venerdì 14 dicembre 2018

Ci possono spiare attraverso le Smart TV ?

Wikileaks ha svelato il budget più degreto del mondo. Con il quale può spiare anche attraverso la tv

Secondo le ultime  rivelazioni di WikiLeaks, l’intelligence statunitense spia i suoi obiettivi utilizzando tutti gli strumenti digitali a sua disposizione. Compresa la Tv.




Ci sono le spie in tv

Grazie ad un arsenale di virus e altre armi informatiche la Cia saprebbe trasformare qualsiasi oggetto digitale (telefono, computer e smart Tv) in un dispositivo di spionaggio, per entrare nelle case degli americani (e non solo). Come fa? Innanzitutto ha i soldi per farlo.

Il grafico sopra mostra il bilancio dell’intelligence americana che è composto da due macro voci: il National Intelligence Program (Nip), sotto la responsabilità del Director of National Intelligence, e il Military Intelligence Program, sotto la responsabilità del Segretario alla Difesa.


Quanti soldi può spendere la Cia?

Top secret, naturalmente. Nessuno lo sa. Di sicuro però il budget della Cia è una voce del bilancio del Nip, che nel 2016 ammontava a 53 miliardi di dollari. Il Nip finanzia varie attività in sei dipartimenti federali, compresa la Central Intelligence Agency.

Ok, ma quanto prende la Cia? Secondo un documento dettagliato riguardante il bilancio dell’Intelligence americana che Edward Snowden di Wikileaks ha reso pubblico, tra le agenzie finanziate dal Nip la Cia è quella con la quota maggiore di finanziamenti: 14,7 miliardi contro i 10 miliardi della National security agency (Nsa), i 10 miliardi del National Reconnaissance Office e i 4,9 miliardi dell’Nga (sicurezza geo spaziale).

Apparentemente, quindi, sarebbe la Cia l’agenzia dotata di maggiori risorse all’interno della comunità dei Servizi segreti e questo spiega, fra le altre cose, i potenti mezzi a disposizione per spiarci tutti. Meglio spegnere la Tv.

I dati si riferiscono al: 2016

Fonte: Congresso Americano



sabato 8 dicembre 2018

I vari livelli Del Deep Web.

Si "narra" che Internet sia paragonabile alla mente umana, solo una piccola parte di essa è conosciuta ai più delle persone ma circa il 95% è solo per pochissimi eletti, solo coloro che possiedono la chiave possono entrare.

Il web sommerso (chiamato anche deep web), spesso erroneamente confuso con il dark web (che è invece riferito alla navigazione web in anonimato), è l'insieme delle risorse informative del World Wide Web non segnalate dai normali motori di ricerca.
Secondo una ricerca sulle dimensioni della rete condotta nel 2000 da Bright Planet il web è costituito da oltre 550 miliardi di documenti, mentre Google ne indicizza solo 2 miliardi, ossia meno dell'1%.

Fino a ieri probabilmente anche tu eri uno di quelli che Internet pensava di conoscerlo tanto quanto il tuo vicino di casa, che Internet si racchiuda in ciò che si digita su google e niente più.

Vediamo meglio i livelli del Deep Web, livello per livello.

Livello 0 - Web Comune 
Il Livello 0 è il web comune, cioè quello della ricerca su Google, dell' utilizzo di Social network come Facebook, Twitter, YouTube e normali servizi di posta elettronica o semplicemente di lettura o partecipazione ai forum/blog di discussione. Contiene i sistemi e-mail come Messenger, Yahoo e via dicendo. Ci sono i siti pubblici, i blog, i forum, ogni tipo di gioco online e ogni cosa che possa mettere in contatto più persone solo grazie a un computer.

Livello 1 - Web Surface 
Il Livello 1 è molto simile al Livello 0 con la differenza che contiene community che consenteno agli utenti di condividere link, opinioni, contenuti e notizie in tempo reale e quindi di conoscere, mediante un' interfaccia semplice, ciò di cui si parla (e si scrive, si vede, si legge, si commenta) sul web. Qui si trovano anche i circuiti privati, come la rete di un'azienda o di una scuola, gli archivi di pornografia illegale e anche molte pratiche perseguibili penalmente.

Livello 2 - Bergie Web 
Questo livello è il primo del Deepweb, non servono particolari browser o altri strumenti, ma per alcuni siti di questa categoria potrebbe servire un Devi essere registrato per visualizzare il contenuto...Click per farlo. e quindi è necessario conoscere il loro funzionamento. Si inizia a salire di livello di conoscenza informatica. I Siti del Bergie Web sono realizzati in maniera tale che i motori di ricerca li indicizzino molto poco e quindi non sono facili da trovare. Se scovati, all'interno di essi troverete documenti/immagini/video senza censura per non parlare della quantità di materiale illegale disponibile 

Livello 3 - Deep Web 
(accessibili tramite normali Browser ma siti non indicizzati sui motori di ricerca) Questo livello è molto simile al Bergie Web , gli viene dato il livello 3 in quanto si è alle porte della parte più oscura del Web, una volta valicata la soglia si potrà accedere a livelli molto più profondi e segreti. Da questo livello si accede ai siti solo tramite proxy. Contiene pornografia infantile, siti di squartamenti e mutilazioni, comunità di hackers e illegalità di ogni genere. Da qui iniziano i mostri…

Livello 4 - Deep web e Charter Web 
Questo 4° livello e diviso in 2 parti: La prima parte può essere visitata solo con Tor o altri strumenti simili. La seconda parte solo con il Closed Shell System, cioè un computer o un sito totalmente isolato dal resto di Internet, mai indicizzato da altri siti. 

