venerdì 7 giugno 2019
sabato 1 giugno 2019
Come Guadagnare con Youtube?
Forse già saprai chi è PewDiePie,
alter ego di Felix Kjellberg, giovane studente di Goteborg che, fra una
lezione e l’altra, si diverte a mettere in rete video in cui testa i
suoi videogames preferiti.
Ebbene, tramite un canale che conta oltre 27,8 milioni di abbonati, il nostro Felix si mette in tasca oggi la bellezza di 4 milioni l’anno.
E non è il solo.
Anche in Italia, qualche YouTuber convinto ha capito che quella che inizialmente era una passione, poteva diventare un modo per racimolare un bel gruzzoletto.
E’ il caso di CutiePieMarzia, pseudonimo di Marzia Bisognin, 22enne di Vicenza, che mettendo on line i propri hobby gestisce un canale con quasi 6 milioni d’iscritti.
E di Francesco “Frank” Matano , 26enne di Santa Maria Capua Vetere, che ha superato il milione di iscritti caricando i video dei suoi scherzi al telefono e dei suoi gameplay.
Questo potrebbe farti pensare che guadagnare con YouTube sia un gioco da ragazzi. Non è così, ma non è neanche impossibile.
Eccomi in tuo soccorso con un vademecum di poche e semplici regole, in risposta ad altrettanto semplici domande:
- Quanti soldi realisticamente potresti fare?
- Come riuscire a farti pagare per fare quello che ti piace?
- Cosa ti serve per iniziare?
- Come convincere le persone a guardare i tuoi video?
- Si può dare di più?
Quanto si guadagna con Youtube?
Beh, a dire il vero le cifre non sono sempre da capogiro, ma con un po’ di fortuna potrai arrivare a guadagnare da un centinaio fino a svariate migliaia di euro.Tanto per essere chiari quello che fa dei tuoi video una fonte di guadagno è il numero di visualizzazioni, cioè quante persone guardano quel video. Come punto di riferimento il rapporto è di circa 1,50 € ogni 1000 visualizzazioni (si dice 1,5€ CPM).
Questo significa che per 1 milione di visualizzazioni potrai guadagnare fino a 1.500 €.
Tuttavia è anche possibile incrementare la cifra stringendo accordi pubblicitari diretti con aziende interessate ad inserire il loro prodotto all’interno dei tuoi video o vendendo del materiale promozionale direttamente dal proprio canale. Quindi di fatto le possibilità sono infinite.
Come guadagnare con Youtube facendoti pagare per fare quello che ti piace?
Ammesso e non concesso che tu abbia un canale YouTube, che tu ci abbia caricato i tuoi video e che questi video siano piaciuti, chi è che si prende la briga di trasformare il numero di visualizzazioni in monete sonanti? Beh, non questa parte è abbastanza semplice.Sarai tu stesso, novello YouTuber, a richiedere la partnership a Google (se non lo sapessi già, YouTube fa parte dell’impero di Google) registrandoti al servizio Google Adsense (circuito pubblicitario di Google) e collegandolo al tuo account Youtube.
Questo ti permetterà, in breve tempo, di monetizzare le tue fatiche mediatiche ma fai attenzione a non violare le regole sul copyright, altrimenti il tuo account potrebbe essere immediatamente sospeso.
Cosa ti serve per iniziare?
Prima di tutto, avere un messaggio originale. Non è necessario sia sensazionale anche se molti YouTubers hanno tentato di fare breccia con video incredibili. I milionari del web sono quelli che hanno lanciato proposte tanto semplici quanto rivoluzionarie: per YouTube la musica non cambia.In estrema sintesi, per iniziare avrai bisogno di:
- Una fotocamera decente che ti consenta di registrare video in Full HD (1080p);
- Un software di editing video: per iniziare può andare bene quello in dotazione sul tuo PC / Mac;
- Microfono di qualità e (eventualmente) un mixer: anche se la maggior parte delle fotocamere ha un microfono, potresti aver bisogno di una migliore qualità del suono acquistando hardware specifico;
- Una buona illuminazione e un fondale adatto, soprattutto se vuoi girare un vlog: la regola in questi casi è di non strafare, un fondo neutro con qualche scritta o dei poster colorati possono andar bene.
Come convincere le persone a guardare i tuoi video?
