domenica 7 dicembre 2014

Come Scegliere il Monitor

Gli elementi da analizzare per scegliere un buon monitor per la grafica
Naturalmente prima di scegliere un buon monitor per la grafica devi pensare ad alcuni fattori che incidono sul risultato qualitativo del tuo contenuto multimediale. Scopriamoli insieme:
  • Aspect Ratio (Rapporto d'aspetto): sta a indicare la distanza tra la larghezza e l'altezza dello schermo (ad esempio quando vedi 16:9)
  • PPI (Pixel per pollice): questo fattore indica il numero dei pixel che sono contenuti in un pollice quadrato di display. Più pixel ci sono più la foto risulterà piacevole anche a distanza ravvicinata.
  • Risoluzione monitor PC: in poche parole è il numero dei pixel, orizzontali X verticali (riportando un tipico esempio 1920 X 1080)
  • Refresh rate: questo fattore incide sull'importanza dei fotogrammi. Più alto è il Refresh rate più le immagini saranno fluide.
  • Tempo di risposta: questo è un valore da tenere in considerazione e su cui bisogna spendere qualche parola in più. Tanto per cominciare ti indica il tempo che ci impiega un pixel ad effettuare il cambio di colore, esso viene misurato in millisecondi (ms).
Più il tempo di risposta è breve più diminuisce la probabilità che la vostra immagine diventi sfocata o si possano creare delle sovrapposizioni di immagini/colore. Questo è un fattore importantissimo soprattutto se non sai come scegliere un buon monitor per la grafica e soprattutto per il gaming.

3 tipologie di monitor differenti
Come in ogni cosa anche i monitor per PC si differenziano in base alla tipologia di utilizzo e delle caratteristiche. Vediamo insieme quali sono i tre monitor differenti:
  • TN(Twisted Nematic): il miglior monitor per PC soprattutto se ti serve per il gaming. Tutto questo grazie all'elevato Refresh rate che permette una fluidità assoluta delle immagini.
  • IPS(In-Plane Switching): questa tipologia è senza dubbio la migliore. Ed è la risposta più opportuna alla domanda “Come scegliere un buon monitor per la grafica”. Non solo l'IPS ha un ottimo angolo di visuale, ma anche i colori stessi sono perfetti.
  • VA(Vertical Alignment): la tipologia di monitor VA è un mix tra quelli IPS e TN. Anch'essi hanno un alto livello di refresh rate e un buon angolo di visuale, il contro è che i costi sono davvero eccessivi.
Grandezza dello schermo
La grandezza non è da trascurare, ovvio più lo schermo è grande e più ci si sente soddisfatti mentre si gioca o si lavora, ma se posto in spazi stretti e ravvicinati, oltre ad una resa dell'immagine non ottimale, potrebbe causarti stanchezza agli occhi o mal di testa dopo un utilizzo prolungato.
Quindi, se hai a disposizione uno spazio un po' limitato ed acquisti un 27 pollici, il problema riguarderà la nitidezza dell'immagine, in quanto a parità di pixel, le immagini sono molto più grandi, l'ideale sarebbe un 23 o 24 pollici.
Mentre se al contrario hai a disposizione un grande spazio sulla tua scrivania, un bel 27 pollici o più, va benissimo.

venerdì 5 dicembre 2014

Passo dopo passo: come assemblare il tuo PC da zero

Assemblare un PC da zero può sembrare un compito intimidatorio, ma con un po' di conoscenza e pazienza, è un compito abbastanza semplice che ti permette di avere il controllo totale sull'hardware del tuo computer. In questo articolo, ti guiderò attraverso i passaggi per assemblare il tuo PC da zero.

