mercoledì 10 aprile 2013

Come installare una FONT su WINDOWS

Se vogliamo arricchire la libreria del nostro sistema Windows abbiamo a disposizione tre differenti metodi.
 

Installare un font su Windows
 
Il primo consiste nel trascinare il carattere all'interno della cartella Fonts del sistema operativo (C:WindowsFonts nel caso in cui il sistema operativo sia installato nella directory C:). Se, ad esempio, avete salvato il file sul desktop basterà prenderlo e spostarlo all'interno di una finestra di Esplora Risorse nella quale avete aperto la cartella Fonts .
 
Installare un font su Windows
 
Un altro metodo, altrettanto semplice e immediato, prevede di selezionare con il tasto destro il font e scegliere dal menu la voce Installa.
  
Altrimenti, cliccate per due volte sul file per aprire una finestra di anteprima del nuovo carattere tipografico. A questo punto, cliccando sul pulsante Installa in alto a sinistra, potrete aggiungere il file alla vostra collezione.
 
Eliminare un font in Windows
 
Anche per eliminare un font possiamo seguire percorsi alternativi. Il più semplice è quello di entrare nella cartella Fonts (il percorso è lo stesso di prima C:WindowsFonts), cliccare con il tasto destro del mouse sul carattere da rimuovere e scegliere Elimina.

Altrimenti, potrete accedere a Pannello di Controllo, selezionare la voce Aspetto e Personalizzazione e successivamente Caratteri.
 
Una volta individuato il font da rimuovere, potete selezionarlo e poi premere sul tasto Elimina in alto. In alternativa, cliccate il tasto destro del mouse e selezionate dal menu la voce Elimina. Nel caso siate utenti di Windows XP, dopo essere entrati nel Pannello di controllo, selezionate l'etichetta Passa alla visualizzazione classica presente a sinistra nella barra. Una volta fatto, scegliete Caratteri, individuate il font da cancellare e, dopo averci cliccato su con il tasto destro, cliccate su Elimina.


mercoledì 3 aprile 2013

Suddivisione di Categorie FONT

Ogni font è un universo a se, sono diverse le dimensioni, le caratteristiche, le forme e le sensazioni che esprime. Per comodità sono stati suddivisi in diversi gruppi o famiglie:

   - Serif (con grazie)
   - Sans serif (senza grazie)
   - Hand Writing
   - Decorative


Serif
La parte alta e la parte bassa delle lettere hanno alle estremità degli allungamenti ortogonali, detti grazie, che facilitano l'occhio a scorrere da una lettera all'altra. Questi elementi conferiscono maggiore eleganza e derivano dal carattere lapidario romano del primo secolo d.C. in cui servivano a facilitare l'incisione del carattere sulla pietra.
Nel corso del tempo si sono sviluppate numerosi sottogruppi di font serif:
Gli Old Style che comprendono i Veneziani (o Umanisti), come il Centaur, e i Romani antichi (o Garald), come il Garamond.
Sono tutti caratterizzati da uno scarso contrasto tra aste verticali e orizzontali, dalla forma concava delle grazie e dall'asse obliquo in lettere come la o, la c e la e.
I Transizionali in cui il contrasto tra aste verticali e orizzontali è molto più marcato e le grazie sono più piatte. A questo gruppo appartengono font molto popolari come Times New Roman e Georgia.
I Bodoni (o Romani moderni) hanno un passaggio molto marcato tra aste verticali e orizzontali e grazie molto sottili che formano angoli retti con l'asta.
Gli Slab Serif (o Egiziani) sono i font che hanno avuto un particolare sviluppo durante il diciannovesimo secolo in Inghilterra. La differenza di spessore tra le aste è minima, mentre le grazie sono ben marcate e perpendicolari. A questo gruppo appartengono il Rockwell e il Courier.
Questi font vengono usati per scrivere testi lunghi grazie alla loro alta leggibilità.

Sans serif
I sans serif nascono nell'Ottocento in Inghilterra per eliminare dal carattere ogni inutile fronzolo. Le lettere sono senza grazie e la differenza di spessore tra le aste è minima.
In italiano sono detti caratteri a bastoni o lineari.
Si dividono in due sottogruppi:
Gothic in cui le linee delle lettere sono di diverso spessore
Single line sans serif in cui le linee hanno lo stesso spessore. La leggibilità è molto elevata anche da lontano per questo sono preferite per i titoli.
Serif e Sans serif si distinguono anche per lo strumento in cui vengono utilizzati. I graziati (serif) per la stampa perchè le grazie permettono al nostro cervello di distinguere più agevolmente i caratteri, mentre i bastoni (sans serif) sono adatti ai testi brevi e al web, dove la risoluzione è molto minore e quindi le grazie e gli spessori si perdono completamente.

Hand Writing
Sembrano tutti font scritti a mano e la leggibilità non è molto elevata.
Script sono font per così dire “ingombranti” utilizzati per messaggi speciali, come gli inviti, in cui non è necessario molto testo. Sono comunque molto eleganti.
Cursive sono font che sembrano essere piegati verso destra e le lettere sono legate fra di loro tramite delle estensioni.
Text è il primo carattere creato da Gutenberg e rappresenta la tradizione. Viene generalmente usato nei certificati e nei diplomi.
Calligraphic sono font eleganti dalle linee sinuose, per questo si utilizzano spesso per realizzare la prima lettera di un libro o di un invito.

