lunedì 10 giugno 2019

Quanto Guadagnano Gli Youtuber? (CPM)

Esattamente per come accade per con Google Adsense, è difficile dare cifre esatte su quanto si possa guadagnare su Youtube.

I guadagni dipendono naturalmente da quante visualizzazioni si riescono a totalizzare su un singolo video, su quali pubblicità vengono mostrate e da come le persone interagiscono con la pubblicità (la guardano, la saltano, ci cliccano sopra, chiudono il video, etc).
Prima è bene chiarire il criterio in base al quale vengono ricompensati gli Youtuber.
Questo criterio è il CPM (costo per mille impressioni) e si tratta della somma che gli sponsor versano a Youtube per visualizzare i loro messaggi promozionali ogni 1000 video.
La cifra è variabile a seconda dei mesi.


Non è dunque possibile dare una cifra precisa, anche se esiste una ricerca eseguita qualche anno fa da Tubemogul che spiega come mediamente possiamo stimare circa 2 euro ogni 1000 visualizzazioni.
Dunque totalizzare 10.000 visualizzazioni significa guadagnare grossomodo 20 euro.
A questo punto emerge ancor più chiaramente l'importanza di creare una canale che sia sempre aggiornato, dunque video periodici o quasi.


La cifra per ogni 1000 visualizzazioni oscilla dai 2 euro ai 7 (anche poco di più per casi eccezionali).
Generalmente il CPM, aumenta per i canali più grandi, che hanno un pubblico più variegato.
Inoltre un inserzionista che paga per far vedere il suo video pubblicitario preferirà pubblicizzarsi su canali molto “popolati” di utenti, non su quelli che ne hanno pochi, motivo per cui chi ha un canale con molti utenti guadagna di più per singolo utente.
Un canale grosso che fa circa 300.000/400.000 visualizzazioni a video può guadagnare anche 300-400 euro.


Le cifre, quindi, possono essere anche molto alte.
Il tutto dipende non solo dal numero di iscritti, ma anche dalla capacità di relazionarsi con aziende esterne e di avere rapporti con le agenzie pubblicitarie, che possono proporre prodotti da recensire (questa è un'altra forma di guadagno da aggiungere al CPM appena visto).


Riassumendo:
1) 7 euro ogni 1.000 visualizzazioni (0,007 € ogni visualizzazione): ovvero 700 euro raggiungibili con 100.000 visualizzazioni.
Questa pratica sembra essere applicata solo agli Youtuber più famosi, ovvero quelli che fanno moltissime visualizzazioni ogni mese, anche perchè pubblicano moltissimi video in quell'arco di tempo.
2) 1 euro ogni 1.000 visualizzazioni (0,001 € ogni visualizzazione): per coloro alle prime armi.
3) 10 euro ogni 1.000 visualizzazioni (0,01 € ogni visualizzazione): la terza teoria sembrerebbe essere quella riservata agli Youtuber che ricevono veramente tantissime visualizzazioni (almeno un milione per ogni video) e dovrebbe aggirarsi intorno al centesimo di euro per ogni spettatore.
Questi con un milione di visualizzazioni raggiungono i 10.000 euro.
Ovviamente il 45% di questi soldi va a Youtube e l’altro 55% al creatore di contenuti.

sabato 1 giugno 2019

Come Guadagnare con Youtube?

Forse già saprai chi è PewDiePie, alter ego di Felix Kjellberg, giovane studente di Goteborg che, fra una lezione e l’altra, si diverte a mettere in rete video in cui testa i suoi videogames preferiti.
Ebbene, tramite un canale che conta oltre 27,8 milioni di abbonati, il nostro Felix si mette in tasca oggi la bellezza di 4 milioni l’anno.


E non è il solo.

Anche in Italia, qualche YouTuber convinto ha capito che quella che inizialmente era una passione, poteva diventare un modo per racimolare un bel gruzzoletto.
E’ il caso di CutiePieMarzia, pseudonimo di Marzia Bisognin, 22enne di Vicenza, che mettendo on line i propri hobby gestisce un canale con quasi 6 milioni d’iscritti.

E di Francesco “Frank” Matano , 26enne di Santa Maria Capua Vetere, che ha superato il milione di iscritti caricando i video dei suoi scherzi al telefono e dei suoi gameplay.
Questo potrebbe farti pensare che guadagnare con YouTube sia un gioco da ragazzi. Non è così, ma non è neanche impossibile.

