venerdì 28 agosto 2015

Perché posizionare un sito web su Google?

Riuscire a raggiungere un buon posizionamento su Google è un ottimo punto di arrivo (ma anche di partenza dal punto di vista economico) per ogni tipo di attività. Abbiamo, infatti, già affermato che Google è il primo motore di ricerca per numero di ricerche e utenti. Questo significa che l'utente medio, nel momento in cui avrà bisogno di qualcosa, si rivolgerà a questo motore di ricerca per trovare una risposta ai propri bisogni e farà affidamento sulla “classifica” di siti web stilata dallo stesso per acquistare quello di cui ha bisogno.


Ovviamente, quindi, l'utente comincerà ad aprire i vari siti web cominciando dal primo e dalla prima pagina e si fermerà nel momento in cui troverà ciò che gli serve. Per questa ragione è molto difficile che questi arrivi alla seconda o alla terza pagina di risultati e, conseguentemente, appare evidente che occupare un posto nella prima pagina rappresenta un'occasione decisamente accattivante per un sito web, che potrà così guadagnare un numero maggiore di clienti e di conseguenza anche per l'attività corrispettiva che in questa maniera avrà la possibilità di aumentare il proprio fatturato.

venerdì 21 agosto 2015

Consigli SEO: I conti con i concorrenti

Tutti vogliono posizionarsi su Google e pensano sia sempre possibile passare davanti ai primi senza fare i conti con chi già c'era.

Per fare un esempio supponiamo che abbiate un negozio di alimentari in un paese. Tutto procede per il meglio quando apre un nuovo negozio poco distante da voi. Rimanete a guardare calare i profitti o provate a rilanciare l'attività?



Lo stesso capita on line. Se occupate da tempo la prima posizionema improvvisamente venite superati, convocherete la vostra agenzia informatica per analizzare i dati, confrontare i siti. Inoltre pianificherete sconti on line, coupon, nuovi investimenti e campagne di marketing.

Difficilmente chi vi sta davanti vi lascerà il posto.
Invertiamo ora i ruoli e torniamo all'esempio del negozio di alimentari. Volete aprire il vostro negozio in un paese già munito del servizio. Farete una valutazione di quali sono i vostri avversari in affari e di quanto sono potenti commercialmente. A volte è possibile dare battaglia sugli stessi prodotti mentre altre volte conviene prendere una nicchia di mercato non coperta pienamente dagli altri negozi. La vostra nuova apertura darà comunque fastidio agli esercenti preesistenti ed inizierà un sereno confronto sui prezzi.

Ciò che si fa nella realtà capita esattamente on line.

Se davanti a voi avete grosse multinazionali (OTA del turismo o famosi portali di ecommerce) il mio consiglio è di costruire il vostro business su nicchie di mercato. Se invece andate allo scontro diretto, dovete investire nel sito web e nel marketing almeno quanto fanno i vostri avversari.

Senza tali investimenti rassegnatevi a stare dietro ai primi.

venerdì 14 agosto 2015

Consigli SEO: Campagne di marketing

Se mi avete seguito finora, avrete speso per l'hosting, eliminato i contenuti inutili, scritto dei buoni testi, realizzato un sito web responsive ed evitato i ciarlatani. Come mai non siete primi?

Per posizionarsi su Google i visitatori contano, eccome se contano!

Se il vostro è un ecommerce è obbligatorio pianificare delle campagne di marketing, aprire dei profili sociali, prevedere una quota iniziale da spendere per attirare visitatori a pagamento. Segnalate il vostro sito web sulle email, sulla carta intestata e su ogni pubblicità cartacea, radiofonica o televisiva che già fate. Non date per scontato che sia conosciuto.


Senza visitatori viaggerete dietro ai primi sui motori di ricerca e farete meno affari di loro.

Inoltre non sottovalutate le visite e gli acquirenti provenienti dai social, in Italia per esempio Facebook è particolarmente importante per tutto il business “popolare”. 

Per l'estero invece vi sono anche altri social su cui provare a vendere come Twitter e Pinterest.

Se invece la vostra azienda è poco social poiché è di natura prettamente industriale (per addetti ai lavori) provate anche Linkedin.
Naturalmente potete scegliere di non fare campagne di marketing ed andare contro il vecchio detto “la pubblicità è l'anima del commercio“. Avrete un ottimo negozio, un ampio parcheggio, molti commessi, prodotti di qualità, servizio eccellente, ma nessuno ne sarà al corrente.

venerdì 7 agosto 2015

Consigli SEO: Ottimizzazione delle pagine

Per posizionarsi su Google non potete trascurare la parte SEO. Ricordate che i motori di ricerca sono dei database di testi (immagini, video, ecc) ed in quanto tali, memorizzano i testi delle vostre pagine.

Lo “zen” del posizionamento si concretizza nella seguente frase “Ciò che non è scritto non può essere trovato“.


Per quanto possa sembrare banale, è la pura verità.

Lasciate perdere i trucchi, purtroppo ancora oggi incontro chi è convinto che scrivere la keywords N volte sulla pagina ti faccia superare gli avversari.

Curate i testi del vostro sito web e costruite un sito web “responsive” per non perdere i visitatori che utilizzano i dispositivi mobili (tablet, smartphone).

Nel seguente articolo “Google preferisce Responsive” avevo elencato alcuni utili suggerimenti.

Se avete un sito in più lingue curate anche la qualità delle traduzioni. Può tornarvi utile questo articolo su come creare siti web di qualità.

Ponete particolare attenzione se le vostre keywords sono cercate su Google. Quante volte capita di fare un posizionamento per parole NON cercate sui motori? Essere primi con una keywords non ricercata è inutile. A questo proposito vi consiglio anche questo mio articolo, nonostante l'età è ancora valido: “Garanzia SEO“.

E' abbastanza facile posizionare un sito web con keyword non cercate e le SEO Agency lo sanno.

sabato 1 agosto 2015

La Grande Muraglia del Web: comprendere la censura di Internet in Cina

La Cina ha un sistema di filtraggio dei contenuti su Internet noto come "La Grande Muraglia del Web" o "Great Firewall of China" (GFW), che viene utilizzato per limitare l'accesso a determinati siti web e contenuti. Il sistema è stato implementato per proteggere la "sicurezza nazionale" e "stabilità sociale" e per controllare la diffusione di informazioni considerate dannose per il governo cinese.

Il GFW blocca l'accesso a siti web stranieri come Google, Facebook, Twitter, e molti altri siti web di notizie e contenuti che sono considerati potenzialmente sovversivi o che possono contenere contenuti non in linea con le politiche del governo cinese. Inoltre, il GFW viene utilizzato per monitorare e censurare i contenuti generati dagli utenti, come i blog e i forum, per prevenire la diffusione di informazioni che possono causare disordini o minacciare la sicurezza nazionale.

La Cina ha anche una serie di leggi e regolamenti che obbligano le società di Internet a collaborare con il governo nella sorveglianza e nella repressione dei contenuti considerati illegali. Questo include la necessità per le società di conservare i dati degli utenti per un periodo di tempo specifico e di fornire questi dati alle autorità quando richiesto.

In generale, la Cina utilizza la sua capacità tecnologica e la sua legislazione per creare un ambiente di controllo su Internet che serve gli interessi del governo e limita la libertà di espressione e l'accesso all'informazione degli utenti cinesi.

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