mercoledì 28 marzo 2018

Siti con contenuti vietati per Adsense

Quali sono i contenuti da evitare per non essere bannati da Adsense?
Intanto tutti quei contenuti che vanno contro la moralità: insomma quelli illegali.
In questo articolo vedremo appunto i contenuti vietati da Adsense.

VENDITE VIETATE

1) Vendita di birra o bevande a elevato tasso alcolico
2) Vendita di tabacco o prodotti correlati al tabacco(sigarette e quant'altro)
3) Vendita di farmaci che richiedono prescrizione medica
4) Vendita di armi o munizioni (ad esempio, armi da fuoco, taser, componenti di armi da fuoco, coltelli da combattimento, proiettili o pistole stordenti)
5) Vendita di imitazioni di articoli di marca e di altre merci contraffatte
6) Vendita o distribuzione di esercitazioni scritte o tesi universitarie

Sembra essere chiaro che non vengono penalizzate pagine che parlano di queste tematiche, ma solo quelle che ne fanno e-commerce o commercio tradizionale.

CONTENUTI VIETATI
1) Contenuti pornografici o destinati a un pubblico adulto
2) Contenuti violenti o che incitano all'odio(è abbastanza palese il fatto che immagini raffiguranti una qualsiasi forma di violenza vengano considerate proibiti, idem per i testi)
3) Contenuti correlati a intolleranza razziale o diffamazione di individui, gruppi o organizzazioni
4) Oscenità eccessive(parolacce?)
5) Contenuti di pirateria informatica e sul crack di prodotti software(vengono infatti considerati incompatibili con il programma Adsense tutti quei siti dove si promuovano programmi, trucchi, siti, iniziative di pirateria informatica e di crack di qualsiasi tipo di software: sono compresi quindi siti di password, di key-generator, siti crackati, software intrusivi, spiegazioni e trucchi per hacker)
6) Contenuti correlati al gioco d'azzardo(sono ritenuti incompatibili con Adsense sia i siti che propongono queste attività di gioco, ma anche quelle che fanno promozione a siti terzi; difficile dire se siano soggette a rischio anche le pagine che ne parlano semplicemente, come ad esempio quelle che spiegano come uscire da vizio del gioco d'azzardo)
7) Contenuti correlati a sostanze stupefacenti e oggetti riconducibili al consumo di sostanze stupefacenti
8) Contenuti relativi a programmi che offrono compensi agli utenti in cambio di clic su annunci o offerte oppure per svolgere ricerche, navigare su siti web o leggere email
9) Qualsiasi altro contenuto che sia illegale, promuova attività illecite o vìoli i diritti legali di terzi(basterebbe che un qualsiasi contenuto del vostro sito violi in diritto di copyright di qualcuno, ed ecco che il vostro account Adsense verrebbe bannato)

Ecco la guida completa con link diretto al Supporto Google Adsense:

Fai clic su uno dei seguenti link per essere reindirizzato alle norme corrispondenti:


mercoledì 21 marzo 2018

Come attivare Adsense su Blogger (Blog.Spot)

Se hai un blog o un sito personale, ancora oggi una buona opportunità per guadagnare soldi dalla pubblicità.

Concorrenza 
Rispetto a qualche anno fa però le difficoltà sono maggiori, sia perchè i network pubblicitari sono più selettivi, sia perchè comunque, anche a causa della crisi economica globale, i rendimenti sono molto inferiori ed è quindi necessario avere molte visite per poter guadagnare cifre rilevanti.
Come già spiegato in altri articoli, si può guadagnare con un blog o un sito internet con Adsense, il programma Google dedicato ai publisher (ossia ai gestori di siti) che vogliono mettere pubblicità online.

Adsense è il modo più semplice per inserire pubblicità perchè completamente automatico, basta soltanto copiare e incollare un codice nelle pagine del sito e lasciare che gli annunci siano gestiti autonomamente da Google.
I rendimenti sono buoni, i pagamenti puntuali e l'affidabilità è massima.

Richiesta d'iscrizione Adsense
L'unico problema è che per richiedere l'iscrizione e l'attivazione di Adsense ci vuole un sito che rispetti le regole ed i requisiti richiesti dal regolamento.

