lunedì 28 settembre 2015

L'orario migliore per postare su facebook

Facebook il social per eccellenza con circa 2 miliardi di utenti al mese attivi sia da mobile, sia da desktop, è sicuramente la piattaforma più affollata al mondo. Riuscire a ottenere visibilità su questo social non è cosa semplice anche perché un algoritmo di Facebook impedisce di riempire i feed degli iscritti con più post di uno stesso brand.



Data l'affluenza di utenti è bene comunque presidiare costantemente Facebook puntando sulla frequenza dei post. Ne basta uno al giorno anche perché, se l'engagement di una pagina è basso, il famoso algoritmo di Facebook potrebbe penalizzare la pagina stessa, riducendo la visibilità dei post pubblicati.

Per quanto riguarda i giorni e gli orari migliori per postare, si consiglia:

  • sabato e domenica tra le ore 12.00 e le ore 13.00;
  • giovedì e venerdì dalle ore 13.00 alle ore 16.00.

In generale, l'orario dalle 13 alle 16 è quello migliore sia in settimana, sia nel weekend. Se il pubblico a cui ci si rivolge è B2B, è meglio puntare sul giovedì e il venerdì, a ridosso del fine settimana. Se, invece, l'audience è B2C, il sabato e la domenica sono indubbiamente i giorni più adatti a stimolare engagement.

lunedì 21 settembre 2015

I migliori giorni per postare sui Social Network

Quello dei social media è un universo che funziona a ritmo continuo, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7: in ogni minuto della giornata si postano immagini, testi, video e link, ma ciò non significa che ogni momento sia buono per avere visibilità e raggiungere il proprio target. Come ogni luogo della rete, anche i siti social hanno picchi di traffico e periodi di calma, e per i brand che vogliono massimizzare la portata dei propri post è importante sapere quando intervenire su ogni singolo canale.
 

A proporre una “tabella di marcia” è l'agenzia di marketing Brafton, che per elaborarla si è basata su diverse fonti statistiche di traffico social. Le indicazioni sono comunque da recepire con prudenza: non esistono infatti momenti migliori e peggiori in assoluto, perché la tempistica è strettamente collegata al tipo di contenuti che si postano e al tipo di target cui ci si rivolge. Al netto di qualunque indicazione, gli esperti consigliano sempre una fase di sperimentazione per testare abitudini e comportamenti del proprio specifico target.
Ecco quindi, secondo Brafton, giorni e orari migliori per postare contenuti di brand sui 7 social media più popolati della rete.

Facebook
I giorni migliori sono giovedì e venerdì, ma funzionano bene anche il sabato e la domenica. Sembra che dal lunedì al mercoledì i tassi di engagement siano significativamente inferiori. E benché Facebook abbia una buona performance su tutta la giornata, le fasce orarie da privilegiare sono la mattina a partire dalle 9 (quando il traffico prende consistenza) e poi dalle 13 alle 15. Nel weekend l'orario migliore è dalle 12.

Twitter
In generale il momento migliore per Twitter è metà settimana (quando tutti hanno bisogno di distrarsi, suggerisce Brafton). In particolare, il picco di engagement e di retweet sembra venga registrato il mercoledì verso mezzogiorno e poi fra le 15 e le 18.

LinkedIn
Il social professionale viene usato soprattutto in orario di lavoro, e i giorni migliori sono dal martedì al giovedì, con il giovedì pomeriggio (dalle 12 alle 17) segnalato come il più efficace. Le fasce orarie peggiori per postare su LinkedIn sono quelle notturne e durante i weekend.

Instagram
Brafton afferma che il momento della giornata più gettonato dagli utenti per collegarsi a Instagram è l'orario del pranzo, da lunedì a venerdì. In questa fascia oraria sembra che commenti e like aumentino significativamente.

YouTube
Benché funzioni in modo un po' diverso rispetto alle altre piattaforme social, anche YouTube ha i suoi momenti di picco. Brafton afferma che caricare i propri video la mattina del sabato e della domenica può contribuire a incrementarne l'audience. Semaforo vede anche per il primo pomeriggio di giovedì e venerdì.