Livello 5 - Marianas web 
Si dice che questo livello comprenda l'80% di Internet. Qui è possibile trovare archivi di documenti storici, piani e vari segreti governativi. Per entrare nel Marianas Web si deve calcolare l'algoritmo Polymeric Falcighol Derivation, che dai nostri computer è impossibile calcolarlo in quanto servono super mega computer che possiedono appunto il governo. 

Livello 6 Di questo livello non si sa praticamente niente, si dice che è un livello tra il 5 e il 7. Quello che contiene questo livello è sconosciuto e nemmeno ha un nome. E' un livello intermediario tra il Mariana's Web e il 7.

Livello 7 – The Soup Fog – Virus
Il modo migliore per descrivere questo livello è quello di una “war zone”.

Livello 8 - The Primarch System 
L'ultimo livello che dovrebbe controllare l'intera Internet.

Si tratta, a quanto pare, di un'anomalia scoperta negli anni 2000. Il sistema non risponde, ma invia comandi inalterabili per tutta la rete in modo casuale. L' 8° livello è pensato per essere separato da un blocco funzione quantistico TR001 (praticamente impossibile da interpretare per i nostri computer). Nessuno sembra avere il controllo su di esso.




lunedì 3 dicembre 2018

Search Marketing Connect – 14/15 dicembre 2018



Il Search Marketing Connect è l’evento che, da 13 anni, si dedica completamente ai professionisti dei motori di ricerca. La SEO, da sempre argomento centrale dell’evento, è stata affiancata da interventi tecnicamente avanzati su PPC, Web Analytics e Content Marketing. Il programma è ancora in fase di definizione ma resta confermata la location del Palacongressi di Rimini.

mercoledì 28 novembre 2018

Unicode 12.0 a Marzo 2019 le nuove Emoji

Lo standard Unicode 12.0 verrà ufficializzato a marzo 2019 e, in attesa che venga approvato ufficialmente, il sito Emojipedia continua ad offrirci una panoramica delle emoji candidate a far parte dello standard.
 
Il portale si è aggiornato di recente con una nuova lista di icone, molte delle quali non sono altro che variazioni cromatiche di quelle già esistenti. Tra queste troviamo cuori, forme quadrate e circolari di vario colore, ma anche tante emoji originali che potrebbero giungere sui nostri dispositivi nel corso del 2019, come ad esempio quella dedicata al fenicottero, all’accetta, al costume da bagno in singolo pezzo e molto altro ancora.

Oltre alle tante emoji frivole, la lista include anche alcune dedicate a rappresentare meglio le disabilità, come ad esempio la sedia a rotelle motorizzata, il cane guida e le garze, solo per citarne una piccola selezione. Vi ricordiamo che a questo punto si tratta solo di potenziali candidati e che tutte le emoji mostrate potrebbero subire variazioni o non essere approvate.

Intanto è stata confermata la data di rilascio ufficiale di Unicode 11.0. Le 62 emoji incluse in questa versione dello standard saranno disponibili dal prossimo 5 giugno. Questo significa che tra pochi giorni le principali app social e di messaggistica potranno aggiornarsi per includere il supporto ufficiale ad Unicode 11.0, mentre dovremmo attendere il rilascio di iOS 12 e Android P per vedere nativamente sui principali dispositivi mobili.


mercoledì 21 novembre 2018

Quanti video ci sono su YouTube ?

Il canale di streaming YouTube è stato creato nel febbraio 2005 da tre ex dipendenti di PayPal (Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim) ed è stato acquistato da Google a novembre 2006 per 1,65 miliardi di dollari. Oggi è il terzo sito Internet più visitato al mondo, conta milioni di utenti e numeri pazzeschi. Ecco un elenco di dati e curiosità relative all'anno 2017. 



YOUTUBE, I DATI DEL 2017
- Il numero di persone che utilizzano YouTube è arrivato a 1,3 miliardi
- Ogni minuto vengono caricate trecento ore di video
- Ogni giorno vengono guardati quasi cinque miliardi di video
- Per un totale di un miliardo di ore di contenuti guardate al giorno
- E ogni giorno il numero di visitatori supera in media i 30 milioni
- Il numero di ore di video guardate su YT ogni mese: 3,25 miliardi
- In otto casi su dieci, l'età di coloro che guardano video è compresa tra 18 e 49 anni
- l'80% delle visualizzazioni avviene al di fuori degli Stati Uniti
- Ogni giorno circa 1 miliardo di video viene guardato da apparecchi mobili
- In media, ogni sessione di visualizzazione da mobile dura 40 minuti
- Fra gli utenti, il 38% è femmina e il 62 è maschio
- Più di metà dei video caricati proviene da dispositivi mobili
- L'incremento delle ore visualizzate è stato del 60% rispetto al 2016
- YouTube ha lanciato versioni locali in più di 88 paesi
- è possibile navigare su YT in 76 lingue diverse (il 95% della popolazione di Internet)
- Circa il 20% delle persone smette di guardare un video dopo i primi dieci secondi (motivo per il quale le intro sono diventate fondamentali)

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