sabato 28 luglio 2012

Come diventare un Influencer

Come diventare influencer

Diventare un vero influencer è tutt’altro che semplice, richiede tempo e molto impegno. Detto questo, nonostante le difficoltà, “Difficile non è impossibile”, pertanto potete farcela.



In breve bisogna:

    Studiare i social media
    Scegliere un settore (es: food, fashion, travel, etc…)
    Chiedere l’assistenza di un consulente web marketing
    Creare un web marketing plan
    Sviluppare una linea editoriale
    Iniziare, analizzare e migliorarsi sempre

Più semplice a scriversi che a farsi, ma da qualche parte bisogna pur iniziare.



Come diventare influencer su Instagram

Instagram sta diventando sempre di più una sorta di “Indice d’influenza”, o in altre parole, è il social network dove si va alla ricerca degli influencer.

Sinceramente non credo che si possa spiegare con certezza questa tendenza, ma un motivo creda sia lo “Speciale algoritmo” di Instagram. Su questo social infatti, anche senza investire denaro, è possibile avere molta visibilità, o sicuramente molta di più che su Facebook. Ovviamente questo ha attirato molte aspiranti “Web star” che hanno subito visto le potenzialità del social.

Diventare un Influencer su Instagram quindi è un desiderio di molti, ma non è così facile. Instagram infatti è un social basato sulle immagini, quindi per prima cosa, dovete essere in grado di creare foto o grafiche veramente eccezionali.
Nonostante il social si basi principalmente sulle immagini, non dimenticate che anche testi ed hashtag sono importanti. Dovete pensare al vostro profilo Instagram (business) come ad una webzine, e come accade in altre occasioni, dovete studiare una precisa linea editoriale.

Altro aspetto importantissimo sono le collaborazioni, sia con altri Influencer del vostro settore che con fotografi, grafici ed esperti di comunicazione. 

sabato 21 luglio 2012

Suddivisione degli Influencer per settore merceologico

Suddivisione degli influencer in base al settore merceologico

Siamo giunti al momento in cui, assodato che tutti vorremmo cambiare vita per essere influencer e guadagnare milioni su milioni potendoci poi permettere una nuova vita alle Hawaii, dobbiamo tassativamente scegliere che tipo di influencer diventare. Ovviamente ognuna delle macro categorie che scegliamo, richiede una professionalità non indifferente. Se c’è infatti un rovescio della medaglia in questo lavoro è che non ci si può improvvisare esperti in… Per raggiungere i numeri, di followers e di guadagni, si deve davvero avere qualcosa di serio e ben strutturato da comunicare e “vendere” ai propri seguaci. La loro fiducia non la si compra con poco ma va guadagnata a suon di post ben fatti, utili e significativi per ognuno di loro.


Ma in cosa vale la pena specializzarsi? Vogliamo parlare di moda? Molto mainstream a mio avviso; vogliamo specializzarci nel fitness, travel o cibo? Anche qui non si scherza quanto a competizione; oppure vogliamo tentare strade poco, si fa per dire, battute, diventando tech influencer o marketing influencer? Le possibilità sono infinite e tutto sta nel capire come poter risultare unici e affascinanti, sempre tenendo fede al proprio stile personale, come ad un primo appuntamento insomma.

In particolare, la maggior parte di coloro che tentano la fortuna come influencer,  si specializzano come:

    Fashion influencer;
    Food influencer;
    Travel influencer;
    Tech influencer;
    Fitness and beauty consultant;

lunedì 16 luglio 2012

Cosa vuol dire essere un influencer ?

Un influencer è qualcuno che ha una grande presenza sui social media e crea regolarmente contenuti per piattaforme di social media. Usano questo contenuto per connettersi con le persone e costruire relazioni.

In sostanza, gli influencer utilizzano i social media per connettersi con le persone a livello personale. Molte persone seguono celebrità e altri personaggi pubblici perché condividono le loro opinioni e informazioni direttamente con loro. Sebbene la maggior parte delle persone conosca le piattaforme di social media come modi per connettersi con amici e familiari, servono anche come mezzo principale per comunicare con le aziende.