Il processo di attivazione di Adsense richiede da parte del proprietario del blog molta maturità e, precisamente, che il sito sia ben curato e ben scritto.
Ci sono degli standard di qualità rilevanti dai quali oggi non si può prescindere e sono:

- Un blog di almeno 6 mesi è necessaria in molti paesi.
- 30 o 40 pagine scritte bene, informative, interessanti e non copiate da altri.
- Un blog statico e non fatto in flash, con solo video o con modelli di templates dinamici.
- Un blog pubblicato su dominio personale oppure su un URL BlogSpot .

I siti blogspot sono quelli creati con la piattaforma Blogger che, essendo di Google, permette di pubblicare annunci pubblicitari anche senza comprare un dominio personale.

Come detto, il sito deve essere poi abbastanza maturo (almeno 6 mesi) perchè nessuna azienda che paga per mettere pubblicità vorrebbe vedere i suoi annunci su un sito vuoto o di scarso valore e reputazione.

Chi vuole guadagnare da AdSense dovrà quindi prima attendere di avere un traffico di visitatori costante e pubblicare nuovi articoli periodicamente, attirando lettori e visite, senza fare spam e senza copiare da altri.
Ovvio quindi che un blog anche vecchio di un anno può essere rifiutato da Adsense se non ha abbastanza contenuti e se non viene mantenuto aggiornato continuamente.
  
 

mercoledì 14 marzo 2018

Altri plug-in per guadagnare su WordPress

Ad Rotate

Uno dei plugin Adsense per WordPress più popolari, che offre molte funzionalità interessanti per inserire gli annunci, gestirli e monitorare risultati e statistiche. Ad Rotate supporta perfettamente Adsense ma può essere utilizzato senza alcun problema anche con Media.net, Doubleclick, Chitika, Double Ads ed altri network pubblicitari. Grazie ad esso potrai aggiungere facilmente annunci sul tuo blog, creare gruppi, impostare la rotazione automatica dei banner, curare il loro inserimento tramite widget, shortcode o PHP direttamente nel template. Statistiche chiare e dettagliate, con possibilità di visualizzare report giornalieri, mensili ed annuali. Se la versione free non ti basta, è disponibile Ad Professional con ancor più funzionalità, tra cui la geolocalizzazione, compatibilità con Google Analytics, notifiche push, adblock ed ancora altro.

Ad Inserter 

Un altro valido plugin Adsense per WordPress è Ad Inserter. Semplice da utilizzare e perfettamente compatibile con Google Adsense e molti altri sistemi di affiliazione, come Amazon, Media.net ed altri, questo strumento permette di aggiungere facilmente annunci su pagine e post, in diverse posizioni, come all'inizio del contenuto, alla fine, o dopo un determinato numero di paragrafi. E' possibile inoltre sfruttare le shortcodes per inserire annunci tramite widget e impostare la rotazione automatica dei banner. Responsive e con un report dedicato alle statistiche ed i click. Vi è inoltre la possibilità di mostrare/nascondere gli annunci agli utenti loggati, non loggati, o tutti i visitatori, decidendo se visualizzare gli annunci anche negli articoli più vecchi di X giorni. Disponibile anche una versione PRO a pagamento, che include sistemi per la geolocalizzazione, A/B testing, importazione ed esportazione delle impostazioni, calcolo e statistiche delle impression, supporto via e-mail.

Google Adsense plugin

Un plugin specifico creato unicamente per inserire Adsense in WordPress è questo strumento, creato dalla BestWebSoft. Dopo aver installato e configurato il programma, è necessario inserire il proprio ID per verificare il proprio account ed iniziare ad utilizzare il plugin. Fatto questo, potrai iniziare ad inserire la pubblicità sul tuo sito e personalizzare i tuoi annunci, inserendoli facilmente nell'homepage, negli articoli, pagine, risultati di ricerca, categorie e tag. Supporto anche per l'inserimento automaticamente all'interno dei post, prima o dopo il contenuto o subito dopo i commenti.

