Elon Mask : 120 ore di lavoro a settimana, stress, Twitter , equilibrio tra lavoro e vita privata

120 ore di lavoro a settimana: il rilancio di Twitter pesa sulla salute di Musk 

Il CEO di Twitter e Tesla, Elon Musk, ha recentemente affermato di lavorare 120 ore a settimana per gestire entrambi i suoi ruoli. Questo impegno lavorativo intensivo sta avendo un impatto negativo sulla sua salute e sul suo benessere.

120 ore di lavoro a settimana:

Lavorare così tanto ha conseguenze negative sulla salute, compreso lo stress e l'esaurimento. Ciò può portare a problemi di salute a lungo termine e a una riduzione della qualità della vita.

Elon Musk e il suo ruolo nei social media:

In qualità di CEO di Twitter e di Tesla, Elon Musk è impegnato in entrambi i suoi ruoli a tempo pieno. Questo impegno lavorativo intensivo sta mettendo a dura prova la sua salute e il suo benessere.

Stress e equilibrio tra lavoro e vita privata:

Lo stress causato da lunghe ore di lavoro può avere un impatto negativo sulla salute e sul benessere. È importante trovare un equilibrio tra il lavoro e la vita privata per preservare la salute e il benessere a lungo termine.

In conclusione, il rilancio di Twitter sta avendo un impatto negativo sulla salute di Elon Musk, con 120 ore di lavoro a settimana. È importante che i leader nell'industria dei social media trovino un equilibrio tra il lavoro e la vita privata per preservare la loro salute e il loro benessere a lungo termine. In questo modo, possono continuare a guidare le loro aziende verso il successo, senza mettere a rischio la loro salute e il loro benessere. Questa notizia dimostra l'importanza di trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata e di prendersi cura della propria salute in un mondo sempre più competitivo e stressante.

Hacker ricatta Musk: «O paghi o pubblico i dati di 400 milioni di utenti»

Un hacker ha minacciato Elon Musk di vendere i dati di 400 milioni di utenti, inclusi "politici e celebrità", se non avesse ricevuto in cambio 276 milioni di dollari.

Il furto massimo risale all'inizio del 2022, ma quei numeri sono troppo grandi per essere veri per alcuni esperti.

Tuttavia, secondo la società di sicurezza informatica Hudson Rock, la minaccia del 24 dicembre è "credibile".

L'hacker, che si chiama Ryushi, afferma che se ottiene la somma richiesta dal CEO di Twitter, cancellerà tutti i dati rubati.

Elon Mask : Neuralink, il chip nel cervello di un essere umano entro 6 mesi

Entro sei mesi, Neuralink impianterà uno di questi dispositivi nel cervello umano. Durante "Show and Tell", Elon Musk condivide gli ultimi sviluppi nello sviluppo di interfacce neurali che si collegano al cervello

In effetti, Neuralink ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui oggi viene affrontata la neuropatologia che è difficile da trattare o gestire solo con i farmaci, mantenendo anche la promessa di affrontare e gestire la dipendenza o i disturbi comportamentali. Alcuni vedono Neuralink e soluzioni simili come un possibile mezzo per aumentare le capacità umane.

Durante la presentazione, Musk ha spiegato che l'azienda ha presentato la maggior parte della documentazione richiesta per le sperimentazioni cliniche sull'uomo alla FDA (Food and Drug Administration), l'agenzia governativa responsabile della regolamentazione di alimenti e farmaci. In precedenza, Musk aveva fissato l'inizio degli studi clinici sull'uomo al 2020, poi al 2022 e ora al 2023. Rival Synchron ha ricevuto il via libera per i test sull'uomo lo scorso anno.

Finora l'abbiamo visto testato su maiali e scimmie (uno ha anche giocato a Thought Pong), e quest'anno è stato dimostrato sui primati. Con l'aiuto di uno di loro, usando il suo impianto, ha digitato la frase "benvenuto, mostra e racconta", concentrandosi sulle parole e sulle lettere evidenziate. Un altro video mostra come addestrare una scimmia a sedersi sotto un caricabatterie wireless per caricare un dispositivo. I ricercatori di Neuralink hanno anche mostrato un maiale su un tapis roulant, che secondo loro potrebbe aiutare con la ricerca su come trattare le persone con mobilità ridotta.