Decorative
Sono font usati principalmente a fini decorativi e grafici per questo non hanno particolari caratteristiche standard. La fantasia è la sola protagonista.

La storia dei font
Ora che le idee sui diversi font sono più chiare, facciamo un salto temporale di parecchi secoli per raccontare l'evoluzione dei font.
Tutto inizia con l'invenzione della stampa a caratteri mobili da parte di Gutenberg, in quell'occasione nasce anche il primo carattere tipografico, Black letter. E' però poco leggibile e nel giro di pochi anni si evolve nel Roman.

La diffusione della stampa nel corso del ‘500 favorisce la nascita di molti font diversi. Degna di nota è la nascita del Garamond ad opera del francese Claude Garamond. E' però il Seicento il secolo della svolta per i caratteri tipografici. Per volere del cardinale Richelieu e di Luigi XIV vengono effettuati i primi studi scientifici sulla progettazione e realizzazione dei caratteri tipografici. Nasce il Romain du roi.
Nell'Ottocento la creazione di caratteri tipografici aumenta e iniziano a differenziarsi in tre categorie principali: iperdecorati, ultra bodoni (da Bodoni, font creato dall'omonimo veneziano. Il suo tratto è semplice e le grazie sono sottili) ed egiziani.

Nel secolo successivo l'approccio a questa disciplina diventa sempre più scientifico e iniziano a essere compilati diversi manuali.

Edward Johnston, calligrafo e tipografo di grande esperienza, crea un nuovo carattere per la nascente metropolitana di Londra, non a caso chiamato Underground. Oggi è il carattere della segnaletica stradale.

La maggior parte dei progressi nell'ambito delle tecnologie di stampa si devono alla Monotype, una società che si occupa di design in ambito tipografico. A questa società è attribuita la creazione di nuovi caratteri, tra cui il famoso Times New Roman, e la produzione delle prime stampatrici interamente meccaniche. Infine, non possiamo non menzionare un altro font dalla grande leggibilità e compattezza: l'Helvetica di Max Miedinger.
Eccovi presentato il variegato mondo dei font, importantissimi per una comunicazione efficace. Prima di pubblicare il vostro libro o stampare una brochure affidatevi al Centro Stampa Digitalprint per una prova di stampa così da verificare la perfetta leggibilità dei testi su carta.

lunedì 1 aprile 2013

Cosa sono i FONT ?

Wikipedia spiega: “in tipografia e in informatica il tipo di carattere o font è un insieme di caratteri tipografici caratterizzati e accomunati da un certo stile grafico o intesi per svolgere una data funzione. Il comune termine inglese font proviene dal francese medioevale fonte, ovvero «(qualcosa che è stato) fuso» (dal latino fundere), con riferimento ai caratteri mobili prodotti per la stampa tipografica, ottenuti versando il metallo fuso nella forma contenente la matrice del singolo carattere.”
In altre parole, le fonts sono dei caratteri tipografici che si differenziano tra di loro attraverso particolari e ricercate caratteristiche grafiche e visive.
 

Con la diffusione della grafica digitale i font sono diventati di uso comune per chiunque utilizzi un computer. Cosa c'è di più immediato che scegliere il font da utilizzare per un documento, un progetto, una mail, scorrendo la famosa “tendina dei font“?
In italiano la parola “font” viene tradotta come “tipo di carattere“, ma personalmente la trovo una definizione leggermente fuorviante. Infatti il carattere, in italiano, è la singola lettera, o numero, o virgola che si voglia, mentre il font è la totalità dei caratteri di un alfabeto, strutturati in modo coerente tra loro.

Certo, questo varrebbe in un mondo perfetto in cui tutti sanno di che cosa parlano e conoscono il vero significato delle parole. Nella realtà, ormai, il termine font e il termine carattere sono usati come sinonimi e, poiché le lingue si evolvono, bisogna accettare tale cambiamento.
Quindi, anche se etimologicamente sbagliato, font = carattere (o forse no?).

Ma in ogni caso, quel che rende un font tale e non un insieme di lettere e simboli messi a casaccio, sono lo stile comune e la coerenza compositiva.

Capirai quindi che creare un carattere che abbia senso e significato non è per niente facile e comprenderai (forse) anche le motivazioni dei prezzi esorbitanti di vendita di alcune famiglie di caratteri (prova a googlare ad esempio il costo di font come Helvetica, Frutiger o Gotham, rimarrai a bocca spalancata).

martedì 26 marzo 2013

Twitter: come utilizzare al meglio il microblogging per la tua attività

Twitter è una delle piattaforme di microblogging più popolari al mondo, con milioni di utenti attivi che condividono brevi messaggi di testo, immagini e video. Se utilizzato correttamente, Twitter può essere uno strumento potente per la tua attività, permettendoti di raggiungere un pubblico ampio, costruire relazioni con i clienti e aumentare la visibilità del tuo brand. In questo articolo vedremo come utilizzare al meglio Twitter per la tua attività.