Ad esempio, Donald Trump è diventato una celebrità popolare negli anni '80 e '90 grazie al suo ruolo da protagonista nello show televisivo The Apprentice. Con il suo reality show, ha rapidamente guadagnato una grande presenza sui social media. Sebbene abbia iniziato come uomo d'affari, 

Sebbene la maggior parte delle persone conosca le piattaforme di social media come modi per connettersi con amici e familiari, servono anche come mezzo principale per comunicare con le aziende.

I social media sono diventati una stampa gratuita per chiunque abbia un computer e una connessione Internet. 

Ciò significa che chiunque può diventare un influencer indipendentemente dal fatto che abbia un ampio seguito o meno. Gli influencer utilizzano i social media per connettersi con le persone a livello personale pubblicando video, blog e foto di se stessi sui propri account. Possono quindi contattare quelle persone direttamente tramite e-mail o messaggi diretti, creando ciò che è noto come social media marketing. Alcuni influencer guadagnano soldi attraverso le sponsorizzazioni pubblicando su prodotti o marchi per costruire relazioni con le aziende. Gli influencer usano i social media per connettersi con i loro fan in un modo che i media tradizionali non potrebbero.

Gli influencer usano i social media per connettersi con i loro fan in un modo che i media tradizionali non farebbero

Gli influencer sono celebrità importanti che hanno un'ampia presenza sui social media ma non sempre hanno fama tradizionale, soprattutto rispetto ai canali di stampa tradizionali come giornali o programmi televisivi. Chiunque può diventare un influencer se ha accesso a un computer e a una connessione Internet senza alcun costo o restrizione. I social media hanno cambiato il modo in cui interagiamo con i nostri account preferiti e ci hanno aiutato a costruire nuove amicizie in tutto il mondo. Gli influencer sono essenziali per diffondere energia positiva!

sabato 14 luglio 2012

Categorie di Influencer

Categorie di influencer

Come abbiamo già accennato in precedenza, esistono tantissime tipologie differenti di influencer racchiuse da Guerrilla digital in:

    Celebrities;
    Industry experts e leaders;
    Bloggers e content creators;
    Micro Influencers;



Netstrategy.it ci fa capire la differenza e la categorizzazione degli influencer in base al numero di follower:

    Everyday Influencers (da 1-1000 followers), parliamo di quegli influencer che si limitano per lo più ad attività di recensione poco o per nulla remunerate;

    Brand Advocates (da 1 a infiniti followers), questi sono amanti di un brand ancor di più dei dipendenti dello stesso e farebbero di tutto, anche pubblicare contenuti a scopo advertorial gratis, pur di difenderlo;

    Micro Influencers (da 1.000 a 20.000 followers), come dire, sono piccolini ma si impegnano molto nel promuovere il brand, elaborando contenuti interessanti sui social classici e su YouTube;

    Influencers di professione (da 20.000 a 100.000 seguaci), che per la loro conoscenza del settore specifico si pongono come veri esperti altamente affidabili per i followers;

    Macro Influencer (da 100.000 a 300.000 seguaci), sono i veri campioni del settore poiché sanno comunicare e persuadere, pur rimanendo sempre molto eleganti e naturali al tempo stesso;

    Celebrity Influencer (300.000 seguaci a salire) che viaggiano su di un altro pianeta, essendo gli unici che traggono la loro popolarità da ambienti diversi dai social e che utilizzano questi canali solo come mezzo di comunicazione.

lunedì 9 luglio 2012

Effetto Influencer: come le personalità digitali cambiano il modo di fare marketing

Gli influencer sono persone che utilizzano i loro canali social per promuovere prodotti o servizi ai loro seguaci. La loro influenza è legata alla loro capacità di raggiungere un pubblico ampio e di generare engagement attraverso il contenuto che condividono.

Gli influencer possono essere classificati in base al loro numero di follower, alla loro nicchia e al loro tipo di contenuti. Ci sono influencer che si concentrano su argomenti specifici come il make-up, la moda, la cucina, mentre altri si concentrano su argomenti più generali come la vita di tutti i giorni e il lifestyle.