Il dispositivo Neuralink è minuscolo, con più "fili" flessibili collegati al cervello per leggere e stimolare la sua attività. "È come sostituire uno dei tuoi teschi con uno smartwatch, in mancanza di un'analogia migliore", ha detto Musk. In circa 15 minuti, 64 di questi "fili" possono essere impiantati nel cervello utilizzando un sistema robotico.

Le applicazioni su cui i ricercatori si stanno concentrando includono il ripristino della vista e la possibilità per i paralizzati di utilizzare i propri dispositivi digitali con la mente. Può anche aiutare le persone con lesioni spinali a riprendere il movimento. "Abbiamo il potenziale per far funzionare la vista anche per le persone che sono nate cieche", ha detto Musk. Apparentemente non ci sono prove di ciò, anche se un video mostra come un impianto Neuralink è stato utilizzato per stimolare una sensazione visiva, un lampo di luce, nel cervello della scimmia.

In termini di tecnologia, l'azienda ritiene che il dispositivo possa essere facilmente aggiornato. "Se c'è un iPhone 14, sono sicuro che non vuoi un iPhone 1", ha detto Musk.

La rivolta delle star: anche Jim Carrey lascia Twitter

Jim Carrey ha annunciato che avrebbe lasciato Twitter, ma senza nominare il nuovo proprietario Elon Musk, ha pubblicato un video un po' selvaggiamente animato che molti hanno visto come una provocazione al miliardario. Lascio Twitter, ma prima questo è un cartone animato che ho realizzato con il mio amico Jimmy Hayward. È basato sul mio disegno di un anziano guardiano del faro squilibrato in piedi nudo in una tempesta, che chiama un angelo e accende la sua lampada per guidarci attraverso una notte pericolosa", ha scritto la star di "Truman Show". Il video è stato visto quasi 4 milioni di volte. Ha poi reso omaggio ai suoi quasi 19 milioni di follower: "Vi amo così tanto ragazzi! ".

Il vio di Jim Carrey su Twitter: https://twitter.com/JimCarrey/status/

Celebrity Exodus - Jim Carrey non è l'unica star a dire addio a Twitter dopo l'arrivo di Elon Musk. Whoopi Goldberg ha spiegato nel suo show The View: "È passata più di una settimana da quando Elon Musk ha rilevato Twitter e il posto è un disastro. Me ne vado perché è tutto così incasinato per me e sono stanco di vedere account fuori Bloccato per vari motivi. Se le cose andranno diversamente in futuro tornerò, ma per ora ho chiuso con Twitter". Poi è stata la volta di Gigi Hadid, che ha definito Twitter "un pozzo nero di odio e fanatismo". Ciò è stato seguito da aspre critiche da parte delle leggende della WWE Mick Foley (nuova proprietà e aumento dell'odio), Alex Winter (aumento dell'incitamento all'odio e della disinformazione), Shonda Rimes ed Ellen Pompeo (account chiusi).

Twitter, il social nel caos. licenziamenti , dimissioni , caso Trumph

Se Twitter ha un futuro e come sarà quel futuro, inizieremo a scoprirlo questa settimana. Migliaia di dipendenti sono stati licenziati o si sono dimessi, un nuovo capo, il miliardario Elon Musk, è determinato a sfidare tutto e tutti con nuove politiche e una Casa Bianca che ha seguito da vicino gli eventi emette la prima parola sulla sicurezza dei dati online degli americani. allo stesso Musk. Al centro, e più che secondaria, c'è la questione del possibile recupero dell'account di Donald Trump, bandito dal social network dopo un attacco al Congresso nel 2001 e al centro di un'inchiesta avviata ieri dal nuovo proprietario di Twitter.

Dopo aver chiuso gli uffici e sospeso i badge nel fine settimana, Musk ha passato le ultime ore a cercare di ristrutturare un'azienda che ora è allo sbando. Dopo aver licenziato in tre settimane più di 3.000 delle 7.000 persone, il top man ha lanciato un vero e proprio ultimatum al personale restante, chiedendo loro di scegliere tra impegni "hardcore", "estremi" o licenziamento.