In primo luogo, è importante creare un profilo professionale su Twitter. Assicurati di avere un'immagine del profilo e un'immagine di copertina adatte al tuo brand, e di completare la tua biografia con informazioni pertinenti sulla tua attività. Inoltre, utilizza le tue parole chiave per rendere il tuo profilo più facile da trovare nei motori di ricerca.

In secondo luogo, utilizza Twitter per costruire relazioni con i clienti. Interagisci con i tuoi seguaci rispondendo alle loro domande, condividendo contenuti interessanti e utili, e incoraggiando la partecipazione. Utilizza anche Twitter per monitorare le conversazioni sulla tua attività e per rispondere a eventuali commenti negativi o recensioni. In questo modo, puoi dimostrare che la tua attività è attenta al feedback dei clienti e che ti preoccupi della loro soddisfazione.

In terzo luogo, utilizza Twitter per promuovere i tuoi prodotti o servizi. Condividi annunci e offerte speciali, e utilizza Twitter per creare campagne pubblicitarie mirate che raggiungano il tuo pubblico di destinazione. Ricorda di rispettare le regole di Twitter riguardo la pubblicità e di non esagerare con la quantità di contenuti promozionali condivisi.

Infine, utilizza Twitter per aumentare la visibilità del tuo brand. Collabora con altre aziende o influencer del settore, e partecipa alle conversazioni sui trend del settore per dimostrare la tua competenza e il tuo impegno nei confronti della tua attività. Inoltre, sfrutta gli hashtag per raggiungere un pubblico più ampio e farsi notare dalle persone interessate al tuo settore.

In conclusione, Twitter è uno strumento potente per le attività che vogliono raggiungere un pubblico ampio, costruire relazioni con i clienti e aumentare la visibilità del proprio brand. Crea un profilo professionale, interagisci con i tuoi seguaci, promuovi i tuoi prodotti o servizi e aumenta la visibilità del tuo brand per utilizzare al meglio Twitter per la tua attività.

lunedì 25 marzo 2013

Parliamo di Twitter ...

Twitter è un social network e una piattaforma di social media creata da Jack Dorsey, che consente agli utenti di inviare brevi messaggi chiamati tweet. I tweet vengono inviati dagli utenti da dispositivi mobili o basati sul Web e trasmessi a un pubblico mondiale. Sebbene Twitter sia di proprietà e gestito da Twitter, Inc., la sua app è disponibile per i sistemi operativi mobili Android e iOS. Sono stati sviluppati anche diversi browser Web con supporto Twitter, consentendo agli utenti di accedere al sito tramite i propri desktop. Il sito Web fornisce l'accesso a tutte le opzioni linguistiche, consentendo a persone da tutto il mondo di impegnarsi in conversazioni nella loro lingua madre.



Su Twitter, le persone si connettono con amici e familiari all'interno della loro area di interesse. Ad esempio, le persone usano Twitter per condividere informazioni su eventi attuali o con partiti o organizzazioni politiche. A causa della natura pubblica di Twitter, molte celebrità utilizzano la piattaforma per comunicare con i loro follower. Inoltre, le aziende utilizzano Twitter per informare il pubblico sui propri prodotti e servizi e per interagire direttamente con i clienti. La natura social di Twitter lo rende ideale per diffondere le ultime notizie e aggiornare i follower sugli eventi mentre accadono.

Molte aziende utilizzano Twitter per connettersi con i propri clienti target. Ad esempio, i ristoranti lo utilizzano come strumento di servizio clienti per rispondere alle domande dei clienti abituali. I club sportivi lo usano per informare i membri sulle attività della squadra, sulle promozioni e sugli eventi imminenti. Gli operatori sanitari lo utilizzano per informare i pazienti sulle loro ultime scoperte mediche o sulle condizioni dei clienti. Poiché è possibile accedere a Twitter sia su dispositivi mobili che desktop, le persone possono comunicare con le aziende purché abbiano tempo su entrambe le piattaforme. Inoltre, il sito è disponibile 24 ore su 24, il che consente a chiunque di avere il tempo necessario per la comunicazione.

A differenza di altre piattaforme di social media, come Facebook o Instagram, Twitter può essere facilmente cercato su più siti web. Gli utenti possono cercare persone o aziende sul sito utilizzando termini semplici come "dan" o "Apple". Ciò consente alle persone che cercano una persona o un'attività specifica di trovare facilmente ciò che stanno cercando. Inoltre, i Tweet possono essere taggati per renderli facili da trovare per parola chiave. Ciò consente alle persone di trovare tipi specifici di tweet, come quelli relativi a sport o notizie, rendendo facile trovare esattamente quello che stanno cercando sul sito.

Grazie alla sua accessibilità mondiale, alla natura pubblica e alla capacità di connettere le persone in pochi minuti, Twitter è un ottimo strumento di social media per una varietà di usi, come rimanere informati o connettersi con familiari e amici. Poiché la piattaforma è così ricercabile, le aziende trovano grande utilità nell'usarla sia per le relazioni con i clienti che per le comunicazioni aziendali.

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