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mercoledì 30 novembre 2022

Google e YouTube investono 13 mln dollari in fact checking

Gli investimenti di Google e Youtube nella lotta alla disinformazione. Due società di Alphabet hanno donato 13,2 milioni di dollari per supportare l'International Fact-Checking Network (Ifcn), responsabile del lancio di un fondo, il Global Fact-Checking Fund.

"Questa è la più grande sovvenzione per il controllo dei fatti mai assegnata da Google e YouTube", ha scritto il gruppo, che, insieme a Google News Initiative, ha investito quasi 75 milioni di dollari in finanziamenti dal 2018. Progetti e partnership per l'alfabetizzazione mediatica e la lotta alla disinformazione.

Il Global Fact-Checking Fund, che ha attratto 135 organizzazioni da 65 paesi per combattere la disinformazione in più di 80 lingue, sarà operativo entro il 2023 e porterà alcune innovazioni ai servizi del colosso statunitense.

Nei risultati di ricerca, ad esempio, gli articoli verificati relativi alla ricerca degli utenti verranno evidenziati per un contesto immediato.

Lo stesso vale per YouTube, che visualizzerà una casella di controllo dei fatti nella sezione dei risultati se corrisponde a un video cercato.

"Oltre al titolo, vedrai un estratto originale del testo e una valutazione verificata da un'organizzazione indipendente", ha spiegato la società.

Tutto grazie allo strumento Fact Checker Explorer, tratto da un database di 150.000 fonti attendibili in tutto il mondo.

Per notizie importanti relative a notizie ed eventi attuali, YouTube sarà in grado di visualizzare un pannello chiamato "Breaking News" che riporta approfondimenti da fonti conformi alle linee guida di Google News. Un'altra novità è il riquadro "Informazioni", che permette di conoscere istantaneamente le fonti delle notizie verificate, anche se la copertura mediatica è scarsa.

domenica 2 agosto 2020

Quanti GB occupa un film in HD?

Come sicuramente saprete, i video possono avere differenti risoluzioni, da quelle più basse (a 240, 320 e 480p) fino all’alta definizione (come l’HD e il Full HD). Più di recente sono stati lanciati nuovi formati, come il Full HD+, il 2K e il 4K.

Qualità sotto l’alta definizione

Quanti giga consuma un film con delle risoluzioni ridotte, sotto l’alta definizione? In questo caso si potrebbero calcolare circa 200-300 MB per ogni ora di visione, tenendo comunque presente che la qualità sarà insufficiente per gli standard attuali. Con la risoluzione a 480p (SD), invece, si potrebbe raggiungere un compromesso, con una visione discreta e un consumo che non supera il GB all’ora (siamo sui 600-700 MB).

 

Dall’alta definizione in su

Chi vuole godere di una connessione ad alta definizione, invece, dovrà tenere in considerazione l’alto consumo: se avete un piano dati molto generoso potreste optare per uno standard di questo tipo, sfruttando al meglio il display del vostro dispositivo. Ecco quali sono i consumi per gli standard più alti:

  • qualità HD (a 720p): si arriva a circa 900 MB per ogni ora di visione;
  • qualità Full HD (1080p): il consumo è pari a circa 1,5 GB ogni ora;
  • qualità QHD (2K): con questa risoluzione si consumeranno circa 3 GB all’ora;
  • qualità UHD (4K): con i video in Ultra HD si possono superare anche i 7 GB all’ora.

lunedì 24 giugno 2019

La Superchat di youtube

Acquistare un messaggio Superchat

Superchat è un modo divertente con cui fan e creator possono interagire durante le chat dal vivo. Puoi acquistare messaggi Superchat per mettere in evidenza i tuoi messaggi nella chat dal vivo.

Super Chat è un nuovo strumento di Youtube dedicato agli utilizzatori della piattaforma che permette di interagire in maniera creativa durante un live streaming. Gli spettatori possono acquistare un messaggio colorato con Super Chat, mettendo in evidenza i loro messaggi nello stream della chat in diretta.

I messaggi Super Chat hanno le seguenti caratteristiche:

  • Il messaggio Super Chat è evidenziato con un colore.
  • Il messaggio Super Chat rimane nel riquadro di aggiornamento per un periodo di tempo stabilito.
  • Il colore del messaggio Super Chat, il periodo di tempo in cui resta nel riquadro di aggiornamento e la lunghezza massima del messaggio sono determinati dall’importo del tuo acquisto.
Una volta effettuato l'acquisto, il messaggio pubblico Super Chat sarà visibile all'interno della chat dal vivo e si riceverà una mail contenente tutte le informazioni sull'acquisto. I messaggi Super Chat non sono rimborsabili.

lunedì 17 giugno 2019

Requisiti per monetizzare su youtube

Requisiti minimi di idoneità per l'adesione

  1. Rispettare tutte le norme del Programma partner di YouTube.
  2. Vivere in un paese o una regione in cui è disponibile il Programma partner di YouTube.
  3. Avere più di 4000 ore di visualizzazione pubbliche negli ultimi 12 mesi.
  4. Avere più di 1000 iscritti.
  5. Possedere un account AdSense collegato.