In realtà la popolarità arriva quando meno te lo aspetti. Dunque… non esistono regole, fondamentale è affidarsi al buon senso:- Scegliere un genere che ti è congeniale: è inutile proporre video su qualcosa che non conosci. E’ chiaro che col tempo potrai anche diversificare i contenuti, però non trovi sia controproducente parlare di qualcosa di cui non sappiamo niente?
- Avere un buon nome utente: sembrerà banale, non lo è. Anche qui vale la regola del buon senso. AAAitreporcellini092 non è un nick facile da ricordare salvo che tu non voglia recensire favole per bambini;
- Creare titoli accattivanti e pertinenti: un buon titolo serve non solo ad attirare maggiori utenti, ma anche a essere ricordato meglio per le successive visualizzazioni;
- Essere costanti nella pubblicazione di nuovi video: ricorda che lo scopo di avere un canale è prima di tutto quello di avere un pubblico costante, ma se il nostro pubblico si annoia prima o poi diventa pubblico… di qualcun altro!
- Essere originali: questo vale non solo per i contenuti ma anche per la forma in cui li presentiamo.
- Essere entusiasti: se anche tu ti annoi come pretendi di avere un pubblico divertito o interessato? Fai quello che fai con passione, il denaro spesso arriva secondo ma volte anche terzo, quarto…
fonte : intraprendere.net
lunedì 27 maggio 2019
Cos'è e Musical.ly
Musical.ly venne sviluppato nel 2014 grazie a due cinesi: Alex Zhu e Luyu Yang.
oggi si chiama TikTok
Si tratta di un’app di videosharing, disponibile sia per iOS che per Android, che permette di condividere brevi filmati in cui a farla da padrone è il lip sync sulla base dei brani più popolari, con tanto di coreografie a tema.
Secondo i dati raccolti da Business Insider, sono circa 12 milioni i video pubblicati ogni giorno.
Si possono anche improvvisare siparietti con gli amici, e condividere il tutto su questa community musicale.
E’ possibile infatti seguire gli altri utenti ed essere seguiti, commentare e condividere, porre domande e ottenere risposte.
L’app sembra piacere anche ai cantanti e agli artisti più famosi, che spesso interagiscono con i fans. Insomma Musical.ly rappresenta una vera rivoluzione del web, dove l’importante non è essere perfetti ma avere tanta voglia di giocare e di divertirsi con la musica.
COME FUNZIONA
Secondo molti musical.ly è l’evoluzione di Vine, l’app ormai chiusa da Twitter che però permetteva di caricare video della durata limitata a 6 secondi
Il successo del nuovo social è da attribuirsi a un’interfaccia piuttosto semplice e dai colori accattivanti, oltre all’ormai scontata predisposizione degli utenti a mettersi in mostra.
Una volta scelto il brano basta dare il via alla registrazione e prendere dimestichezza con le mosse più in voga e con i tanti effetti e filtri che si possono applicare.
Ma come funziona? Prima di tutto bisogna scaricare l’applicazione, disponibile per Android e iOS, poi iscriversi e subito dopo potrete iniziare a registrare video premendo il pulsante centrale e scegliendo la musica tra le varie categorie offerte dall’app.
Si sceglie una canzone, all’interno di un database di titoli, e si procede con la registrazione del proprio video di 15 secondi (tenendo premuto il pulsante rosso centrale).
Il video può essere modificato e personalizzato, grazie a numerosi filtri ed effetti speciali disponibili all’interno dell’applicazione.
Si può, ad esempio, velocizzare il ritmo, rallentarlo, inserire l’audio della stanza in cui si registra, e tanto altro ancora.
Una volta scelta la musica, il filtro preferito, registrato il video mimando le labbra al meglio, potete finalmente pubblicarlo rendendolo visibile a tutti o impostando la privacy su “privato” per mostrarlo soltanto alle persone che desiderate.
oggi si chiama TikTok
Si tratta di un’app di videosharing, disponibile sia per iOS che per Android, che permette di condividere brevi filmati in cui a farla da padrone è il lip sync sulla base dei brani più popolari, con tanto di coreografie a tema.
Secondo i dati raccolti da Business Insider, sono circa 12 milioni i video pubblicati ogni giorno.
Si possono anche improvvisare siparietti con gli amici, e condividere il tutto su questa community musicale.
E’ possibile infatti seguire gli altri utenti ed essere seguiti, commentare e condividere, porre domande e ottenere risposte.
L’app sembra piacere anche ai cantanti e agli artisti più famosi, che spesso interagiscono con i fans. Insomma Musical.ly rappresenta una vera rivoluzione del web, dove l’importante non è essere perfetti ma avere tanta voglia di giocare e di divertirsi con la musica.
