lunedì 28 gennaio 2019

Caratteristiche ideali per un Pc Gaming

Vi diamo il benvenuto alla nostra guida al PC Gaming, il luogo perfetto dove trovare la configurazione completa più adatta al vostro budget. Scegliere singolarmente ogni componente può essere talvolta troppo impegnativo, proprio per questo abbiamo deciso di proporvi delle build già completate garantendo il giusto equilibrio e la massima compatibilità dei componenti. Ogni prodotto è stato selezionato dopo un’attenta analisi da parte di uno specialist del settore, ma niente vi impedirà di scegliere ciò che vi sembra più opportuno!


Il piu economico :

Configurazione PC gaming AMD – 500€:

  • CPU: AMD Ryzen 3 1200 (quad-core 3.1 GHz)
  • Scheda madre: MSI B350M Mortar
  • RAM: Ballistix Sport LT 8 GB (1 x 8 GB 2400 MHz)
  • Scheda video: MSI GeForce GTX 1050 2 GB
  • Hard disk: Western Digital Blue 1 TB
  • Alimentatore: Corsair CX450
  • Case: Aerocool QS-240
Affiancati magari dai seguenti accessori complementari:
  • Monitor: HP 24o (24″ 1080p 60 Hz)
  • Tastiera: Perixx PX-1800
  • Mouse: Corsair Harpoon RGB
Una promettente configurazione dalle dimensioni ridotte a circa 550€ capace di soddisfacenti performance in Full HD, senza rinunciare alle ottime possibilità di upgrade futuri. Abbinato agli accessori otteniamo un PC completo di monitor e periferiche per circa 700€. Le CPU di AMD possono vantare un prezzo/performance davvero competitivo.

Il Top:

Configurazione PC gaming Master Race – 3.000€:

  • CPU: Intel Core i7 9700K (6 Core / 12 Thread 3.6 GHz)
  • Scheda madre: ASUS ROG Maximus X Code
  • RAM: Corsair Vengeance RGB Kit 32 GB (4 x 8 GB 3600 MHz)
  • Scheda video: ASUS GeForce RTX 2080
  • SSD: Samsung 970 EVO 500 GB
  • Hard disk: Western Digital Black 2 TB
  • Alimentatore: Corsair AX860i
  • Case: Cooler Master H500P
  • Dissipatore CPU: NZXT Kraken X62 (a liquido)
E da aggiungere come ciliegina sulla torta vi consigliamo:
  • Monitor (opzione 1): ASUS ROG Swift PG279Q (27″ G-Sync 1440p 165 Hz)
  • Monitor (opzione 2): ASYS ROG Swift PG348Q (34″ G-Sync 4K 100 Hz)
  • Tastiera: Logitech G910 (switch Romer-G)
  • Mouse: Logitech G903
  • Cuffie: Turtle Beach Elite Pro
  • Cavo Riser: EasyDiy Riser 25 cm (richiesto per GPU verticale)
La configurazione da sogno di ogni PC gamer, il meglio delle ultime tecnologie ed innovazioni integrate in ogni singolo componente. C’è poco da dire, il sistema raggiunge performance estreme in qualsiasi contesto con un look avvincente degno delle sue capacità. Il costo del solo PC Gaming si aggira intorno ai 3.000€, mentre assieme alle periferiche citate si assesta a circa 4.000€. La miglior esperienza che il PC gaming può offrire al giorno d’oggi.

Fonte: ridble.com

lunedì 21 gennaio 2019

Scegliere un dominio facile da ricordare

Scegliere un buon dominio che possa rappresentare un'appropriata immagine aziendale o personale: i nomi di dominio sintetici comunicano meglio, in linea generale, di quelli lunghi. Inoltre, i nomi internet più significativi sono spesso già stati registrati, ed in questo caso il loro costo sarà troppo elevato rispetto a quanto si pensa di ricavare dal sito web. 


Proviamo quindi a fare una lista di aggettivi consoni alla tua attività, associandoli al nome del prodotto che meglio ti possa rappresentare in rete. I due termini così composti possono generare un bel nome a dominio ad effetto.
Ad esempio: se ci occupiamo di una casa editrice online, potremmo valutare:
  • Aggettivi: economico, facile da usare, conveniente, a buon mercato, vantaggioso, abbordabile, pratico
  • Nomi di prodotti: libri, ebook, fumetti
  • Possibili nomi di dominio (non verificati): librifacili.com, librieconomici.it, fumettofacile.net, ebookpratico.com

lunedì 14 gennaio 2019

331 milioni di domini, uno ogni 21 persone

Il mercato dei domini continua la sua inesorabile crescita, con risultati costanti che rimarcano l’importanza chiave di questo settore in un mondo ormai sempre più interconnesso. Secondo VeriSign, nel secondo trimestre del 2017, il numero di registrazioni totali è salito a 331.9 milioni, con un incremento dello 0,4% rispetto al precedente trimestre (+1.3 milioni di domini), mentre su base annuale la crescita è pari al 6,2% (+6.4 milioni di domini). I ccTLD sono ora a quota 144.2 milioni, con un incremento dello 0.8% rispetto al Q1 2017. Su base annua il valore di crescita si attesta invece sul 2.6%. Le estensioni .com e .net sono ora 144.3 milioni, con un aumento dello 0.8% rispetto allo scorso anno.