Elenco di controllo per la domanda di adesione al Programma partner di YouTube

Chiunque può presentare domanda di adesione al Programma partner di YouTube, a condizione che rispetti alcune linee guida. Questo elenco di controllo ha lo scopo di guidarti nella procedura di presentazione della domanda.
  1. Assicurati che il tuo canale segua le nostre norme e linee guida. Quando presenti la domanda, il tuo canale verrà sottoposto a una procedura di revisione standard per verificare che sia conforme alle nostre norme e linee guida. Verranno ammessi al programma soltanto i canali che le rispettano. Inoltre, sottoponiamo i canali che aderiscono al programma a continui controlli per assicurarci che continuino a soddisfare le nostre norme e linee guida.
  2. Assicurati di avere un solo account AdSense. Dopo aver aderito al programma, avrai bisogno di un account AdSense per ricevere i pagamenti. Se ne hai già uno, utilizza un account AdSense già approvato. Puoi collegare tutti i tuoi canali a un solo account AdSense. Se non disponi di un account AdSense, puoi crearne uno al momento della domanda di adesione al Programma partner di YouTube.
  3. Assicurati di avere almeno 1000 iscritti e 4000 ore di visualizzazione pubbliche. Per valutare le domande di adesione dei canali al Programma partner di YouTube, abbiamo bisogno di contesto. Quando un canale raggiunge questa soglia, in genere significa che ha una buona quantità di contenuti. La soglia ci aiuta a stabilire con cognizione di causa se il tuo canale rispetta le nostre norme e linee guida.
  4. Presenta la domanda di adesione al programma YPP. Puoi presentare la domanda di adesione in qualsiasi momento, ma il tuo canale verrà sottoposto a revisione soltanto quando raggiungerà le soglie richieste. Segui queste istruzioni:
    1. Accedi a YouTube.
    2. In alto a destra, seleziona l'icona dell'account > Creator Studio.
    3. Nel menu a sinistra, seleziona Canale > Stato e funzioni.
    4. Sotto "Monetizzazione", fai clic su Attiva.
    5. Segui i passaggi sullo schermo.
  5. Ottieni la revisione. Quando il tuo canale raggiunge la soglia del Programma partner di YouTube relativa a ore di visualizzazione e iscritti, viene inserito automaticamente in una coda di revisione. I nostri sistemi automatici e i nostri revisori esamineranno i contenuti del tuo canale per verificare che rispettino tutte le nostre linee guida. Puoi verificare lo stato della tua domanda in qualsiasi momento alla pagina https://www.youtube.com/account_monetization.
    • La tua domanda di adesione al Programma partner di YouTube viene accettata: congratulazioni! Ecco un elenco di domande frequenti che ci vengono poste dai creator che fanno da poco parte del programma.
    • La tua domanda di adesione al Programma partner di YouTube viene rifiutata: i nostri revisori hanno riscontrato che una parte significativa del tuo canale non rispetta le nostre norme e linee guida. Puoi presentare nuovamente la domanda 30 giorni dopo il rifiuto. Consulta le domande frequenti per scoprire suggerimenti su come migliorare le probabilità di successo della tua domanda di adesione.

fonte: support.google.com

lunedì 10 giugno 2019

Quanto Guadagnano Gli Youtuber? (CPM)

Esattamente per come accade per con Google Adsense, è difficile dare cifre esatte su quanto si possa guadagnare su Youtube.

I guadagni dipendono naturalmente da quante visualizzazioni si riescono a totalizzare su un singolo video, su quali pubblicità vengono mostrate e da come le persone interagiscono con la pubblicità (la guardano, la saltano, ci cliccano sopra, chiudono il video, etc).
Prima è bene chiarire il criterio in base al quale vengono ricompensati gli Youtuber.
Questo criterio è il CPM (costo per mille impressioni) e si tratta della somma che gli sponsor versano a Youtube per visualizzare i loro messaggi promozionali ogni 1000 video.
La cifra è variabile a seconda dei mesi.