COME FUNZIONA
Secondo molti musical.ly è l’evoluzione di Vine, l’app ormai chiusa da Twitter che però permetteva di caricare video della durata limitata a 6 secondi
Il successo del nuovo social è da attribuirsi a un’interfaccia piuttosto semplice e dai colori accattivanti, oltre all’ormai scontata predisposizione degli utenti a mettersi in mostra.
Una volta scelto il brano basta dare il via alla registrazione e prendere dimestichezza con le mosse più in voga e con i tanti effetti e filtri che si possono applicare.
Ma come funziona? Prima di tutto bisogna scaricare l’applicazione, disponibile per Android e iOS, poi iscriversi e subito dopo potrete iniziare a registrare video premendo il pulsante centrale e scegliendo la musica tra le varie categorie offerte dall’app.
Si sceglie una canzone, all’interno di un database di titoli, e si procede con la registrazione del proprio video di 15 secondi (tenendo premuto il pulsante rosso centrale).
Il video può essere modificato e personalizzato, grazie a numerosi filtri ed effetti speciali disponibili all’interno dell’applicazione.
Si può, ad esempio, velocizzare il ritmo, rallentarlo, inserire l’audio della stanza in cui si registra, e tanto altro ancora.
Una volta scelta la musica, il filtro preferito, registrato il video mimando le labbra al meglio, potete finalmente pubblicarlo rendendolo visibile a tutti o impostando la privacy su “privato” per mostrarlo soltanto alle persone che desiderate.
lunedì 20 maggio 2019
Come Guadagnare Con Instagram (Influencer)
Per guadagnare su Instagram è fondamentale diventare "Influencer", ovvero il classico utente da "social" con migliaia/milioni di followers.
In Italia arrivare già ad un 10mila followers è un ottimo risultato per monetizzare.
Una cosa importante da fare è convertire il proprio profilo da "privato" ad "aziendale" (Impostazioni/Account/Passa ad un profilo aziendale), grazie a ciò avrete stats più accurato sulla situazione del vostro account (like, followers, orari di punta per pubblicare, etc).
La foto di profilo e in generale il vostro account devono essere ben curati.
Inoltre l'utilizzo di hashtag è fondamentale.
Persone note non avranno difficoltà a stringere accordi con brand famosi, diverso il discorso per chi non ha il "nome".
Questo sistema di monetizzazione prevede di stringere un accordo con un'azienda ed iniziare a pubblicizzare i loro prodotti, mostrandoli in foto (indossati).
Ovviamente non è una cosa alla portata di tutti e prima che l'azienda accetti la partnership eseguirà una serie di verifiche sul vostro profilo.
AZIENDE INTERMEDIARIE E CIRCUITI DI AFFILIAZIONE
Tra le aziende e piattaforme che fanno da intermediarie con quelle che interessate a prendere accordi di questo tipo, vi sono:
Invece i circuiti di affiliazione più noti sono:
In Italia arrivare già ad un 10mila followers è un ottimo risultato per monetizzare.
Una cosa importante da fare è convertire il proprio profilo da "privato" ad "aziendale" (Impostazioni/Account/Passa ad un profilo aziendale), grazie a ciò avrete stats più accurato sulla situazione del vostro account (like, followers, orari di punta per pubblicare, etc).
La foto di profilo e in generale il vostro account devono essere ben curati.
Inoltre l'utilizzo di hashtag è fondamentale.
Persone note non avranno difficoltà a stringere accordi con brand famosi, diverso il discorso per chi non ha il "nome".
Questo sistema di monetizzazione prevede di stringere un accordo con un'azienda ed iniziare a pubblicizzare i loro prodotti, mostrandoli in foto (indossati).
Ovviamente non è una cosa alla portata di tutti e prima che l'azienda accetti la partnership eseguirà una serie di verifiche sul vostro profilo.
AZIENDE INTERMEDIARIE E CIRCUITI DI AFFILIAZIONE
Tra le aziende e piattaforme che fanno da intermediarie con quelle che interessate a prendere accordi di questo tipo, vi sono:
- Saal Digital
- Dr Schedu
- EasySkinz (offre i suoi prodotti in cambio di pubblicità sui social)
- Xociable
- Buzzoole
- Upstory
Invece i circuiti di affiliazione più noti sono:
venerdì 17 maggio 2019
Come Registrare le tue giocate ai Videogame
Per molti Youtuber e fondamentale giocare a videogame e quindi avere la necessità di registrare le proprie partite, per condividere con gli amici o per salvare le proprie vittorie.
