Visualizzazione post con etichetta IP. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta IP. Mostra tutti i post

giovedì 15 novembre 2012

Come faccio a conoscere il mio indirizzo IP

Un indirizzo IP (Internet Protocol Address) è un codice numerico che identifica l'host collegato alla rete. Ogni dispositivo connesso alla rete ha il proprio indirizzo IP, il che lo rende riconoscibile. 
 

Uno dei tanti siti e www.ilmioip.it

Come faccio a sapere qual è il mio indirizzo IP pubblico e/o privato?

Mentre per sapere il tuo indirizzo IP pubblico basta visitare, ad esempio, questo sito, per sapere invece qual è il tuo indirizzo IP privato non devi fare altro che “chiederlo” o al tuo modem o, in alternativa, al tuo sistema operativo. L'indirizzo IP privato, infatti, ha la stessa forma dell'indirizzo IP pubblico, ma al contrario di quest'ultimo viene utilizzato per identificare uno specifico dispositivo all'interno dello stesso luogo, proprio per questo motivo viene chiamato privato. In altre parole, siccome a casa, in ufficio o all'università non c'è, di solito, un solo dispositivo, per poter quindi identificare singolarmente tutti questi dispositivi all'interno dello stesso posto, ognuno di questi dovrà a sua volta essere necessariamente dotato di un indirizzo IP privato. Ad esempio, a casa un computer può avere un indirizzo IP privato del tipo 192.168.1.101, una stampante di rete può averne uno del tipo 192.168.1.110, un iPhone può averne un altro del tipo 192.168.1.105, mentre l'unico indirizzo IP pubblico, statico o dinamico, necessario a navigare su Internet, salvo casi particolari, viene assegnato sempre e solo al proprio modem, che solitamente ha come indirizzo IP privato 192.168.1.1. C'è da dire, inoltre, che la scelta di quale indirizzo IP privato utilizzare sui vari dispositivi può essere fatta sia automaticamente dal modem in uso, mediante il cosiddetto DHCP, sia manualmente da te, attraverso le impostazioni TCP/IP del tuo sistema operativo.
Arrivati dunque a questo punto dovresti aver finalmente capito quale differenza c'è tra indirizzo IP statico, dinamico, pubblico e privato.

giovedì 8 novembre 2012

Differenza tra IP dinamico e IP Statico

Cosa cambia tra IP statico e IP dinamico?

Ogni smartphone e ogni pc hanno un indirizzo IP privato: il tuo modem ADSL o il tuo router con FIBRA OTTICA, nel momento in cui stabiliscono un collegamento con la rete internet attraverso i tuoi dispositivi, assegnano a questi dispositivi un IP pubblico, per identificarli in maniera univoca.
 

L'assegnazione dell'IP pubblico viene effettuata dal tuo provider internet (ad esempio da TIM o da Vodafone) che può assegnarti un IP statico, cioè un indirizzo che non cambierà mai. In alternativa, come è consuetudine (gli indirizzi IP statici costano moltissimo!), ti verrà assegnato l'indirizzo dinamico, il che significa che il tuo indirizzo IP potrà cambiare a seconda delle necessità.
Puoi scoprire l'indirizzo IP del tuo pc o del tuo modem, in qualsiasi momento, sia consultando appositi siti, sia semplicemente aprendo la pagina principale del tuo modem.

Quando ti colleghi ad Internet mediante uno smartphone, un tablet, una console, una chiavetta USB, una smart TV, un decoder, o un qualsiasi altro dispositivo elettronico, ottieni automaticamente il permesso di navigare grazie, ad esempio, all'abbonamento ADSL, fibra, 3G, LTE o WiMAX offerto dal tuo ISP. Alla richiesta di connessione da parte del modem, integrato o meno nel tuo dispositivo, gli viene quindi automaticamente assegnato un determinato indirizzo IP che è allo stesso tempo sia dinamico che pubblico:

    dinamico perché, salvo particolari esigenze, essendo il numero degli indirizzi IP limitato, questo viene innanzitutto scelto tra i vari indirizzi IP a disposizione del tuo ISP, dopodiché viene assegnato e cambiato automaticamente ad ogni nuova connessione da parte del tuo modem;
    pubblico perché, proprio come scritto su Wikipedia, è allocato univocamente e potenzialmente accessibile da qualsiasi altro indirizzo IP pubblico. In altre parole, è anche un indirizzo IP pubblico poiché consente sia di identificare univocamente il dispositivo in questione, sia di fornire a quest'ultimo il percorso per essere raggiunto da tutti gli altri indirizzi IP pubblici.

