martedì 14 marzo 2017

Comprare i "Mi Piace" su facebook SI o NO ?

Si tratta nel 99% dei casi di bot, programmi automatici che con un click mandano m piace, con l'illusione di aumentare il pubblico.

Si, illusione, per un motivo: non trattandosi di persone reali ciò che aumenterà è soltanto il contatore dei like, ma non vi sarà nessun riscontro in termini di conversioni, che queste siano vendite o semplici visite al sito.
Solitamente chi acquista like in questo modo lo fa per questioni di immagine, per presentarsi ai clienti o agli sponsor potendo vantare un numero elevato di fan.


Ma conviene? Assolutamente no, per varie ragioni. Facebook limita il numero di persone raggiunte dai post pubblicati: se la tua pagina ha ad esempio 1000 like, quando posti qualcosa non verranno raggiunti tutti, ma un numero limitato a prescindere (il numero varia secondo vari parametri, ma considera che potrebbero essere raggiunte dalle 100 alle 500 persone). Questo succede perché Facebook ha un sistema pubblicitario interno, Facebook Ads, e spinge affinché i proprietari delle pagine paghino per raggiungere il proprio pubblico. Se a questa limitazione imposta aggiungi like falsi, gente non reale, la reach organica, ossia il numero di persone vere raggiunte senza pagare alcunché sarà inferiore.

Comprare i “Mi Piace” ammazza i vostri affari!

Non avete neanche un'idea dei danni che quest'errore può causarvi. Eccovi i 5 più gravi:
  • EdgeRank. Facebook usa il coinvolgimento generato dalla vostra pagina per stabilire quanto interessante sia un certo vostro contenuto e a quante persone mostrarlo. Avere migliaia di sostenitori (farlocchi), inattivi e non coinvolti, vi farà apparire poco interessante agli occhi di Facebook e la portata organica dei vostri post crollerà inesorabilmente.
  • Credibilità. Gli utenti, oggi, sono molto più smaliziati di un tempo e non si lasciano fregare dai numeroni. Che giudizio pensate si facciano di voi quando vedono che la vostra pagina ha un milione di fan e il vostro ultimo post appena due “mi piace”? Vi rispondete da soli o “fuffa” lo dobbiamo scrivere noi?
  • Dati da analizzare. Tra i grandi vantaggi che dà l'arduo lavoro di costruire una vera base di sostenitori su Facebook, ci sono le informazioni che ne potete ricavare. Quanti anni hanno i vostri clienti ideali? Dove vivono? Quali sono i loro interessi? E così via. Questa miniera di informazioni scompare nel momento in cui una gran parte del vostro parco utenti è falsa.
  • Pubblicità. Avete mai pensato a quanto vi costano i “mi piace” falsi oltre al prezzo di acquisto? Credo di no, altrimenti non riceverei tutte le email che ricevo di clienti che si lamentano della stessa cosa! Pensateci adesso: quando fate una Pubblicità su Facebook dovete pagare anche per raggiungere quegli utenti che avete comprato, e quanti più ne avete tanto più questi “zombie” vi succhieranno il budget. Non c'è modo di filtrarli e, come vedrete dai numeri, la quantità di danaro che vi costringeranno a sprecare fa paura!
  • Tempo. Una volta che vi rendete conto della grande sciocchezza fatta comprando “Mi PIace” su Facebook fasulli, preparatevi a spendere notti e notti a liberare la vostra Pagina da tutta i follower fuffa. Fa male eh? Ma ve l'avevo detto no?

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