giovedì 29 settembre 2016

Consigli per Ottimizzazione Motore di Ricerca

E´ opportuno inserire anche una o piu´ foto con didascalia seguendo questi particolari accorgimenti:

- la foto deve essere nominata come la parola chiave cui fa riferimento la pagina dove verrà inserita. Se vengono inserite più foto nella pagina, ciascuna foto dovrà avere un numero progressivo finale.
Ad esempio se ci sono due foto per una pagina dedicata alla parola "busti sartoria", le foto dovranno chiamarsi "busti-sartoria-1" e "busti-sartoria-2"

- per ciascuna foto deve essere redatta una didascalia descrittiva all´interno della quale deve essere presente almeno una volta la parola chiave scelta
Ad esempio "foto dei busti sartoria in poliuretano espanso"
Inserisci box per collegamenti veloci alle pagine rilevanti del tuo sito internet

Nello specifico si consiglia di inserire nel box i collegamenti a tutte quelle pagine appositamente ottimizzate per le parole chiave che hai scelto di utilizzare, come ad esempio landing page oppure pagine di prodotti con particolare rilevanza e legati alle parole chiave scelte. 
 
 
Tempi di inserimento sui motori di ricerca
I tempi di inserimento sui vari archivi dei motori dipendono dai singoli motori di ricerca. Da dati in nostro possesso possiamo indicativamente dire che un sitoper.it viene archiviato da Google da un minimo di 30 giorni ad un massimo di 60 giorni, una volta attivato il sito sul dominio ufficiale e una volta segnalatane l´esistenza a Google stesso.

Questo tempo vale sia per nuove attivazioni di siti, dove statisticamente è leggermente piu´ lungo, che per le modifiche effettuate agli stessi, dove statisticamente è leggermente piu´ breve. 

Un esempio concreto
Siamo una falegnameria, e offriamo ai nostri clienti un servizio di REALIZZAZIONE INFISSI IN LEGNO SU MISURA.
Visto che offriamo piu´ tipologie di infissi creiamo una categoria "REALIZZAZIONE INFISSI".
Sul nostro sito internet inseriamo un servizio, che chiameremo "Realizzazione infissi in legno su misura". Per farlo entriamo nel nostro pannello di gestione, clicchiamo sulla voce servizi e quindi andiamo ad inserire un nuovo servizio, il sistema ci chiederà il nome del servizio in cui noi metteremo "Realizzazione infissi in legno su misura". Inseriamo a questo punto una descrizione di cosa comprende il servizio molto ampia e dettagliata, la corrediamo di foto.

Il sistema ottimizza in modo automatico la pagina di questo servizio creando meccanicamente i METADATI che servono per descrivere e classificare il contenuto della pagina per fare in modo che il sito internet, ed in particolare questa pagina, sia piu´ facilmente indicizzato dai motori di ricerca secondo l´utilizzo delle parole chiave.

Per chi è un po´ piu´ esperto: Nel nostro esempio, il sistema Sitoper.it, andrà a cerare automaticamente il metadato TITLE, CLASSIFICATION, ed una KEYWORD con il nome dato al servizio "Realizzazione infissi in legno su misura", il metadato DESCRIPTION con i primi 160 caratteri della descrizione inserita ecc.

Ricorda, inoltre, che se molti siti esterni al tuo linkano il tuo sito e nello specifico questa pagina la probabilità di uscire tra i primi risultati sui motori di ricerca sui motori di ricerca aumenta notevolmente. 

Conclusione: mettiti nei panni del motore di ricerca
In conclusione devi pensar questo: sono un motore di ricerca ed ho in archivio centinaia di miliardi di pagine di siti web. Un utente mi richiede una ricerca per una fraso tipo "vendita motorino ciao usato"... quali sono le pagine che mostrerei.

Compilando i contenuti avendo sempre presente questa logica riuscirai ad avere degli ottimi risultati.

Buon Lavoro

domenica 25 settembre 2016

Ottimizzazione del sito ottenere indicizzazione

Segnala il tuo sito a Google con Websmastertools
Segnala il tuo sito internet a Google e agli altri motori (ci sono pagine apposite su ogni motore per farlo). Attenzione a non segnalarlo troppo spesso perchè questa cosa non verrà presa positivamente dal motore. Google inoltre prevede uno strumento molto comodo per poter segnalare il tuo sito a Google stesso e per poter avere dati importanti sul funzionamento: presenza e rintracciabilità della sitemap.xml, raggiungibilità delle varie pagine, duplicazione di Title e di contenuti.
 

