venerdì 28 luglio 2017

Esistono alternative a facebook ?

Vediamo quali possono essere le alternative valide al colosso dei social network, facebook :

Twitter
Decisamente più essenziale rispetto al più illustre concorrente, Twitter sta prendendo piede anche in Italia. L'ampliamento dei caratteri impiegabili nei messaggi, la facilità di utilizzo e il contemporaneo scivolone di Facebook, potrebbero risultare determinanti per la sua definitiva ascesa.

Path
Un ibrido tra Instagram e Facebook , non abbiamo parlato di Instagram perché facente ormai parte di Facebook. C'è un social network che però riesce a raccogliere le principali caratteristiche di entrambe le piattaforme: stiamo parlando di Path.

Come Instagram, si tratta di una piattaforma basata su app, che nei browser non trova il suo habitat naturale. Tra i tanti contenuti condivisibili citiamo foto, brevi messaggi, informazioni su libri letti, film visti e tanto altro…

Raftr
Ricordate come Facebook è nato come strumento per connettere gli studenti universitari? Raftr è rimasto legato a quella tipologia di social.

Questa piattaforma raccoglie una quantità minima di informazioni personali quando si registra un account. Tutti i dati personali vengono utilizzati esclusivamente per “fini aziendali interni”, secondo la politica sulla privacy di Raftr, e qualsiasi cosa condivisa con fornitori esterni non avrebbe “informazioni di identificazione personale per l'utente”.

Vero
Se in passato avete barattato (più o meno consapevolmente) le vostre informazioni personali con un servizio, Vero cambia decisamente rotta: questo social network guadagna tramite abbonamenti, non da pubblicità.

Nonostante ciò, i prezzi per l'eventuale modello di abbonamento devono ancora essere annunciati.

VKontakte
Detto anche il Facebook dell'est , molte persone, a causa di censure discutibili su Facebook, si sono recentemente spostati sulla versione russa di questo social network. Effettivamente il servizio appare come un clone, con molte funzioni piuttosto simili risultando una delle alternative a Facebook più interessanti.


venerdì 21 luglio 2017

Come funziona il Marketplace di facebook

l'annuncio del Marketplace di facebook, la funzione che mette a disposizione degli utenti, inzialmente solo da mobile e ora anche da desktop, la possibilità di vendere e comprare oggetti nuovi e usati. Il principio alla base del funzionamento di Facebook Marketplace è quello dello scambio di oggetti tra privati, che già aveva visto sulla piattaforma un vero e proprio boom all'interno dei gruppi che ogni mese erano visitati da circa 450 milioni di utenti.

Il Marketplace di facebook contiene la pubblicità degli inserzionisti che qui possono inserire i loro annunci. Gli utenti li visualizzano quando navigano dall'app mobile (attualmente, nella visualizzazione da Desktop non vale la medesima regola). Per vedere il primo annuncio occorre scorrere un po'.
In questo caso, tuttavia, non si tratta di annunci che promuovono l'articolo in vendita sul Marketplace, ma della pubblicazione di annunci che altrimenti verrebbero inviati al news feed di Facebook e alla rete di Instagram.

Il funzionamento, per gli inserzionisti, non è molto diverso da quello delle normali sponsorizzazioni Facebook: per utilizzare il posizionamento di Marketplace, infatti, serve prima selezionare gli obiettivi di vendita, di traffico o di catalogo. La differenza è che, almeno per il momento, non occorre individuare altri obiettivi. Per traffico e conversioni però occorre prima avere il pulsante "Acquiata ora" sulla tua pagina.

Non è chiaro se Marketplace sia davvero più efficace, ma si suppone che tutti i posizionamenti siano stati creati nella stessa maniera equilibrata. Il punto di forza è certamente che l'utente che lo visita è intenzionato ad acquistare qualcosa.

Le note di demerito invece riguardano proprio l'impossibilità di plasmare il target di destinazione. Nel Marketplace, infatti, per raggiungere qualcuno, deve comunque essere nel pubblico di destinazione di partenza e non si può cambiare in seguito.


venerdì 14 luglio 2017

Esistono alternative a Ebay ?

Con questo non è che non esistano altri siti come eBay, anzi è stato un sito molto copiato ma finora nessuno dei competitors è riuscito ad acquistare la medesima popolarità. Ne a conquistare una simile aurea di affidabilità agli occhi degli utenti.

