venerdì 15 luglio 2016

Come inserire i dati per i motori di ricerca

Ottimizziamo le pagine generiche del tuo sito web.
Le pagine generiche sono tutte quelle pagine non specifiche del sito. Ad esempio la scheda di un prodotto o la scheda di una news e´ una pagina specifica, come l´elenco dei prodotti di una categoria o l´elenco degli aventi. Mentre la Home page, il contatti, sono pagine generiche.


TITLE: e´ il titolo della pagina, e in questo caso soprattutto della home page del sito web. Si consiglia di limitare la lunghezza tra 50 e 80 caratteri.

In visualizzazione e´ anche cio´ che viene scritto sul titolo della finestra del Browser.

METATITLE: e´ ancora il titolo della pagina, e in questo caso soprattutto della home page e delle pagine generiche del sito web, ma rivolto specificamente ai motori ("meta" dati). Si consiglia di limitare la lunghezza tra 50 e 80 caratteri.

DESCRIPTION: E´ un testo che descrive il contenuto delle pagine del tuo sito web. Puoi dilungarti un po´ di piu´ che non nel title per descrivere dettagliatamente di cosa tratta il tuo sito web. Ricorda sempre di usare nelle descrizioni parole che ti interessano e di dettagliare al meglio. Piu´ sei specifico piu´ il tuo sito web aumentera´ la probabilita´ di essere nelle liste dei primi risultati dei motori di ricerca.

KEYWORD: per keyword si intendono le "parole chiave". E´ sufficiente descrivere con 3 parole chiave brevemente, di cosa tratta il sito web. Negli ultimi tempi i motori di ricerca non considerano importanti le keyword. Si vocifera anche che alcuni motori, quali ad esempio Google, le consideri assolutamente indifferenti, oppure dannose se poi all´interno dei contenuti, non si riscontrano le stesse parole inserite nelle keyword.

venerdì 8 luglio 2016

Professione Youtuber

Tra le nuove professioni a cui la tecnologia ha aperto le porte c'è un mestiere insolito: lo Youtuber. Ma cosa fa di preciso uno youtuber? Posta video su youtube, semplice. E li condivide, aspettando che diventino virali.


Francesco Sole, nella vita reale Gabrile Dotti, è un ragazzo di Modena di 21 anni che, fino a poco fa, studiava economia. I suoi video parlano di come affrontare gli esami, descrivono scenari di vita quotidiana in compagnia di telefonini e chat, raccontano vissuti sui social media e trattano  di situazioni sentimentali. In 12 mesi, con 11 video, Francesco, ha raggiunto la quota di 194.623 iscritti.

Fare lo youtuber è una vera è propria professione: si guadagnano  fino a 1000/1200 euro al mese attraverso pubblicità e partnership. Non è facile emergere per i giovani nel contesto lavorativo ma, attraverso il web, una persona può ottenere visibilità in poco tempo. Francesco dice che, nella giungla del web, trovare un video montato con cura è difficile. Studiare i dettagli è importante per farsi notare.

I mezzi sono gratis: in rete si trovano gli strumenti per farsi conoscere. Si può guardare al web come mezzo per farsi notare. Non ci si deve muovere a caso: bisogna analizzare i social media, conoscere gli stumenti a disposizione, studiare anfratti, punti di forza e attrattive. Facebook  è lo strumento principe per diffondere video: è il social media con più eco virale, sostiene Francesco. I video non si riprendono, si “scrivono” con iMovie e Final Cut.
Il web è uno strumento per “far passare idee” e permette alle persone di identificarsi nei modelli sociali dominanti: veicola contenuti e punti di vista.  Quando un video diventa virale, viene diffuso dalla rete in maniera esponenziale. Il lato oscuro della medaglia, in questo mestiere, è la variazione costante nei ricavi.

Il mestiere “youtuber” si può paragonare a una condizione di lavoro autonomo: producendo video si guadagna, restando fermi si perde popolarità. E, se scende il livello di popolarità, si perde gran parte del lavoro svolto. Si lavora cercando di riuscire a mantenere costante nel tempo il numero di visualizzazioni. Ed ecco la principale problematica: non bisogna mai abbassare mai la guardia.

