domenica 14 settembre 2014

Come Scegliere l’Alimentatore per PC

Come scegliere un alimentatore PC

Improvvisamente l'alimentatore del PC non funziona più? Allora è necessario sostituirlo con un nuovo modello. è fondamentale scegliere con estrema attenzione un alimentatore per il vostro PC. Esso, infatti, è uno dei componenti più importati in una configurazione di tipo Desktop. Un alimentatore di scarsa qualità può rovinare gli altri componenti come scheda madre, processore e scheda video. Un alimentatore di buona qualità invece, renderà la vostra build longeva e affidabile.


Ogni generazione di componenti per PC ha le proprie esigenze energetiche, ma in generale tutto si riduce a due fattori principali: la potenza complessiva espressa in Watt (W), che altro non è che il massimo delle possibilità offerte dall'alimentatore, e la potenza di tensione indicata in Volt (V).

Potenza di un alimentatore per PC
La potenza complessiva, spesso comunemente denominata wattaggio, indica la potenza complessiva di cui ha bisogno un sistema per funzionare correttamente. Ci sono diversi siti online che permettono di calcolare quanta alimentazione occorre. 

Vi consigliamo l'utilizzo del tool online di MSI, il quale vi consente di trovare l'alimentatore per PC perfetto per le vostre esigenze.
La cosa più importante da ricordare è che si sta mettendo in discussione la quantità di potenza necessaria affinché le unità di grandi dimensioni possano facilmente funzionare, quindi è consigliabile non acquistare un alimentatore sottodimensionato, in quanto potreste avere dei seri problemi con la vostra configurazione.

La tensione indica invece la potenza di cui hanno bisogno alcuni componenti del computer, come le schede video che possono richiedere +12V dell'alimentatore. 

Questo fattore è importante soprattutto per coloro che hanno intenzione di effettuare un overclocking e devono ben calcolare se l'alimentatore che sceglieranno sarà all'altezza del compito.
Efficienza di un alimentatore per PC
Gli alimentatori sono spesso valutati in termini di efficienza espressa in percentuale, e altro non è che il rapporto tra la potenza in uscita e la potenza in entrata. In altri termini, è la quantità di energia che entra rapportata alla quantità di energia utilizzata dalle componenti del PC.

C'è da considerare che parte dell'efficienza, o meglio dell'energia, viene anche influenzata dal calore. La valutazione dell'efficienza energetica di un alimentatore è certificata da 80 Plus, che spesso effettua misure con carichi diversi della potenza massima dell'alimentatore e rilascia certificazioni in base ai risultati ottenuti.
Se prendiamo un alimentatore con 500 Watt ed efficienza 80%, verranno assorbiti 625 Watt, ma verranno trasformati in calore 125 Watt (ovvero 625 -500, dunque il 20% restante).

Dunque è molto importante scegliere alimentatori con una buona efficienza e tener sempre a mente il fattore calore che ogni componente può emanare. In ogni caso, tool come quelli elencati precedentemente possono aiutare non poco.

domenica 7 settembre 2014

Come scegliere l'alimentatore per il tuo portatile

Molte persone ci chiedono dell'aiuto nella scelta dell'alimentatore giusto. Per aiutarvi a selezionare un nuovo caricabatterie, abbiamo creato un modulo grazie a cui basta conoscere solo il modello del vostro computer portatile. 

Tuttavia, se vorreste capire come scegliere un alimentatore passo dopo passo, vi invitiamo alla lettura. Dopo aver letto questo articolo, diventerete esperti in questo tema!


L'alimentatore è di solito trattato con meno cura rispetto al computer portatile, e per questo spesso viene danneggiato: il cavo rotto, il connettore guasto o semplicemente la perdita del dispositivo, ci costringono ad acquistarne uno nuovo. Ma come sceglierlo? Potrai scoprirlo leggendo questa guida.