Eccomi in tuo soccorso con un vademecum di poche e semplici regole, in risposta ad altrettanto semplici domande:
  • Quanti soldi realisticamente potresti fare?
  • Come riuscire a farti pagare per fare quello che ti piace?
  • Cosa ti serve per iniziare?
  • Come convincere le persone a guardare i tuoi video?
  • Si può dare di più?

Quanto si guadagna con Youtube?

Beh, a dire il vero le cifre non sono sempre da capogiro, ma con un po’ di fortuna potrai arrivare a guadagnare da un centinaio fino a svariate migliaia di euro.
Tanto per essere chiari quello che fa dei tuoi video una fonte di guadagno è il numero di visualizzazioni, cioè quante persone guardano quel video. Come punto di riferimento il rapporto è di circa 1,50 € ogni 1000 visualizzazioni (si dice 1,5€ CPM).
Questo significa che per 1 milione di visualizzazioni potrai guadagnare fino a 1.500 €.
Tuttavia è anche possibile incrementare la cifra stringendo accordi pubblicitari diretti con aziende interessate ad inserire il loro prodotto all’interno dei tuoi video o vendendo del materiale promozionale direttamente dal proprio canale. Quindi di fatto le possibilità sono infinite.

Come guadagnare con Youtube facendoti pagare per fare quello che ti piace?

Ammesso e non concesso che tu abbia un canale YouTube, che tu ci abbia caricato i tuoi video e che questi video siano piaciuti, chi è che si prende la briga di trasformare il numero di visualizzazioni in monete sonanti? Beh, non questa parte è abbastanza semplice.
Sarai tu stesso, novello YouTuber, a richiedere la partnership a Google (se non lo sapessi già, YouTube fa parte dell’impero di Google) registrandoti al servizio Google Adsense (circuito pubblicitario di Google) e collegandolo al tuo account Youtube.
Questo ti permetterà, in breve tempo, di monetizzare le tue fatiche mediatiche ma fai attenzione a non violare le regole sul copyright, altrimenti il tuo account potrebbe essere immediatamente sospeso.

Cosa ti serve per iniziare?

Prima di tutto, avere un messaggio originale. Non è necessario sia sensazionale anche se molti YouTubers hanno tentato di fare breccia con video incredibili. I milionari del web sono quelli che hanno lanciato proposte tanto semplici quanto rivoluzionarie: per YouTube la musica non cambia.
In estrema sintesi, per iniziare avrai bisogno di:
  1. Una fotocamera decente che ti consenta di registrare video in Full HD (1080p);
  2. Un software di editing video: per iniziare può andare bene quello in dotazione sul tuo PC / Mac;
  3. Microfono di qualità e (eventualmente) un mixer: anche se la maggior parte delle fotocamere ha un microfono, potresti aver bisogno di una migliore qualità del suono acquistando hardware specifico;
  4. Una buona illuminazione e un fondale adatto, soprattutto se vuoi girare un vlog: la regola in questi casi è di non strafare, un fondo neutro con qualche scritta o dei poster colorati possono andar bene.

Come convincere le persone a guardare i tuoi video?

In realtà la popolarità arriva quando meno te lo aspetti. Dunque… non esistono regole, fondamentale è affidarsi al buon senso:
  1. Scegliere un genere che ti è congeniale: è inutile proporre video su qualcosa che non conosci. E’ chiaro che col tempo potrai anche diversificare i contenuti, però non trovi sia controproducente parlare di qualcosa di cui non sappiamo niente?
  2. Avere un buon nome utente: sembrerà banale, non lo è. Anche qui vale la regola del buon senso. AAAitreporcellini092 non è un nick facile da ricordare salvo che tu non voglia recensire favole per bambini;
  3. Creare titoli accattivanti e pertinenti: un buon titolo serve non solo ad attirare maggiori utenti, ma anche a essere ricordato meglio per le successive visualizzazioni;
  4. Essere costanti nella pubblicazione di nuovi video: ricorda che lo scopo di avere un canale è prima di tutto quello di avere un pubblico costante, ma se il nostro pubblico si annoia prima o poi diventa pubblico… di qualcun altro!
  5. Essere originali: questo vale non solo per i contenuti ma anche per la forma in cui li presentiamo.
  6. Essere entusiasti: se anche tu ti annoi come pretendi di avere un pubblico divertito o interessato? Fai quello che fai con passione, il denaro spesso arriva secondo ma volte anche terzo, quarto…
Bene, se seguirai queste regole, non violerai mai i copyright e starai alla larga da contenuti inappropriati, quello dello YouTubers è un gioco che potrà darti molta soddisfazione.


