mercoledì 14 aprile 2021

Domino's Pizza lancia il servizio di consegna con robot automatizzati.

La catena di pizza Dominos sta introducendo un servizio di consegna innovativo utilizzando veicoli automatizzati. Come riportato dalla CNN, alcuni clienti selezionati a Houston, in Texas, avranno la possibilità di scegliere la consegna con un robot. 

Gli abitanti del quartiere di Woodland Heights riceveranno aggiornamenti sulla posizione del veicolo attraverso messaggi e un codice numerico per ritirare il loro ordine. Una volta che il veicolo arriva alla destinazione, il cliente inserisce il codice su un touchscreen e le porte del veicolo si aprono per la consegna delle pizze. Dominos ha dichiarato che il veicolo robot creato da Nuro è il primo veicolo per il servizio di consegna completamente autonomo ad aver ottenuto l'approvazione dal Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti lo scorso anno.

Dominos ha dichiarato di essere entusiasta di offrire questo nuovo servizio ai propri clienti, sottolineando che l'utilizzo di veicoli automatizzati per la consegna della pizza rappresenta un importante passo avanti per la comodità e la sicurezza dei clienti. La società sta continuando a testare e perfezionare il servizio con l'obiettivo di espandere la consegna con robot in altre città e paesi in futuro. Inoltre, la scelta di utilizzare veicoli automatizzati per la consegna aiuta anche a ridurre l'impatto ambientale poiché questi veicoli sono progettati per essere più efficienti rispetto ai mezzi di trasporto tradizionali.

lunedì 12 aprile 2021

Perche Apple non crea il suo motore di ricerca ?

La motivazione è molto semplice, da più di 15 anni Google paga un enorme quantità di soldi a Apple ogni anno (tra gli 8 e i 12 miliardi) per evitare che Apple crei un motore di ricerca proprietario.

Il DOJ (Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti d'America ) ha denunciato questo accordo, infatti quest'ultimo danneggerebbe la concorrenza e aumenterebbe l'egemonia di google sulla ricerche globali.

Il DOJ ha anche detto che quest'accordo ha fatto diventare Google il centro delle vite dei cittadini online.

Allo stato attuale Il DOJ ha inoltre stimato che Apple guadagna tra gli 8 e i 12 miliardi di dollari grazie a questo accordo. una cifra molto alta comparandola al miliardo del 2014.

Apple certamente non rinuncerebbe mai a questo accordo dato che questo accordo rappresenta tra il 14–21% dei suoi ricavi annuali.

Tuttavia ora Apple è obbligata a creare un motore di ricerca proprio per anticipare un possibile provvedimento dal DOJ che potrebbe rompere questo accordo.

Questo provvedimento costerebbe molto a entrambe le aziende

lunedì 5 aprile 2021

Google e sempre il motore di ricerca piu ulitizzato ?

 

Google è ancora il più grande motore di ricerca, ma ci sono molti motori di ricerca alternativi. Il più citato, è DuckDuckGo che mente parzialmente: è vero che prende meno dati personali dell’utente, ma non è vero che non ne prende come afferma sempre. Un altro meno famoso è Ecosia il quale afferma che ad ogni ricerca, pianteranno un albero nel mondo e mostrano un contatore sotto. Da ciò, sembra che si faccia più di una ricerca al secondo e mi sembra strano siano davvero riusciti a piantare così tanti alberi nel mondo e pure così in fretta.

Comunque, sono convinto che questi alternativi motori di ricerca si siano svegliati tardi perchè se fossero nati prima, avrebbero dato più filo da torcere a Google che ormai è tanto affermata.

lunedì 29 marzo 2021

Alternative a Google

Di alternative a Google ce ne sono a bizzeffe: da Bing di Microsoft, ad Ecosia, il motore di ricerca "amico dell'ambiente", passando per Qwant, il motore di ricerca europeo.

La domanda da porsi è una: siamo disposti a sacrificare la facilità di trovare le informazioni che cerchiamo a cui Google ci ha abituato?

Google, con i suoi numerosi servizi perfettamente integrati nel suo motore di ricerca (tra i quali possiamo citare Maps, Translator, ecc), ci consente di ottenere rapidamente ed efficacemente informazioni riguardanti la distanza da un luogo ad un altro, la traduzione di un determinato lemma in una lingua straniera, la conversione di valute o misure, l'indirizzo, il numero di telefono e le informazioni di un determinato negozio o esercizio commerciale oltre a, banalmente, consentirci di cercare sul web.