Non è dunque possibile dare una cifra precisa, anche se esiste una ricerca eseguita qualche anno fa da Tubemogul che spiega come mediamente possiamo stimare circa 2 euro ogni 1000 visualizzazioni.
Dunque totalizzare 10.000 visualizzazioni significa guadagnare grossomodo 20 euro.
A questo punto emerge ancor più chiaramente l'importanza di creare una canale che sia sempre aggiornato, dunque video periodici o quasi.


La cifra per ogni 1000 visualizzazioni oscilla dai 2 euro ai 7 (anche poco di più per casi eccezionali).
Generalmente il CPM, aumenta per i canali più grandi, che hanno un pubblico più variegato.
Inoltre un inserzionista che paga per far vedere il suo video pubblicitario preferirà pubblicizzarsi su canali molto “popolati” di utenti, non su quelli che ne hanno pochi, motivo per cui chi ha un canale con molti utenti guadagna di più per singolo utente.
Un canale grosso che fa circa 300.000/400.000 visualizzazioni a video può guadagnare anche 300-400 euro.


Le cifre, quindi, possono essere anche molto alte.
Il tutto dipende non solo dal numero di iscritti, ma anche dalla capacità di relazionarsi con aziende esterne e di avere rapporti con le agenzie pubblicitarie, che possono proporre prodotti da recensire (questa è un'altra forma di guadagno da aggiungere al CPM appena visto).


Riassumendo:
1) 7 euro ogni 1.000 visualizzazioni (0,007 € ogni visualizzazione): ovvero 700 euro raggiungibili con 100.000 visualizzazioni.
Questa pratica sembra essere applicata solo agli Youtuber più famosi, ovvero quelli che fanno moltissime visualizzazioni ogni mese, anche perchè pubblicano moltissimi video in quell'arco di tempo.
2) 1 euro ogni 1.000 visualizzazioni (0,001 € ogni visualizzazione): per coloro alle prime armi.
3) 10 euro ogni 1.000 visualizzazioni (0,01 € ogni visualizzazione): la terza teoria sembrerebbe essere quella riservata agli Youtuber che ricevono veramente tantissime visualizzazioni (almeno un milione per ogni video) e dovrebbe aggirarsi intorno al centesimo di euro per ogni spettatore.
Questi con un milione di visualizzazioni raggiungono i 10.000 euro.
Ovviamente il 45% di questi soldi va a Youtube e l’altro 55% al creatore di contenuti.

sabato 1 giugno 2019

Come Guadagnare con Youtube?

Forse già saprai chi è PewDiePie, alter ego di Felix Kjellberg, giovane studente di Goteborg che, fra una lezione e l’altra, si diverte a mettere in rete video in cui testa i suoi videogames preferiti.
Ebbene, tramite un canale che conta oltre 27,8 milioni di abbonati, il nostro Felix si mette in tasca oggi la bellezza di 4 milioni l’anno.


E non è il solo.

Anche in Italia, qualche YouTuber convinto ha capito che quella che inizialmente era una passione, poteva diventare un modo per racimolare un bel gruzzoletto.
E’ il caso di CutiePieMarzia, pseudonimo di Marzia Bisognin, 22enne di Vicenza, che mettendo on line i propri hobby gestisce un canale con quasi 6 milioni d’iscritti.

E di Francesco “Frank” Matano , 26enne di Santa Maria Capua Vetere, che ha superato il milione di iscritti caricando i video dei suoi scherzi al telefono e dei suoi gameplay.
Questo potrebbe farti pensare che guadagnare con YouTube sia un gioco da ragazzi. Non è così, ma non è neanche impossibile.

Eccomi in tuo soccorso con un vademecum di poche e semplici regole, in risposta ad altrettanto semplici domande:
  • Quanti soldi realisticamente potresti fare?
  • Come riuscire a farti pagare per fare quello che ti piace?
  • Cosa ti serve per iniziare?
  • Come convincere le persone a guardare i tuoi video?
  • Si può dare di più?

Quanto si guadagna con Youtube?

Beh, a dire il vero le cifre non sono sempre da capogiro, ma con un po’ di fortuna potrai arrivare a guadagnare da un centinaio fino a svariate migliaia di euro.
Tanto per essere chiari quello che fa dei tuoi video una fonte di guadagno è il numero di visualizzazioni, cioè quante persone guardano quel video. Come punto di riferimento il rapporto è di circa 1,50 € ogni 1000 visualizzazioni (si dice 1,5€ CPM).
Questo significa che per 1 milione di visualizzazioni potrai guadagnare fino a 1.500 €.
Tuttavia è anche possibile incrementare la cifra stringendo accordi pubblicitari diretti con aziende interessate ad inserire il loro prodotto all’interno dei tuoi video o vendendo del materiale promozionale direttamente dal proprio canale. Quindi di fatto le possibilità sono infinite.