  1. Acquista i componenti: Prima di iniziare l'assemblaggio del tuo PC, devi acquistare tutti i componenti di cui hai bisogno. Questi includono la scheda madre, il processore, la RAM, il disco rigido o l'unità SSD, la scheda video e l'alimentatore. Assicurati di acquistare componenti compatibili tra loro e di verificare che soddisfino i requisiti del sistema.
  2. Prepara il tuo ambiente di lavoro: Prima di iniziare l'assemblaggio, assicurati di avere un ambiente pulito e ordinato. Un tavolo pulito e una buona illuminazione sono essenziali per lavorare in modo sicuro e preciso. Inoltre, indossare guanti in lattice per evitare di lasciare impronte sulle schede.
  3. Montare la scheda madre: Il primo passo per assemblare il tuo PC è montare la scheda madre nella custodia del PC. Assicurati di posizionare la scheda madre in modo corretto e di fissarla saldamente utilizzando le viti fornite.
  4. Installare il processore: Il prossimo passo è installare il processore nella scheda madre. Assicurati di posizionarlo in modo corretto e di fissarlo saldamente utilizzando il dissipatore di calore e la pasta termica.
  5. Installare la RAM: La RAM viene installata nei slot della scheda madre. Assicurati di inserirli in modo corretto e di fissarli saldamente.
  6. Installare il disco rigido o l'unità SSD: Il disco rigido o l'unità SSD viene installata nei bay della scheda madre. Assicurati di inserirli in modo corretto e di fissarli saldamente.
  7. Installare la scheda video: La scheda video viene installata nello slot PCI Express della scheda madre. Assicurati di inserirla in modo corretto e di fissarla saldamente.
  8. Installare l'alimentatore: L'alimentatore viene installato nella parte inferiore della custodia del PC. Assicurati di collegare tutti i cavi necessari alla scheda madre e agli altri componenti.
  9. Collegare i cavi: Una volta installati tutti i componenti, è necessario collegare i cavi per l'alimentazione e i cavi per il monitor, la tastiera e il mouse.
  10. Accendere il PC: Dopo aver collegato tutti i cavi, è possibile accendere il PC e verificare che tutto funzioni correttamente. Assicurati di verificare che il sistema operativo sia stato installato correttamente e che tutti i driver siano stati installati.

In sintesi, assemblare un PC da zero può sembrare un compito intimidatorio, ma con un po' di conoscenza e pazienza, è un compito abbastanza semplice che ti permette di avere il controllo totale sull'hardware del tuo computer. Seguendo questi passaggi, sarai in grado di assemblare il tuo PC da zero e goderti il tuo nuovo computer personalizzato.

martedì 2 dicembre 2014

Consigli per la scelta di un buon CASE per PC

I case di buona fattura, generalmente, sono molto più resistenti e meglio predisposti per fare un buon cable menagement ( gestione dei cavi ) e alloggiare i vari componenti.
Un buon case, dunque, per prima cosa deve avere l‘alloggio dell'alimentatore nella parte bassa in modo da non alterare il ricircolo dell'aria all'interno del case, questa caratteristica è ormai uno standard nei nuovi case, specialmente in quelli particolarmente costosi.

 

Un'altra caratteristica da controllare è la profondità interna del case, specialmente se si prevede di utilizzare schede video molto lunghe, prendete anche in considerazione che in alcuni case è possibile rimuovere dei bay interni, per creare dello spazio aggiuntivo per la scheda video.
Se non utilizzate una scheda audio dedicata vi potrebbe anche interessare la presenza delle porte jack sul pannello frontale e delle porte usb per poter facilmente collegare le vostre periferiche USB.
In commercio esistono anche dei case creati per ottenere la massima silenziosità, alcuni case sono dotati di pannelli fonoassorbenti e ventole a bassa rumorosità.
Alcuni case, inoltre, hanno anche dei filtri antipolvere, come il panteks enthoo pro M, che permettono di mantenere i componenti interni puliti più a lungo.
Se sei un amante degli impianti di raffreddamento, che siano dei custom loop o degli AIO, controlla che il case sia predisposto all'alloggiamento di radiatori e in quale posizione, oltre alla presenza della, ormai standard, finestra in plexiglass sul lato sinistro.
Controlla anche lo spazio presente tra il pannello laterale destre e il pannello interno del case, in quello spazio andranno tutti i cavi dei tuoi componenti se hai intenzione di far un cable menagement pulito.