Snapchat
Sul social dove i contenuti hanno la data di scadenza (da un secondo a 24 ore), dopo la quale non sono più visibili, il momento buono è dalle 22 all'una di notte, tutti giorni della settimana.

Pinterest
Per chi presidia Pinterest l'attività è prevalentemente nel fine settimana, quando il traffico sulla piattaforma risulta al picco. I pin vanno caricati, dice l'agenzia, preferibilmente intorno alle 14, alle 21 e alle 2 di notte.

Ciò detto, è utile tenere presente che se si postano contenuti in un momento considerato di basso traffico, l'attenzione degli utenti collegati è molto più alta, perché il numero dei post (o tweet o pin o snap) che visualizzano sulle loro bacheche è inferiore. Inoltre, al di là di fasce orarie specifiche, c'è consenso generale sul fatto che le condivisioni avvengano soprattutto la sera, quando gli utenti hanno più tempo e sono più inclini a postare essi stessi.

lunedì 14 settembre 2015

Quanto costa la prima pagina di google ?

Ci sono due soluzioni per essere in prima pagina con i motori di ricerca: posizionamento naturale del sito, quindi strategie seo o pagando degli annunci per cui, su specifiche query di ricerca, dietro un compenso che varia per argomento, zona, settore il motore di ricerca mette davanti il sito in questione (Google identifica le posizioni a pagamento con la scritta "ann")

A parte la scelta tra posizionamento naturale o posizionamento a pagamento, la prima pagina di google è conseguenza di un'analisi strategica che identifica
  • cosa cerca un cliente
  • come cerca un cliente
  • cosa si aspetta di trovare un cliente
Quanto costa la prima pagina di google?

La prima pagina di google è sempre conseguenza di un lavoro di insieme che analizza mercato ed esigenze dell'azienda.



Quando si parla di lavoro seo si parte da un lavoro di analisi e progettazione che per amdweb significa:
  • analizzare le esigenze aziendali
  • analizzare il mercato
  • analizzare la concorrenza
  • fare un primo prospetto economico che permetta di capire quanto serve all'azienda per avere riscontri
  • fare un progetto redazionale
  • scrivere i testi (quindi definire che tipo di testo di andrà a scrivere)
  • coordinare le varie strategie (landing page per il ppc, seo per farsi trovare, condivisioni varie nei social o pagine specifiche per il mail marketing o per altri canali)
Quando si parla di ppc, si analizzano le potenziali ricerche attraverso strumenti che google stesso mette a disposizione.
Entrambe le soluzioni non sono economiche perché un progetto seo parte da almeno 1500 euro al mese e dura almeno un paio di anni; un investimento nel ppc, in generale, non costa mai meno di 1000/1500 euro (bisogna sempre vedere il settore che si tratta), quindi diventa fondamentale capire quale possa essere per l'azienda la miglior alternativa nell'immediato e nel medio lungo termine.

mercoledì 9 settembre 2015

Apple presenta iPhone 6s e iPhone 6s Plus

Multi-Touch di prossima generazione arriva sugli iPhone più evoluti di sempre

SAN FRANCISCO — 9 settembre 2015 — Apple ha presentato oggi iPhone 6s e iPhone 6s Plus, gli iPhone più evoluti di sempre che aggiungono una nuova, potente dimensione alla rivoluzionaria interfaccia Multi-Touch. I nuovi iPhone introducono 3D Touch, che rileva la pressione per permettere di accedere alle funzioni del telefono e interagire con i contenuti in nuovi modi intuitivi. iPhone 6s e iPhone 6s Plus hanno un display Retina HD in vetro più resistente rispetto a qualsiasi altro smartphone e sono realizzati in alluminio serie 7000, la stessa lega utilizzata in campo aerospaziale, con splendide finiture metallizzate fra cui il nuovo oro rosa.


Phone 6s e iPhone 6s Plus introducono inoltre un nuovo approccio trasformativo alla fotografia, chiamato Live Photos e permette di dare vita alle immagini catturando un istante in movimento. Live Photos, 3D Touch e altri potenziamenti dei nuovi iPhone sono resi possibili dal chip A9 progettato da Apple, il chip più evoluto mai introdotto in uno smartphone, capace di garantire prestazioni più veloci e una grande autonomia della batteria.

