venerdì 30 marzo 2012

Scelta Dominio nome Aziendale o fantasia ?


E' meglio utilizzare nomi generici o nomi aziendali?

Tante persone sono persuase che sia meglio scegliere un nome generico per il proprio sito, ad esempio “macchineusate.com” se il business è una rivendita di auto usate, e questa tendenza viene confermata dai prezzi di vendita altissimi dei nomi generici. Questo approccio però non viene confermato dalla tendenza degli utenti internet che, sempre più esperti del funzionamento del mondo della rete, tendono oggi a raffinare le ricerche utilizzando, ad esempio, anche i nomi dei brand o dei modelli.

Quindi, se si possiede un’attività che vende qualcosa di specifico, il nostro consiglio è di utilizzare quello specifico nome come nome di dominio, perché statisticamente quel nome è quello che la maggior parte delle persone utilizzeranno per la ricerca su Google o digitandolo direttamente nella barra degli indirizzi del browser.

Per una questione di brand awareness, brand aziendale e nome di dominio dovrebbero essere facili da ricordare.

venerdì 23 marzo 2012

Meglio un dominio Lungo o Corto ?


Nome a dominio lungo o corto? qual è il più efficace?


Il nome di un dominio può arrivare fino a 67 caratteri di lunghezza, quindi piuttosto di accontentarsi di un acronimo dal significato un po’ oscuro, tanto vale scrivere il nome per esteso, che vi renderà più visibili anche ai motori di ricerca.

Nel mondo del digital marketing, la lunghezza di un nome a dominio efficace è un argomento piuttosto discusso; alcuni vi consiglieranno di optare per la versione corta, più facile da ricordare per gli utenti, mentre altri vi indirizzeranno su un nome a dominio più lungo e specifico.

Sfortunatamente i domini generici e corti sono spesso acquistati da operatori del mercato web desiderosi di lucrare sulla loro vendita, quindi chi desidera un nome specifico potrebbe optare per una estensione tra le tante disponibili.


martedì 20 marzo 2012

Il dominio più costoso della storia: la storia dietro Insurance.com

C'è una curiosità molto interessante riguardo il dominio più costoso mai venduto: "Insurance.com". Nel 2010, questo dominio è stato venduto per ben 35,6 milioni di dollari.

Questo è stato possibile perché "Insurance.com" è una parola chiave altamente ricercata, con un alto valore commerciale. Il sito web è stato acquistato da una società di media online specializzata in assicurazioni, che ha utilizzato il dominio per attirare traffico e generare entrate attraverso la vendita di pubblicità e lead generation.

Ma la storia del dominio "Insurance.com" inizia molto prima, nel 2000, quando è stato acquistato da un uomo d'affari di nome Kevin Zuffi, per solo 16.000 dollari. Kevin ha poi deciso di vendere il dominio ad una società di media online specializzata in assicurazioni per una cifra di 35,6 milioni di dollari, diventando il dominio più costoso mai venduto fino ad oggi.

Questa storia dimostra come i domini di primo livello possono essere un investimento molto redditizio se scelti con cura e utilizzati in modo efficace.

lunedì 19 marzo 2012

Record il Dominio o sito web più lungo del mondo in Galles

Alcuni nomi sono fortunati e facili da ricordare, mentre altri richiedono più sforzi per essere ricordati. Quando si vive a Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch è una piccola città nel Galles del Nord, ma trovare un URL accettabile per un sito web nel tuo paese può sembrare un compito arduo. I residenti, invece, non si sono arresi, trasformando la debolezza in attrazione: hanno creato www.llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogochuchaf.eu, 63 caratteri hanno raggiunto la lunghezza massima possibile del dominio, conquistando record senza precedenti. Un'idea stravagante, però, non è l'unica, in quanto il 7 aprile tutti potranno utilizzare il nuovo indirizzo con la sigla EU.

Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch, che si traduce approssimativamente in "Chiesa di Santa Maria nella Valle del Nucleo Bianco e Chiesa di San Tesilius vicino alle rapide e alla Grotta Rossa", "solo" consiste di 58 lettere. I cinque dispersi sono stati ritrovati dedicando il sito alla parte alta della città, con il suffisso "uchaf", che in gallese significa "superiore". Anche se a prima vista il risultato potrebbe sembrare un miscuglio di vocali e consonanti, questa è una situazione unica: l'indirizzo è in realtà composto da una parola lunga. Di conseguenza, i locali affermano con orgoglio di vivere nel paese con il nome di dominio Internet più lungo del mondo.

Questo sito è segnalato da Eurid, l'associazione che gestisce l'assegnazione dei nomi a dominio. In una relazione di attività dell'UE del 2006, sei dei quasi 2,5 milioni di indirizzi registrati hanno raggiunto il limite. Le sfide fino a 63 caratteri sono apparse per la prima volta in Germania, dove la registrazione civile

www.aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.UE e

www.zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz.UE

, un'altra opzione www. Questo è il nome di dominio europeo più lungo al mondo e ora è mio. L'UE e un'azienda con una chiara passione per la matematica hanno deciso di aggiungere i primi 63 decimali di Pi a www, risultando in un curioso www.141592653589793238462643383279502884197169399375105820974944592.ue  

In Francia, invece, alcune persone scelgono www.lerelaisinternet-com-favorise-la-croissance-de-votre-entreprise.ue

venerdì 16 marzo 2012

Consigli se usare i trattini nel Dominio


Utilizzo dei trattini, pro e contro

Anche questo è un argomento molto discusso, per questo motivo facciamo qualche considerazione in merito.