Quello che ho sperimentato confrontando i motori di ricerca alternativi al "maestro" Google è che il tempo impiegato per trovare le informazioni che mi servivano raddoppiava se non triplicava, a causa della mancata indicizzazione di alcuni siti web oppure dell'assenza di tutti i servizi sopracitati.

Google nel tempo ha accumulato una quantità di dati impressionante (e preoccupante, soprattutto per gli aspetti concernenti la nostra privacy) ed ha quindi creato un gap difficilmente colmabile dai suoi concorrenti, e questo si ripercuote inevitabilmente anche sui servizi offerti da questi ultimi.

In conclusione, se sei intrepido e vuoi verificare tu stesso le differenze tra i vari motori di ricerca, ti lascio qualche link dei principali concorrenti di Google:

lunedì 22 marzo 2021

Router differenza tra il 2,4 GHz e 5 GHz

 

La 2.4 GHz ha una frequenza più bassa rispetto alla 5 GHz.

Inoltre, la 2.4 GHz è una banda sfruttata non solo per Internet, ma anche da una marea di dispositivi wireless. Microfoni, cuffie/auricolari, altoparlanti, telecomandi per media center, baby monitor, controller per videogiochi… davvero, se prendi un dispositivo wireless e vai a leggere i dati di targa (l'etichetta) quasi certamente vedrai che sfrutta la banda 2.4 GHz. E tutto questo traffico, chiaramente, interferisce.

Di conseguenza, in termini di velocità di trasmissione la banda 2.4 GHz può essere limitante, se hai una buona connessione. A livello teorico si parla di 600 megabit, ma all'atto pratico il limite è sensibilmente più basso; sul mio router fibra ad esempio il limite per la 2.4 GHz è di 65 megabit (circa 8 MB/s).

Anche i canali disponibili sono di meno: 3 contro 24, contando solo quelli normalmente utilizzati. Anche questo va ad impattare sulle prestazioni, perché se due dispositivi vogliono usare lo stesso canale, devono "fare a turno". Questione di millisecondi, certo… ma il peggioramento delle prestazioni può essere tangibile.

Ovviamente, però, nella 2.4 GHz ci sono anche dei vantaggi. Sennò perché ci terremmo ancora questo "rudere"?

Per prima cosa, ti serve un dispositivo compatibile con la banda 5 GHz. Quindi se hai, ad esempio, uno smartphone un po' vecchiotto, probabilmente ti toccherà tenere per forza attiva la 2.4 GHz.

In secondo luogo, a parità di intensità del segnale una maggior frequenza comporta una minor lunghezza d'onda e una maggior difficoltà di penetrazione degli oggetti solidi non metallici, come ad esempio i muri di casa.

(per la cronaca, questo è il motivo per cui i timori sul 5G sono infondati: usando frequenze molto più alte del 4G, le sue onde penetrano molto meno nell'organismo… quindi, anzi, è più sicuro dell'attuale 4G!)

Di conseguenza la 5 GHz ha una portata effettiva inferiore, sia al chiuso che all'aperto. Quindi, se ti trovi distante dal router, con la 5 GHz potresti avere una connessione peggiore, o potrebbe non prendere proprio.

Veniamo al nocciolo della risposta. Qual è il pro di tenere entrambe attive? Poter usare la banda più consona alle tue esigenze in ogni momento, molto semplicemente.

I contro? Il dispositivo wireless potrebbe voler usare, per "prudenza", la più lenta ma con maggior portata banda 2.4 GHz, anche quando la copertura 5 GHz è più che buona. Quindi potresti trovarti una connessione più lenta senza motivo (sempre ammesso che la tua connessione sia così veloce da notare la differenza!).

Inoltre, tenere attive entrambe le bande fa consumare di più al router. Questione di, al massimo, alcune centinaia di mWh (milliwattora)… ma dato che il router sta acceso 24/7/365, tutto fa! Quindi se la banda 5 GHz ti è completamente inutile, perché non hai una rete abbastanza veloce o perché i tuoi dispositivi non possono sfruttarla, tanto vale spegnerla.

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