sono i termini di ricerca più popolari per il tuo settore.
  2. Utilizzare il keyword stuffing: L'utilizzo eccessivo di parole chiave all'interno del tuo sito, noto come keyword stuffing, può danneggiare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca. Utilizza le parole chiave in modo naturale e non ripetitivo.
  3. Ignorare la struttura del sito: La struttura del sito è importante per i motori di ricerca, poiché aiuta a comprendere il contenuto del tuo sito. Assicurati di utilizzare una struttura logica e facile da navigare per il tuo sito.
  4. Non utilizzare il HTTPS: Utilizzare un certificato SSL (Secure Socket Layer) per il tuo sito può migliorare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca. Il HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) è un protocollo di trasferimento di ipertesti sicuro che garantisce la sicurezza dei dati trasferiti tra il sito e l'utente.
  5. Non utilizzare i meta tag: I meta tag sono tag nascosti nel codice sorgente delle pagine web che forniscono informazioni sui contenuti delle pagine stesse. Utilizzare i meta tag per descrivere il contenuto delle pagine del tuo sito può aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio il tuo sito e migliorare il posizionamento. Includi meta tag per la descrizione, le parole chiave e i titoli delle pagine del tuo sito.

In sintesi, evitare questi errori comuni nell'ottimizzazione del SEO può aiutarti a migliorare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca e aumentare il traffico qualificato al tuo sito. Utilizzare parole chiave appropriate, evitare il keyword stuffing, prestare attenzione alla struttura del sito, utilizzare HTTPS e utilizzare i meta tag sono tutte azioni che possono aiutare a migliorare il tuo SEO.

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