Il 2016 è stato un anno pieno di sorprese e innovazioni nei social media, con tante novità e cambiamenti che hanno fatto la storia del settore. Ecco alcune curiosità dei social media del 2016:
- Snapchat ha lanciato le Stories, una nuova funzionalità che ha permesso agli utenti di creare video e foto che scompaiono dopo 24 ore. Questa novità ha avuto un enorme successo e ha ispirato anche altre piattaforme come Instagram e Facebook.
- Twitter ha raddoppiato il limite dei caratteri per i tweet, passando da 140 a 280 caratteri. Questa decisione ha incontrato pareri contrastanti, con alcuni utenti entusiasti e altri che temevano di perdere l'essenza del microblogging.
- Instagram ha introdotto una nuova funzionalità chiamata Boomerang, che permette di creare brevi video in loop. Questa novità ha subito catturato l'attenzione degli utenti e ha avuto un grande successo.
- Facebook ha lanciato le Live Video, che permettono agli utenti di trasmettere in diretta video sul proprio profilo. Questa funzionalità è stata utilizzata per condividere eventi in tempo reale, come concerti e manifestazioni, ma anche per creare contenuti spontanei e personali.
- Pinterest ha introdotto la funzione di ricerca visiva, che consente agli utenti di trovare immagini simili a quelle che cercano. Questa novità ha reso più facile la ricerca di prodotti e ispirazioni, e ha fatto di Pinterest una piattaforma ancora più utile per chi cerca ispirazione.
- YouTube ha lanciato YouTube Red, un servizio di abbonamento che offre video senza pubblicità e contenuti esclusivi. Questa novità ha fatto discutere molto, con alcuni critici che hanno temuto che questo servizio avrebbe creato un divario tra gli utenti che possono permetterselo e quelli che no.
- LinkedIn è stato acquistato da Microsoft per 26,2 miliardi di dollari, una mossa strategica che ha permesso alla società di entrare nel mercato dei social media professionali.
- Periscope, la piattaforma di streaming video in diretta, ha avuto un grande successo durante le elezioni presidenziali americane, con molti giornalisti che hanno utilizzato la piattaforma per trasmettere eventi elettorali e interviste.
- Vine, la piattaforma di video in loop di Twitter, ha annunciato la chiusura a fine anno, causando grande dispiacere tra gli utenti. Vine aveva creato una vera e propria cultura del video creativo e spontaneo, diventando un punto di riferimento per molti creatori di contenuti.
- Infine, il 2016 è stato l'anno del bot di Facebook, con l'introduzione dei bot per Messenger. Questi bot consentono alle aziende di fornire assistenza e supporto ai clienti attraverso la piattaforma di messaggistica, creando nuove opportunità di business e di interazione con gli utenti.