Un indirizzo IP statico, invece, è comunque un indirizzo IP pubblico, ma questo viene assegnato ogni volta, ISP permettendo, sempre al medesimo dispositivo che per un motivo o per un altro ha la necessità di rimanere continuamente con quell'indirizzo, cioè proprio come avviene, ad esempio, nel caso dei server. In questo modo, però, essendo il numero degli indirizzi IP limitato, chi decide di utilizzare un indirizzo IP statico dovrà per forza pagare qualcosa in più rispetto a chi invece si accontenta di un classico indirizzo IP dinamico. C'è da dire, tuttavia, che ai fini della velocità della connessione ad Internet, avere un indirizzo IP statico o un indirizzo IP dinamico non ha alcuna importanza, infatti, è più una scelta dettata da esigenze particolari, come, ad esempio, avere il proprio computer raggiungibile sempre dall'esterno (operazione che, alle volte, può comportare più complicazioni che benefici).



giovedì 1 novembre 2012

Cosa puoi fare con un indirizzo IP

Cosa può fare un estraneo sapendo il mio indirizzo IP pubblico e chi può vederlo o scoprirlo quando ci colleghiamo a internet?

cosa fare con un indirizzo ip Navigare su Internet, dal punto di vista della privacy, è come andare in giro in macchina.
Quando si guida, l'automobile ha una targa di riconoscimento quindi, se facciamo un'irregolarità, è facile risalire al proprietario.
 
 
La targa, quando si naviga su internet, è l'indirizzo IP assegnato a quel computer, per rendere rintracciabile chiunque (vedi anche la spiegazione su come come parlano i computer tra loro in rete tramite TCP/IP)
Ogni volta che si usa un programma o un'applicazione come il browser web, per aprire una pagina web, si stabilisce una o più connessioni con il server che ospita quel sito.
Una volta stabilita la connessione, il computer scarica i dati da questi server e visualizza la pagina web nel browser.
Ogni connessione rivela l'indirizzo IP del dispositivo usato per aprire il sito, al server a cui si connette che, viceversa, vede l'indirizzo IP del server.
L'indirizzo IP non si può scegliere, viene assegnato dal gestore della connessione (che può essere Telecom, Fastweb e Wind) in modo casuale e, a volte, anche in modo dinamico.

Questo discorso molto semplificato vale per ogni connessione internet, anche per i programmi di posta elettronica, le chat, le applicazioni dello smartphone ecc.

Proprio come per la targa della macchina, dall'indirizzo IP non necessariamente si riesce a risalire all'identità di chi lo sta usando, ma solo al proprietario della connessione.
Se ci si connette da casa quello stesso indirizzo vale per chiunque si colleghi a internet: genitori, fratelli, figli, amici ecc.
Se poi la connessione viene stabilita in un ufficio questo indirizzo IP può valere per tutte le persone che vi lavorano.

Addirittura, in alcuni casi, l'indirizzo IP pubblico è lo stesso per le connessioni a internet provenienti da interi condomini o quartieri o città.

Gli indirizzi IP, inoltre, vengono spesso assegnati in modo dinamico e difficilmente sono fissi per un'utenza particolare come possiamo essere noi a casa.

L'indirizzo IP quindi rivela informazioni poche pubbliche e solo in certi casi può far risalire all'indirizzo di casa di una persona.

A seconda del provider di rete usato per accedere a internet, le informazioni che può rivelare un indirizzo IP sono diverse e, spesso, riservate.
Teoricamente questi gestori non possono memorizzare dati per controllare cosa fanno gli utenti su internet e devono assicurare la privacy dei clienti.