La posizione dura ha causato ulteriori terremoti in azienda. Nel giro di poche ore, infatti, più di cento dipendenti in tutto il mondo hanno annunciato pubblicamente su Twitter la loro partenza, ma si stima che molti altri, addirittura mille, alla fine sceglieranno di andarsene. L'esodo di massa, che ha aiutato Musk, che aveva intenzione di licenziare i lavoratori, ha messo in difficoltà il social network, perché tra chi parte ci sono anche molti personaggi chiave. Tra questi, ingegneri che scrivono software e sicurezza dei dati personali e supervisionano la funzionalità del social network stesso. Migliaia di utenti hanno riscontrato crescenti interruzioni del servizio durante questi periodi, in particolare interruzioni delle applicazioni, e hanno deciso di abbandonare Twitter e migrare su piattaforme come Mastodon.

Nelle scorse ore, il miliardario ha voluto incontrare alcuni dipendenti e personaggi di spicco, convincerli a restare, e poi ha ostentato la sua sicurezza, scrivendo sul suo account che "è rimasto il meglio". Tuttavia, il destino dell'azienda è ancora nell'aria. Moody's ha ritirato il suo rating B1 su Twitter, affermando di avere "informazioni insufficienti o insufficienti per giustificare il mantenimento del rating".

Alla Casa Bianca hanno sottolineato che ogni azienda, compresi i social media, deve adottare tutte le misure necessarie per mantenere i dati degli americani al sicuro online e che Twitter dovrebbe spiegare come opera in questo senso. Tuttavia, la corsa è anche chiaramente politica, visto il destino di Trump, che è rientrato nelle elezioni presidenziali del 2024 e ha utilizzato Twitter come principale strumento di comunicazione sia nella sua prima campagna che durante quella di presidenza. Venerdì Musk, che si è schierato con i repubblicani nel voto di medio termine, ha ripristinato alcuni account, tra cui l'attrice Kathy Griffin (che ha cambiato il nome dell'account in "Elon Musk"), il terapista transgender Jordan Peterson e il sito satirico Babylon Bee.

Elon Musk: 8 dollari al mese per avere Twitter Blue

Twitter Blue costa $ 7,99 al mese negli Stati Uniti e i prezzi in altri paesi vengono adeguati in base al potere d'acquisto dei consumatori in quei mercati. Un aumento di $ 3 nell'attuale commissione di $ 4,99 di Blue equivale a un aumento del prezzo del 60%. Il motivo è che Twitter prevede di aggiungere nuovi vantaggi al servizio.

Chi vuole beneficiare della verifica dell'autenticità delle proprie pagine social, cioè della garanzia di un badge univoco di "utenti verificati", è tenuto al pagamento di un canone mensile di abbonamento.

In qualità di abbonato "Twitter Blue" :

• Meno annunci publicitari
• Pubblicare video e audio più lunghi (sono stati testati prima dell'acquisizione di Musk) 
• Priorità alle risposte, alle menzioni e alle funzionalità di ricerca che sono fondamentali per ridurre la quantità di spam sulla piattaforma. 
• Personalizzazione della barra di navigazione
• Possibilità di annullare o modificare twitter già pubblicati.

Nessuna conferma ancora, ma Blue è anche un prerequisito per richiedere un controllo di verifica dell'account. Infine, gli abbonamenti includeranno la possibilità di aggirare i paywall, anche se ciò avverrà in seguito e dipenderà dalle necessarie partnership con gli editori.

Musk compra Twitter, pronta la rivoluzione

The Economist si chiede se non sarà "un affare infernale". Certo, l'acquisizione da 44 miliardi conclusa poche ore fa è un'operazione senza precedenti nella carriera dell'uomo più ricco del mondo. Perché, come sottolinea Andy Wu, professore di strategia aziendale all'Università di Harvard, "Musk non ha esperienza nella gestione del cambiamento organizzativo". È abituato a costruire aziende da zero e a plasmarle. Su Twitter, invece, troverebbe "una cultura che doveva cambiare per raggiungere i propri obiettivi".

Il primo obiettivo, dal punto di vista economico, è quello di "liberare" il potenziale di Twitter per diventare un'azienda finanziariamente "sana". Tuttavia, questo potrebbe non essere il più importante. Secondo Molly Ball, una giornalista del Time che ha scritto un profilo di Musk quando la rivista lo ha nominato Persona dell'anno, la mossa è stata più ideologica che economica. "A differenza di Tesla e SpaceX, che producono cose, Twitter è una pura azienda tecnologica", ha detto Ball.  "Il suo business è l'etere. È più politico."