Come guadagnare con Youtube facendoti pagare per fare quello che ti piace?

Ammesso e non concesso che tu abbia un canale YouTube, che tu ci abbia caricato i tuoi video e che questi video siano piaciuti, chi è che si prende la briga di trasformare il numero di visualizzazioni in monete sonanti? Beh, non questa parte è abbastanza semplice.
Sarai tu stesso, novello YouTuber, a richiedere la partnership a Google (se non lo sapessi già, YouTube fa parte dell’impero di Google) registrandoti al servizio Google Adsense (circuito pubblicitario di Google) e collegandolo al tuo account Youtube.
Questo ti permetterà, in breve tempo, di monetizzare le tue fatiche mediatiche ma fai attenzione a non violare le regole sul copyright, altrimenti il tuo account potrebbe essere immediatamente sospeso.

Cosa ti serve per iniziare?

Prima di tutto, avere un messaggio originale. Non è necessario sia sensazionale anche se molti YouTubers hanno tentato di fare breccia con video incredibili. I milionari del web sono quelli che hanno lanciato proposte tanto semplici quanto rivoluzionarie: per YouTube la musica non cambia.
In estrema sintesi, per iniziare avrai bisogno di:
  1. Una fotocamera decente che ti consenta di registrare video in Full HD (1080p);
  2. Un software di editing video: per iniziare può andare bene quello in dotazione sul tuo PC / Mac;
  3. Microfono di qualità e (eventualmente) un mixer: anche se la maggior parte delle fotocamere ha un microfono, potresti aver bisogno di una migliore qualità del suono acquistando hardware specifico;
  4. Una buona illuminazione e un fondale adatto, soprattutto se vuoi girare un vlog: la regola in questi casi è di non strafare, un fondo neutro con qualche scritta o dei poster colorati possono andar bene.

Come convincere le persone a guardare i tuoi video?

In realtà la popolarità arriva quando meno te lo aspetti. Dunque… non esistono regole, fondamentale è affidarsi al buon senso:
  1. Scegliere un genere che ti è congeniale: è inutile proporre video su qualcosa che non conosci. E’ chiaro che col tempo potrai anche diversificare i contenuti, però non trovi sia controproducente parlare di qualcosa di cui non sappiamo niente?
  2. Avere un buon nome utente: sembrerà banale, non lo è. Anche qui vale la regola del buon senso. AAAitreporcellini092 non è un nick facile da ricordare salvo che tu non voglia recensire favole per bambini;
  3. Creare titoli accattivanti e pertinenti: un buon titolo serve non solo ad attirare maggiori utenti, ma anche a essere ricordato meglio per le successive visualizzazioni;
  4. Essere costanti nella pubblicazione di nuovi video: ricorda che lo scopo di avere un canale è prima di tutto quello di avere un pubblico costante, ma se il nostro pubblico si annoia prima o poi diventa pubblico… di qualcun altro!
  5. Essere originali: questo vale non solo per i contenuti ma anche per la forma in cui li presentiamo.
  6. Essere entusiasti: se anche tu ti annoi come pretendi di avere un pubblico divertito o interessato? Fai quello che fai con passione, il denaro spesso arriva secondo ma volte anche terzo, quarto…
Bene, se seguirai queste regole, non violerai mai i copyright e starai alla larga da contenuti inappropriati, quello dello YouTubers è un gioco che potrà darti molta soddisfazione.


fonte : intraprendere.net

venerdì 17 maggio 2019

Come Registrare le tue giocate ai Videogame


Per molti Youtuber e fondamentale giocare a videogame e quindi avere la necessità di registrare le proprie partite, per condividere con gli amici o per salvare le proprie vittorie.
Oppure l'esigenza nasce dalla volontà di voler creare tutorial ad esempio.
Per fare ciò potrete utilizzare sia servizi online che software.

