lunedì 18 marzo 2019

L'era dei micro-influencer ?


Le celebrità e gli influencer vantano un gran numero di follower con cifre a quattro zero. Per loro si tratta perlopiù di un vero lavoro, motivo per cui passano da una collaborazione all’altra. Purtroppo è proprio questa loro professionalità che fa perdere di credibilità tra il loro pubblico. I micro influencer, invece, hanno un numero molto minore di seguaci e, soprattutto per la generazione dei millenial, vengono percepiti come più vicini a loro. Ciò si traduce in una maggiore influenza verso il proprio pubblico. Un micro influencer si dedica normalmente a un determinato argomento. Il suo pubblico è quindi spesso di nicchia, appassionato di moda, nutrizione, fitness, viaggi, yoga o altro. I follower si identificato molto più facilmente con queste persone che le percepiscono come “reali” rispetto a una celebrità. Le tendenze e lo stile di vita dei micro influencer affascina e diventa così virale sotto forma di contenuti sulle piattaforme social, il mezzo di interazione preferito dalle nuove generazioni.

Negli ultimi due anni, gli Influencer sui social media sono diventati, a volte a ragione, altre volte no, un vero e proprio social media trend. Li trovi su Instagram, Twitter, YouTube, ovunque.
Queste persone hanno moltissimi follower e ogni loro post, video o tweet viene immediatamente visto e condiviso da un numero impressionante di persone.

È l’ultimo trend in ascesa del marketing. Come testimonial di brand si tende a scegliere sempre di più volti meno conosciuti a livello globale ma più accessibili. Ma chi sono e cosa fanno?

Con il termine micro-influencer si intendono persone non note che hanno un seguito importante in nicchie specifiche. Questi utenti non hanno numeri di follower da capogiro ma usano YouTube e sanno bene come muoversi sui social, su un piano che incrocia engagement e trust.

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