I brand utilizzano gli influencer per promuovere i loro prodotti o servizi in quanto sanno che gli influencer hanno un'enorme capacità di generare engagement e di raggiungere un pubblico ampio. Gli influencer possono promuovere i prodotti attraverso le loro storie su Instagram, i loro post su Facebook, le loro recensioni su YouTube e così via.

Alcuni brand decidono di lavorare con un solo influencer, mentre altri preferiscono lavorare con una rete di influencer per raggiungere un pubblico più ampio. In entrambi i casi, è importante che il brand e l'influencer abbiano obiettivi comuni e che il contenuto promozionale sia in linea con l'immagine del brand.

In generale gli influencer sono diventati una parte importante del marketing digitale e sempre più aziende stanno investendo in questa forma di pubblicità per raggiungere i loro obiettivi di marketing e vendita.

In conclusione, gli influencer sono persone che utilizzano i loro canali social per promuovere prodotti o servizi ai loro seguaci e sono utilizzati dalle aziende per raggiungere un pubblico ampio e generare engagement attraverso il contenuto che condividono.

sabato 7 luglio 2012

Significato della parola Influencer

Chi sono gli influencer

E' facile incappare nell'errore di considerare qualcuno una persona influente e determinante per una cerchia sociale quando in realtà non lo è. Non tutti insomma possono essere definiti influencer solo perché sono particolarmente abili a racimolare finti followers o likes. Si è Influencer doc solo se si ha il potere di amplificare pareri, messaggi, opinioni, andando così a dare consigli agli utenti, quelli veri, su cosa indossare, cosa mangiare, come allenarsi, che mete scegliere per le vacanze e così via.


Influencer significato:

    Può diventare influencer chiunque sia dotato di una particolare abilità sui social, pur partendo da una base di totale anonimato, diventando nel tempo una personalità di spicco, con un'enorme capacità persuasiva sui propri seguaci sugli argomenti da esso trattati.

Sul significato della parola “Influencer”, ma anche su cosa faccia realmente, c'è molta confusione, sia da parte delle azienda che li cercano, che da parte di chi vede tutto questo come un lavoro (è risaputo che gli influencer guadagnano bene).

Riassumendo:

    L'influencer può essere YouTuber, un Instagramer, un blogger (o simili)
    Deve avere moltissimi followers
    Crea contenuti in grado di generare moltissime interazioni
    Viene considerato “Credibile” e “Affidabile”

L'elemento più importante e quasi consequenziale di tutto questo è che l'Influencer è letteralmente in grado di influenzare chi lo segue, grazie non solo alla sua notorietà, ma anche alla sua “Neutralità” e “Affidabilità”.
In poche parole, se un grande YouTuber che seguite vi consiglia di vedere un film e voi lo fate, vi ha influenzato, ma se lo stesso YouTuber lo ha fatto perché pagato dalla casa di produzione, allora smette di essere influencer, diventando di fatto un Ambassador.

lunedì 2 luglio 2012

Qual'è stato il primo Blog italiano ?

Il fenomeno del blogging è decollato negli Stati Uniti già nel 1997, ma in Italia non prenderà piede fino al 2001. In effetti, nello stesso anno, abbiamo visto una sfilza di servizi gratuiti di gestione dei blog: non solo wordpress.com, ma AlterVista, MySpace e Blogger, tra i più popolari.


Dal 2002 al 2007, i blog sono davvero fioriti. Secondo una ricerca di Online News Review, nel 2010 c'erano più di 70 milioni di blogger attivi nel mondo, di cui 400.000 italiani.

È stato firmato da Antonio Cavedoni (in foto) il 14 luglio 2000 e non è più disponibile online, ma è stato citato in diversi articoli, tra cui il blog essenziale di Elisabetta Locatelli (editore Franco Angeli) The Blog Up. Qui l'archivio completo del Blogorroico di Antonio Cavedoni è ancora disponibile, ma solo per i post da settembre 2000 a marzo 2005, quindi il post del 14 luglio non è ancora disponibile.

Ultimo Post inserito

In Italia arriva "PIZZA GPT" il clone di ChatGpt per gl'italiani