APOWERSOFT
Si tratta di un servizio online gratuito che consente di registrare qualsiasi attività dello schermo, incluse le scene di gioco.
Consente agli utenti di regolare l’input audio, supporta tutti i sistemi operativi inclusi Windows e Mac, non ci sono limiti di tempo per quanto riguarda la registrazione.
Basterà cliccare su “Avvia registrazione” nella pagina dell’applicazione.
Se è la prima volta che usate il programma, vi verrà richiesto di installare un piccolo launcher.
Durante la registrazione, potete anche cliccare sull’icona della webcam e inserirla così nella registrazione, per creare un video picture-in-picture.
Una volta terminata la registrazione, potete personalizzare il vostro video aggiungendo testi, vari effetti, etc.
E' anche possibile personalizzare il video.
L’applicazione presenta anche una versione desktop pro, con più funzioni rispetto alla versione online.
Fornisce più metodi di registrazione, caricamento e modifica video e supporta la creazione di attività programmate.
Lo trovate qui: ApowerSoft

GAMEDVR (WINDOWS 10)
Si tratta sostanzialmente di un app dello store Xbox, utilizzabile su Windows 10.
Sarà possibile registrare clip di gioco e screenshot dei propri giochi preferiti su Xbox Live, Steam o altri servizi e condividerli su tutti i social network.
Per iniziare a catturare screenshot e creare clip di gioco, premere tasto WINDOWS+G sul PC con Windows 10.
Per trovare clip di gioco e screenshot creati con Game DVR dovrete selezionare l'app Xbox > Game DVR.
Per impostazione predefinita, le clip vengono salvate nella cartella Video, all'interno di una cartella denominata Clip.
Per saperne di più: GAMEDVR

OPEN BROADCASTER SOFTWARE
Si tratta di un software open source che non solo consente di registrare lo schermo “catturando” tutto quel che accade sul desktop del proprio computer ma anche di trasmetterlo in streaming e di creare registrazioni combinate fra il desktop e la webcam.
Supporta la codifica con H264 e AAC e permette di salvare i file di output nel formato MP4 o FLV.
Disponibile sia per sistemi operativi Windows che per OS X ed è scaricabile ed utilizzabile in maniera free.
Sito ufficiale: Open Broadcaster

CAMSTUDIO
Due sono i formati di output disponibili per salvare i video: AVI per la riproduzione in locale ed SWF per la pubblicazione online.
Permette di arricchire le proprie registrazioni con scritte, frecce e piccoli effetti che consentono di rendere i video più professionali.
CamStudio è un programma disponibile solo ed esclusivamente per sistemi operativi Windows ed utilizzabile in maniera totalmente gratuita.
Download: CamStudio

FRAPS
Un altro modo per registrare i giochi su pc, è utilizzando Fraps.
È un programma di cattura video da installare sul computer, che permette di registrare giochi in DirectX e OpenGL.
Oltre a registrare video, consente di fare screenshot e salvare le immagini in BMP, JPG e PNG.
La versione gratuita presenta un limite di registrazione di 30 secondi e i video registrati presentano un logo.
Video di alta qualità ma appunto la versione free è limitata, non disponibile per MAC, inoltre rallenta un po' il PC consumando molte risorse.
Lo trovate qui: FRAPS

BANDICAM
Altro registratore a pagamento, per catturare giochi, video e il desktop.
Puoi registrare programmi e giochi.
Supporta formati video quali AVI ed MP4, risoluzione fino a 3840x2160, nessun limite di durata nè di dimensione.
Sito ufficiale: BandiCam

ACALA SCREEN RECORDER
Permette appunto di registrare il desktop per la creazione di video tutorial.
Il programma supporta la registrazione di file in formato AVI (video standard) e di filmati stand-alone in formato EXE che possono essere distribuiti su dischetti.
A seconda di quelle che sono le proprie preferenze, è possibile nascondere o mostrare il cursore del mouse in base alle esigenze dell’utente.
Acala Screen Recorder è un programma gratuito disponibile soltanto per sistemi operativi Windows. Download: Acala Screen Recorder

lunedì 4 marzo 2019

Cosa succede ogni 60 secondi in rete ?

 

