- pubblicazioni quotidiane: richiedono un enorme impegno e per un'azienda, che debba ingaggiare un blogger per scrivere, rappresentano anche un costo spesso eccessivo
- 2 o 3 post a settimana: è un buon compromesso. La spesa è più contenuta e i lettori – potenziali clienti – non sono bombardati di contenuti
- 1 post a settimana o meno: in un certo senso è troppo poco, ma dipende anche dal tipo di blog – e quindi dal tipo di azienda.
giovedì 7 aprile 2016
Quanti post pubblicare su un Blog
sabato 2 aprile 2016
Perché è necessario pagare per registrare un dominio: una spiegazione dei costi
Molti si chiedono il perchè ogni anno dobbiamo pagare il nostro dominio ?
Il motivo per cui bisogna pagare un prezzo per registrare un dominio è che i domini sono gestiti da un'organizzazione chiamata ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), che è responsabile per la gestione e l'assegnazione dei nomi di dominio su Internet.
Per registrare un dominio, è necessario pagare una tassa annuale al registrar di domini, che è un'azienda autorizzata dall'ICANN per registrare i domini per conto degli utenti. Il costo per registrare un dominio varia a seconda del tipo di dominio e del registrar che si sceglie. Ad esempio, i domini di primo livello come .com o .org tendono ad essere più costosi rispetto ai domini di secondo livello come .info o .biz.
Il pagamento annuale per la registrazione del dominio serve a coprire i costi della gestione e della manutenzione dei sistemi utilizzati per assegnare e gestire i domini. Inoltre, questo pagamento serve a garantire che i domini siano registrati in modo corretto e che non ci siano duplicati o utilizzi fraudolenti.
In generale, la registrazione di un dominio è un passo importante per la creazione di una presenza online e per la creazione di un sito web. Il costo annuale per la registrazione del dominio è un prezzo da pagare per avere un indirizzo unico e riconoscibile su internet e per proteggere la propria identità online.
lunedì 28 marzo 2016
La frequenza dei post conta su facebook ?
lunedì 21 marzo 2016
Quanto postare su LinkedIn?
Non più di una volta al giorno, dice HubSpot. LinkedIn non vuole affollare i feed degli utenti con troppi post di una stessa azienda, e il secondo post della giornata può facilmente “cannibalizzare” la visibilità del primo. Le pagine aziendali con almeno 100 follower totalizzano in genere 2 clic per ognuno dei primi 2 post della settimana, mentre il decimo genera solo 0,5 clic e il tasso di engagement cala ulteriormente per i successivi. I dati suggeriscono quindi di pubblicare da 2 a 5 post la settimana (cioè al massimo un post per giorno lavorativo): con più di 5 post si rischia di ridurre considerevolmente il ritorno sull'investimento effettuato per produrre il contenuto.
lunedì 14 marzo 2016
Quanti tweet pubblicare su twitter al giorno
HubSpot osserva che Twitter è un social network ancora prevalentemente “cronologico”, e quindi quanto più si posta tanto maggiori sono la visibilità e il numero di clic che si ottengono. Le aziende che hanno account con più 100 follower, ha calcolato HubSpot, “guadagnano” mediamente 2,5/3 clic per ogni tweet.