Difficile rimanere sempre sulla “cresta dell'onda”. Per questo motivo, non bisogna guardare a questo lavoro come un approdo ma, vedere in esso un punto di partenza per arrivare ad altri lidi. Fondamentali sono il differenziarsi rispetto agli altri, la cura nel montaggio e il raccontare situazioni quotidiane in cui le persone si possano rispecchiare. La chiave sta nel parlare ai giovani con il linguaggio dei giovani.

mercoledì 29 giugno 2016

10 Consigli su come trovare nome canale Youtube

I 10 Migliori Consigli su come trovare un Nome di Successo per YouTube

  1. Rendilo unico: Hai bisogno di un nome di spicco. Un buon nome catturerà l'attenzione del pubblico ancora prima che addirittura guardi un video. Trovare un nome unico ti aiuterà a spiccare sulla folla, tuttavia devi tenere a mente alcune cose..
  2. Tienilo corto: Un nome lungo e complesso verrà dimenticato con facilità dalle persone. Assicurati che sia breve e facile da ricordare
  3. è facile da scrivere? Se nessuno sa come scriverlo, non saprà nemmeno come cercarlo online. Le variazioni ortografiche o la combinazione di più parole potrebbero condurre ad un nome poco accattivante, lungo e arduo da scrivere. Resta sul semplice.
  4. Considera le traduzioni: YouTube è una piattaforma globale, quindi i tuoi video saranno accessibili a persone di qualsiasi parte del mondo. Alcune parole hanno significati diversi in altre lingue, ad esempio ‘gift' significa ‘regalo' in inglese e ‘veleno' in tedesco. Fai in modo che il tuo nome non sa accidentalmente offensivo.
  5. Ricordati le Maiuscole: Se il tuo nome è composto da più parole, ricordati di scrivere in maiuscolo la prima lettera di ognuna di loro. è un semplice trucchetto che un sacco di persone non utilizzano. Usa una lettera maiuscola all'inizio di ogni parola. Guarda questi esempi: CucinaConMario/cucinaconmario, WonderWoman / wonderwoman, VolareLontano/volarelontano. Secondo te, quali di loro sono più facili da ricordare?
  6. Niente Numeri: A meno che tu non abbia una ragione valida, evita di utilizzare numeri. Se il nome che vorresti è già stato preso, non aggiungere semplicemente alcuni numeri all'inizio o alla fine del nome; lo renderebbero poco professionale. Usa cifre e numeri solo se correlati al tuo brand. Ad esempio, mentre Nuove24 ha un senso, Notizie123 sembrerebbe spazzatura. Se il nome è già utilizzato, fai brainstorm e trovane un altro, non fossilizzarti.
  7. Informa: Il nome del tuo canale YouTube dovrebbe raccontare qualcosa sui temi trattati all'interno. Prova ad includere qualcosa che informi le persone sugli argomenti del tuo canale. Questo ti aiuterà ad ottenere iscritti e visualizzazioni. Ad esempio, TrucchiSulTrucco comunica esattamente cosa potrà offrire.
  8. Suscita Emozioni: Le giuste parole scateneranno emozioni che avranno una grande probabilità di attirare l'attenzione
  9. Pensa a un gioco di parole: Riesci a crearne uno interessante? Prendi un dizionario dei sinonimi ed esplora le parole con significati simili ed osserva quali tipi di espressioni letterarie potresti utilizzare. Giochi di parole, allitterazioni e rime renderanno il tuo nome divertente ed indimenticabile.
  10. Lascia possibilità di sviluppo: Cerca infine di non essere troppo specifico con il nome del tuo canale YouTube. Un nome davvero specifico limiterà la tipologia di contenuti video che potrai creare per il tuo canale. Un giorno, magari, vorrai espanderti e trattare argomenti diversi. Ad esempio, potresti avere un canale sui lavoretti manuali, che ha iniziato pubblicando tutorial sulle candele fatte in casa, e vorresti espanderti verso un fai-da-te più generico. Se in origine hai scelto un nome tipo CandelaMania, probabilmente sarai costretto a fare candele per sempre.

mercoledì 22 giugno 2016

Scelta del nome canale Youtube

Scegliere il nome per il canale youtube è sempre stata una cosa difficile, scegliere un nome che ci rappresenterà sempre su youtube (o su internet in generale) infatti è una scelta molto importante, ed ecco che oggi ti aiuterò in questa importante scelta con 6 semplici consigli. 

Quindi, come scegliere il nome del canale youtube? 

Iniziamo!
 
1) Un nome semplice, pulito, d'impatto!
Cerca di usare un nome pulito, evita di usare numeri o caratteri speciali. Può essere un nickname (semplice da ricordare, quindi molto breve, 4-5-6 lettere) un riassunto dei tuoi contenuti (ma te ne parlerò meglio dopo) oppure il tuo nome e cognome (solitamente viene usato nei canali un po' più professionali, non di comicità e scemenza pura). Evita di usare espressioni tipo “channel”, “official”, e altre parole che non fanno altro che appesantire il tuo nome. Per il resto: sta a te scegliere!