In questo approfondimento andremo proprio a vedere i migliori siti come eBay, siti che possano essere utilizzati come alternative.
Negli ultimi mesi l'unica vera alternativa a eBay ci sembra il Marketplace di facebook 
 
La prima volta che abbiamo sentito parlare di Marketpalce, è stato nell'ottobre del 2016, quando Facebook ne ha dato il comunicato, descrivendolo come “una comoda destinazione per scoprire, comprare e vendere oggetti con le persone della tua comunità.

Semplicemente un nuovo modo, per gli inserzionisti, per raggiungere potenziali clienti. Ma scopriamo nel dettaglio cos'è Marketplace di Facebook e perché dovresti usarlo, dato che dietro quell'adorabile iconcina c'è molto più di un mercato virtuale.

Parleremo settimana meglio e approfondiremo il Marketplace di facebook

 

venerdì 7 luglio 2017

Vendere online senza eBay e Amazon ?

Sicuramente senza passare per i colossi di eBay e/o Amazon , la prima opzione da considerare e creare il proprio sito e-commerce.

Cimentarsi in quest'avventura ... la concorrenza e elevata , ma e possibile farsi rispettare.
  • Realizzare il negozio online.  Creare un negozio online non è poi così complesso. Esistono piattaforme e-commerce complete e altre da costruire e assemblare (vedi sotto la lista dei principali CMS per creare siti online). In alternativa, alcune aziende offrono e-commerce chiavi in mano, con la struttura del negozio già pronta per l'utilizzo. In questo caso, basterà acquistare un pacchetto, scegliere il layout del negozio ed iniziare ad allestirlo.
  • Ottimizzare la SEO del negozio.  La parola SEO sarà certamente famigliare a molti di voi. SEO significa Search Engine Optimization e rappresenta una serie di accorgimenti tecnici per migliorare la visibilità all'interno dei motori di ricerca. Se decidiamo di vendere online senza eBay ed Amazon la SEO sarà ancora più importante e dovrà essere realizzata con estrema accuratezza. Se non avete dimestichezza in questo ambito, sarà meglio rivolgersi a professionisti del SEO o partecipare ad alcuni corsi specifici.
  • Creare una reputazione sui social network.  I social network sono il punto di riferimento, una vetrina importante per attirare potenziali acquirenti del vostro negozio online. Una volta creato il negozio, sarà utile creare la sua pagina ufficiale, nei principali social network come Facebook, Twitter e Google Plus. Le pagine social dovranno essere gestite costantemente, pubblicando post ed evitando linguaggi prettamente pubblicitari, a favore di termini amichevoli e argomentali. I contenuti coinvolgenti hanno solitamente maggior successo di quelli esclusivamente pubblicitari. Utilizzare Hashtag mirati e popolari, può aiutarci a pubblicizzare gratuitamente la nostra pagina e di conseguenza il negozio online associato.
  • Investire nella pubblicità del sito.  Pubblicizzare un negozio online è l'operazione più importante e complessa da eseguire. è possibile acquistare diversi tipi di campagne pubblicitarie. Per i motori di ricerca, le piattaforme principali sono Google Adwords o Bing ads, che possono aiutarci a  migliorare la nostra reputazione nella serp dei motori di ricerca. In alternativa, ci sono le campagne pubblicitarie dei social network per confinare i nostri banner nei contenitori sociali. è utile creare una strategia di marketing, utilizzando una pubblicità che possa offrire il massimo in termini di risultati, considerando il budget a disposizione. Ricordate che se nella campagna pubblicitaria viene creato un invito all'azione (es. Accedi al negozio per scoprire gli sconti), essa avrà maggior successo. Per approfondire al meglio il concetto di pubblicità e SEO di un sito web e sviluppare maggiori competenze digitali è possibile partecipare al video corso online gratuito Eccellenze in Digitale.
  • Controllare la concorrenza per offrire il meglio.  Il perfetto imprenditore digitale, dovrà essere preparato e sicuro delle proprie idee ma non dovrebbe risparmiare uno sguardo alla concorrenza. Osservare in casa d'altri è una strategia vincente per offrire prezzi competitivi, strumenti efficaci ai propri clienti e strumenti più accattivanti.
 

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