
Le celebrità e gli influencer vantano un gran numero di follower con cifre a quattro zero. Per loro si tratta perlopiù di un vero lavoro,
motivo per cui passano da una collaborazione all’altra. Purtroppo è
proprio questa loro professionalità che fa perdere di credibilità tra il
loro pubblico. I micro influencer, invece, hanno un numero molto minore
di seguaci e, soprattutto per la generazione dei millenial, vengono
percepiti come più vicini a loro. Ciò si traduce in una maggiore
influenza verso il proprio pubblico. Un micro influencer si dedica
normalmente a un determinato argomento. Il suo pubblico è quindi spesso
di nicchia, appassionato di moda, nutrizione, fitness, viaggi, yoga o
altro. I follower si identificato molto più facilmente con queste
persone che le percepiscono come “reali” rispetto a una celebrità. Le
tendenze e lo stile di vita dei micro influencer affascina e diventa
così virale sotto forma di contenuti sulle piattaforme social, il mezzo
di interazione preferito dalle nuove generazioni.
Negli ultimi due anni, gli Influencer sui social media
sono diventati, a volte a ragione, altre volte no, un vero e proprio
social media trend. Li trovi su Instagram, Twitter, YouTube, ovunque.
Queste persone hanno moltissimi follower e ogni loro post, video o
tweet viene immediatamente visto e condiviso da un numero impressionante
di persone.
È l’ultimo trend in ascesa del marketing.
Come testimonial di brand si tende a scegliere sempre di più volti meno
conosciuti a livello globale ma più accessibili. Ma chi sono e cosa
fanno?
Con il termine micro-influencer si
intendono persone non note che hanno un seguito importante in nicchie
specifiche. Questi utenti non hanno numeri di follower da capogiro ma
usano YouTube e sanno bene come muoversi sui social, su un piano che incrocia engagement e trust.