WP Pro Advertising System

Cerchi altre soluzioni per inserire Adsense in WordPress? Ecco un formidabile plugin per la gestione e l'inserimento di annunci pubblicitari su WordPress, che non supporta solo Adsense ma qualsiasi tipo di programma di affiliazione. Il plugin consente di creare più campagne per ogni inserzionista inserendo qualsiasi tipologia di banner, come Adsense, iframe, HTML5 o addirittura creando banner animati tramite l'opzione Visual Banner Creator. Potrai aggiungere la pubblicità tramite widget, shortcode o template tag, ovvero inserendo una funzione PHP direttamente nel file del tuo template. Ma non finisce qui; è presente inoltre un dettagliato report di dati e statistiche (click, ctr, etc), esportabili anche in formato PDF. Tutti i tuoi annunci saranno responsive, visibili correttamente su qualsiasi dispositivo. E per finire, potrai anche creare sistemi per far ruotare i banner automaticamente ed inserire la pubblicità come background, sotto forma di popup, video ads, annunci all'interno di post e pagine.

Ads Pro Plugin

Ti presento un altro eccellente plugin Adsense per WordPress, a pagamento e disponibile su CodeCanyon. Questo strumento, sulla scia del precedente offre un'incredibile varie di caratteristiche per gestire e vendere spazi pubblicitari sul tuo sito. Oltre a supportare al 100% Adsense, consente di visualizzare gli annunci in più di 20 modi differenti! Oltre ad i classici inserimenti, potrai aggiungere annunci sotto forma di slider, video, nell'angolo superiore del tuo sito (il famoso “corner peel“), popup, layer ads, background, in alto o in fondo la scroll bar o come “floating ads“, ovvero ai margini (sinistro o destro) dei tuoi contenuti! Altre caratteristiche del plugin: 100% responsive, statistiche e report dettagliate, integrazione con Woomcommerce, ottimizzazione immagini automatica, possibilità di mostrare gli annunci per specifiche categorie e/o tag.


sabato 10 marzo 2018

Milano Digital Week – 15/18 marzo


Un evento di quattro giorni dedicato alla Milano che cambia, che cresce e che si trasforma ogni giorno attraverso il digitale. Il progetto di Milano Digital Week, promossa attraverso il Comune di Milano – Assessorato alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici e realizzata da Cariplo Factory, in collaborazione con IAB – Interactive Advertising Bureau e Hublab, nasce proprio dalla volontà di scoprire e condividere progetti che stanno contribuendo a trasformare completamente il modo di vivere.

Milano Digital Week vuole essere una chiamata rivolta ad aziende, istituzioni, università, startup, centri di ricerca, associazioni e a tutte le realtà che vorranno raccontarsi e aprire fisicamente le porte ai cittadini, per far conoscere i tanti volti della Milano digitale. Le call per proporre un evento da promuovere durante la Milano Digital Week sono aperte fino al 31 gennaio.

mercoledì 7 marzo 2018

Inserire Adsense in WordPress senza plugin

Puoi aggiungere la pubblicità Adsense su WordPress incollando il codice dell'annuncio a seconda di dove vuoi che venga mostrato. Premesso che esistono varie soluzioni, uno dei metodi più semplici è quello di aggiungere il codice Adsense tramite widget. Per farlo, ti basta entrare nella dashboard di WordPress (il pannello di amministrazione), in AspettoWidget e cliccare sul pulsante Testo
All'interno dello stesso devi incollare il codice Adsense che hai creato in precedenza. Dove devi posizionare il widget? Dove preferisci! Dipende molto anche dalle posizioni ed i blocchi offerti dal tuo tema grafico. Una delle posizioni più utilizzate e consigliate è sicuramente la Sidebar, magari mettendo l'annuncio in cima a tutto. Ma come detto puoi inserirlo dove vuoi. Se hai blocchi disponibili nell'header, nel footer, puoi inserirli facilmente anche li con lo stesso procedimento appena spiegato. Come già detto in precedenza, il mio consiglio è sempre quello di testare. Test, test ed ancora test. Dopodichè analizza attentamente i risultati, scopri quali formati e posizioni rendono e NON rendono; alla fine, regolati di conseguenza!


