sabato 29 ottobre 2016

Pubblicare pagine web senza registrazione

Ci sono diversi strumenti per pubblicare pagine web anonime, il più famoso dei quali si chiama Pastebin, utilizzato anche per pubblicare codice HTML da hacker che vogliono mantenere l'anonimato più assoluto.
 
 
Adesso è uscita una nuova applicazione web, ideata dagli autori della famosa app Telegram, che permette a chiunque di pubblicare pagine web senza dover fare alcuna registrazione, in modo più anonimo che mai.

Inoltre, già da qualche tempo esiste una piattaforma che permette non solo di pubblicare articoli, ma di avere proprio un blog o un sito web senza che chi lo legge possa risalire al suo autore.

La prima app si chiama Telegraph ed è un sito più essenziale che mai per pubblicare pagine web senza registrazione.
Appena si apre Telegraph, si può cominciare subito a scrivere il titolo, il nome dell'autore e poi l'articolo o quello che si vuole.
Dopo aver scritto la prima riga, si può premere Invio e così ottenere il pulsante per inserire un'immagine oppure anche per includere nella pagina un tweet o un video Youtube o Vimeo.

Dopo aver premuto il tasto per pubblicare, la pagina si può ancora modificare se viene aperta con lo stesso browser usato per crearla e se non si cancellano i cookies.
La pagina viene pubblicata con un url univoco che è possibile condividere dove si vuole.

Nel caso invece si volesse pubblicare un vero e proprio blog in modo anonimo o usando un pseudonimo, la piattaforma migliore è sicuramente Neocities.org, nato come una riedizione del fallito Geocities che permette a tutti di creare siti web o blog senza alcuna difficoltà tecnica.
In NeoCities si può pubblicare tutto quello che si vuole (sempre però rimanendo nel lecito), scrivendo il codice HTML o usando un editor automatico.
NeoCities semplifica la creazione di contenuti online e dà uno spazio gratuito di 100MB in cui pubblicare pagine web tramite un editor html puro.
Aprire quindi Neocities.org e creare subito il primo sito web compilando i campi di registrazione:
- indirizzo del tipo pomhey.neocities.com (per ora non si può usare un dominio personalizzato)
- Password
- indirizzo Email (se si vuol rimanere anonimi conviene crearsi un indirizzo Email anonimo)
- Tags, ossia le parole chiave del nuovo sito.
Di seguito viene aperta e pubblicata la homepage che può essere vista premendo sul link View.
Premere su Edit per modificarla aprendo l'editor HTML.

Si può anche personalizzare la pagina non esistente e si possono aggiungere altre pagine web sia caricandole dal computer che creandole online direttamente.
Questo vuol dire che il sito non deve per forza essere realizzato su Neocities e che si può anche usare un programma per creare pagine html dal computer.

Ad esempio si può usare il programma Kompozer gratuito, simile a Dreamviewer, con editor visuale per creare pagine web da caricare sul sito Neocities.
Il sito aperto viene indicizzato su Google e può essere riscaricato in qualsiasi momento e Neocities diventa perfetto per fare esperimenti, per pubblicare siti in bozza o per aprire siti web anonimi su qualsiasi tipo di argomento, con piena libertà, fatti solo di parole, codice HTML e immagini.

Neocities è anche un ottimo strumento per imparare a fare web da zero imparando a scrivere codice HTML.
I siti aperti su Neocities sono visibili premendo sul tasto Browse dal menu principale.
Neocities fornisce anche un tutorial HTML per principianti.

mercoledì 26 ottobre 2016

5 siti per pubblicare articoli anonimi

1) Con Pasted viene offerta la possibilità di scrivere direttamente su internet in uno spazio web con un indirizzo internet, una URL, univoca e determinabile.
Sostanzialmente, accedendo sul sito Tinypaste, appare direttamente una finestra di scrittura ed è gia possibile pubblicare il proprio pensiero su internet come appare nella figura sotto, senza alcuna registrazione.
Poi dopo aver pubblicato le proprie scritture, viene assegnato un indirizzo internet e saranno conservate online.
Un servizio semplice destinato a chi desidera scrivere saltuariamente e senza impegna i propri pensieri o per chi intende conservare propri appunti online.
Dal sito di Pasted è possibile scaricare anche un plugin per Firefox per passare su Tinypaste il contenuto scritto di una pagina internet, e quindi di fare copia e incolla di cio che è presente sul web.

2) Meglio di TinyPaste e tra i servizi online più facili che si possa trovare per creare una pagina web anonima con codice o informazioni da pubblicare su internet e condividere sui social network si può usare il sito più famoso in assoluto, PasteBin, dove si può anche scrivere codice html e script.

3) Un servizio simile ma molto più completo si chiama CopyTaste con cui creare e pubblicare facilmente una pagina web con scritto quel che si vuole.
Si possono aggiungere, oltre al testo, anche immagini e video usando ua interfaccia molto semplice e un editor assolutamente intuitivo per chiunque.
La cosa carina è che si possono, se si vuole, ricevere i comenti dei propri lettori come fosse un blog vero.

4) Altro ottimo servizio per aprire una pagina web anonima e completa, anche di editor html e ricercabile su Google con un indirizzo univoco e un titolo, è Disposable Web Page che assegna automaticamente una URL e permette di pubblicare online testi, immagini, filmati e video.