Se però, ad esempio, una persona compie un illecito informatico online, la polizia per risalire alla sua identità potrebbe aver bisogno di contattare il gestore di rete che assegna gli indirizzi IP.

Dopo quanto spiegato è chiaro che, se anche un estraneo conoscesse l'indirizzo IP pubblico della mia connessione internet attuale, non potrebbe farci nulla.
In sostanza, da un indirizzo IP pubblico soltanto il provider di rete può risalire, se gli viene richiesto, all'identità di una persona.

Chiunque altro può giusto provare a capire da dove proviene, trovare l'indirizzo IP di un altro computer e localizzarlo, ma spiare cosa fa non è possibile.

Questo perchè dietro ogni connessione c'è un router (privato o dello stesso fornitore della rete) che crea una rete interna e protegge dalle connessioni esterne ogni dispositivo non collegato.
Abbiamo già spiegato come funziona un router in un altro articolo.
Il discorso cambia nel caso in cui si usa un computer dentro la stessa rete creata dal router, che non è la rete internet ma una sottorete privata casalinga o dell'ufficio.
Il router infatti assegna ai dispositivi collegati un altro indirizzo IP, questa volta interno, che è sempre uguale per ogni rete privata e inizia, di solito, con 192.168.

Questo indirizzo non è visibile e, comunque, non è raggiungibile (a meno che non si imposti un'apertura voluta) dall'esterno della rete.
Teoricamente è possibile non solo trovare tutti i computer collegati in rete, ma anche sniffare la connessione e spiarla.
Per questo motivo è da ingenui lasciar lasciare una rete wifi non protetta da accessi estranei e, di converso, anche collegarsi alla rete wifi del vicino lasciata libera, perchè questi potrebbe un giorno svegliarsi e sapere tutto quello che facciamo su internet.
I router infatti hanno spesso la funzione di monitorare a quali siti si connettono i dispositivi e può dunque monitorare ogni sito visitato.


giovedì 1 marzo 2012

Come trovare l'indirizzo IP del computer o router

Come trovare l’indirizzo IP del computer e del router di casa

Trovare l’indirizzo IP è meno complesso di quanto si pensi. Da computer o da smartphone bastano poche decine di secondi per “identificarsi” online

L’indirizzo IP (acronimo di Internet Protocol) è un codice univoco che identifica ogni singolo device connesso a una rete informatica, sia locale (LAN) sia geografica (Internet ne è un esempio). Che si tratti di un computer, di uno smartphone o di un hard disk di rete poco importa: qualunque dispositivo sia raggiungibile attraverso la Rete, sarà identificabile grazie all’IP.
Volendo fare un paragone piuttosto immediato, si potrebbe dire che l’indirizzo IP corrisponde all’indirizzo di un’abitazione o un palazzo: entrambi permettono di individuare, in maniera precisa, una “località” in una mappa comprendente migliaia e migliaia di luoghi analoghi. A differenza dell’indirizzo di casa, però, l’IP si distingue a seconda del dispositivo da “localizzare” e della porzione di rete nella quale “risiede” il dispositivo stesso. Si ha così la distinzione tra indirizzo IP pubblico (statico e dinamico) e indirizzo IP privato (il più “conosciuto” in questo caso è l’indirizzo del router che si utilizza a casa o in ufficio).


Cos’è l’indirizzo IP pubblico (statico e dinamico)
Gli indirizzi IP pubblici identificano, in maniera univoca, tutti i dispositivi connessi a Internet. Nel caso di una connessione casalinga, ad esempio, l’indirizzo IP pubblico individua il modem che si utilizza per accedere alla Rete, e sarà condiviso dal computer e dagli altri dispositivi che fanno parte della rete casalinga (rete locale). Gli indirizzi IP pubblici si dividono a sua volta tra indirizzi statici e indirizzi dinamici: la prima soluzione è adatta soprattutto a realtà aziendali e consente di avere un indirizzo IP sempre uguale ogni volta che si connette a Internet; la seconda soluzione, quella più comunemente adottata, fa sì che l’internauta abbia un indirizzo IP differente ogni volta che si connette a Internet