“Con iPhone 6s e iPhone 6s Plus abbiamo cambiato una sola cosa: tutto. 3D Touch consente agli utenti di interagire con l’iPhone in modi nuovi e divertenti, e con l’innovativo Live Photos le vostre immagini prendono vita,” ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President Worldwide Marketing di Apple. “Questi sono gli iPhone più evoluti di sempre: alluminio serie 7000, vetro rinforzato agli ioni, nuovo chip A9 a 64 bit, iSight da 12 megapixel e fotocamera FaceTime HD da 5 megapixel, Touch ID, LTE e Wi-Fi più veloci. I clienti li adoreranno.”


3D Touch

iPhone 6s e iPhone 6s Plus offrono nuovi modi di navigare e vivere l’iPhone: grazie al rilevamento della pressione, è stato possibile introdurre nuove gesture, Peek e Pop, per immergersi dentro e fuori un contenuto senza perdere il segno. Basta premere leggermente per dare un’occhiata a una foto, un’e-mail, una pagina web o altri contenuti, e premere un po’ più a fondo per entrare direttamente dentro contenuto. Con le azioni rapide, 3D Touch offre scorciatoie per accedere alle azioni più comuni, così l’utente potrà inviare un messaggio o scattare un selfie con una semplice pressione dalla schermata Home.


Innovazioni della fotocamera

La fotocamera più popolare al mondo è stata ulteriormente perfezionata nei nuovi iPhone, con modalità innovative per cogliere e rivivere i momenti più indimenticabili. iPhone 6s e iPhone 6s Plus introducono Live Photos, che vanno oltre le istantanee per catturare istanti in movimento. Live Photos sono splendide foto da 12 megapixel che, con una semplice pressione, mostrano gli istanti immediatamente precedenti e successivi allo scatto, per permetterti di goderti una memoria viva anziché accontentarsi di un momento congelato nel tempo.

I video in alta definizione sono stati migliorati con il supporto per il 4K - con una risoluzione di 3840x2160 e oltre 8 milioni di pixel - e l’espansione della stabilizzazione ottica dell’immagine anche ai filmati su iPhone 6s Plus, per girare splendidi video anche con poca luce. Dopo aver registrato un video a 4K, gli utenti possono modificarlo su Mac, PC e iPad e, con l’ultima versione di iMovie su iPhone, persino fare l’editing di due stream contemporaneamente.

Altri miglioramenti apportati alla fotocamera includono:

un nuovo sensore da 12 megapixel all’avanguardia, con un’evoluta tecnologia pixel e un processore ISP progettato da Apple, per colori più reali e foto più nitide e dettagliate;

una nuova fotocamera FaceTime HD da 5 megapixel e Retina Flash, che aumenta temporaneamente la luminosità del display di tre volte con l’illuminazione True Tone, per selfie splendidi anche in condizioni di luce scarsa.


Tecnologie evolute

Il chip A9 a 64 bit di terza generazione sviluppato da Apple permette tutte queste innovazioni con prestazioni della CPU e della GPU rispettivamente del 70% e del 90% superiori rispetto al chip A8, il tutto assicurando miglioramenti nell’efficienza energetica che permette un’eccellente autonomia della batteria. Il chip A9 e iOS 9 sono stati progettati insieme per garantire prestazioni ottimali dove più conta, per l’utilizzo nel mondo reale. L’evoluto coprocessore di movimento M9 di Apple è integrato nel chip A9, permettendo a più funzioni di essere sempre attive a bassi livelli di energia, inclusa la funzione “Ehi Siri”, senza la necessità di collegare l’iPhone all’alimentazione.