2) Non “copiare” altri canali!
So che per molti può essere una cosa scontata, ma una cosa importantissima da ricordare quando si sceglie il nome del proprio canale youtube, è quello di farlo il più diverso possibile dagli altri. Se per una persona ha funzionato, copiarla non ti porterà al suo successo. Quindi sii originale! Non chiamarti Tom89, TommiJTV, TomDSQ ecc.
Scegliendo uno di questi nomi, sappi che hai già perso in partenza.

3. Scegli un nome unico
Creare un nome per canale YouTube totalmente unico è molto importante. Le persone devono associare il nome che hai scelto solamente al tuo canale YouTube. Un esempio è “Oreo”, una parola che fino a pochi anni fa nemmeno esisteva nel nostro vocabolario ma che adesso non appena viene pronunciata e letta viene associata al biscotto famoso che tutti conosciamo.

Detto questo, se scegli una parola unica per rappresentare il tuo canale YouTube, assicurati che la parola “abbia senso” e ti rappresenti. Non sto dicendo che la parola fine a se stessa debba avere un significato ma alcune lettere messe insieme evocano diverse emozioni (e questo dipende da cultura a cultura), quindi fai attenzione se scegli di scegliere una frase inventata.

4. Scegli un nome privo di dominio
Se il tuo obbiettivo è quello di creare un canale YouTube che un giorno diventi famoso, ti consiglio di scegliere un nome che sia privo di dominio (indirizzo web) online che includa il nome del tuo potenziale canale.

Quando crescerai con il tuo canale YouTube ti consiglio di acquistare anche il dominio con il nome del tuo canale, in questo modo non rischierai di creare confusione nel caso un'altra persona dovesse impossessarsi del dominio e creare un sito web che non c'entra niente con te.
Un nome di dominio è ciò che si usa per creare un blog o sito web, il nome di dominio di questo blog in questo caso è www.emanueleperini.com. Se sei interessato a creare un blog.

5. Scegli un nome che sia libero anche sui social network
I social network sono fondamentali per crescere e divulgare più velocemente i tuoi video, quindi prima di dare un nome al tuo canale YouTube, accertati che il nome che hai scelto non ci sia già sui social network. Se il nome è libero affrettati nel prenderne la proprietà.

Se invece il nome è già stato preso, potrebbe essere utile riconsiderare il nome del tuo canale YouTube.
Se invece non vuoi cambiare il nome, puoi aggiungere una parola in più o un numero prima o dopo il nome del tuo canale per ottenere il nome sui social network.

6. Scegli un nome YouTube che sia facile da ricordare
Quanto volte ti è capitato di scoprire un nome di qualcosa e poi scordartene? A me molte volte… Il miglior modo per ricordare il nome di qualcuno è associare il loro nome con qualche altra rappresentazione visiva memorabile.

La stessa logica può essere applicata al tuo canale YouTube. Se crei un immagine che rappresenta il tuo nome sarà più facile per le persone ricordarsi di te. Perché? Perché i tuoi spettatori saranno in grado di associare il tuo canale YouTube a qualcosa di visivo, che è molto più semplice da ricordare rispetto ad una parola.

Utilizza questi suggerimenti per scegliere il nome per il tuo canale YouTube.

mercoledì 15 giugno 2016

Quanti video pubblicare su youtube

Ci sono canali che caricano 12 video al giorno e canali che ne caricano 2 all'anno… 


Cerca di trovare una via di mezzo.

Caricare troppi video non va bene, altrimenti i tuoi iscritti si ritroverebbero la home-feed intasata e… non ci sarà da stupirsi se una parte di questi deciderà di disiscriversi dal tuo canale. Che dici, evitiamo?
Che poi, per fare una quantità così elevata di video, è probabile che la qualità non sia proprio un gran che… anzi, deve proprio far schifo!
Facendo invece 2 video all'anno riuscire a fidelizzare il proprio pubblico e costruirsi un seguito consistente sarà una vera e propria impresa, quasi impossibile direi. Le persone finiranno per dimenticarsi di te.

Quanti video fare quindi?

Mah… non esiste un numero preciso. Dipende dal tipo di format.
Ad esempio Breaking Italy (che ha un format in cui parla di attualità), non penso che avrebbe avuto successo se avesse fatto un video ogni 1-2 settimane. Nel suo caso, 5 video a settimana è la scelta migliore.
Daniele Doesn't Matter ha costruito il suo seguito pubblicando un video a settimana.
Quindi, non posso dirti ogni quanto pubblicare.
Ti dico solo di non rinunciare alla qualità, prenditi il tempo che ti serve. I video più belli e – di solito – i più apprezzati, sono quelli realizzati in più tempo.

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