Cos’è l’indirizzo IP privato

Computer, smartphone, stampanti, hard disk e altri dispositivi di rete connessi allo stesso modem router Wi-Fi, invece, sono identificati tramite indirizzi IP privati. Si tratta di una classe di indirizzi IP utilizzata solo in ambito locale e introdotta per ridurre la richiesta di indirizzi pubblici. Ovviamente, i computer e gli altri dispositivi di una rete locale possono navigare in Internet, con il modem a fare da interfaccia con il mondo esterno
 
 

Come trovare indirizzo IP
Se si è interessati a trovare l’IP pubblico della propria connessione, bastano pochi secondi. Diversi siti Internet, infatti, permettono di scoprire quello che è il proprio “codice identificativo” online. Tra i più celebri e utilizzati troviamo What’s my IP, Who Is e What IP: in tutti e tre i casi basterà collegarsi al sito per visualizzare l’indirizzo IP. I servizi per trovare l’indirizzo IP, inoltre, forniscono alcune informazioni riguardanti la connessione e il dispositivo dal quale si è collegati: si può conoscere la posizione (più o meno approssimativa, a seconda se si è connessi con una linea fissa o in tethering da dispositivo mobile) grazie alla geolocalizzazione IP, il provider Internet e molto altro ancora.

Come trovare indirizzo IP router

Se, invece, si cerca l’indirizzo IP privato si dovrà seguire una strada differente: sarà necessario spulciare tra le impostazioni del computer per individuare il dato di cui si ha bisogno.

    Visualizzare indirizzo IP del router con Windows. Aprire il Prompt dei comandi (tasto Windows+r e digitare “cmd” nella finestra che si apre), inserire il comando “ipconfig” e premere il pulsante “Invio” sulla tastiera. L’indirizzo IP del router si trova in corrispondenza della voce “Gateway predefinito”


    Visualizzare indirizzo IP del router su Mac. Per i computer della mela morsicata, invece, si dovrà accedere alle Preferenze di sistema (cliccare sull’icona della mela morsicata in alto a sinistra e scegliere la voce dal menu a scomparsa) e successivamente alla sezione Network. A questo punto si seleziona la connessione utilizzata dalla colonna di sinistra, si clicca sul pulsante “Avanzate…” in basso a destra e infine aprire la scheda TCP/IP. Qui si potrà trovare indirizzo IP del router in corrispondenza della voce Router

martedì 28 febbraio 2012

Vari tipi di Indirizzi IP

Com'è scomposto un indirizzo IP

Per capire cos'è l'indirizzo IP dobbiamo spiegare com'è composto.

Un indirizzo IP è costituito da 32 bit suddivisi in 4 gruppi di 8 bit ciascuno divisi da un punto. 8 bit equivalgono a 1 byte.

Un esempio di indirizzo IP (privato) scritto in bit è il seguente: 11000000.10101000.00000000.00000001
La scrittura in bit non viene però utilizzata perché per semplificare l'identificazione dell'indirizzo IP i gruppi di byte vengono convertiti in forma decimale.
 

L'IP precedente convertito in formato decimale è il seguente: 192.168.0.1
Ogni numero può variare tra 0 e 255 poiché 28=256.
Gli indirizzi IP sono suddivisi in due parti.
La prima parte (192.168.X.X) viene chiamata Net_ID e identifica la rete. La seconda parte (X.X.0.1) viene chiamata Host_ID e identifica l'host (che è univoco).

Classi di indirizzi IP

Continuiamo la guida su cos'è l'indirizzo IP spiegando cosa sono le classi di indirizzi IP.
Gli indirizzi IP vengono divisi in classi (in inglese classful addressing) in base ai primi bit del byte più a sinistra. La classe definisce quali byte sono nella parte di rete e quali byte nella parte dell'host.
In base a questo sistema di divisione si può determinare la classe di appartenenza dell'IP.
Le classi di indirizzi IP sono cinque: A, B, C, D, E