Musk aveva già mosso i primi passi da titolare: appena concluso l'affare, ha licenziato quattro alti dirigenti. Include anche il CEO Parag Agrawal. Il fondatore di Twitter Jack Dorsey e altri hanno predetto la decisione. Come ha ricordato Fortune, Dorsey ha provato a mediare tra Musk e Agrawal dopo le prime frizioni in primavera. Pochi giorni dopo, ha inviato un messaggio al fondatore di Tesla: "Almeno è chiaro che non potete lavorare insieme." Bloomberg ha scritto che Agrawal ricoprirà il ruolo, che al momento sarà lo stesso Musk, che attende di essere trovato. Un amministratore delegato a tempo pieno.

Elon Musk vuole ancora comprare Twitter?

In una lettera al regolatore della borsa statunitense (SEC), il miliardario Elon Musk ha accusato Twitter di non aver rispettato i suoi diritti quando ha acquisito il social network. Secondo gli avvocati di Musk, la società non ha collaborato nel fornire dati per determinare il numero di account falsi per il numero totale di utenti Twitter, la cui mancanza è stata definita nella lettera come una "violazione evidente e tangibile" dell'accordo e potrebbe quindi consenti a Musk di allontanarsi dall'acquisizione.

I fondatori di Tesla e SpaceX hanno iniziato ad acquisire Twitter negli ultimi mesi dopo aver acquistato circa il 9% delle loro azioni. Musk, tuttavia, ha accusato Twitter di mentire sull'effettiva quantità di attività degli utenti reali sulla sua piattaforma, che sarebbe ben al di sotto del livello annunciato dall'azienda. Twitter ha contestato le obiezioni di Musk, sostenendo di avergli passato i dettagli e rimuovendo circa 1 milione di account falsi dalla sua piattaforma ogni giorno.

Elon Musk vuole comprare Twitter

L'intera quota di Twitter è di 43 miliardi di dollari. camminare o andare. Sorprendentemente, Elon Musk ha fatto quella che ha definito la sua "migliore e ultima offerta" per il 100 percento del social network fondato da Jack Dorsey nel 2006.

Tuttavia, secondo molti giornali statunitensi, questa sarà un'altra mossa di Musk per attirare l'attenzione di tutti.

L'accordo: infatti, Twitter ha accettato un'offerta per l'acquisto del popolare social media Elon Musk, secondo il Wall Street Journal, ponendo fine a una (breve, dopotutto) soap opera iniziata pochi giorni fa. Per convincere i massimi dirigenti dell'azienda, i proprietari di Tesla faranno una nuova offerta al rialzo che include 44 miliardi di dollari (quasi 42 miliardi di euro).

La risposta non è molto chiara. Dal punto di vista finanziario, le acquisizioni fanno male all'imprenditore, che, come lui stesso afferma, non lo fa per fare soldi: "Questo non è un modo per fare soldi. Il mio forte senso intuitivo è che avere una piattaforma pubblica che è massimamente affidabile e ampiamente inclusiva è estremamente importante", ha detto su TedTalk. "Lo faccio per il futuro della civiltà, non mi interessa il lato economico", ha detto.

Quali telefoni usano i CEO miliardari?

 

Jeff Bezos (fondatore di Amazon) usava un Amazon Fire Phone (quando esisteva). Oggi usa un iPhone.

Tim Cook (CEO di Apple) utilizza un iPhone.

Elon Musk (CEO di Space X e Tesla) utilizza un iPhone.

Bill Gates (fondatore di Microsoft) utilizza un iPhone e un telefono Android (e ha confessato in un'intervista che preferisce il suo telefono Android).

Evan Spiegel (fondatore di Snapchat) utilizza un iPhone.

Mark Zuckerberg (fondatore di Facebook) ha utilizzato un iPhone in passato. Oggi è un fan di Samsung.

Larry Page e Sergey Brin (co-fondatori di Google) utilizzano telefoni Android.

Sundar Pichai (CEO di Google) utilizza un Pixel 4XL.

Warren Buffet era famoso per non usare uno smartphone, ma soltanto un iPad per seguire il mercato azionario e un cellulare vecchio stile per le telefonate.