Per scegliere un alimentatore giusto, dobbiamo prestare attenzione ai parametri che esso dovrebbe avere e al tipo di connettore. I parametri DC (direct current - corrente continua) che ci interessano sono:

Il voltaggio di alimentatore, dato in volt (V) - deve corrispondere al valore indicato sul portatile (teoricamente la tolleranza è di circa 1V).

L'amperaggio (A) è un valore che descrive una corrente massima che l'alimentatore può ricevere. Questo parametro non dovrebbe essere inferiore a quello richiesto dal portatile, ma può essere più elevato. Quando si collega l'alimentatore con amperaggio troppo basso si può anche danneggiare il computer, perché i componenti non ricevono una quantità sufficiente dell'energia elettrica.

La potenza dell'alimentatore è data in watt (W), cioé il volt moltiplicato per ampere e anche in questo caso la potenza può essere più grande, perché è il computer portatile che determina quanta energia richiede.

Il connettore - è l'ultima cosa a cui si dovrebbe prestare attenzione nel momento dell'acquisto. Oggi possiamo trovare decine di diversi tipi di connettori a seconda del produttore e del modello del computer portatile. Quando non si sanno le dimensioni del connettore, si può misurarlo con un calibro a corsoio e fare una comparazione tra le dimensioni ricevute e quelle del connettore di un nuovo alimentatore. Ricordate che esse sono espresse in millimetri (mm).

mercoledì 3 settembre 2014

Il Web Inutile: il divertente sito che ti porta a pagine web inutili

C'è un sito web chiamato "The Useless Web" (Il Web Inutile in italiano) che ti porta a pagine web inutili e divertenti quando si fa clic sul pulsante "Take me to a useless website" (Portami su un sito web inutile). 

Ad esempio, ti porterà a una pagina web che ti mostra una pagina bianca con solo una scritta "L'ho fatto" (I did it) oppure una pagina web che ti mostra un video di un gatto che gioca con una palla di carta. 

Il sito è stato creato per divertimento e non ha alcuno scopo pratico, ma può essere una fonte divertente di svago quando si ha bisogno di una pausa dalla routine.

The Useless Web è un sito web divertente e inutile che ti porta a pagine web inutili quando si fa clic sul pulsante "Take me to a useless website". Il sito è stato creato per divertimento e non ha alcuno scopo pratico se non quello di intrattenere gli utenti. Il sito web non ha una sua finalità se non quella di divertire gli utenti, fornendo loro pagine web inutili e divertenti da visitare per passare il tempo. Il sito è stato creato in maniera semplice e non richiede alcuna registrazione, è semplicemente sufficiente cliccare sul bottone "Take me to a useless website" per essere reindirizzati a una pagina web casuale e inutile.

lunedì 1 settembre 2014

App davvero inutili

Le app per smartphone e tablet sono popolari e ogni volta ne compaiono di nuove. 

Alcuni di loro sono davvero "essenziali". È il caso di "Hold the Button", un programma con cui puoi competere con altri utenti per dimostrare di essere il più bravo a premere il pulsante: più a lungo tieni il dito sul pulsante, più punti riceverai. Ma ci sono molti altri strumenti "indispensabili" come "iFrench Kiss" che sono utili per esercitarsi nel baciare - sì! , devi baciare lo schermo del tuo telefono o "iBeer", che puoi usare per simulare che la tua telefonata sia un bicchiere di birra.



iFart, un'app lanciata nel dicembre 2008, è balzata in cima all'elenco delle app più scaricate dell'App Store in pochi giorni. Ad esempio, ha generato circa $ 40.000 di entrate solo il giorno di Natale del 2008. Per capire quanto sia inutile iFart, basta avere un po' di dimestichezza con l'inglese o utilizzare un qualsiasi traduttore: fart, infatti, sta per flatulenza. Nello specifico, l'iFart produce un suono stranamente familiare, quindi puoi fare una bella battuta quando sei con gli amici.

