domenica 22 maggio 2016

Dove registrare il proprio Dominio ?

Molto spesso, quando si è agli inizi con la Rete, si ha la cattiva abitudine di non prestare la dovuta attenzione alla scelta dell'azienda (Service Provider o Registar) con la quale effettuare la registrazione del nostro dominio: questo perché si pensa che tutte le offerte siano uguali e che, di fatto, optare per un'azienda o per un'altra non faccia nessuna differenza o quasi.



In realtà le cose non stanno affatto così. Avendo una panoramica più vasta del mercato, ad esempio, la prima cosa che salta subito all'occhio è la grande diversità di prezzi tra le offerte delle aziende specializzate in domini web: alcune offrono il servizio di registrazione per una manciata di Euro mentre altre sponsorizzano offerte decisamente più esose che possono arrivare, in casi limite, anche a 50 o 100 Euro all'anno!

Ma il problema non è solo di costi: è bene ponderare con la dovuta attenzione anche le caratteristiche di ciascuna offerta onde evitare di spendere soldi per servizi inutili oppure, peggio ancora, di trovarsi sprovvisti di caratteristiche essenziali semplicemente perché si è scelto l'offerta più economica per registrare il proprio nome a dominio.

Vediamo di seguito, in modo schematico ed il più sintetico possibile, alcune importanti raccomandazioni prima di scegliere l'azienda con la quale effettuare la registrazione o il trasferimento del vostro dominio:

  1. Scegliete aziende rinomate e/o di comprovata solidità: avrete la sicurezza di non ritrovarvi immischiati in situazioni spiacevoli che potrebbero compromettere seriamente il vostro business on-line.
  2. Attenzione alle offerte: verificate sia il costo di registrazione che quello dei successivi rinnovi annuali e di eventuali servizi extra che potrebbero rivelarsi utili o addirittura indispensabili.
  3. Controllate i servizi associati alla registrazione del dominio: assicuratevi che l'offerta che avete scelto sia completa di tutto ciò che vi serve per gestire il vostro nuovo sito web. Se oltre al dominio volete anche l'hosting assicuratevi che il pacchetto che state acquistando lo comprenda esplicitamente.
  4. Servizio di assistenza: assolutamente determinante appoggiarsi ad un Provider che offra un adeguato servizio di assistenza in caso di problematiche: normalmente viene offerta assistenza tramite Trouble Ticket e, molto più raramente, attraverso chat o telefono, strumenti più "immediati" che è giusto considerare un valore aggiunto. Se non avete una grande dimestichezza con l'inglese, ovviamente, meglio scegliere un'azienda italiana: in caso di problemi sarà più facile e veloce arrivare ad una soluzione.
  5. Autonomia nella gestione del dominio e di eventuali pratiche: assicuratevi di poter gestire in autonomia i vostri domini nonché di poter effettuare agevolmente eventuali future procedure per il trasferimento degli stessi presso un altro registar (l'ideale è che il dominio sia accompagnato ad un pannello di controllo che ne consenta un'autonoma gestione sotto ogni aspetto).
  6. Terms Of Services (TOS) e Service Level Agreement (SLA): consigliabile dare un'occhiata ai termini contrattuali (TOS) soprattutto in relazione ai livelli di qualità garantiti (SLA): si tratta di un impegno contrattuale che il Provider assume col cliente ed indica, di solito, un uptime garantito ed eventuali soglie di rimborso in caso di guasti o disservizi (ovviamente il discorso riguarda prevalentemente i pacchetti comprensivi di hosting).
Oltre a questi aspetti, ovviamente, c'è da considerare anche il prezzo ma questo non deve mai essere il criterio esclusivo di scelta.

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