venerdì 21 luglio 2017

Come funziona il Marketplace di facebook

l'annuncio del Marketplace di facebook, la funzione che mette a disposizione degli utenti, inzialmente solo da mobile e ora anche da desktop, la possibilità di vendere e comprare oggetti nuovi e usati. Il principio alla base del funzionamento di Facebook Marketplace è quello dello scambio di oggetti tra privati, che già aveva visto sulla piattaforma un vero e proprio boom all'interno dei gruppi che ogni mese erano visitati da circa 450 milioni di utenti.

Il Marketplace di facebook contiene la pubblicità degli inserzionisti che qui possono inserire i loro annunci. Gli utenti li visualizzano quando navigano dall'app mobile (attualmente, nella visualizzazione da Desktop non vale la medesima regola). Per vedere il primo annuncio occorre scorrere un po'.
In questo caso, tuttavia, non si tratta di annunci che promuovono l'articolo in vendita sul Marketplace, ma della pubblicazione di annunci che altrimenti verrebbero inviati al news feed di Facebook e alla rete di Instagram.

Il funzionamento, per gli inserzionisti, non è molto diverso da quello delle normali sponsorizzazioni Facebook: per utilizzare il posizionamento di Marketplace, infatti, serve prima selezionare gli obiettivi di vendita, di traffico o di catalogo. La differenza è che, almeno per il momento, non occorre individuare altri obiettivi. Per traffico e conversioni però occorre prima avere il pulsante "Acquiata ora" sulla tua pagina.

Non è chiaro se Marketplace sia davvero più efficace, ma si suppone che tutti i posizionamenti siano stati creati nella stessa maniera equilibrata. Il punto di forza è certamente che l'utente che lo visita è intenzionato ad acquistare qualcosa.

Le note di demerito invece riguardano proprio l'impossibilità di plasmare il target di destinazione. Nel Marketplace, infatti, per raggiungere qualcuno, deve comunque essere nel pubblico di destinazione di partenza e non si può cambiare in seguito.


venerdì 14 luglio 2017

Esistono alternative a Ebay ?

Con questo non è che non esistano altri siti come eBay, anzi è stato un sito molto copiato ma finora nessuno dei competitors è riuscito ad acquistare la medesima popolarità. Ne a conquistare una simile aurea di affidabilità agli occhi degli utenti.

In questo approfondimento andremo proprio a vedere i migliori siti come eBay, siti che possano essere utilizzati come alternative.
Negli ultimi mesi l'unica vera alternativa a eBay ci sembra il Marketplace di facebook 
 
La prima volta che abbiamo sentito parlare di Marketpalce, è stato nell'ottobre del 2016, quando Facebook ne ha dato il comunicato, descrivendolo come “una comoda destinazione per scoprire, comprare e vendere oggetti con le persone della tua comunità.

Semplicemente un nuovo modo, per gli inserzionisti, per raggiungere potenziali clienti. Ma scopriamo nel dettaglio cos'è Marketplace di Facebook e perché dovresti usarlo, dato che dietro quell'adorabile iconcina c'è molto più di un mercato virtuale.

Parleremo settimana meglio e approfondiremo il Marketplace di facebook

 

venerdì 7 luglio 2017

Vendere online senza eBay e Amazon ?

Sicuramente senza passare per i colossi di eBay e/o Amazon , la prima opzione da considerare e creare il proprio sito e-commerce.

Cimentarsi in quest'avventura ... la concorrenza e elevata , ma e possibile farsi rispettare.
  • Realizzare il negozio online.  Creare un negozio online non è poi così complesso. Esistono piattaforme e-commerce complete e altre da costruire e assemblare (vedi sotto la lista dei principali CMS per creare siti online). In alternativa, alcune aziende offrono e-commerce chiavi in mano, con la struttura del negozio già pronta per l'utilizzo. In questo caso, basterà acquistare un pacchetto, scegliere il layout del negozio ed iniziare ad allestirlo.
  • Ottimizzare la SEO del negozio.  La parola SEO sarà certamente famigliare a molti di voi. SEO significa Search Engine Optimization e rappresenta una serie di accorgimenti tecnici per migliorare la visibilità all'interno dei motori di ricerca. Se decidiamo di vendere online senza eBay ed Amazon la SEO sarà ancora più importante e dovrà essere realizzata con estrema accuratezza. Se non avete dimestichezza in questo ambito, sarà meglio rivolgersi a professionisti del SEO o partecipare ad alcuni corsi specifici.
  • Creare una reputazione sui social network.  I social network sono il punto di riferimento, una vetrina importante per attirare potenziali acquirenti del vostro negozio online. Una volta creato il negozio, sarà utile creare la sua pagina ufficiale, nei principali social network come Facebook, Twitter e Google Plus. Le pagine social dovranno essere gestite costantemente, pubblicando post ed evitando linguaggi prettamente pubblicitari, a favore di termini amichevoli e argomentali. I contenuti coinvolgenti hanno solitamente maggior successo di quelli esclusivamente pubblicitari. Utilizzare Hashtag mirati e popolari, può aiutarci a pubblicizzare gratuitamente la nostra pagina e di conseguenza il negozio online associato.
  • Investire nella pubblicità del sito.  Pubblicizzare un negozio online è l'operazione più importante e complessa da eseguire. è possibile acquistare diversi tipi di campagne pubblicitarie. Per i motori di ricerca, le piattaforme principali sono Google Adwords o Bing ads, che possono aiutarci a  migliorare la nostra reputazione nella serp dei motori di ricerca. In alternativa, ci sono le campagne pubblicitarie dei social network per confinare i nostri banner nei contenitori sociali. è utile creare una strategia di marketing, utilizzando una pubblicità che possa offrire il massimo in termini di risultati, considerando il budget a disposizione. Ricordate che se nella campagna pubblicitaria viene creato un invito all'azione (es. Accedi al negozio per scoprire gli sconti), essa avrà maggior successo. Per approfondire al meglio il concetto di pubblicità e SEO di un sito web e sviluppare maggiori competenze digitali è possibile partecipare al video corso online gratuito Eccellenze in Digitale.
  • Controllare la concorrenza per offrire il meglio.  Il perfetto imprenditore digitale, dovrà essere preparato e sicuro delle proprie idee ma non dovrebbe risparmiare uno sguardo alla concorrenza. Osservare in casa d'altri è una strategia vincente per offrire prezzi competitivi, strumenti efficaci ai propri clienti e strumenti più accattivanti.
 

