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sabato 18 febbraio 2023

Hacker usano Telegram per aggirare ChatGPT - Come proteggere i tuoi dati

In un mondo sempre più connesso, la sicurezza dei dati è diventata una preoccupazione crescente. Gli hacker cercano costantemente di trovare nuovi modi per aggirare le misure di sicurezza e accedere alle informazioni personali. Recentemente, è emerso che alcuni hacker stanno utilizzando Telegram per aggirare ChatGPT, uno dei maggiori assistenti virtuali disponibili in rete. In questo articolo, parleremo di come proteggere i tuoi dati e impedire che gli hacker li accedano.


Cos'è ChatGPT?

ChatGPT è un assistente virtuale basato sull'Intelligenza Artificiale, in grado di rispondere a domande e fornire informazioni sui vari argomenti. ChatGPT utilizza un algoritmo di apprendimento automatico per migliorare costantemente le sue risposte e fornire informazioni sempre più accurate. Tuttavia, come qualsiasi sistema di Intelligenza Artificiale, ChatGPT non è immune agli attacchi degli hacker.


Come funziona Telegram?

Telegram è un'applicazione di messaggistica istantanea molto popolare, con funzioni di crittografia end-to-end e gruppi di chat privati. La crittografia end-to-end protegge i messaggi tra i due utenti di un chat, impedendo che chiunque altro possa accedere alle informazioni. I gruppi di chat privati, d'altra parte, consentono ai membri di comunicare in modo sicuro e privato.


Come gli hacker usano Telegram per aggirare ChatGPT?

Gli hacker hanno scoperto un modo per utilizzare Telegram per aggirare le misure di sicurezza di ChatGPT. In pratica, gli hacker creano un gruppo di chat privato su Telegram e invitano ChatGPT a partecipare. Una volta che ChatGPT entra nel gruppo, gli hacker inviano messaggi che contengono domande e informazioni che vogliono ottenere. ChatGPT risponde alle domande, ignorando il fatto che non si tratti di un'interazione con un utente reale. In questo modo, gli hacker riescono a ottenere informazioni che normalmente non avrebbero accesso.


Come proteggere i tuoi dati?

Per proteggere i tuoi dati, ci sono alcune precauzioni che puoi prendere. In primo luogo, evita di condividere informazioni sensibili con ChatGPT. In secondo luogo, non utilizzare ChatGPT in gruppi di chat su Telegram o altre applicazioni di messaggistica istantanea. In terzo luogo, assicurati che le tue applicazioni di messaggistica istantanea siano sempre aggiornate, poiché gli aggiornamenti spesso correggono vulnerabilità di sicurezza. Infine, utilizza applicazioni di sicurezza come antivirus e firewall per proteggere il tuo computer e la tua rete.

venerdì 29 novembre 2019

Telegram e davvero sicuro ?

Telegram utilizza due cifrature differenti: una per i messaggi nel cloud di Telegram stesso (che - in teoria - possono quindi essere letti da un operatore di Telegram che ha le credenziali di accesso) ed una - End-To-End sulle chat segrete.

Infatti non tutti sanno che per Telegram, solo i messaggi nelle chat segrete sono coperti da cifratura End-To-End (di conseguenza questi messaggi non sono disponibili nel cloud e presenti solo sul terminale che ha inviato il messaggio stesso).

Ma chi ha effettivamente bisogno di una cifratura end-to-end per i propri messaggi? Quali comunicazioni così "segrete ed importanti" dovrai mai inviare o ricevere?


venerdì 22 novembre 2019

6 motivi per usare Telegram

  • Velocità: Ad oggi non esiste applicazione di messaggistica istantanea veloce come Telegram. Questo grazie all'organizzazione della sua infrastruttura decentralizzata, con più centri dati posizionati in tutto il globo, che consentono di connettersi al server più vicino.
  • Sicurezza: Molto importante è la possibilità di scrivere in chat segrete, dove ogni messaggio viene crittografato con la modalità end-to-end (inserita da poco anche su WhatsApp). Queste chat non lasciano tracce sui server, rendono possibile l'autodistruzione dei messaggi e ne impediscono l'inoltro.
  • Costo: Telegram è gratuito per qualsiasi utente. Possiede un API aperta (interfaccia di programmazione di un'applicazione; un insieme di procedure disponibili al programmatore informatico), utile per gli sviluppatori che vogliono creare applicazioni alternative.
  • Scambio file: A differenza di WhatsApp, in cui è possibile inviare file senza superare la soglia di 16 MB (150 MB se si utilizza anche un'altra applicazione della quale magari parleremo più in là), su Telegram la soglia limite di un file per essere inviato è di ben 1,5 GB.
  • Gruppi chat: Su WhatsApp il numero massimo di utenti per un gruppo è stato esteso da 50 a 100, e recentemente quest'app si è migliorata ancora, portando il limite a 256 contatti. Ad ogni modo ancora molto lontano dalla possibilità che offre Telegram che, grazie alla creazione dei supergruppi, alza il limite a 5000 partecipanti. I supergruppi inoltre hanno una cronologia unificata. Per questo motivo quando un messaggio viene cancellato, scompare per tutti i contatti, non solo per chi lo ha eliminato.
  • Canali: Sono la grande novità di Telegram, inserita poche settimane fa. I canali rappresentano uno strumento di fondamentale importanza per chiunque voglia poter gestire un mezzo di comunicazione che sia diretto, veloce e sicuro. Consentono, infatti, di inviare messaggi ad un pubblico vastissimo: non esiste limite al numero di membri che possono farne parte. A differenza delle “tipiche” chat, in cui due o più utenti conversano tra loro, nei canali possiamo identificare un “proprietario” del canale (relativi amministratori, se presenti) e i destinatari.