La sitemap del tuo sito si trova all´indirizzo www.tuodominio.it/sitemap.xml 

Realizza Landing Page (pagine di atterraggio) dedicate per le parole chiave scelte
Spesso è utile arricchire il proprio sito internet con pagine dedicate, chiamate landing page o pagine di atterraggio, appositamente strutturate, per forma e contenuti, per favorirne l´indicizzazione sui motori di ricerca.
Sitoper, con la sua interfaccia giudata, ti permette di realizzare landin page mediante l´utilizzo delle pagine aggiuntive.

Ogni parola chiave con cui intendi essere rintracciato sui motori dovrebbe avere una landing page appositamente realizzata secondo opportuni criteri.
Utilizza nomi delle immagini, video e allegati pertinenti ai contenuti degli stessi
Quando inserisci una immagine, utilizza un nome appropriato, puo' aiutarti ad essere correttamente indicizzato sui motori di ricerca.

Se ad esempio devi pubblicare una immagine di un "motorino cia usato in vendita"
sicramente e' un nome erratot pubblicare immagini del tipo DSC0334.jpg che non danno nessuna informazione ai motori di ricerca.

Ma e' una differenza sensibile anche pubblicare una immagine con un nome:
motorino.jpg oppure
motorino-piaggio-ciao-usato-bianco.jpg


le informazioni che puo' raccogliere un motore di ricerca nel secondo caso sono molte di piu'.
Inserisci foto e didascalie pertinenti con la parola chiave
Come utilizzare le foto all´interno delle landing page

giovedì 22 settembre 2016

Indicizzazione sui motori di ricerca

Pertanto, per avere un risultato migliore, si consiglia di differenziare il più possibile tra loro i testi.
 
 
Criteri di scelta di una parola chiave
Per parola chiave si intende una frase che è quella che viene ricercata sui motori di ricerca da un utente qualsiasi e per la quale vorremmo che il motore segnalasse il nostro sito internet, possibilmente entro le prime 3 pagine

Ad esempio sono parole chiave: "vendita busti sartoria", "fornitura manichini in poliuretano", Ecc...

E´ una assunzione falsa pensare che se segnalo ad un motore di ricerca il sito per una parola chiave, risulti inserito anche per sottoinsiemi della stessa. Ad esempio se iscriviamo il sito per la keyword (parola chiave) "vendita busti sartoria", non è detto che il sito internet sia correttamente indicizzato per la parola "vendita busti" o per la parola "busti sartoria".

parole chiave troppo generiche
E´ necessario evitare parole chiave troppo generiche o che generano confusione.
Ad esempio, facendo riferimento al nostro esempio, si sconsiglia di scegliere la parola "busti" che oltre che a generare molti risultati, e quindi ad avere moltissimi concorrenti, si rivolge ad un pubblico che non è scontato sia quello cui vorremmo rivolgerci. La parola "busto" infatti è anche molto utilizzata in medicina e riguarda busti che non sono quelli che il nostro negozio di vetrinistica deve offrire al pubblico.

parole chiave troppo specifiche
E´ necessario evitaree parole chiave troppo specifiche, perché difficilmente generano risultati e sono cercate dagli utenti.
Ad esempio è inutile essere correttamente iscritti per la parola chiave
"vendita busti sartoria via Dante Alighieri a Pistoia"
Perchè difficilmente qualcuno cercherà questa frase su un motore di ricerca, e anche se siamo posizionati benissimo, non avremo visitatori portati sul nostro sito web dai motori di ricerca.

la scelta giusta per la parola chiave
E´ consigliabile quindi di scegliere di lavorare su quelle parole chiave che non generano troppi risultati all´interno dei motori ma che sono rilevanti per il sito internet, e che sono plausibilmente utilizzabili da chi effettua una ricerca su internet e si aspetta di trovare un risultato corretto rispetto a quanto richiesto.
Prendendo come riferimento Google, standard di fatto per i motori di ricerca, consigliamo che una parola chiave scelta in base al contesto della pagina di un sito internet da indicizzare puo´ essere considerata buona e utilizzabile se il numero dei risultati forniti per la ricerca è inferiore a 500.000 risultati trovati.
Per controllare questa cosa è sufficiente andare su www.google.it e cercare la parola chiave di nostro interesse, verificando quanti risultati genera al momento.

Scegli parole chiave sensate per i contenuti del tuo sito
Quando scegli le parole chiave con cui decidi di indicizzare una pagina del tuo sito, fai una scelta sensata che ti permetta poi di generare contenuti all´interno della pagina che intendi indicizzare.

Ad esempio, se hai un sito di vendita automobili a Pisa, devi scegliere parole come "vendita auto Pisa" anziché "vendita auto" o "automobili" e generare contenuti nella pagina che contengano quella parola.

Per una specifica parola chiave, infatti, i motori di ricerca valutano più attendibile una pagina rispetto ad un altra quanto più i suoi contenuti contenuti pertinenti alla parola chiave di riferimento, nel contesto del sito. 