I contro:

  • è facile dimenticarsi di mettere i trattini quando si scrive un indirizzo web: la maggior parte delle persone, infatti, tende a scriverlo tutto attaccato, senza spazi o altri elementi di divisione, ed è facile che così facendo capitino sul sito della concorrenza, che magari si è aggiudicata il nome a dominio senza trattini.
  • Quando qualcuno raccomanda il sito a voce a un'altra persona, la presenza di trattini potrebbe portare a confusione e, come sopra, indirizzare involontariamente gli utenti ancora una volta al sito della concorrenza.
  • Il trattino in mezzo è scomodo da digitare, quello basso (il famoso underscore) ancora di più; semplificare è sempre meglio.

Veniamo ora ai pro:
  • Il trattino permette ai motori di ricerca di capire più facilmente l'argomento del vostro sito, grazie alla separazione più netta e intellegibile delle parole chiave. Questo, un tempo, facilitava il posizionamento del vostro sito nelle SERP.
  • Gli indirizzi senza trattini potrebbero non essere più disponibili.

Dall'analisi dei pro e dei contro, se ne deduce che è consigliabile creare domini senza trattini o altri elementi, quando e dove è possibile.


giovedì 15 marzo 2012

Utilizzo del trattino nel nome del dominio: benefici e possibili svantaggi per il SEO

L'utilizzo del trattino (noto anche come "dash" o "guión") nel nome del dominio può essere utile per separare parole chiave e rendere il nome del dominio più facile da leggere e ricordare. Ad esempio, "pizzeria-roma.com" è più facile da leggere rispetto a "pizzeriaroma.com".

Tuttavia, ci sono alcune cose da tenere a mente quando si utilizzano trattini nel nome del dominio.

In primo luogo, alcune persone potrebbero avere difficoltà a digitare correttamente il trattino quando digitano il nome del dominio. Ciò può portare a errori di digitazione e a una difficoltà nell'individuare il tuo sito web.

In secondo luogo, alcuni motori di ricerca potrebbero avere difficoltà a indicizzare il tuo sito web se utilizzi trattini nel nome del dominio. Ciò può influire sul posizionamento del tuo sito web nei risultati di ricerca.

Infine, alcune persone potrebbero avere difficoltà a ricordare il nome del tuo dominio se contiene troppi trattini. Ciò può rendere più difficile per le persone trovare il tuo sito web.

In generale, l'utilizzo di trattini nel nome del dominio può essere utile per separare le parole chiave e renderlo più facile da leggere e ricordare, ma è importante considerare anche gli svantaggi potenziali.

Nel complesso, se vuoi utilizzare il trattino per il tuo dominio, è importante scegliere un nome facile da ricordare e digitare, evitare di utilizzare troppi trattini e fare attenzione a come l'utilizzo di trattini potrebbe influire sul posizionamento del tuo sito web nei motori di ricerca.

mercoledì 7 marzo 2012

Meglio un dominio .it oppure .com

Molte persone che non riescono ad aggiudicarsi l’estensione .com o .it del nome di dominio desiderato, si chiedono se vale la pena registrare altre estensioni disponibili come net biz info etc.


Se sia corretto o no propendere per una di queste opzioni, dipende soprattutto dal tipo di sito che si desidera realizzare o dai servizi che offrirete. Se si possiede un ’ azienda locale è più facile che le persone la cerchino sui motori di ricerca con l’estensione. it, che garantisce la presenza sul territorio italiano, contro un più generico e commerciale. com.

Riguardo alle altre opzioni, se è così importante per voi che il dominio sia esattamente quello che desiderate, allora piuttosto che non possederlo del tutto potreste accontentarvi anche delle estensioni net biz etc, anche se agli occhi dell ’ utente medio queste estensioni possono, passateci il termine, “ valere meno ” rispetto al classico .com.

Se si sceglie un ’ estensione diversa dal. com, come abbiamo fatto nel caso degli articoli, il suggerimento è di identificare il sito, verbalmente e graficamente, con la sua estensione.

Un esempio pratico se il nostro sito èmiosito.net, quando lo diffonderete, anche verbalmente, dovreste riferivi al sito non genericamente come al “ Mio Sito ” ma “ Mio Sito punto net ”.

martedì 6 marzo 2012

Scegliere tra un dominio .it e .com: considerazioni e consigli

Il dominio giusto dipende dalle tue esigenze specifiche.


Un dominio .it è perfetto se il tuo target di riferimento è l'Italia e vuoi avere una maggiore visibilità nel paese. Tuttavia, un dominio .com è considerato più universale e può essere visto come più professionale e globale.