 

sabato 16 novembre 2019

Telegram alternativa a Whatsapp

Telegram è l’App che fa per te! Nata nel 2013 in Russia, rilasciata inizialmente per dispositivi iOS, è oggigiorno utilizzabile anche su dispositivi Android, Windows Phone e su PC, da browser o tramite l’App desktop per Windows, vantando la presenza di oltre 700 milioni di utenti attivi ogni mese.

Telegram è un’app di messaggistica istantanea che deve il suo successo a molteplici ragioni: garantisce privacy e sicurezza, permette la creazione e l’utilizzo di bot, consente l’impiego da qualsiasi device (smartphone, tablet e desktop, PC o Mac), offre la possibilità di chattare in segreto.


martedì 28 novembre 2017

Meglio WhatsApp o Telegram ?

Partiamo dalle caratteristiche in comune: sia WhatsApp che Telegram sono gratuite, disponibili per iOS e Android, e presenti nella versione per PC rispettivamente con WhatsApp Web e Telegram Web.

Entrambe sono intuitive e facili da utilizzare, mostrano le liste dei contatti e le chat in uso, ma anche le sessioni attive su diversi dispositivi, che si può decidere di terminare con un solo clic.


Perché usare Telegram
Quando sentiamo dire che Telegram è l'app di messaggistica perfetta per chi tiene particolarmente alla sua privacy (e, perché no, ha qualche segreto da nascondere) è perché offre la possibilità di avviare chat segrete che si autodistruggono (si può impostare un timer che va da 1 secondo a 1 settimana) dove c'è il blocco dell'inoltro dei messaggi.

A differenza di WhatsApp, Telegram non ha la crittografia end-to-end come impostazione predefinita, per cui in caso di attacco hacker ai server, i dati degli utenti e i contenuti scambiati non saranno al sicuro da occhi indiscreti. In ogni caso, seppur protette da crittografia end-to-end, le chat di WhatsApp possono essere spiate usando WhatsApp Web o altri metodi.

Sempre relativamente alla protezione della privacy, su Telegram è possibile utilizzare l'impronta digitale o un passcode come misura di sicurezza per proteggere le chat, pertanto ogni volta che si apre l'app per entrare bisogna sbloccarla con il codice o con il riconoscimento digitale. Inoltre, a differenza di WhatsApp, non mostra l'orario dell'ultimo accesso di un utente, ma dà solo una vaga indicazione come “pochi minuti fa”.
Altri pro di Telegram assenti su WhatsApp sono: la possibilità di usare una valanga di adesivi divertenti, la possibilità di creare canali di discussione che vanno al di là dei “gruppi” e quella di aggiungere un numero di telefono, cosa che al momento WhatsApp non permette di fare in quanto non si possono usare due numeri sullo stesso telefono.

Perché usare WhatsApp
Anche se Telegram è ormai molto popolare, quanto a diffusione in Italia WhatsApp non ha concorrenza: è molto più facile che i vostri amici e conoscenti abbiano installato e utilizzino quotidianamente WhatsApp piuttosto che Telegram, e già questo è un buon motivo per preferire la prima alla seconda.

WhatsApp ha le conferme di lettura (che tuttavia possono essere disattivate), mentre su Telegram non si può sapere se un messaggio è stato consegnato: qui la doppia spunta blu può indicare sia “messaggio letto” che “consegnato”. Al contrario, Telegram ha un sistema migliore per le conferme di lettura nelle chat di gruppo, mentre su WhatsApp queste sono un po' confuse.

WhatsApp offre però un importante vantaggio, ossia la possibilità di effettuare sia chiamate che videochiamate (Telegram consente solo le chiamate) e, stando alle indiscrezioni, sono in arrivo anche le videochiamate di gruppo. Ancora, WhatsApp mostra l'orario preciso dell'ultimo accesso (una funzionalità utile per i più curiosi) e consente di fare le Storie come immagine profilo.

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