mercoledì 28 giugno 2017

Migliori strategie di vendita su eBay

EBay, è un marketplace dove milioni di venditori incontrano milioni di acquirenti provenienti da tutto il mondo. In mezzo a questo sovraffollamento, si deve riuscire a trovare la propria identità per riuscire a vendere il proprio prodotto.
Per ogni categoria e tipo di prodotto in vendita si trovano migliaia e migliaia di sostituti dello stesso, come ci si differenzia quindi? I criteri in base a cui gli acquirenti eBay scelgono se comprare o meno un prodotto sono sostanzialmente 2: convenienza e affidabilità del venditore.
Una delle scelte da fare è quella del prezzo di vendita. Questa decisione risulta fondamentale, è il veicolo attraverso cui comunichiamo la nostra convenienza. Una buona pratica quando andiamo a definire il prezzo è quella di effettuare una ricerca dei prezzi dei prodotti simili al nostro. Più riusciremo ad essere competitivi rispetto ai nostri concorrenti più facilmente concluderemo. Non deve però trasformarsi in una guerra al ribasso. Proporre il prodotto tramite asta risulta essere interessante per il compratore, perché, partendo da un prezzo base basso, sarà portato a pensare ad una transazione a lui conveniente.
Anche l'opzione “compralo subito” è efficace. Se usata su prodotti con prezzi non troppo alti, i compratori saranno spinti a concludere subito senza cercare aste per aggiudicarseli. Non c'è una soluzione vincente tra le due, esiste la soluzione adatta al tipo di prodotto.
L'affidabilità del venditore è invece una caratteristica che va costruita e guadagnata nel tempo. Nessuno comprerebbe un oggetto da un venditore con scarsi feedback e inserzioni poche chiare.

 Buone pratiche per la vendita dei prodotti:

  • titolo e descrizione oggetto efficace, Il titolo deve contenere i giusti tag e corrispondere esattamente all'oggetto in vendita senza essere fuorviante, ad esempio scrivere “nuovo” solo se un oggetto è veramente nuovo. La descrizione deve comprendere tutti i dettagli identificativi dell'oggetto e in caso di difetti questi vanno dichiarati;
  • foto veritiere, non vanno pubblicate foto da catalogo ma le foto delle reali condizioni dell'oggetto;
  • termini e condizioni chiari, a vendita conclusa vanno rispettati i termini concordati il più velocemente possibile;
  • costi d'imballaggio e spedizione corretti, non modificarli dopo la vendita;
  • dialogo con il cliente, il cliente va seguito nella transazione da subito. Instaurare un dialogo via mail in cui lo si informa dell'acquisto andato a buon fine e di tutti i passaggi successivi (data spedizione, richiesta di avvenuta consegna e dello stato del prodotto alla ricezione) fa si che possa lasciare una buona impressione e generare un feedback positivo;
  • gestione dei problemi, adoperandosi a risolverli mediante rimborsi o nuove spedizioni e sostituzioni a seconda del caso.
Tutte queste sono buone pratiche che fanno sentire sicuro il cliente e migliorano la vostra reputazione, aumenteranno quindi i feedback positivi e eBay vi premierà con più visibilità nelle ricerche.


mercoledì 21 giugno 2017

Negozio eBay

I Negozi eBay sono un altro strumento messo a disposizione dei venditori. Un negozio eBay essenzialmente è una sezione dedicata a uno specifico venditore, che può “esporre” tutte le proprio inserzioni, informazioni personalizzate, feedback e molto altro. In sostanza, il negozio eBay è la versione digitalizzata del negozio fisico. Con un negozio, in sostanza, è possibile costruire un'offerta completa di diversi prodotti, divisi per categoria, esattamente come avviene in un negozio fisico.

A questo proposito, può essere utile creare anche una sezione di domande frequenti a cui il venditore risponde. Succede spesso su eBay che l'acquirente abbia delle perplessità. Generalmente queste domande sono comuni a tutti e, solitamente, risulta semplice creare una lista a cui rispondere preventivamente. Questo aumenta il livello di fiducia dell'acquirente e, in definitiva, le possibilità di acquisto.

Come si fa a vendere su eBay lo si impare innanzitutto attraverso lo studio dei competitor. Per cui, una volta scelto il prodotto da mettere in vendita, è buona norma osservare le inserzioni di prodotti simili. Questo ci insegnerà quali sono le inserzioni che funzionano meglio nel business di riferimento. In ogni caso, occorre tener presente che esistono due tipologie di inserzione:
  • Aste online: in questo caso, il venditore di eBay riceve una serie di offerte crescenti per un lasso di tempo variabile (da 1 a 10 giorni) e, al termine, l'oggetto in vendita andrà al migliore offerente;
  • Compralo subito: nel secondo caso, l'acquirente può acquistare immediatamente l'oggetto in vendita al prezzo fissato dall'utente, per tutta la durata dell'inserzione (da 3 a 30 giorni, senza scadenza in caso di Negozio eBay).
 

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