Definisci la descrizione (DESCRIPTION), il titolo (TITLE) e le parole chiave (KEYWORD) su ogni pagina del tuo sito e sulla tua home page.
Definisci in generale la description (descrizione) della tua pagina, imposta il titolo (Title e metatitle) ed imposta le parole chiave per ciascuna pagina tu possa.
Specifica una description diversa per ogni pagina del sito web
Formalmente la Description e' la descrizione in meno di 160 caratteri di quello che contiene la pagina. Non ci possono essere, o sono inutili su uno stesso sito due pagine identiche, quindi utilizza description diverse per ciascuna pagina. 

Iscrivi il tuo sito a Google Analytics le statistiche di Google
Crea un account su Google analytics ed impostalo sul tuo sito, vedrai che sarai valutato prima. 


giovedì 15 settembre 2016

Consigli per una buona ottimizzazione del sito

Non usare trucchi i motori ti bloccheranno

Per prima cosa ti raccomandiamo di non utilizzare "trucchi" e stratagemmi particolari. I motori odiano queste cose, ad esempio tipo testo nascosto, ripetizione molteplice della stessa parola nella pagina ecc... Spesso e volentieri escludono dai propri archivi chi utilizza queste cose. Non utilizzare tecniche "sporche" ti preverrà dalla cancellazione dagli archivi dei motori di ricerca.
 

Quindi lavora esclusivamente sui contenuti, e sulla ottimizzazione del tuo sito internet che è l'unica cosa che alla lunga paga il lavoro fatto.

Sembra un giro di parole ma quello che intende un motore come Google e': "Il tuo sito e' interessante, se veramente contiene cose interessanti. Ed organizzate bene. Tutto il resto non conta." 

Non duplicare testi da altri siti web
Nella ottimizzazione di un sito web non copiare, ma genera contenuti originali. Prendi pure spunto da altri, studia e crea, ma non copiare. Google penalizza moltissimo siti web che hanno contenuti identici ad altri siti web. E piu' il sito da cui viene copiato materiale e' ritenuto attendibile (ranking alto) piu' la penalizzazione e' probabile e maggiore. 

Non duplicare contenuti identici all'interno del tuo stesso sito web
All'interno del tuo sito web non generare pagine inutili.
Pensa a descrivere nella maniera migliore possibile i tuoi servizi, i tuoi prodotti, cio' che offri e chi sei, come fare a contattarti e quali sono le procedure. Descrivi veramente in maniera approfondita cio' che fai e che vuoi mostrare nelle tue pagine. Ma non duplicare molte pagine con lo stesso contenuto, altrimenti avrai un giudizio negativo. 

Scrivi tanto ed aggiorna spesso i tuoi siti internet, verrai premiato
Scrivi molto testo all´interno del tuo sito internet. Tanto testo (e sensato) facilita la possibilità di essere trovato per una chiave di ricerca. Un motore valuta in miglior modo il tuo sito internet se aggiornato costantemente.

Fai attenzione a non inserire testi duplicati.
I motori di ricerca giudicano negativamente questa caratteristica delle pagine dei siti internet e quindi possono escludere dai risultati le pagine di un sito internet, se queste presentano testi duplicati o molto simili ad altre pagine già esistenti, di quel sito o anche di altri già indicizzati.

giovedì 8 settembre 2016

Google AdWords: Studio del Piano parola chiave

Questa analisi della parole chiave si chiama “Piano parola chiave”. In questa schermata sono presenti una serie di specifiche che riguardano la parola chiave; sono anche riportate le sue varianti più strette. Vediamo i parametri riportati.


Media delle ricerche mensili
Si tratta di un range numerico che indica il numero medio di ricerche. Questo valore varia a seconda del target prescelto e di un determinato intervallo di tempo inserito. Questo dato serve a comprendere quanto una parola chiave sia popolare. Ciò può tornare utile non solo per scrivere il nostro annuncio a pagamento, ma anche per inserire le giuste parole chiave all'interno dei contenuti del nostro sito web.

Concorrenza
Questo parametro può declinarsi in tre varianti (alta, media, bassa) e indica quanto gli altri inserzionisti abbiano utilizzato questa parola chiave per fare altri annunci, in riferimento al targeting per località e sulle reti di ricerca selezionate.

Quota impressioni annuncio
Indica il rapporto tra il numero di impressioni ricevute dal nostro eventuale annuncio e il numero totale di ricerche effettuate nell'ultimo mese, con particolare riferimento alla località e alla rete usata come target.

Offerta per la parte superiore della pagina (gamma bassa e gamma alta)
Questi valori indicano la cifra più bassa e quella più alta proposte per un annuncio con quella particolare parola chiave, in base alla località e alle impostazioni della rete di ricerca.

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