Infine controlla il peso del case e i materiali utilizzati, ricorda che l'alluminio è ottimo per la dissipazione del calore ed è molto leggero ma l'acciaio è molto più resistente e pesante ed isola meglio i rumori e le vibrazioni.

Un ultimo consiglio che vi posso dare e di diffidare di tutti quei case totalmente in plastica o con alimentatore integrato, infatti per mantener bassi i prezzi gli alimentatori impiegati sono molto scadenti e generano un maggior consumo di corrente, inoltre i materiali utilizzati nel case sono spesso scadenti.


venerdì 28 novembre 2014

Quanti tipi e quale tipo di CASE PC Scegliere

Il case è l'involucro esterno del pc che contiene tutti i principali componenti. Processore, ram, scheda madre, scheda video, Hard disk e alimentatore.
Sebbene ne esistano varie forme e dimensioni, che variano anche in base al produttore, sono tutti conformi allo standard ATX ( come quello delle schede madri ).



Infatti in commercio esistono sostanzialmente due tipologie di case, i desktop, creati per star sdraiati sulla scrivania e i Tower, creati per esser disposti verticalmente sotto la scrivania.
I tower, a loro volta, si dividono in delle subcategorie: I Full Tower, i Mid Tower, i Low Tower, i Mini tower e i Micro tower.
Oltre queste tipologie, inoltre, esistono delle categorie meno diffuse, i Barebone e gli HTPC, che sono impiegati per particolari esigenze logistiche.
Con il cambiare della forma e della grandezza del case vi sono da considerare alcuni fattori:
  1. I case più grandi, generalmente, hanno una migliore areazione grazie a un maggior numero di ventole
  2. I case più grandi hanno più slot sul pannello frontale ( quando presenti  )
  3. I case più grandi possono ospitare più componenti al loro interno
  4. I case, dai low tower in giu, non ospitano schede madri ATX a pieno formato.

lunedì 24 novembre 2014

Come Scegliere il Case

Se dovete acquistare un case per il vostro attuale PC sicuramente avrete già un idea di cosa scegliere e di quali risorse necessitate di più, ma per coloro che si accingono ad assemblare il loro primo pc o semplicemente a costruire un sistema da zero la scelta può essere più ardua di quanto sembri.
 
 

Prima di tutto quello che bisogna guardare è il form-factor della vostra scheda madre (se ne possedete già una) e decidere se il pc sarà montato in sala piùttosto che nella vostra camera. Qualora sia il vostro primo pc vi consiglio di non sottovalutare quest'aspetto in quanto un case Mid-tower può arrivare a portare via molto spazio e, se non avete ancora la scheda madre, potreste essere in tempo a sceglierne una di formato ridotto come Micro-ATX o mini-ITX.
Una volta prese le misure e deciso dove posizionarlo possiamo addentrarci più nel dettaglio per scoprire quali sono le cose più importanti.

Vi starete chiedendo come mai il prezzo posto in prima posizione, beh è davvero semplice. Spesso il case è uno dei componenti dove si tende a risparmiare perchè “tanto è solo un case”, beh questo componente in realtà è più importante di quanto sembri perchè da esso dipendono le temperature che il sistema registrerà sotto sforzo o semplicemente durante le giornate più calde e, come di certo saprete, più fresco è meglio è.
Non è tutto, oltre che ad ospitare i componenti del vostro pc con una giusta spesa non si avrà bisogno di cambiarlo in caso di eventuali upgrade futuri e i materiali saranno sicuramente più robusti e qualitativamente superiori rispetto ai case dai 50 euro in giù. Spendendo qualche euro in più vi ritroverete quindi ad avere un fedele amico pronto ad ospitare all'occorrenza il top del top senza mai essere in difficoltà. 

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