5) HasteBin è un'ottima alternativa a Pastebin, per pubblicare qualsiasi cosa si voglia senza registrazione a anonimamente.
Basta solo scrivere e salvare e poi ricordarsi il link generato.



sabato 22 ottobre 2016

Motivi per creare un Blog Anonimo

Cosa spinge a creare un Blog Anonimo ? 
Può essere utilizzato per scopi che, sebbene non siano illegali o immorali, richiedono che chi pubblica protegga la propria identità.
Se vuoi creare un blog anonimo, forse è perche vuoi creare un:
  • Blog per Whistleblowing
I whistleblower sono componenti di un'organizzazione che, essendo testimoni di comportamenti scorretti da parte di alcuni membri dell'organizzazione, decidono di parlare e rendere pubblici questi comportamenti . Per un whistleblower è assolutamente necessario nascondere la propria identità e, se ha deciso di pubblicare informazioni online, dovrà creare un blog anonimo.

  • Blog su Argomenti Controversi
Se vuoi creare un blog su argomenti delicati come politica, religione e (anche se forse pensi che stia esagerando) calcio, potresti considerare l'idea di creare un blog anonimo per proteggerti dagli eventuali attacchi di chi la pensa diversamente da te.

  • Blog Con Informazioni Personali
Sembra un controsenso ma non lo è. Se ti stai chiedendo perché mai una persona che vuole pubblicare informazioni personali online su un blog, dovrebbe voler creare un blog anonimo, la risposta è questa: se vuoi condividere esperienze personali, anche intime, che possano aiutare gli altri, potresti non volere che chi ti conosce trovi queste informazioni e le colleghi alla tua reale identità. Non è necessario essere un personaggio pubblico: tutto quello che sta su Internet può essere trovato facilmente da chiunque, senza essere un esperto di spionaggio.

Se l'argomento del tuo blog è la tua azienda, per esempio, non credo che tu sia libero di dire quello che pensi veramente a meno che non abbia creato un blog anonimo. Molti impiegati sono stati licenziati per aver scritto nei loro blog cose scomode per le loro aziende. Creare un blog anonimo e imparare a bloggare in maniera anonima può proteggerti da questi pericoli.
 
 


sabato 15 ottobre 2016

I vantaggi del creare un blog anonimo

Creare un blog anonimo non è difficile e richiede solo qualche accorgimento in più rispetto a ciò che devi fare per creare un blog normale. Se vuoi creare un blog anonimo, qualsiasi sia il motivo per il quale vuoi farlo.

I vantaggi del creare un blog anonimo sono legati all'uso che devi fare del tuo blog e creare un blog anonimo non vuol dire necessariamente "avere qualcosa di losco da nascondere". 
 
 
Capisco che alcune persone vogliano creare un blog anonimo per proteggere la propria privacy. 

Se vuoi creare un blog anonimo, non importa che tu abbia installato un firewall o un anti-spyware: mentre navighi o usi la rete Internet, in qualsiasi modo, semini informazioni personali su di te. 

Questo non è necessariamente un male, ma credo che tu ne debba essere consapevole per poter avere la libertà, per esempio, di navigare in modo anonimo (anche Google si è dimostrato attento a questo tema inserendo una funzionalità di navigazione anonima nel suo browser Google Chrome).

martedì 11 ottobre 2016

Scrivere articoli su internet in modo anonimo

Tutti possono scrivere su internet in modo indipendente; e questa non è una frase fatta, il web offre servizi che rendono semplice veloce e poco impegnativo pubblicare le proprie idee su internet anche in modo anonimo.

Un servizio per aprire un blog come Blogger.com è anche un modo per aprire un proprio spazio web, senza lasciare alcun riferimento di se stesso.

Un alternativa e usare uno Pseudonimo
Non rivelare mai la tua vera identità e fai attenzione che da quello che dici non trapeli nessun dato personale o informazione attraverso la quale si possa risalire a te. Fai attenzione a quello che scrivi perché tanti piccoli dettagli messi insieme fanno un'informazione.




sabato 8 ottobre 2016

Quanto tempo ci vuole per indicizzare un sito?

Alcuni siti abbiamo avuto pagine indicizzate anche subito (minuti), altre dopo una settimana o 2.
Dipende anche dall'anzianità del sito cioè se è già stato indicizzato o meno, dipende dal contenuto delle pagine, e dai backlinks.
 


La velocità di indicizzazione da parte di Google dipende da vari fattori tra cui, come è stato detto, anche il numero complessivo delle pagine. 

Dipende inoltre dalla profondità e nidificazione della struttura delle pagine, dalle parole chiave utilizzate, che siano pertinenti con i contenuti del sito, dai contenuti stessi che siano giudicati interessanti per gli utenti da parte del nuovo algoritmo, dal fatto che i contenuti siano freschi ed originali e non contengano testo duplicato e/o copiato da altri siti, dal numero di link interni ed esterni, ecc. ecc. 

Nella maggioranza dei casi l'invio di una sitemap del sito può agevolare nel processo di indicizzazione.

Sono innumerevoli i tool che si trovano sparsi per il web per il controllo se un sito è stato "bannato" da Google ed in pratica non fanno altro che utilizzare i comandi site: e link: sul sito sottoposto a verifica. 


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