Se il tuo sito web ha un'impronta globale e vuoi raggiungere un pubblico più ampio, allora un dominio .com potrebbe essere la scelta migliore. Inoltre, un dominio .com è spesso considerato più affidabile e più facile da ricordare rispetto ad altri domini di primo livello.

In generale, si consiglia di acquistare entrambi i domini ( .it e .com) per evitare che qualcun altro li utilizzi e per avere maggiore flessibilità nella promozione del tuo sito web.

In ogni caso, la scelta del dominio dipende dalle tue esigenze specifiche e dalle tue preferenze.

giovedì 1 marzo 2012

Come trovare l'indirizzo IP del computer o router

Come trovare l’indirizzo IP del computer e del router di casa

Trovare l’indirizzo IP è meno complesso di quanto si pensi. Da computer o da smartphone bastano poche decine di secondi per “identificarsi” online

L’indirizzo IP (acronimo di Internet Protocol) è un codice univoco che identifica ogni singolo device connesso a una rete informatica, sia locale (LAN) sia geografica (Internet ne è un esempio). Che si tratti di un computer, di uno smartphone o di un hard disk di rete poco importa: qualunque dispositivo sia raggiungibile attraverso la Rete, sarà identificabile grazie all’IP.
Volendo fare un paragone piuttosto immediato, si potrebbe dire che l’indirizzo IP corrisponde all’indirizzo di un’abitazione o un palazzo: entrambi permettono di individuare, in maniera precisa, una “località” in una mappa comprendente migliaia e migliaia di luoghi analoghi. A differenza dell’indirizzo di casa, però, l’IP si distingue a seconda del dispositivo da “localizzare” e della porzione di rete nella quale “risiede” il dispositivo stesso. Si ha così la distinzione tra indirizzo IP pubblico (statico e dinamico) e indirizzo IP privato (il più “conosciuto” in questo caso è l’indirizzo del router che si utilizza a casa o in ufficio).


Cos’è l’indirizzo IP pubblico (statico e dinamico)
Gli indirizzi IP pubblici identificano, in maniera univoca, tutti i dispositivi connessi a Internet. Nel caso di una connessione casalinga, ad esempio, l’indirizzo IP pubblico individua il modem che si utilizza per accedere alla Rete, e sarà condiviso dal computer e dagli altri dispositivi che fanno parte della rete casalinga (rete locale). Gli indirizzi IP pubblici si dividono a sua volta tra indirizzi statici e indirizzi dinamici: la prima soluzione è adatta soprattutto a realtà aziendali e consente di avere un indirizzo IP sempre uguale ogni volta che si connette a Internet; la seconda soluzione, quella più comunemente adottata, fa sì che l’internauta abbia un indirizzo IP differente ogni volta che si connette a Internet

Cos’è l’indirizzo IP privato

Computer, smartphone, stampanti, hard disk e altri dispositivi di rete connessi allo stesso modem router Wi-Fi, invece, sono identificati tramite indirizzi IP privati. Si tratta di una classe di indirizzi IP utilizzata solo in ambito locale e introdotta per ridurre la richiesta di indirizzi pubblici. Ovviamente, i computer e gli altri dispositivi di una rete locale possono navigare in Internet, con il modem a fare da interfaccia con il mondo esterno
 
 

Come trovare indirizzo IP
Se si è interessati a trovare l’IP pubblico della propria connessione, bastano pochi secondi. Diversi siti Internet, infatti, permettono di scoprire quello che è il proprio “codice identificativo” online. Tra i più celebri e utilizzati troviamo What’s my IP, Who Is e What IP: in tutti e tre i casi basterà collegarsi al sito per visualizzare l’indirizzo IP. I servizi per trovare l’indirizzo IP, inoltre, forniscono alcune informazioni riguardanti la connessione e il dispositivo dal quale si è collegati: si può conoscere la posizione (più o meno approssimativa, a seconda se si è connessi con una linea fissa o in tethering da dispositivo mobile) grazie alla geolocalizzazione IP, il provider Internet e molto altro ancora.

Come trovare indirizzo IP router

Se, invece, si cerca l’indirizzo IP privato si dovrà seguire una strada differente: sarà necessario spulciare tra le impostazioni del computer per individuare il dato di cui si ha bisogno.

    Visualizzare indirizzo IP del router con Windows. Aprire il Prompt dei comandi (tasto Windows+r e digitare “cmd” nella finestra che si apre), inserire il comando “ipconfig” e premere il pulsante “Invio” sulla tastiera. L’indirizzo IP del router si trova in corrispondenza della voce “Gateway predefinito”


    Visualizzare indirizzo IP del router su Mac. Per i computer della mela morsicata, invece, si dovrà accedere alle Preferenze di sistema (cliccare sull’icona della mela morsicata in alto a sinistra e scegliere la voce dal menu a scomparsa) e successivamente alla sezione Network. A questo punto si seleziona la connessione utilizzata dalla colonna di sinistra, si clicca sul pulsante “Avanzate…” in basso a destra e infine aprire la scheda TCP/IP. Qui si potrà trovare indirizzo IP del router in corrispondenza della voce Router

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