fonte : intraprendere.net

lunedì 27 maggio 2019

Cos'è e Musical.ly

Musical.ly venne sviluppato nel 2014 grazie a due cinesi: Alex Zhu e Luyu Yang.

oggi si chiama TikTok 
Si tratta di un’app di videosharing, disponibile sia per iOS che per Android, che permette di condividere brevi filmati in cui a farla da padrone è il lip sync sulla base dei brani più popolari, con tanto di coreografie a tema.

Secondo i dati raccolti da Business Insider, sono circa 12 milioni i video pubblicati ogni giorno. 

Si possono anche improvvisare siparietti con gli amici, e condividere il tutto su questa community musicale.
E’ possibile infatti seguire gli altri utenti ed essere seguiti, commentare e condividere, porre domande e ottenere risposte.
L’app sembra piacere anche ai cantanti e agli artisti più famosi, che spesso interagiscono con i fans. Insomma Musical.ly rappresenta una vera rivoluzione del web, dove l’importante non è essere perfetti ma avere tanta voglia di giocare e di divertirsi con la musica.

COME FUNZIONA
Secondo molti musical.ly è l’evoluzione di Vine, l’app ormai chiusa da Twitter che però permetteva di caricare video della durata limitata a 6 secondi
Il successo del nuovo social è da attribuirsi a un’interfaccia piuttosto semplice e dai colori accattivanti, oltre all’ormai scontata predisposizione degli utenti a mettersi in mostra.
Una volta scelto il brano basta dare il via alla registrazione e prendere dimestichezza con le mosse più in voga e con i tanti effetti e filtri che si possono applicare. 

Ma come funziona? Prima di tutto bisogna scaricare l’applicazione, disponibile per Android e iOS, poi iscriversi e subito dopo potrete iniziare a registrare video premendo il pulsante centrale e scegliendo la musica tra le varie categorie offerte dall’app.
Si sceglie una canzone, all’interno di un database di titoli, e si procede con la registrazione del proprio video di 15 secondi (tenendo premuto il pulsante rosso centrale).
Il video può essere modificato e personalizzato, grazie a numerosi filtri ed effetti speciali disponibili all’interno dell’applicazione.
Si può, ad esempio, velocizzare il ritmo, rallentarlo, inserire l’audio della stanza in cui si registra, e tanto altro ancora.
Una volta scelta la musica, il filtro preferito, registrato il video mimando le labbra al meglio, potete finalmente pubblicarlo rendendolo visibile a tutti o impostando la privacy su “privato” per mostrarlo soltanto alle persone che desiderate.

lunedì 20 maggio 2019

Come Guadagnare Con Instagram (Influencer)

Per guadagnare su Instagram è fondamentale diventare "Influencer", ovvero il classico utente da "social" con migliaia/milioni di followers.


In Italia arrivare già ad un 10mila followers è un ottimo risultato per monetizzare.
Una cosa importante da fare è convertire il proprio profilo da "privato" ad "aziendale" (Impostazioni/Account/Passa ad un profilo aziendale), grazie a ciò avrete stats più accurato sulla situazione del vostro account (like, followers, orari di punta per pubblicare, etc).
La foto di profilo e in generale il vostro account devono essere ben curati.
Inoltre l'utilizzo di hashtag è fondamentale.
Persone note non avranno difficoltà a stringere accordi con brand famosi, diverso il discorso per chi non ha il "nome".
Questo sistema di monetizzazione prevede di stringere un accordo con un'azienda ed iniziare a pubblicizzare i loro prodotti, mostrandoli in foto (indossati).
Ovviamente non è una cosa alla portata di tutti e prima che l'azienda accetti la partnership eseguirà una serie di verifiche sul vostro profilo.

AZIENDE INTERMEDIARIE E CIRCUITI DI AFFILIAZIONE
Tra le aziende e piattaforme che fanno da intermediarie con quelle che interessate a prendere accordi di questo tipo, vi sono:


Invece i circuiti di affiliazione più noti sono:

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