Classe A

Gli indirizzi IP di classe A sono concepiti per reti di dimensioni molto grandi.
Il primo bit del primo byte è 0. Di conseguenza il primo campo dell'IP è compreso tra 0 e 127.
Il primo byte rappresenta la rete mentre gli altri 3 byte rappresentano gli host per ogni rete.
In forma decimale gli indirizzi IP di classe A variano in questo modo: 0-127.Host.Host.Host

Classe B

Gli indirizzi IP di classe B sono concepiti per reti di dimensioni medio-grandi.
I primi 2 bit del primo byte sono 10. Di conseguenza il primo campo dell'IP è compreso tra 128 e 191.
I primi 2 byte rappresentano la rete mentre gli altri 2 byte rappresentano gli host per ogni rete.
In forma decimale gli indirizzi IP di classe B variano in questo modo: 128-191.Rete.Host.Host

Classe C

Gli indirizzi IP di classe C sono concepiti per reti di piccole dimensioni.
I primi 3 bit del primo byte sono 110. Di conseguenza il primo campo dell'IP è compreso tra 192 e 223.
I primi 3 byte rappresenta la rete mentre l'ultimo byte rappresenta gli host per ogni rete.
In forma decimale gli indirizzi IP di classe C variano in questo modo: 192-223.Rete.Rete.Host

Classe D

Gli indirizzi IP di classe D vengono utilizzati per applicazioni di multicast. Il multicast è un servizio che consente la trasmissione simultanea di informazioni a gruppi di dispositivi.
I primi 4 bit del primo byte sono 1110. Di conseguenza il primo campo dell'IP è compreso tra 224 e 239.
Tutti i 32 bit vengono utilizzati per indicare il gruppo.
In forma decimale gli indirizzi IP di classe D variano in questo modo: 223-239.X.X.X

Classe E

Gli indirizzi IP di classe E vengono utilizzati per scopi di ricerca e per utilizzi futuri.
I primi 4 bit del primo byte sono 1111. Di conseguenza il primo campo dell'IP è compreso tra 240 e 255.
In forma decimale gli indirizzi IP di classe D variano in questo modo: 240-255.X.X.X

venerdì 24 febbraio 2012

Si puo mascherare il tuo indirizzo IP

Per mascherare il tuo indirizzo IP puoi modificarlo in diversi modi, ma l'opzione più semplice è utilizzare una VPN. Quando utilizzi una VPN, reindirizza il tuo traffico online attraverso la sua rete di server e assegna un nuovo indirizzo IP.

Posso nascondere il mio indirizzo IP gratuitamente?

Sì, ci sono diversi modi per nascondere il tuo indirizzo IP gratuitamente (come la connessione alla rete Tor o un server proxy). Tuttavia, il modo più sicuro per nascondere il tuo indirizzo IP è utilizzare una buona VPN. Sebbene ci siano VPN gratuite sicure, i migliori servizi VPN richiedono il pagamento di un abbonamento. Cyber​​Ghost è una delle migliori VPN sul mercato con una garanzia di rimborso di 45 giorni. Puoi usufruire della garanzia di rimborso e utilizzare CyberGhost gratuitamente: basta chiedere il rimborso entro 45 giorni.

È importante prestare attenzione quando si provano diverse tecniche di mascheramento degli indirizzi IP. Alcuni rendono le tue informazioni private vulnerabili agli hacker, mentre altri rallentano la tua connessione così tanto che non sarai in grado di trasmettere in streaming o torrent. 

Una VPN è il modo più semplice e sicuro per nascondere il tuo indirizzo IP, proteggere le tue informazioni con la crittografia e mantenere velocità elevate.

Di tutte le VPN sul mercato, ExpressVPN offre funzionalità di sicurezza e privacy molto avanzate. La sua politica di no-log è stata persino testata in un vero caso governativo, quindi puoi essere certo che nessuno sarà in grado di tracciare il tuo vero indirizzo IP.

Puoi provare ExpressVPN per nascondere il tuo indirizzo IP senza alcun rischio perché ha una garanzia di rimborso di 30 giorni. Se non sei soddisfatto delle sue prestazioni, contatta il servizio clienti e chiedi il rimborso: ho ricevuto i miei soldi entro 5 giorni.

mercoledì 22 febbraio 2012

Che cos' è un Indirizzo IP

Un indirizzo IP (in inglese Internet Protocol address) è un codice numerico utilizzato dai computer e da tutti i dispositivi connessi a una rete per poter comunicare.

