mercoledì 30 novembre 2011

Differenza Dominio primo, secondo, terzo livello

Dominio di primo livello (TLD)

Poiché il dominio principale (root domain) viene definito come vuoto, i domini di primo livello illustrano il livello più alto di risoluzione del nome. I TLD vengono gestiti dal cosiddetto Network Information Center (NIC). Nei compiti di un NIC rientra la gestione dei name server e l'assegnazione di domini di secondo livello nel dominio di primo livello. La IANA (Internet Assigned Numbers Authority), un dipartimento dell'ICANN (ente americano che si occupa della gestione della rete internet), distingue tra due gruppi di dominio di primo livello: TLD generici, come .com o .info, e i TLD specifici per i paesi come .de o .it. Una parte dei TLD generici viene gestita come Sponsored Top Level Domains di speciali gruppi interessati o aziende. La registrazione di un dominio può dipendere da speciali requisiti o vincoli. Poiché i top level domain appaiono come ultima parte di un dominio, il sinonimo “estensione di domini” è piuttosto diffuso. Nel dominio di esempio l'estensione “com” corrisponde al top level domain.

 
Domini di secondo livello (SLD)
Come dominio di secondo livello viene definito un nome scelto liberamente all'interno dei top level domain. Come nel caso del nome “esempio” nello spazio per il nome prima del .com. L'assegnazione di SLD avviene sempre in combinazione con il dominio di primo livello superiore. Per la vendita all'utente finale di regola è incaricato un registrar privato accreditato presso il NIC competente.

Dominio di terzo livello

I domini di terzo livello vengono definiti come Third Level Domains. Nel FQDN nel FQDN si trovano alla sinistra del dominio di secondo livello. Grazie ai domini di terzo livello è possibile definire i sottoindirizzi di un dominio, che separano nettamente i diversi ambiti tra loro. I proprietari dei domini hanno pertanto la possibilità di rendere disponibili altre pagine di destinazione, servizi o server. Nomi comuni per il dominio di terzo livello sono www per i servizi web, m per offerte mobili, mail, imap o pop3 per mail server nonché diversi codici nazionali per offerte specifiche in quella lingua. Questo si concretizza con l'esempio dell'enciclopedia online Wikipedia. L'offerta in diverse lingue è strutturata attraverso il dominio di terzo livello:

Dominio di terzo livello Dominio di secondo livello Dominio di primo livello Percorso specifico sul server
en wikipedia org /wiki/Main_Page
it wikipedia org /wiki/Main_Page   

Mentre è possibile richiamare la homepage della versione inglese tramite il dominio di terzo livello en, la versione in lingua italiana dell'enciclopedia si trova sotto l'estensione it. Inoltre, per le aziende che hanno diverse sedi e vorrebbero fornire un'offerta specifica regionale su siti separati in uno stesso dominio di secondo livello (per esempio sotto il nome dell'azienda), sono disponibili i domini di terzo livello ed eventualmente anche altri domini sotto il terzo livello.

I domini di terzo livello vengono spesso definiti “sottodomini”. In senso stretto questa definizione non si limita però solo ai domini di terzo livello. 

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