Quanti movimenti e dati vengono scambiati in Rete in un solo minuto? Ecco, spicchio per spicchio, la sorprendente analisi sviluppata dall’americana Qmee.
Il motore di ricerca più usato al mondo, Google, viene contattato ogni 60 secondi per 2 milioni di richieste immesse nella sua maschera.
Facebook pubblica 41mila post (messaggi di stato, condivisioni, immagini e così via) ogni secondo, mentre ogni 60 si cliccano 1,8 milioni di “mi piace” e 350 GB di dati passano per i server.
Sono 204 milioni le email spedite in media ogni minuto.
Anche i siti internet continuano a crescere, ne nascono infatti ogni minuto 571 nuovi, dai più grandi ai più piccoli.
Per quanto riguarda invece la registrazione dei domini presso i registri nazionali, ogni 60 secondi ne vengono approvati 70 nuovi.
In tutto il mondo si caricano circa 72 ore di video su YouTube in ogni singolo minuto.
Quanto a Twitter invece, ogni minuto vengono pubblicati 278mila tweet da 140 caratteri (secondo i dati di Global Web Index gli utenti attivi nel mondo sarebbero ormai 288 milioni).
Amazon, sito mondiale di e-commerce, raccoglie ogni 60 secondi vendite per 83mila dollari, pari a circa 62mila euro.
Gli acquisti di album o di singoli brani procedono, dal catalogo online di Apple iTunes, a ritmo di 14mila pezzi.
In poche decine di secondi si chiacchiera molto su Skype: 1,4 milioni di connessioni passano per il servizio VoIP per telefonare da internet più usato al mondo.
Mentre su Instagram, il social per la condivisione di immagini via cellulare, si pubblicano 3600 foto addirittura al secondo, e i dati ufficiali di Instagram stesso parlano di 8500 “like”al secondo.
Il mondo del lavoro e della ricerca di posizioni aziendali aperte macina pagine viste a ritmo di 11mila “ricerche professionali” al minuto, e il dato è relativo solo al social professionale LinkedIn.
Quanto si scrive e si pubblica sui blog? Via WordPress, oggi la piattaforma più diffusa, ogni minuto si aggiungono 347 nuovi post.
Su Flickr, piattaforma di pubblicazione di immagini per professionisti e amatori, si visualizzano 20 milioni di scatti.
Il social network che cataloga immagini Pinterest registra 11mila utenti attivi nel minuto, anche se questa piattaforma continua a essere amata soprattutto in America e in particolare dalle donne.
Su Tumblr, il sistema di pubblicazione focalizzato sulle immagini, si immettono 20mila nuove foto al minuto.
Anche la musica si muove velocemente di minuto in minuto: su Spotify, piattaforma per ascoltare gratuitamente canzoni in streaming, vengono caricati 14 brani ogni 60 secondi.
Su Snapchat, il sistema di condivisione che permette di autodistruggere i file dopo poco tempo dalla loro ricezione, passano 104mila foto al minuto.
Dalle pagine web di Walmart, il gigante americano della grande distribuzione, partono 17mila transazioni per acquisto di beni di consumo.


(testi di Eva Perasso da Corriere.it)

lunedì 18 febbraio 2019

Vale la pena produrre contenuti video?


Da quando il video si è fatto strada nel marketing, non ha mai mostrato segnali di arresto. E questo è particolarmente vero per i video live, da sempre popolari su YouTube, e poi esplosi su Facebook e Instagram, al punto che ora riceviamo una notifica ogni volta che qualcuno inizia un video in diretta.
Perché piacciono tanto? Perché sono immediati, autentici e attendibili: l'esatta tipologia di contenuto che cerca l'utente medio sui social media.
Secondo uno studio del gruppo Aberdeen:
  • Le strategie video generano ogni anno il 66% in più di lead qualificati.
  • Non solo, la notorietà del marchio aumenta del 54%.
Inoltre, sempre secondo l'indagine di Wyzowl, di cui abbiamo parlato poc'anzi:

  • L'83% dei team di marketing riconosce che il video porta loro un buon ROI e l'82% di loro ritiene che sia la chiave vincente della loro strategia;
  • Il 73% di quelli che ancora non usano il video ha acquistato un prodotto dopo aver visto un video;
  • Il 97% delle aziende che utilizzano i video esplicativi sostiene che aiutino gli utenti a comprendere meglio il proprio business;
  • Il 94% delle aziende vede il video come uno strumento utile;
  • L'81% degli intervistati ha visto un aumento delle vendite e il 53% ha dichiarato che le chiamate al servizio clienti sono diminuite.
Questi numeri dimostrano che investire in contenuti video può generare un enorme valore aggiunto per l'azienda e può contribuire al raggiungimento di importanti obiettivi di business.

mercoledì 21 novembre 2018

Quanti video ci sono su YouTube ?

Il canale di streaming YouTube è stato creato nel febbraio 2005 da tre ex dipendenti di PayPal (Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim) ed è stato acquistato da Google a novembre 2006 per 1,65 miliardi di dollari. Oggi è il terzo sito Internet più visitato al mondo, conta milioni di utenti e numeri pazzeschi. Ecco un elenco di dati e curiosità relative all'anno 2017. 



