Le codifiche da 0 a 31 non sono dei caratteri. Si chiamano caratteri di controllo dato che permettono di fare delle azioni come: Ritorno a capo (CR); Bip sonoro (BEL); codifiche da 65 a 90 rappresentano le maiuscole; codifiche da 97 a 122 rappresentano le minuscole (basta modificare il sesto bit per passare dalle maiuscole alle minuscole, aggiungendo 32 al codice ASCII sulla base decimale).
sabato 2 febbraio 2013
Che cos'è il codice ASCII ?
Le codifiche da 0 a 31 non sono dei caratteri. Si chiamano caratteri di controllo dato che permettono di fare delle azioni come: Ritorno a capo (CR); Bip sonoro (BEL); codifiche da 65 a 90 rappresentano le maiuscole; codifiche da 97 a 122 rappresentano le minuscole (basta modificare il sesto bit per passare dalle maiuscole alle minuscole, aggiungendo 32 al codice ASCII sulla base decimale).
venerdì 1 febbraio 2013
Il codice ASCII: uno standard per la comunicazione tra i computer
Il codice ASCII (American Standard Code for Information Interchange) è un sistema di codifica utilizzato per rappresentare le lettere, i numeri e i simboli su un computer. È stato sviluppato negli anni '60 per standardizzare la comunicazione tra i computer di diversi produttori.
Il codice ASCII utilizza sette bit per rappresentare ciascun carattere, il che significa che può rappresentare fino a 128 caratteri diversi. I primi 32 caratteri sono riservati per i comandi di controllo, come il ritorno a capo e la tabulazione, mentre i restanti 96 caratteri rappresentano lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli.
Il codice ASCII è stato utilizzato per molti anni come standard per la comunicazione tra i computer e ancora oggi è ampiamente utilizzato. Tuttavia, con l'espansione della globalizzazione e l'aumento dell'utilizzo di caratteri non latini, sono stati sviluppati nuovi set di codici, come Unicode, per supportare una gamma più ampia di caratteri.
Il codice ASCII è ancora utilizzato in molti sistemi informatici, in particolare nei sistemi operativi DOS e Windows, e in molte applicazioni di programmazione, come la programmazione in C. Inoltre, è ancora utilizzato in molti dispositivi come stampanti, scanner e dispositivi di input.
In sintesi, il codice ASCII è stato un importante passo avanti nello sviluppo dell'informatica, permettendo la standardizzazione della comunicazione tra i computer e consentendo lo sviluppo di software e hardware più avanzati. Anche se non è più l'unico standard utilizzato, continua ad essere ampiamente utilizzato e supportato nei sistemi informatici di oggi.
giovedì 31 gennaio 2013
Favicon CC il miglior modo per creare la tua Favicon online
Favicon CC accetta i formati immagine JPG, JPEG, GIF, PNG, BMP, ICO e CUR.
L'editor di icone gratuito offre un selettore di colori e trasparenza. Questi ti consentono di progettare facilmente icone con sfondi colorati e trasparenti.
Inoltre, l'editor fornisce una funzione di animazione che puoi utilizzare per animare la tua favicon. Puoi decidere la durata e il numero di iterazioni dell'effetto per fotogramma.
Puoi scaricare il file ICO gratuitamente. Per ottenere lo script HTML, devi pubblicare l'icona con una licenza Creative Commons.
mercoledì 23 gennaio 2013
E importante avere una favicon sul sito ?
Che cos'è la favicon?
La favicon è generalmente un disegno grafico quadrato di dimensioni 16 x 16 pixel, salvato come file .ico nella directory principale del server. è possibile creare facilmente una favicon per il tuo sito o blog utilizzando un qualsiasi programma di grafica (ad esempio Photoshop) che consente di salvare i file grafici in .ico, che sono compatibili con tutti i browser. In alternativa, ci sono tanti servizi online che permettono agli utenti di generare favicon gratuitamente.
Perché è importante avere una favicon?
Avere una favicon che si ricorda facilmente è importante, perché ha la capacità di distinguere il tuo sito web nella moltitudine di altri siti favoriti che i tuoi lettori hanno nei segnalibri.
Le persone che utilizzano il web regolarmente sono abituate a vedere le favicon. Anche se non conoscono il nome di queste mini-immagini, gli utenti utilizzano costantemente questi marcatori visivi per individuare i siti nei loro preferiti. Grazie a ciò, la favicon può aiutare non solo a riconoscere il marchio, ma anche a fargli acquistare credibilità. Gli utenti sono talmente abituati a vedere favicon che i siti web che non dispongono di un identificatore visivo nella barra degli URL del browser o nei segnalibri possono apparire meno credibili o affidabili.
Come dovrebbe essere la mia favicon?
Essendo progettata per riflettere il marchio, può essere non facile crearla viste le sue esigue dimensioni. Usa perciò la fantasia e fai varie prove per vedere cosa funziona e cosa no.
Come faccio a creare una favicon?
Se non disponi di un programma di design appropriato, puoi creare la favicon online, utilizzando uno dei generatori di favicon popolari come Favicon.cc o GenFavicon.
mercoledì 16 gennaio 2013
Come aggiungere una favicon al mio sito ?
Una volta che hai un file pronto, non dovrebbe essere difficile metterlo sul server. Per poter modificare il codice HTML del tuo sito web, avrai prima bisogno di accedere allo strumento di modifica del testo e alla cartella principale sul tuo sito web. Ecco una guida rapida:
Se lavori su WordPress, inserisci il codice nell'area head del file “header.php”:
Favicon .GIF
La mancanza della favicon può comportare, tra le altre cose, un inconveniente piuttosto noiso: se omettete la favicon, infatti, noterete crescere a dismisura la dimensione dell'error log del vostro sito web che si riempirà di errori 404 dovuti al fatto che i browser cercano sempre questo file navigando su un sito web e, pertanto, ogni tentativo di scaricarlo finirà col generare un errore.