Con tecnologie wireless evolute, fra cui Wi-Fi più veloce e LTE Advanced, gli utenti di iPhone 6s e iPhone 6s Plus possono ora navigare, scaricare e riprodurre in streaming i contenuti ancora più velocemente.¹ I nuovi iPhone supportano inoltre fino a 23 bande LTE, più di qualsiasi altro smartphone, per un roaming migliore a livello mondiale.

iOS 9, il sistema operativo mobile più evoluto al mondo, porta maggiore intelligenza all’iPhone, con assistenza proattiva, potenti funzioni di ricerca e funzioni Siri migliorate, il tutto tutelando la privacy degli utenti. Le app integrate diventano ancora più potenti: l’app Note è stata riprogettata, Mappe include informazioni dettagliate sui trasporti e la nuova app News offre la migliore esperienza di lettura delle notizie su un dispositivo mobile.² Le fondamenta di iOS sono più solide grazie agli aggiornamenti software che richiedono meno spazio libero per l’installazione e grazie alle evolute funzioni di sicurezza, per una protezione ancora superiore dei dispositivi.

Prezzi e disponibilità

iPhone 6s e iPhone 6s Plus saranno disponibili nelle finiture metalliche in oro, argento, grigio siderale e nella nuova in oro rosa.

Entrambi i modelli saranno disponibili in Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, Nuova Zelanda, Puerto Rico, Regno Unito, Singapore e Stati Uniti a partire da venerdì 25 settembre; sarà possibile pre-ordinarli da sabato 12 settembre.

Saranno disponibili anche accessori progettati da Apple, fra cui le custodie in pelle e silicone in diversi colori e i dock Lightning con finitura metallizzata in tinta.

¹Richiede un piano dati. LTE Advanced e LTE sono disponibili in alcune aree geografiche e tramite alcuni operatori. Le velocità variano in base alle condizioni ambientali e al gestore. Per informazioni sul supporto LTE, contattare il proprio operatore e visitare: www.apple.com/iphone/LTE.

²Le informazioni sui trasporti in Mappe saranno disponibili per alcune importanti città, fra cui Baltimora, Berlino, Chicago, Londra, Città del Messico, New York, Filadelfia, San Francisco Bay Area, Toronto e Washington D.C., oltre che per più di 300 città in Cina, fra cui Pechino, Chengdu e Shanghai. La disponibilità dell’app News varia in base al Paese.


Comunicato Stampa Apple del 9 Settembre 2015

lunedì 7 settembre 2015

Consigli SEO: scegli le keyword migliori

Tutto parte dalla Keyword research, ovvero dalla scelta delle parole chiave su cui lavorare. Le parole chiave, o keywords, sono, molto semplicemente, le parole che vengono inserite nella barra di ricerca dall'utente. Supponiamo che stiate cercando un ristorante di pesce in centro: le parole chiave che inserirete nella barra di ricerca saranno, molto probabilmente, “ristorante pesce centro”. Il motore di ricerca ordinerà i risultati ottenuti in base a diversi criteri come l'attinenza a quanto cercato, l'autorevolezza del sito web, la navigabilità da vari dispositivi, etc.  
Per iniziare a lavorare sulla SEO, dunque, il primo passo è scegliere su quali parole chiave lavorare. Le migliori saranno quelle attinenti al vostro sito web e al vostro prodotto o servizio, ma soprattutto quelle con scarsa competitività ed una buona media di ricerche mensili (questo perché se la parola chiave è molto generica, dovrà competere con molti siti web e sarà difficile scalare le prime posizioni).


Individua le intenzioni di ricerca

Per scegliere le tue parole chiave per le quali far salire di posizione il sito, dunque, inizia a domandarti che cosa potrebbero cercare gli utenti del web per arrivare al tuo sito. Pensa fuori dagli schemi e in maniera creativa e appunta su un foglio di carta cinque parole chiave da cui partire. Per ciascuna controlla ciò che appare in Google nella sezione “ricerche correlate” ed integra la lista con altre eventuali parole chiave che potranno apparire in questa sezione. Una volta che hai completato la lista verifica per ciascuna parola la media di ricerche mensili e la competitività.

Piano Editoriale: contenuti che incontrano le ricerche degli utenti

Dall'altra parte le parole chiave che dovrai scegliere dovranno avere una buona media di ricerche mensili, altrimenti perché mai dovremmo lavorare sul loro posizionamento? Questo fattore può essere verificato grazie ai tools offerti gratuitamente da Google, grazie ai quali potrai verificare anche le tendenze del momento in fatto di ricerca delle keywords.

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