Make me bald, invece, è l’ideale per chi vuole provare a cambiare radicalmente il proprio taglio di capelli ma non ne ha il coraggio. Basta caricare una vostra foto e scoprirete come state senza capelli.

Bubble Wrap è un ottimo passatempo e un fenomenale antistress. D'altronde, chi in questa vita non ha giocato con la bolla degli imballaggi che scoppiano?

Il più delle volte, però, il problema non è la tecnologia in sé, ma il modo in cui viene utilizzata. Prendi Facebook, ad esempio, può essere utilizzato come vetrina per mostrare agli altri quanto siamo "fighi", oppure come programma per comunicare e condividere interessi comuni. Lo stesso vale per le app: alcune sono inutili, altre sono utilissime. 


giovedì 28 agosto 2014

Come Scegliere Hard Disk e SSD

L'hard disk è il componente che permette di archiviare informazioni come foto, video e dati di un computer. 

Può essere interno oppure esterno. L'hard disk interno è quello che s'inserisce dentro al computer, sia esso un PC Desktop o un notebook, mentre l'hard disk esterno si collega ai computer principalmente tramite la porta USB.


Gli hard disk interni attualmente in vendita si connettono tramite interfaccia SATA (Serial ATA), caratterizzata da un cavo sottile piatto. Per quanto riguarda le dimensioni, è possibile distinguere tra hard disk interni da 2,5 pollici e hard disk interni da 3,5 pollici. Entrambi possono avere una capacità elevata: i modelli più recenti sono hard disk con capacità superiore a 10 TB, anche se in commercio esistono soprattutto HDD da 2TB, 3TB e 4 TB. 

Non tutti gli hard disk hanno la stessa velocità di rotazione: quelli più comuni sono HDD 5400 RPM, 5900 RPM o 7200 RPM (giri al minuto). Le prime due velocità indicano prodotti a basse prestazioni ma che, allo stesso tempo, consumano meno. La velocità di 7200 RPM è la più alta per un classico hard disk tradizionale, anche se per i gamer ci sono HDD 10.000 RPM. In ambito server, invece, esistono hard disk 15.000 RPM.

Si possono inoltre trovare hard disk ibridi (SSHD), che in un unico prodotto integrano sia i piatti magnetici tipici degli hard disk che la memoria degli SSD. Queste soluzioni sono più veloci degli hard disk, per via della memoria in cui sono archiviati i file più usati di frequente, e allo stesso tempo sono capienti. 

Si trovano principalmente nei portatili e assicurano una buona reattività.
I consumi di un hard disk sono generalmente bassi, pochi watt, e non sono certo un problema all'interno di un computer, anche se l'hard disk consuma di più di un SSD, un componente molto più veloce che permette al PC di accendersi più in fretta, mentre i programmi si aprono in molto meno tempo.
L'hard disk interno è sufficientemente veloce per gestire qualsiasi operazione, anche se oggigiorno è sempre più indicato per meri compiti di archiviazione. L'hard disk esterno ha tutte le caratteristiche di quello interno, ma permette di spostare un gran numero di file da un computer all'altro con estrema facilità.
I più diffusi sono gli HDD esterni con interfaccia USB, ma ci sono anche hard disk esterni Thunderbolt. 

Quest'ultima è al momento l'interfaccia più veloce di tutte ed è pensata principalmente per il mercato professionale dove sono numerosi i dispositivi esterni con molti dischi che necessitano di alte velocità di trasferimento.
Attualmente la scelta dell'hard disk, sia esso interno o esterno, deve concentrarsi maggiormente sulla capacità più che sulla velocità. Un buon compromesso è quello dei 3 TB, che offrono molto spazio per file, musica e video. Inoltre, sarebbe meglio optare per hard disk interni con interfaccia SATA e hard disk esterni con interfaccia USB 3.0. Infine, potrebbe essere importante avere un hard disk con tecnologie di sicurezza come la codifica dei dati, in modo da mantenere le vostre informazioni al sicuro. 

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