La scelta del nome del sito e del relativo dominio di secondo livello si rivela dunque un compito tutt’altro che semplice: esso caratterizzerà infatti la presenza online del proprio brand, fornendo una visione d’insieme riguardante i prodotti e i servizi offerti dal sito, identificando inoltre i valori e lo spirito dell’azienda. È dunque importante scegliere un nome unico e distintivo, breve, intuitivo, facile da ricordare e soprattutto adatto al proprio target. Da non sottovalutare il posizionamento sui motori di ricerca, che potrà essere incentivato utilizzando delle keyword piuttosto popolari all’interno dell’ambito nel quale ci si vuole affermare. Anche il dominio di primo livello giocherà un ruolo importante nel processo di crescita del brand, indicando l’area di riferimento. Il dominio .com è ad oggi utilizzato a livello globale per identificare qualunque tipologia di sito web, mentre il dominio .it è spesso utilizzato dalle aziende operanti in ambito prettamente nazionale. Il dominio .eu è impiegato dalle aziende attive in tutta la Comunità Europea, mentre il dominio .org si riferisce generalmente a organizzazioni no profit.

Il mercato pullula di sconti interessanti sulla registrazione di un nuovo dominio, che variano di settimana in settimana e che sono rigorosamente da tenere d’occhio. I prezzi dei maggiori operatori, Register.it, Aruba, GoDaddy oscillano fra 0,99 e 1,21 Euro. Quindi senza una variazione così sostanziale, ma la vera differenza si vede nei trasferimenti.

Oggi quasi tutti possiedono un sito web, quindi un dominio, e se si desidera trasferirlo presso un altro provider, che ad esempio offra un servizi o di assistenza più puntuale e attento, il prezzo varia molto da operatore a operatore. In questo caso Register.it è il più conveniente comprendendo in soli 0,45 Euro, oltre al trasferimento, 3 caselle email, home page del sito e spazio disco illimitato per un anno. Mentre il prezzo di Aruba è quasi dieci volte superiore con 3,99 Euro e quello di GoDaddy sfiora i 10 Euro. Il trasferimento è un’operazione da valutare seriamente perché a un prezzo irrisorio si può passare ad un provider che garantisca un supporto qualificato e competente che davvero fa la differenza.

lunedì 7 gennaio 2019

Milioni di piccole aziende non sono ancora online

Ad oggi, in Italia si contano oltre 3 milioni di domini registrati e un numero di siti web poco meno inferiore. Tuttavia i numeri ci dicono che, a differenza del resto del mondo, nel nostro paese non c’è ancora sufficiente coscienza dell’importanza di avere un sito e quindi un nome a dominio. Tenendo conto del fatto che le partite IVA attive sono 6,2 milioni, si evince che ancora qualche milione di aziende italiane, verosimilmente medio-piccole, non sono presenti online.


I siti web italiani sono riferiti ai temi più disparati, dai semplici blog personali ai più elaborati portali di notizie, senza dimenticare i forum e l’e-commerce. Questo settore, in particolare, conta numeri da record: nell’ultimo anno, il valore complessivo degli acquisti online ha raggiunto i 23,6 miliardi di euro in Italia, con un incremento del 17% rispetto al 2016. Medaglia d’oro spetta al settore del Turismo (9,2 miliardi, +7%) seguito da Informatica ed Elettronica di consumo (4 miliardi, +28%), e Abbigliamento (2,5 miliardi, +28%).

Crescono anche gli acquisti via smartphone, con un incremento pari al 65% rispetto al 2016, superando per la prima volta i 5,8 miliardi di euro. Nel 2017, i consumatori che hanno effettuato almeno un acquisto online sono aumentati del 10% rispetto al 2016, raggiungendo quota 22 milioni. Tra questi, i clienti abituali dei siti web di  e-commerce italiani sono pari a 16,2 milioni e spendono in media 1.357 euro all’anno.
Prima di procedere alla creazione di un nuovo sito web, è dunque importante analizzare nel dettaglio lo scenario del mercato di riferimento, in modo da mettere in atto un’adeguata strategia che consenta di ottenere il successo desiderato. Per evitare di incorrere in errori di varia natura, la maggior parte dei professionisti si affida a specialisti del settore, in grado di garantire ottimi risultati a prezzi spesso competitivi.

Register.it presenta delle tariffe molto contenute, che variano in base al progetto da realizzare. Il portale vanta un personale altamente qualificato che realizzerà il tuo sito web in ogni sua parte seguendo le tue direttive, dalla scelta del design fino alla stesura dei contenuti e all’ottimizzazione delle pagine per i motori di ricerca. Register.it pone inoltre grande attenzione alla componente social del tuo sito, offrendoti una soluzione Social che include:
  • Analisi preliminare e raccolta dei contenuti del sito.
  • Home page con carousel.
  • 4 pagine descrittive con testi e foto.
  • News, mappa e form contatti.
  • Dominio con 3 email.
  • Creazione Facebook fan page e Google My Business.
Il pacchetto Social ti offre la possibilità di stabilire un contatto diretto con i tuoi clienti grazie alla Fan Page di Facebook. Inoltre, grazie alla formula “fatti notare su Google”, la scheda Google My Business sarà sempre ben visibile nei risultati di ricerca, con foto, orari e contatti. Il miglior modo per fidelizzare i tuoi clienti e trovarne di nuovi.

Fonte: CENTR (the association of European country code top-level domain name registries)

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