Oppure l'esigenza nasce dalla volontà di voler creare tutorial ad esempio.
Per fare ciò potrete utilizzare sia servizi online che software.
APOWERSOFT
Si tratta di un servizio online gratuito che consente di registrare qualsiasi attività dello schermo, incluse le scene di gioco.
Consente agli utenti di regolare l’input audio, supporta tutti i sistemi operativi inclusi Windows e Mac, non ci sono limiti di tempo per quanto riguarda la registrazione.
Basterà cliccare su “Avvia registrazione” nella pagina dell’applicazione.
Se è la prima volta che usate il programma, vi verrà richiesto di installare un piccolo launcher.
Durante la registrazione, potete anche cliccare sull’icona della webcam e inserirla così nella registrazione, per creare un video picture-in-picture.
Una volta terminata la registrazione, potete personalizzare il vostro video aggiungendo testi, vari effetti, etc.
E' anche possibile personalizzare il video.
L’applicazione presenta anche una versione desktop pro, con più funzioni rispetto alla versione online.
Fornisce più metodi di registrazione, caricamento e modifica video e supporta la creazione di attività programmate.
Lo trovate qui: ApowerSoft
GAMEDVR (WINDOWS 10)
Si tratta sostanzialmente di un app dello store Xbox, utilizzabile su Windows 10.
Sarà possibile registrare clip di gioco e screenshot dei propri giochi preferiti su Xbox Live, Steam o altri servizi e condividerli su tutti i social network.
Per iniziare a catturare screenshot e creare clip di gioco, premere tasto WINDOWS+G sul PC con Windows 10.
Per trovare clip di gioco e screenshot creati con Game DVR dovrete selezionare l'app Xbox > Game DVR.
Per impostazione predefinita, le clip vengono salvate nella cartella Video, all'interno di una cartella denominata Clip.
Per saperne di più: GAMEDVR
OPEN BROADCASTER SOFTWARE
Si tratta di un software open source che non solo consente di registrare lo schermo “catturando” tutto quel che accade sul desktop del proprio computer ma anche di trasmetterlo in streaming e di creare registrazioni combinate fra il desktop e la webcam.
Supporta la codifica con H264 e AAC e permette di salvare i file di output nel formato MP4 o FLV.
Disponibile sia per sistemi operativi Windows che per OS X ed è scaricabile ed utilizzabile in maniera free.
Sito ufficiale: Open Broadcaster
CAMSTUDIO
Due sono i formati di output disponibili per salvare i video: AVI per la riproduzione in locale ed SWF per la pubblicazione online.
Permette di arricchire le proprie registrazioni con scritte, frecce e piccoli effetti che consentono di rendere i video più professionali.
CamStudio è un programma disponibile solo ed esclusivamente per sistemi operativi Windows ed utilizzabile in maniera totalmente gratuita.
Download: CamStudio
FRAPS
Un altro modo per registrare i giochi su pc, è utilizzando Fraps.
È un programma di cattura video da installare sul computer, che permette di registrare giochi in DirectX e OpenGL.
Oltre a registrare video, consente di fare screenshot e salvare le immagini in BMP, JPG e PNG.
La versione gratuita presenta un limite di registrazione di 30 secondi e i video registrati presentano un logo.
Video di alta qualità ma appunto la versione free è limitata, non disponibile per MAC, inoltre rallenta un po' il PC consumando molte risorse.
Lo trovate qui: FRAPS
BANDICAM
Altro registratore a pagamento, per catturare giochi, video e il desktop.
Puoi registrare programmi e giochi.
Supporta formati video quali AVI ed MP4, risoluzione fino a 3840x2160, nessun limite di durata nè di dimensione.
Sito ufficiale: BandiCam
ACALA SCREEN RECORDER
Permette appunto di registrare il desktop per la creazione di video tutorial.
Il programma supporta la registrazione di file in formato AVI (video standard) e di filmati stand-alone in formato EXE che possono essere distribuiti su dischetti.
A seconda di quelle che sono le proprie preferenze, è possibile nascondere o mostrare il cursore del mouse in base alle esigenze dell’utente.
Acala Screen Recorder è un programma gratuito disponibile soltanto per sistemi operativi Windows. Download: Acala Screen Recorder
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