YOUTUBE, I DATI DEL 2017
- Il numero di persone che utilizzano YouTube è arrivato a 1,3 miliardi
- Ogni minuto vengono caricate trecento ore di video
- Ogni giorno vengono guardati quasi cinque miliardi di video
- Per un totale di un miliardo di ore di contenuti guardate al giorno
- E ogni giorno il numero di visitatori supera in media i 30 milioni
- Il numero di ore di video guardate su YT ogni mese: 3,25 miliardi
- In otto casi su dieci, l'età di coloro che guardano video è compresa tra 18 e 49 anni
- l'80% delle visualizzazioni avviene al di fuori degli Stati Uniti
- Ogni giorno circa 1 miliardo di video viene guardato da apparecchi mobili
- In media, ogni sessione di visualizzazione da mobile dura 40 minuti
- Fra gli utenti, il 38% è femmina e il 62 è maschio
- Più di metà dei video caricati proviene da dispositivi mobili
- L'incremento delle ore visualizzate è stato del 60% rispetto al 2016
- YouTube ha lanciato versioni locali in più di 88 paesi
- è possibile navigare su YT in 76 lingue diverse (il 95% della popolazione di Internet)
- Circa il 20% delle persone smette di guardare un video dopo i primi dieci secondi (motivo per il quale le intro sono diventate fondamentali)

venerdì 14 settembre 2018

I tag di formattazione Youtube

Uno dei più interessanti è “yt:quality=high“, un tag che permette un'azione prefdefinita per la riproduzione del video in HD. In questo modo lo spettatore con una linea di connessione veloce vedrà direttamente il video in alta definizione (questa opzione dipenderà dalle dimensioni del devices e dalla finestra del browser). Il tag lo potremo inserire direttamente nel box dei tag!
I tag sono parole chiave descrittive che puoi aggiungere al tuo video per aiutare le persone a trovare i tuoi contenuti. Tuttavia, puoi utilizzare tag anche per modificare l'aspetto e il formato del tuo video su YouTube e sui player incorporati.


Esempi di tag di formattazione

  • yt:quality=high: imposta come predefinita la riproduzione in streaming ad alta qualità (disponibile in base alle dimensioni del player dello spettatore e alla dimensione della finestra del browser)
  • yt:crop=16:9: aumenta lo zoom sul'area a 16:9 e rimuove le bande intorno al video (windowboxing)
  • yt:stretch=16:9: corregge contenuti anamorfici ridimensionandoli a 16:9
  • yt:stretch=4:3: corregge contenuti 720x480, ovvero di proporzione non adatta per la visualizzazione, ridimensionandoli a 4:3
  • yt:crop=off: disattiva gli effetti di ritaglio sul video e ripristina le aree tagliate

martedì 8 maggio 2018

Gli Easter Egg di YouTube

Non tutti sanno che digitando determinate parole sul noto portale di Youtube, compariranno strani effetti speciali o animazioni suggestive.

Ecco una breve lista(la frase va inserita nella casella della ricerca) :

1) Beam Me Up, Scotty (effetto teletrasporto Stars Wars)

2) Use The Force, Luke (effetto Stars Wars)

3) Do The Harlem Shake (musica in sottofondo e pagina che si muove)

4) Fibonacci (anteprima dei risultati con il noto effetto a spirale)

5) / Ricerca (al posto di Ricerca inserire quello che si vuole cercare, la pagina comprarirà come una Shell)

6) Giocare a Missile Command (in un video a caso, schiacciare due volte in una pagina vuota dello schermo e poi digitare la data 1980 ; la data non va messa nello spazio delle ricerche!).


 

venerdì 2 giugno 2017

Migliori orari per pubblicare su Youtube

L'orario ideale per pubblicare su youtube

Considerando che YouTube, grazie soprattutto al boom degli Youtubers, ha raccolto sempre di più un pubblico giovanile. In virtù di questo fatto, alcune società di marketing hanno stabilito che l'orario migliore quando pubblicare su YouTube sono le 15. Il motivo di tale scelta è facile e subito comprensibile essere un orario al di fuori di quello scolastico, dove magari i ragazzi e le ragazze, prima di cominciare le attività pomeridiane, che siano i compiti, sport o altro, passano del tempo su Youtube, a vedere l'ultimo video pubblicato dal proprio canale di riferimento.
Benché funzioni in modo un po' diverso rispetto alle altre piattaforme social, anche YouTube ha i suoi momenti di picco. Brafton afferma che caricare i propri video la mattina del sabato e della domenica può contribuire a incrementarne l'audience. Semaforo vede anche per il primo pomeriggio di giovedì e venerdì.
 

Orario sbagliato

Gli orari sconsigliati invece per la corretta pubblicazione sono dalle 19 alle 21, cioè orari dove le persone sono o fuori casa per svago oppure già a cena.