DogeCoin nuova Criptovaluta ne parla Elon Musk

 

Dogecoin é stato il primo meme coin e soltanto nell'ultimo anno é stato "preso di mira" da Elon Musk.

Elon Musk non soltanto é l'uomo piú ricco al mondo, ma anche uno dei piú seguiti.

Mi sembra chiaro che il network effect di Elon giochi il ruolo principale sul pump di Doge.

Non solo, dopo i svariati tweet di Musk a riguarda, anche altri meme coin e animal coin han pumpato alla grande, c'é tanta speculazione soprattutto da parte di chi spera possano emulare Doge.

A dire il vero, Dogecoin è sulla bocca di tutti da mesi: prima a causa di trend su social (Tik Tok), poi a seguito della simpatia che nutre Elon Musk verso di essa (ricordo che, circa 1 mese fa, fece pompare anche il prezzo di Bitcoin inserendo nella sua bio riferimenti allo stesso ed affermando che sarà possibile comprare Tesla pagando in Bitcoin).

Questa volta il CEO di Tesla avrebbe diffuso un meme di un cane.

Poco dopo comunque Dogecoin, progetto meme ed ormai abbandonato da anni dagli sviluppatori (quindi a limite dello scam), ha segnato un rialzo del quasi il 600% nella settimana che va dal 9 al 16 aprile.

A dire il vero, in questi giorni, svariati punti vendita nel mondo hanno iniziato a supportare la criptovaluta. Ad esempio un popolare night club a Miami ha annunciato che avrebbe accettato Doge per i pagamenti ai tavoli e per l'acquisto di altra merce.

Mark Cuban, proprietario dei Dallas Mavericks, ha inoltre segnalato che i fan hanno già speso oltre 122.000 Doge per l'acquisto di gadget nel negozio online della squadra dell'NBA.

x.com l'unico dominio di una sola lettera ?

No, normalmente esiste un minimo di caratteri (3) ad esempio per il .com è 3 caratteri ed i rari casi in cui è permesso di solito il registro proprietario dell' estensione .

Ma esiste il dominio x.com

E' di proprietà di Elon Musk, ed è stato originariamente utilizzato da lui nel 1999 per il sito di una sua banca online, che alla fine è diventata PayPal. Musk ha poi venduto le sue quote di PayPal insieme a quel dominio a e-Bay, per un sacco di soldi.

Nel 2017 però si è ricomprato da PayPal il dominio X, ufficialmente per ragioni sentimentali (ha detto di esserci molto affezionato).

Da allora, se si apre il link ( http://x.com ), si ottiene una pagina che contiene solo una lettera x minuscola in alto a sinistra. Se invece si apre una qualunque sottopagina, in alto a sinistra c'è una y (es: http://x.com/test )

Quello che però si mormora, è che X potrebbe in futuro diventare il nome della holding controllante tutte le attività di Elon Musk. In quel caso, avere un dominio così prestigioso avrebbe un suo perché.

Tom Cruise e Elon Musk: insieme per il primo film nello spazio

Tom Cruise e Elon Musk, due dei nomi più famosi dell'intrattenimento e della tecnologia, si uniscono per un progetto spaziale davvero ambizioso. La notizia è stata confermata dallo stesso Cruise su Twitter, dove ha dichiarato di essere entusiasta di lavorare con la SpaceX di Musk per girare il primo film nello spazio.

La SpaceX, la compagnia privata di voli spaziali di Musk, ha recentemente annunciato i propri piani per voli turistici nello spazio, utilizzando il proprio razzo Dragon e la navicella Crew Dragon. Questi voli, che dovrebbero iniziare entro la fine del 2022, offriranno ai passeggeri la possibilità di vedere la Terra dallo spazio e di fare un giro orbitale intorno al pianeta.

Cruise e la sua società di produzione, la Cruise/Wagner Productions, hanno collaborato con la NASA per ottenere l'accesso a questa tecnologia e per pianificare come girare il film nello spazio. Non sono stati ancora rivelati i dettagli sulla trama del film o sui membri del cast, ma si sa che sarà un film d'azione e avrà un budget significativo.

Questa non è la prima volta che Cruise si cimenta in un film d'azione estremo, infatti ha già effettuato voli in paracadute, voli