Un'altra precisazione. Se stai utilizzando un tema grafico a pagamento, è probabile che tu abbia la possibilità di inserire Google Adsense in WordPress ancor più facilmente. La maggior parte dei temi moderni infatti, ha già delle posizioni preimpostate per l'inserimento degli annunci pubblicitari, solitamente nell'header (di fianco al logo), nella sidebar, all'interno dei post (all'inizio o alla fine degli articoli), etc. Verifica dunque, consultando la guida del tuo tema se sono presenti opzioni del genere; solitamente, potresti trovarle nelle impostazioni del tuo tema (sotto la voce Ads o Banner) o sotto forma di widget, da inserire dove preferisci con la funzione del drag and drop, direttamente dalla dashboard di WordPress, in AspettoWidget

Cosi facendo, non dovrai affaticarti più di tanto per l'inserimento della pubblicità Adsense, nè sarà necessario utilizzare modificare i file del tuo tema manualmente o ricorrere a plugin.

venerdì 2 marzo 2018

Inbound Strategies – 9/10 marzo



Il primo tra i più importanti eventi digital 2018 è proprio Inbound Strategies, un evento completamente dedicato all’inbound marketing e alle tecniche SEO. Lo scorso anno ci siamo stati ed è stato estremamente formativo: poca fuffa e tanti fatti, per questo ci torneremo anche per questa edizione 2018. Molti i relatori di spicco del panorama digital nazionale che si alterneranno sia sul palco della plenaria che su quello dei piccoli lab organizzati ad hoc per approfondire meglio gli argomenti trattati.

Inbound 2018 si terrà a Sesto San Giovanni (MI) presso il Grand Hotel Barone di Sassj, nelle giornate del 9 e 10 marzo 2018. Se sei interessato a partecipare, al momento dell’acquisto puoi inserire il codice LEEVIA20, che ti permetterà di avere uno sconto del 20% sul prezzo del biglietto.

giovedì 1 marzo 2018

e-commerce 2018 - Fiera di Padova

Ecommerce Strategies, incontro all'interno di Green Logistics Expo in Fiera l'8 marzo 2018 Eventi a Padova

http://www.padovaoggi.it/eventi/ecommerce-strategies-fiera-8-marzo-2018.html

Il settore delle vendite negli ultimi anni ha subito un cambiamento su scala globale che ha modificato le logiche del mercato tradizionale. Ogni consumatore prima e durante un acquisto valuta, confronta e si informa effettuando ricerche su web e app. Ecco perché è importante capire come muoversi tra tutte le opportunità offerte dal mondo digital.
L'utente sul suo profilo può: prenotare prodotti, farli consegnare dove desidera, gestire preferenze e suggerimenti d’acquisto, tutto questo sulla base delle sue esigenze.
Al giorno d'oggi è quindi importante capire come si comportano gli utenti in un percorso di acquisto multicanale pieno di punti di contatto, analogici e digital, con il prodotto o l'azienda; capire il ruolo del negozio fisico in tale ecosistema; imparare a sfruttare adeguatamente i nuovi strumenti promozionali e di marketing che il digital offre.
L’evento, organizzato da Studio Cappello, Digital Marketing Agency, giunge alla quinta edizione e si svolge l'8 marzo in Fiera all’interno di Green Logistics Expo, fiera internazionale della logistica 2.0.


SCOPRI LA FIERA GREEN LOGISTICS EXPO
Ecommerce Strategies vedrà come ospiti alcuni dei principali protagonisti di questo settore tra cui: Google, Connectbay, Oracle/Netsuite, Qaplà, FruttaWeb, Metro, PrestaShop, MailUp, WMR Academy, Studio Cappello.

Focus della giornata

  • Ecommerce insourcing, outsourcing o modello ibrido?
  • La logistica 2.0 e il nuovo ruolo del negozio
  • L’omnicanalità come prassi nel processo d’acquisto
  • Il Digital Marketing mirato sull’utente

Ingresso

L’evento è gratuito previa registrazione online: www.ecommercestrategies.it

Informazioni

eventi@wmr.it




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