Meglio nel fine settimana

Per quanto riguarda il giorno invece si è studiato essere il giovedì e venerdì, cioè quando la pressione degli appuntamenti settimanali è sicuramente inferiore rispetto ai primi giorni.

Nessuna bacchetta magica

Una delle regole che comunque bisogna tenere a mente è che non esiste una regola magica. Il popolo dei follower ha orari ed abitudini diverse quindi potrebbe capitare che un video pubblicato, nell'orario per eccellenza, potrebbe non raggiungere la stessa viralità che ne potrebbe avere uno messo in un orario non ottimale.

domenica 21 maggio 2017

Usare dei Tag efficienti per Video Youtube

I tag poi possono essere molto utili per monitorare i nostri “competitors” infatti, definiti i concorrenti, aprendo il “codice sorgente” dei loro video, attraverso il browser, potremo vedere per quali parole chiavi quel video è stato posizionato su Youtube. Ovviamente li troverete nel “Tag Keywords” del codice.
Per trovare le migliori parole chiavi per i nostri video, oltre  a guardare al codice sorgente, che però ci comporta una spesa di tempo molto elevata, vi consigliamo:
Migliorare la visione del video: Youtube mette a disposizione dei videomaker anche dei “tag di formattazione”.

Persone alla ricerca di video digitano parole diverse rispetto a quando cercano contenuti testuali, perciò è necessario osservare con attenzione la piattaforma per individuare le giuste parole chiave e farsi aiutare da strumenti che interrogano direttamente il database di YouTube. In questo articolo ne ho selezionati 3, quelli che reputo più efficaci e pratici da utilizzare.

YouTube Keyword Tool: pensato per chi fa advertising, può essere utilizzato anche per l'ottimizzazione dei video. Una volta impostati la lingue ed il paese, ci permette di inserire una parola e ottenere una lista di parole chiave simili o correlate. Selezioniamo prima i tag più pertinenti e poi tag più generici.

KeywordBuzz: la lista viene estratta dai suggerimenti di ricerca di YouTube (Suggest). Data una singola parola consente di vedere i termini di ricerca più cercati su YouTube contenenti quella parola. Un tool simile è Ubersuggest che permette di interrogare il suggest di YouTube anche a partire da una singola lettera dell'alfabeto. Le keyword restituite da questo tipo di strumenti sono molto buone in quanto garantiscono un alto traffico ai nostri video. Si possono ottenere keyword molto lunghe, ideali da utilizzare come titolo del video.

VidIQ: un'estensione per il browser Chrome che consente di visualizzare le parole chiave utilizzate dai video dei nostri competitor.  In questo modo possiamo sbirciare tra le parole utilizzate da video di successo nel nostro settore ed utilizzare parole chiave simili per tentare di essere mostrati come video correlati a video che ricevono già molte visualizzazioni.



domenica 14 maggio 2017

Cosa sono i Tag ?

I TAG di YouTube sono quelle paroline che vedi nel riquadro subito sotto alla descrizione del tuo video nell'interfaccia di upload. 
 
Volendo essere più rigorosi, i tag video di YouTube sono delle combinazioni di parole che consentono all'algoritmo di YouTube di identificare il contesto dentro a cui il tuo video si inserisce.

Puoi separare i tuoi tag semplicemente utilizzando la virgola: non basta usare uno spazio perché le keyword cosiddette "long tail" contengono più di una parola e, dunque, lo spazio ti serve per staccare parole contigue.
Quindi, prima di pubblicare un video, uno step importante è proprio quello di decidere i tag per il tuo video: è un'informazione che YouTube si aspetta, dunque meglio sfruttarla al massimo.
Tag dei video: sono fondamentali per far trovare i nostri video attraverso l'algoritmo di ricerca di Youtube. Il nostro consiglio è quello di utilizzare tutto lo spazio messo a disposizione attraverso dei “Tag specifici” e dei “Tag generici” per potersi garantire una maggiore esposizione non solo nelle ricerche specifiche ma anche come “video consigliati” sulla destra.
  • Tag Specifici : saranno utili per la ricerca interna su Youtube.
  • Tag Generici : utilissimi per la ricerca di “video correlati”. Infatti, secondo Youtube, gli spettatori della piattaforma hanno un bisogno diverso rispetto agli utenti su Google e quando ricercano un argomento sono molto interessati a conoscere anche argomenti tematici simili.
Questo consiglio è anche dettato dalle impostazioni della piattaforma, la quale garantisce un limite massimo di 500 caratteri da poter inserire nei tag: quindi su Youtube utilizzare molti tag non è assolutamente Spam anzi viene suggerito dagli sviluppatori stessi.




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