L’indirizzo IP viene assegnato al dispositivo ogni volta che questo effettua la connessione a Internet. Grazie all’indirizzo IP il computer o il telefono viene identificato dagli altri dispositivi e può comunicare all’interno della rete.

Cerchiamo di capire cos’è l’indirizzo IP e come viene utilizzato.



In Internet e in tutte le reti che utilizzano il protocollo TCP/IP le comunicazioni tra dispositivi vengono effettuate indirizzando (il termine corretto è instradando) i dati in base all’indirizzo IP.
L’indirizzo IP (pubblico) è univoco. Questo significa che in tutto il mondo non potranno esistere due dispositivi connessi a Internet nello stesso momento che utilizzino lo stesso indirizzo IP (pubblico).
All’interno di una rete un dispositivo saprà a chi e dove instradare i dati grazie all’indirizzo IP fornito dal destinatario.

L’indirizzo IP viene quindi utilizzato per identificare in modo univoco un host (un computer, un modem router, un dispositivo mobile, una stampante) collegato a una rete. Questo indirizzo viene usato dall’interfaccia di rete dell’host che utilizza l’Internet Protocol (IP) come metodo di comunicazione per identificarsi e per scambiare informazioni.

Quando inviamo un file oppure quando ci colleghiamo a un sito web sappiamo dove si trova il computer da raggiungere grazie all’indirizzo IP.

venerdì 17 febbraio 2012

Gli smartphone hanno un indirizzo IP?

Se è connesso ad internet in qualche modo ovviamente sì ha un IP e se connesso alla stessa rete dati o eventualmente ad un router WiFi sarà sulla rete del gestore; nella quasi totalità dei casi è IP privato, salvo vari ritocchi, L'IP è sempre univoco e ce n'è solo uno.

Oltre all'IP assegnato dal tuo operatore telefonico per la tua connessione dati, hai anche un IP e un gateway per il Wi-Fi che ti consente di connetterti a tutti i PC della tua rete o di effettuare una connessione dati senza ricorrere a un operatore telefonico.


I telefoni e i computer collegati alla stessa rete hanno lo stesso indirizzo IP?

Hanno la stessa classe IP, ovvero se la subnet mask è 255.255.255.0 i primi tre numeri sono uguali, l'ultimo è diverso e identifica il dispositivo, ogni dispositivo in rete deve avere un numero finale diverso.

Di solito i PC fissi e i dispositivi noti vengono configurati manualmente, mentre gli IP dei dispositivi connessi al Wi-Fi vengono assegnati da DHCP in tutti i modem router, gli ambiti DHCP sono configurati, nell'esempio seguente presumo che DHCP sia configurato per assegnare IP da 201 a 240.

Ad Esempio :

Modem Router 192.168.1.1 (configurato). L'IP 192.168.1.1 sarà il gateway Internet per tutti i device.

Cellulare1 via Wi-Fi 192.168.1.201 (assegnato dal DHCP)

Cellulare2 via Wi-Fi 192.168.1.202 (assegnato dal DHCP)

Portatile1 via Wi-Fi 192.168.1.203 (assegnato dal DHCP)

Portatile2 via Wi-Fi 192.168.1.204 (assegnato dal DHCP)

PC1 via LAN 192.168.1.11 (configurato)

PC2 via LAN 192.168.1.12 (configurato)

IPCAM1 via LAN 192.168.1.51 (configurato)

IPCAM2 via LAN 192.168.1.52 (configurato)

IPCAM3 via Wi-Fi 192.168.1.205 (assegnato dal DHCP)

AP1 Wi-Fi via LAN 192.168.1.71 (configurato)

AP2 Wi-Fi via LAN 192.168.1.72 (configurato)

Stampante via LAN 192.168.101 (configurato)

Stampante via Wi-Fi 192.168.1.206 (assegnato dal DHCP)

Ultimo Post inserito

In Italia arriva "PIZZA GPT" il clone di ChatGpt per gl'italiani